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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 3735 del 20 novembre 2007
Sperimentazione del modello organizzativo-assistenziale di Week Surgery
L'Assessore alle Politiche Sanitarie On. Dott.ssa Francesca Martini riferisce quanto segue.
Nel corso degli ultimi anni, per la continua evoluzione tecnologica si è assistito a importanti modifiche nell'attività chirurgica, dettate dallo sviluppo di sempre più sofisticate tecniche chirurgiche e anestesiologiche, dal conseguente miglioramento della qualità delle prestazioni e dalla diffusione di nuovi modelli organizzativi di ricovero e cura, tra i quali il Day Surgery, di cui alla DGR n. 5272 del 29.12.1998, DGR n. 1887 del 1.06.1999 e DGR n. 4450 del 28.12.2006, e la Chirurgia Ambulatoriale di cui alla DGR. n. 2883 del 3.10.2003 e DGR n. 549 del 12.02.05.
Nell'ambito della ricerca di nuovi modelli di assistenza ospedaliera, la Direzione Servizi Sanitari ha promosso l'istituzione di un gruppo tecnico di lavoro per l'adozione di percorsi assistenziali innovativi in chirurgia, basati sul criterio della gradualità delle cure, dell'intensità terapeutica e sul razionale impiego delle risorse con ottimizzazione dei costi fissi e variabili.
Da un'analisi dell'attività chirurgica in regime ordinario svolta presso le Unità Operative di Chirurgia Generale (cod. 09) degli Istituti Pubblici della Regione Veneto in riferimento all'anno 2006, è emerso che il 55% dei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico aveva una degenza media inferiore a 5 giorni (n. 22.072/39.812 dimissioni), e il 49% inferiore a 4 giorni (n. 19.426/39.812).
Tale fenomeno, giustificabile da un'ottimale occupazione dei posti letto di Chirurgia Generale, dall'inquadramento diagnostico nella fase di preospedalizzazione, nonché dall'esecuzione dei controlli clinici post intervento in regime ambulatoriale, ha fatto sì che si costituisse una terza categoria di ricoveri chirurgici da inquadrare tra il Day Surgery e il tradizionale ricovero ordinario, che si può denominare Week Surgery.
La Week Surgery consiste in un modello che prevede:
a) la possibilità clinica, organizzativa ed amministrativa di effettuare interventi chirurgici programmati che prevedono la dimissione dei pazienti entro la giornata di venerdì;
b) che i ricoveri vengono effettuati su posti letto dedicati che vengono formalmente disattivati nel corso del fine settimana e dei giorni festivi;
c) l'applicazione di tale modello in via prioritaria presso i Dipartimenti Chirurgici strutturali;
d) che tali interventi chirurgici vengano effettuati in regime di ricovero ordinario;
e) che tali interventi chirurgici prevedano una osservazione postoperatoria superiore alle 24 ore, che di norma non si prolunga oltre le 72 ore e che comunque consente la dimissione del paziente entro 4 giorni dall'intervento;
f) che i posti letto dedicati non vengano, ove possibile, condivisi con l'attività di Day Surgery;
g) che, alla luce della sperimentazione, i posti letto dedicati vengano identificati nell'ambito della dotazione ospedaliera assegnata dalla programmazione regionale.
Tale modello organizzativo-assistenziale è applicabile a un'ampia gamma di attività chirurgiche che hanno come caratteristica comune quella di non prevedere la prosecuzione della degenza nei giorni di sabato, domenica e negli altri giorni festivi; pertanto tutta l'attività chirurgica programmata potrà essere riorganizzata con una diversificazione dei pazienti chirurgici secondo le varie modalità assistenziali (Chirurgia ambulatoriale, Day Surgery, Week Surgery, Chirurgia in regime ordinario).
I vantaggi attesi dall'applicazione del modello di Week Surgery sono molteplici e possono essere sintetizzati in: 1) maggior appropriatezza dei ricoveri in regime ordinario mantenendo inalterato il numero di interventi chirurgici; 2) ulteriore potenziamento della preospedalizzazione con conseguente riduzione della degenza pre-operatoria; 3) disattivazione dei posti letto nel corso del fine settimana con conseguente risparmio di risorse umane e riallocazione delle stesse per lo svolgimento di altre attività.
Al fine di trarre il massimo vantaggio dall'applicazione del nuovo modello assistenziale l'attività di Week Surgery è, ove possibile, distinta da quella di Day Surgery, sia per la tipologia degli interventi, che soprattutto per l'attività di ricovero, da effettuare nell'ambito delle degenze ordinarie con una quota di posti letto dedicati, non condivisi con la rete dell'emergenza e che verranno formalmente disattivati nel corso del fine settimana.
Pertanto, considerando che l'entità di tali vantaggi è condizionata dalle dimensioni della quota di interventi trasferibile in Week Surgery, sempre all'interno dell'attività di ricovero ordinario, tale modello è applicato in via prioritaria presso i Dipartimenti Chirurgici Strutturali, già identificati dagli Atti Aziendali, sotto la diretta responsabilità del Direttore del Dipartimento.
Al fine di testare e validare l'utilità del modello di Week Surgery, la Direzione Servizi Sanitari ha individuato n. 2 sedi di sperimentazione presso le quali condurre applicare il modello di Week Surgery: il 1^ Dipartimento di Chirurgia dell'Azienda ULSS 9 di Treviso e l'Area omogenea di Chirurgia Generale dell'Azienda Ospedaliera di Verona.
Il numero di posti letto dedicati a tale modello assistenziale vengono individuati dai Direttori Generali nell'ambito della dotazione assegnata dalla programmazione alle rispettive Aziende Sanitarie.
I Direttori Generali delle Aziende Sanitarie sede della sperimentazione, l'Azienda ULSS 9 di Treviso e l'Azienda Ospedaliera di Verona, devono gestire l'organizzazione e garantire le risorse per l'applicazione del modello di Week Surgery presso le rispettive Aziende.
La sperimentazione del modello assistenziale di Week Surgery ha la durata di un anno, con decorrenza 1 gennaio 2008, e, alla sua conclusione verrà valutata da un'apposita Commissione Tecnica, nominata e presieduta dal Dirigente della Direzione Regionale Servizi Sanitari, composta dal Direttore del 1^ Dipartimento di Chirurgia dell'Azienda ULSS 9 di Treviso e dal Referente dell'Area omogenea di Chirurgia Generale dell'Azienda Ospedaliera di Verona nonché da n. 3 esperti di organizzazione sanitaria.
Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, comma 2 dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato la regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;
VISTA la DGR n. 5272 del 29.12.1998;
VISTA la DGR n. 1887 del 1.06.1999;
VISTA la DGR n. 4450 del 28.12.2006;
VISTA la DGR. n. 2883 del 3.10.2003;
VISTA la DGR n. 549 del 12.02.05.
delibera
1.di adottare per quanto riportato in premessa il modello di Week Surgery;
2.di individuare come sedi per la sperimentazione di tale modello, che avrà la durata di un anno con decorrenza 1 gennaio 2008, il 1^ Dipartimento di Chirurgia dell'Azienda ULSS 9 di Treviso e l'Area omogenea di Chirurgia Generale dell'Azienda Ospedaliera di Verona;
3.di dare mandato ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie sede della sperimentazione di definire il numero di posti letto dedicati al modello di Week Surgery nell'ambito della dotazione assegnata dalla programmazione alle rispettive Aziende.
4.di dare mandato al Dirigente della Direzione Servizi Sanitari di istituire e presiedere la Commissione Tecnica per la valutazione di tale sperimentazione.
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