Bur n. 95 del 09 agosto 2022

Materia: Consiglio regionale

Deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 44 del 19 luglio 2022

Contratti di concessione in co-uso di locali in Palazzo Ferro Fini, per stazione di telecomunicazioni. Non rinnovo e autorizzazione alla proroga tecnica.

Con la deliberazione dell’Ufficio di presidenza n. 2 del 15 gennaio 2019 è stato disposto, da ultimo, (il primo atto risale al 2003 con delibera n 65 dell’UDP) l’ulteriore rinnovo dei contratti di concessione in co-uso a decorrere dal 16/01/2019, con gli operatori GALATA (ex Wind, ora Cellnex Italia S.p.A.), INWIT (Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A, ex Telecom) e VODAFONE, di porzione di fabbricato di mq 35 circa in Palazzo Ferro Fini, da adibire a infrastrutture per l’esercizio della telefonia mobile (apparato completo di sistema radiante) alle seguenti condizioni:

a) canone di locazione annuo da corrispondersi da parte di ciascuno dei concessionari di euro 30.000,00 (trentamila/00);
b) consumi di energia elettrica a carico dei concessionari;
c) durata della concessione di anni 3 (tre) a decorrere dalla data di sottoscrizione dei nuovi contratti;
d) divieto da parte dei concessionari di subconcessione degli spazi a ulteriori operatori;
e) regolarizzazione delle quote di canoni dovute per le concessioni dal periodo 16 gennaio 2019 fino alla stipula dei contratti di rinnovo;
f) comunicazione formale di volontà di rinnovo, da parte dei concessionari, a pena di decadenza, entro 90 giorni antecedenti la scadenza del contratto;
g) richiesta da parte dei concessionari di autorizzazione preventiva del Consiglio Regionale ad apportare modifiche e/o adeguamenti alle attrezzature ed impianti, a pena di decadenza.

I contratti di concessione sono stati quindi rinnovati e la prossima scadenza degli stessi è il 24 luglio 2022.

È stata presentata istanza di rinnovo concessione da parte di INWIT (Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A), gestore infrastrutture per conto di TIM e VODAFONE, (nota acquisita al prot. 6957 del 04/05/2022).

A fronte della ripresentazione dell’istanza di rinnovo da parte di INWITT, il Consiglio, attraverso la propria competente Struttura (SAG) ha rappresentato, a riscontro, (nota del 06/05/2022, prot. 7192) che:

• secondo quanto stabilito dai predetti titoli contrattuali, le concessioni si rinnovano esclusivamente per patto espresso;
• spetta al competente Ufficio di Presidenza, con propria apposita deliberazione, l’eventuale approvazione della richiesta di rinnovo in questione, previa specifica valutazione di merito, in ordine alla convenienza ed opportunità del rinnovo delle concessioni stesse, nonché, nel caso, delle conseguenti condizioni, termini e modalità delle medesime;
• le summenzionate concessioni sono regolate direttamente dai rispettivi titoli contrattuali.

Occorre, infatti, sul punto della competenza, tener conto dell’art. 9, comma 4 (Patrimonio in uso al Consiglio regionale) della Legge regionale n. 53 del 2012), secondo cui la concessione in uso a terzi di locali delle sedi di cui all’allegato A, (quindi anche la sede di Ferro Fini n.d.r.) ai soli fini dello svolgimento di servizi e attività necessari al funzionamento del Consiglio regionale, è approvata dall’Ufficio di presidenza.

Nella seduta del 28/06/2022, giusta verbale n. 65, questo Ufficio di Presidenza:

• ha ritenuto conveniente ed opportuno riacquisire la disponibilità degli spazi e del locale attualmente in concessione, per esigenze organizzative e logistiche della sede del Consiglio Regionale, manifestando pertanto la volontà di non procedere all’ulteriore rinnovo dei contratti di concessione in parola.
• Ha dato conseguentemente atto che la manifestata volontà di non procedere all’ulteriore rinnovo dei contratti di concessione in parola risulta assorbire ogni ulteriore determinazione, prevista e regolata dall’articolo 4, comma 1 dei vigenti contratti, in ordine alle richieste presentate da tutti gli interessati, di implementazione dei rispettivi impianti.
• Ha incaricato il competente Servizio Affari Generali di notiziare preventivamente i concessionari di tale volontà, anche al fine di definire con gli stessi ragionevoli tempi per la liberazione e riconsegna in disponibilità dei predetti spazi e locali, durante i quali le concessioni in essere potranno essere oggetto di proroga tecnica, previo aggiornamento del rimborso dei consumi effettivi di energia elettrica, in considerazione dell’imprevisto aumento del costo della stessa e del versamento periodico dei canoni convenuti.

Con verbale di comunicazione sottoscritto in data 13/07/2022 i concessionari hanno:

• preso atto della volontà del Consiglio Regionale del Veneto di non rinnovare le concessioni;
• manifestato interesse alla proroga tecnica delle concessioni per 18 (diciotto) mesi per consentire la delocalizzazione degli impianti e il reperimento dei nuovi siti, nonché la disponibilità al rimborso effettivo dei costi di energia, su base semestrale;
• concordato che nel periodo di proroga tecnica saranno consentiti solo gli interventi di manutenzione e non di riconfigurazione e implementazione.

Occorre, quindi formalizzare la decisione di non rinnovo ulteriore dei contratti di concessione in essere e nel contempo, autorizzare il competente dirigente alla sottoscrizione della proroga tecnica delle concessioni in parola, per la durata di 18 mesi a decorrere dal 24/07/2022, con le modalità sottoindicate, al solo scopo di consentire la delocalizzazione degli impianti e il reperimento dei nuovi siti.

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di Presidenza il seguente provvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

- udito il Relatore, il quale dà atto che il Servizio competente ha dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in materia; 

- ritenuto di dover procedere nel senso proposto;

- visto l’art. 9 delle L.R. 53/2012;

- a voti unanimi e palesi;

delibera

1) di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa;

2) di non rinnovare, per i motivi espressi in premessa, i contratti di concessione in co-uso per stazione di telecomunicazioni di cui in premessa, a decorrere dal 24/07/2022, con gli operatori di INWIT (Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A) e Cellnex Italia S.p.A. di porzione di fabbricato di mq.35 circa in Palazzo Ferro Fini, da adibire a infrastrutture per l’esercizio della telefonia mobile (apparato completo di sistema radiante);

3) di autorizzare la proroga tecnica dei contratti di concessione in co-uso per stazione di telecomunicazioni di cui in premessa, a decorrere dal 24/07/2022, con gli operatori di INWIT (Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A) e Cellnex Italia S.p.A. di porzione di fabbricato di mq.35 circa in Palazzo Ferro Fini, da adibire a infrastrutture per l’esercizio della telefonia mobile (apparato completo di sistema radiante) alle seguenti condizioni:

a) canone di locazione anno da corrispondersi da parte di ciascuno dei concessionari di euro 30.000,00 (trentamila/00);
b) rimborso dei consumi effettivi di energia elettrica da parte dei concessionari, da corrispondersi semestralmente;
c) durata della proroga tecnica di mesi 18 (diciotto) a decorrere dal 24/07/2022;
d) divieto da parte dei concessionari di subconcessione degli spazi ad ulteriori operatori;
e) durante la proroga tecnica saranno consentiti solo gli interventi di manutenzione e non di riconfigurazione e implementazione;

4) di demandare al dirigente pro tempore del servizio consiliare competente in materia di gestione delle sedi consiliari, l’adozione di tutti gli atti necessari per la sottoscrizione delle proroghe tecniche; 

5) di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteria generale.

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