Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 15 del 13 febbraio 2007


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 4471 del 28 dicembre 2006

Progetto regionale sull'amministratore di sostegno L. 9 gennaio 2004, n.6

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche Sociali, Programmazione Socio-sanitaria, Volontariato e No-profit, Stefano Valdegamberi, riferisce quanto segue:

La Legge n. 9 gennaio 2004, n.6 ha istituito il nuovo istituto giuridico dell'amministratore di sostegno, che rappresenta oltre, che una profonda innovazione giuridica istituzionale sociale e culturale, un efficace strumento di protezione delle persone prive in tutto o in parte dell'autonomia necessaria all'espletamento delle funzioni della vita quotidiana.

L'applicazione della legge, richiede l'assunzione di responsabilità istituzionali e professionali, l'attivazione di interventi informativi e formativi rivolti ai cittadini e agli operatori e il rafforzamento del sistema integrato di rete degli interventi e servizi centrati sulla persona come protagonista nella sua specificità e nel suo contesto di vita sociale e familiare.

La Regione del Veneto da anni impegnata nella implementazione dei servizi alla persona e nell'offerta di nuove opportunità, sulla Legge n.6/04 ha attivato un importante processo di sensibilizzazione, informazione e formazione che ha visto coinvolti familiari e operatori dei servizi socio-sanitari in ogni provincia del Veneto.

Ha ritenuto, inoltre, opportuno procedere, con la stretta collaborazione dei Tribunali del Veneto, ad un monitoraggio dell'applicazione della legge n.6/04 in tutto il territorio regionale .

Dai primi monitoraggi è emersa un'ampia diffusione e applicazione della legge, pur con delle differenziazioni all'interno del territorio regionale.

In particolare, dalle rilevazioni effettuate e dagli incontri realizzati anche con i referenti degli operatori sociali e dei tribunali del Veneto, è emersa l'esigenza e la necessità di sostenere l'attività volontaria degli amministratori di sostegno attraverso percorsi formativi adeguati, che rappresentino, nel contempo, una maggiore opportunità di scelta per il Giudice Tutelare nella nomina dell'amministratore di sostegno.

Al fine, pertanto, di garantire un'omogenea conoscenza dei diritti e percorsi della Legge n.6/04 in tutta la Regione, e di sensibilizzare familiari e operatori dei servizi socio sanitari in tale ambito, il relatore propone di sviluppare l'attuazione di un progetto regionale sull'amministratore di sostegno articolato in tre azioni:

1)realizzare una specifica attività di formazione regionale articolata su due livelli: un primo livello, finalizzato alla formazione di amministratori di sostegno, è rivolto a volontari, familiari e operatori dei servizi, potenzialmente interessati a svolgere la funzione di amministratore di sostegno; un secondo livello, è rivolto alle diverse figure professionali operanti presso le Aziende ULSS e Comuni al fine di garantirne la formazione continua e aggiornamento sulla materie di loro competenza.

Il percorso formativo suddetto si articola in seminari provinciali nei quali vengono approfonditi aspetti relativi alla funzione dell'amministratore di sostegno e tematiche ad esso correlate con particolare riferimento agli aspetti giuridico- amministrativi, psicopedagogici e procedurali.

2) istituire, in via sperimentale, un elenco regionale di persone disponibili a svolgere la funzione di amministratore di sostegno, che sarà tenuto dalla Direzione dei Servizi Sociali secondo i requisiti e modalità riportati nell'allegato A, parte integrante del presente provvedimento. Si tratta di uno strumento operativo che ha l'obiettivo di mettere a disposizione degli organi giudiziari un elenco di volontari a svolgere la funzione di amministratori di sostegno, idonei ad assumere la funzione, in quanto in possesso delle necessarie competenze tecniche acquisite a seguito del percorso formativo.

3) individuare nei Comuni del Veneto, sedi dell'Ufficio di Giudice tutelare, un referente del "progetto amministratore di sostegno", scelto tra gli operatori sociali, che sia di riferimento locale per la promozione dei percorsi formativi, per la gestione locale dell'elenco di amministratori di sostegno e per facilitare la designazione dell'amministratore di sostegno ad opera del giudice tutelare competente, collaborando con lo stesso per garantire il miglior abbinamento possibile tra il singolo soggetto e gli amministratori formati e disponibili.

L'individuazione del referente sopra menzionato viene effettuata dalla Conferenza dei Sindaci su proposta del Sindaco di ciascun Comune, sede di Ufficio di Giudice Tutelare.

Il relatore propone di affidare all'Azienda ULSS n. 17 Osservatorio Regionale Handicap, che ha collaborato con la Direzione dei Servizi Sociali fin dall'entrata in vigore della predetta legge, nell'organizzare percorsi formativi e informativi su tale area, l'organizzazione, gestione e attuazione del progetto regionale sopradescritto.

A tale scopo l'Osservatorio Regionale Handicap provvederà a predisporre un piano operativo relativo ai corsi di formazione da realizzare nelle 7 province del Veneto, nel quale saranno specificati gli aspetti relativi alla comunicazione, all'articolazione delle giornate formative, sia per quanto riguarda le aree tematiche, che le docenze. Tale Piano dovrà essere presentato alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali entro 15 giorni dall'approvazione del presente provvedimento e dovrà essere approvato con decreto del Dirigente Regionale per i Servizi Sociali.

Per la realizzazione del Piano, il relatore propone, inoltre, di destinare la spesa di € 50.000,00 sull'UPB UO157 a carico dello stanziamento del capitolo di spesa n.100016 del Bilancio Regionale 2006 relativo a trasferimenti alle Amministrazioni Pubbliche per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei Servizi Sociali, che presenta la necessaria disponibilità, a favore dell'Az. ULSS n.17 - Osservatorio Regionale Handicap- e di procedere all'impegno dell'importo assegnato a seguito dell'approvazione del Piano Operativo di intervento con decreto del Dirigente Regionale per i Servizi Sociali. La liquidazione dello stesso avverrà con le seguenti modalità: 60% alla comunicazione di avvio delle attività ed il restante 40% a rendicontazione formale economica dell'attività complessivamente svolta, che dovrà avvenire entro e non oltre il 31/03/08.

Il relatore conclude la propria relazione sottoponendo all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento:

LA GIUNTA REGIONALE

udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, II° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

  • Vista la Legge 9 gennaio 2004, n.6;
  • Vista la Legge regionale 13 aprile 2001, n.11 art. 112, art. 128, art 129;
  • Vista la Legge regionale 3 febbraio 2006, n. 3 che approva il bilancio di previsione per l'esercizio 2006]

delibera

1.      di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.      di approvare il progetto regionale sull'amministratore di sostegno L. 9 gennaio 2004, n. 6 proposto nel presente provvedimento ;

3.      di affidare all'Azienda ULSS . 17- Osservatorio Regionale Handicap la gestione, l'attuazione del progetto regionale di formazione sull'amministratore di sostegno, predisponendo, con apposito piano operativo, gli aspetti relativi alla comunicazione e all'articolazione delle giornate formative, che dovrà essere presentato alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali entro 15 giorni dall'approvazione del presente provvedimento ;

4.      di demandare alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali la valutazione del Piano Operativo di cui al precedente punto 3), e di rinviare la sua approvazione a successivo decreto del Dirigente Regionale per i Servizi Sociali;

5.      di approvare l'Allegato A, parte integrante del presente atto, che contiene le disposizioni relative all'istituzione, in via sperimentale, di un elenco regionale di amministratori di sostegno;

6.      di assegnare all'Azienda ULSS n.17- Osservatorio Regionale Handicap per la realizzazione del progetto di cui al punto 3) l'importo di € 50.000,00;

7.      di prenotare la spesa di € 50.000,00 sull'UPB UO157 a carico dello stanziamento del capitolo di spesa n.100016 del Bilancio Regionale 2006 relativo a trasferimenti alle Amministrazioni Pubbliche per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei Servizi Sociali, che presenta la necessaria disponibilità;

8.      di stabilire che l'impegno di spesa di cui al punto 7) avverrà a seguito dell'approvazione del Piano Operativo di intervento con decreto del Dirigente Regionale per i Servizi Sociali;

9.      di stabilire che la liquidazione della spesa di cui al punto 8) avverrà con le seguenti modalità: 60% alla comunicazione di avvio del progetto e il rimanente 40% a rendicontazione formale economica dell'attività complessivamente svolta entro il 31 marzo 2008.

10.  di trasmettere il presente atto all'Azienda ULSS n.17, ai Sig. ri Giudici Tutelari presso ogni Tribunale del Veneto, ai Sig.ri Sindaci di ciascun Comune del Veneto, sede di Ufficio di Giudice Tutelare.

(seguono allegati)

4471_AllegatoA_194520.pdf

Torna indietro