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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 99 del 16 agosto 2022


Materia: Difesa del suolo

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 64 del 29 luglio 2022

Attività di Commissario ad acta presso la Provincia di Verona per l'esercizio delle funzioni di cui all'art. 84, comma 2, lett. f quinquies) e lett. f sexies) della L.R. 13 aprile 2001, n. 11. Determinazioni ulteriori a seguito del riassetto organizzativo della Giunta regionale.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento prevede la prosecuzione delle attività del Commissario ad acta per l'esercizio delle funzioni in materia di demanio lacuale, avviate con DPGR n. 174/2013 e successivamente attribuite, con DPGR n. 92/2018, DPGR n. 51/2021 e, da ultimo, con DPGR n. 121/2021.

Il Presidente

PREMESSO CHE

  • con Legge Regionale 13 aprile 2001, n. 11 è stato disposto il conferimento di una serie di funzioni alle Province, tra cui quelle individuate all’art. 85, comma 1, lett. d) ed e) relative rispettivamente alla realizzazione di interventi di sistemazione di rive e sponde lacuali (d) e alle concessioni di sponde e di spiagge lacuale, di superficie e di pertinenze dei laghi nonché alla relativa polizia idraulica ivi compresa l’estrazione di materiali inerti (e);
  • successivamente, la Legge Regionale 30 dicembre 2016, n. 30:
  1. all’art. 1 ha disposto la riallocazione in capo alla Regione delle funzioni non fondamentali già conferite, alla data di entrata in vigore della legge, alle Province e alla Città metropolitana di Venezia in una serie di materie, tra cui la difesa del suolo ed ha individuato nel dettaglio all’Allegato A le funzioni non fondamentali sopracitate; 
  2. all’art. 2, comma 5 ha demandato alla Regione di adeguare con uno o più disegni di legge la normativa di settore al fine di garantire il riordino delle funzioni, introducendo altresì un regime transitorio per effetto del quale le Province continuano ad esercitare le funzioni riallocate in capo alla Regione «fino alla definizione del nuovo assetto normativo e organizzativo»;
  • con Legge Regionale 14 dicembre 2018, n. 43 è intervenuta la novellazione degli artt. 84 e 85 della L.R. n. 11/2001 disponendo la riallocazione in capo alla Regione delle funzioni già svolte dalle Province e dalla Città metropolitana di Venezia ed individuate nella nuova formulazione dell’art. 84, comma 2, lett. f quinquies) e lett. f sexies) rispettivamente relative alla realizzazione di interventi di sistemazione di rive e sponde lacuali (f quinquies) e alle concessioni di sponde e di spiagge lacuali, di superficie e di pertinenze e dei laghi nonché alla relativa polizia idraulica, ivi compresa l’estrazione di materiali inerti (f sexies); 

DATO ATTO CHE

  • con DGR n. 169 del 22 febbraio 2019 la Giunta regionale ha disposto la definizione del nuovo modello organizzativo per l'esercizio delle funzioni oggetto di riallocazione entro il 31.12.2019;
  • con DGR n. 1552 del 17 novembre 2020 la Giunta regionale ha ridefinito al 30 giugno 2021 il termine per la conclusione delle attività previste dalla DGR n. 169 del 22 febbraio 2019;
  • con DGR n. 921 del 5 luglio 2021 la Giunta regionale ha rideterminato al 30 giugno 2022 il termine per la conclusione delle attività previste dalla DGR n. 1552 del 17 novembre 2020;
  • da ultimo, con DGR n. 765 del 29 giugno 2022 la Giunta regionale ha differito al 31 dicembre 2022 il termine per la conclusione delle attività previste dalla DGR n. 1552 del 17 novembre 2020;

PRESO ATTO CHE

  • che con DPGR n. 174 in data 10 dicembre 2013 l’ing. Roberto Bin, direttore generale del Consorzio di Bonifica Veronese, con sede in Verona, è stato nominato Commissario ad acta presso la Provincia di Verona al fine di assicurare l’esercizio delle specificate funzioni di cui all’art. 85, comma 1, lett. d) ed e) della L.R. 13 aprile 2001, n. 11 (attuale art. 84, comma 2, lett. f quinquies) ed f sexies) della L.R. 13 aprile 2001, n. 11), non svolte dalla Provincia medesima, oggetto di più proroghe, fino da ultimo con DPGR n. 106 del 4 luglio 2017;
  • che con DPGR n. 92 del 31 luglio 2018 è stato nominato Commissario ad acta per l’esercizio delle predette funzioni, l’ing. Marco Dorigo, Direttore della U.O. Genio Civile di Verona, in sostituzione dell’ing. Roberto Bin, prorogato da ultimo con DPGR n. 51 del 12 aprile 2021 e DPGR n. 121 del 17 agosto 2021 al fine di assicurare l’esercizio delle funzioni di cui all’art. 85, comma 1, lett. d) ed e) della L.R. 13 aprile 2001, n. 11 (attuale art. 84, comma 2, lett. f quinquies) ed f sexies) della L.R. 13 aprile 2001, n. 11);

DATO ATTO CHE

  • che con DGR n. 863 del 22 giugno 2022, l’ing. Domenico Vinciguerra è stato nominato Direttore della U.O. Genio Civile di Verona presso la Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio;
  • che con DGR n. 866 del 22 giugno 2022, l’ing. Marco Dorigo è stato nominato Direttore della U.O. Lavori Pubblici, presso la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia dell’Area Infrastrutture, Trasporti. Lavori Pubblici, Demanio;
  • che a seguito del riassetto dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale si ritiene utile prevedere che l’attività di Commissario ad acta presso la Provincia di Verona per l'esercizio delle funzioni di cui all'art. 84, comma 2, lett. f quinquies) e lett. f sexies) della L.R. 13 aprile 2001, n. 11, sia conferita all’attuale Dirigente della U.O. Genio Civile di Verona;

RITENUTO CHE

  • a seguito del mutamento del contesto normativo e in assenza di previsioni espresse sul trasferimento di risorse finanziarie ed umane per l’esercizio delle funzioni – al fine di garantire la continuità dell’azione amministrativa – si è previsto che sino alla concreta attuazione del nuovo modello organizzativo continui a trovare applicazione il regime transitorio previsto dall’art. 2, comma 5, della L.R. n. 30/2016, in base al quale le Province e la Città metropolitana di Venezia proseguono nell’esercizio, presso le proprie sedi, delle funzioni già conferite agli stessi Enti in materia di difesa del suolo e riallocate in capo alla Regione ai sensi della medesima L.R. n. 30/2016;

RITENUTO

  • di nominare quale nuovo Commissario ad acta l’ing. Domenico Vinciguerra, Direttore della U.O. Genio Civile di Verona, per far sì che dette attività siano svolte in modo quanto più coordinato con le ulteriori azioni regionali in tema di demanio;
  • che in qualità di Commissario ad acta l'ing. Domenico Vinciguerra potrà avvalersi delle risorse umane e strumentali della U.O. Genio Civile di Verona;

VISTI

  • il Decreto Legislativo n. 112/1998; 
  • la Legge n. 122/2010;
  • le Leggi Regionali nn.11/2001, 33/2002, 19/2015 e 30/2016;
  • il Decreto Legislativo n. 39/2013;

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, nonché con riferimento alla normativa in materia di ineleggibilità, inconferibilità e incompatibilità;

decreta

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente atto;
  2. di nominare, senza soluzione di continuità, fino al 31 dicembre 2022, l’ing. Domenico Vinciguerra, Direttore della U.O. Genio Civile di Verona, in qualità di Commissario ad acta presso la Provincia di Verona, al fine di assicurare l'esercizio delle funzioni di cui all'art. 84, comma 2, lett. f quinquies) e lett. f sexies) della L.R. 13 aprile 2001, n. 11;
  3. di stabilire che l’ing. Domenico Vinciguerra svolgerà l'incarico di Commissario ad acta avvalendosi delle risorse umane e strumentali della U.O. Genio Civile di Verona;
  4. di dare atto che l'efficacia della presente nomina è condizionata alla presentazione, al momento dell'accettazione dell'incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità e incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
  5. di stabilire che per l'incarico di cui al presente atto nessun compenso o indennità saranno corrisposti all'ing. Domenico Vinciguerra, né al personale di cui potrà avvalersi;
  6. di stabilire che saranno a carico della Provincia di Verona tutte le spese, anticipate dalla Regione del Veneto, inerenti e conseguenti all'esercizio delle mansioni commissariali, ivi compreso il rimborso per eventuali spese di viaggio, legali e di giudizio connesse all'esercizio del suo mandato quale organo della Provincia di Verona;
  7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di dare atto, ai sensi dell'art. 3, comma 4, della Legge 7 agosto 1990, n. 241, che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
  9. di incaricare la Direzione regionale Difesa del Suolo e della Costa dell'esecuzione del presente atto e di ogni altra azione ad esso conseguente;
  10. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luca Zaia

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