Da tempo l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Veneto ha adottato misure di trasparenza della propria gestione amministrativa, nel rispetto della normativa statale in materia.
Il sito del Consiglio regionale dedica una apposita sezione denominata "Operazione Trasparenza".
In tale sezione appaiono i dati costantemente aggiornati relativi a:
- I numeri dell'Assemblea:
la sezione ospita i dati relativi a:
- sedute effettuate e atti approvati dall’Assemblea;
- partecipazione dei consiglieri regionali alle votazioni d'aula;
- presenze dei consiglieri regionali alle sedute del Consiglio e ai lavori delle commissioni consiliari;
- sedute effettuate ed istruttorie svolte dalle commissioni consiliari;
- Bilancio e programmi:
la sezione ospita i dati relativi a:
- risorse finanziarie;
- programmazione e pianificazione dei servizi e delle attività delle strutture dell'Assemblea regionale;
- Amministrazione consiliare:
la sezione ospita i dati relativi a:
- organizzazione interna;
- modalità operative e qualità dei servizi offerti all'Assemblea;
- curricula e retribuzioni dei dirigenti;
- Consulenze ed incarichi esterni:
la sezione ospita i dati relativi agli incarichi di consulenza affidati dall’Amministrazione del Consiglio regionale del Veneto.
Dall’attuale contesto politico e istituzionale emergono ulteriori esigenze di trasparenza amministrativa delle amministrazioni delle assemblee legislative regionali, con particolare riferimento a quelli che nel linguaggio corrente sono definiti "costi della politica".
Una prima misura di trasparenza, già prevista dalla vigente disciplina del BURVET (Bollettino ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica), consiste nella pubblicazione sullo stesso Bollettino delle deliberazioni dell’Ufficio di presidenza.
Si rende altresì necessario integrare la sezione Operazione Trasparenza del sito internet del Consiglio regionale, oltre che con le succitate deliberazioni, con:
- le dichiarazioni dei consiglieri e degli assessori regionali non consiglieri contenenti i dati reddituali e patrimoniali, fino all’emanazione di un’apposita legge regionale che disciplini l’attuazione delle modalità di pubblicità e trasparenza di dette dichiarazioni ai sensi della normativa statale vigente in materia;
- i dati essenziali (emolumenti, rimborsi spese e altre competenze connesse alla carica di consigliere, trattenute fiscali e per assegno vitalizio, trattenute per assenze dalle sedute degli organi e per scarsa partecipazione alle votazioni, altre trattenute) dell’indennità mensilmente erogata ai consiglieri regionali e agli assessori regionali non consiglieri che acconsentono alla pubblicazione, nel rispetto della legislazione vigente in materia di privacy, senza tenuta di archivi storici.
Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all’approvazione dell’Ufficio di presidenza il seguente provvedimento.
L'Ufficio di Presidenza
- udito il Relatore, il quale dà atto che gli uffici competenti hanno dichiarato che la pratica è stata regolarmente istruita con l’osservanza delle norme regionale e statali in materia;
- vista la legge 7 giugno 2000, n. 150 "Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni" e successive modificazioni;
- vista la legge 18 giugno 2009, n. 69 "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile" e successive modificazioni;
- visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 "Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni" e successive modificazioni;
- visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e successive modificazioni ;
- ritenuto di dover provvedere nel senso proposto;
- a voti unanimi e palesi;
