Bur n. 28 del 04 marzo 2022

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 22 del 25 febbraio 2022

Nomina della Commissione regionale per la determinazione del valore di mercato degli animali abbattuti. Decreto Ministeriale n. 298 del 20 luglio 1989, art. 5, comma 2.

Il Presidente

VISTA la legge n. 218 del 2 Giugno 1988 recante “Misure per la lotta contro l’afta epizootica ed altre malattie epizootiche degli animali”; 

VISTO il regolamento per la determinazione dei criteri per il calcolo del valore di mercato degli animali abbattuti ai sensi della legge 2 giugno 1988, n. 218, recante misure per la lotta contro l’afta epizootica ed altre malattie epizootiche degli animali, approvato con decreto del Ministero della Sanità n. 298 del 20 luglio 1989;

VISTO l’art. 5 del medesimo regolamento, ai sensi del quale, in assenza dei rilevamenti dell’Istituto per studi, ricerche ed informazioni sul mercato agricolo – I.S.M.E.A. e, in mancanza dei bollettini camerali dei prezzi, il valore di mercato degli animali abbattuti è stabilito da un'apposita Commissione nominata dalla Regione competente per territorio;

VISTO l’art. 5, comma 2, del medesimo regolamento, secondo cui la Commissione summenzionata è costituita:

 - dall'Assessore regionale alla sanità, o da un suo delegato, con funzioni di presidente,

 - da un funzionario della carriera direttiva del servizio zootecnico dell'Assessorato regionale all'agricoltura,

 - da un funzionario veterinario designato dall'Assessore regionale alla sanità,

 - da due rappresentanti dell'Associazione italiana allevatori”.

VISTO, inoltre, il comma 3 dello stesso art. 5, per il quale le funzioni di segretario sono espletate da un funzionario della carriera direttiva amministrativa dell’Assessorato regionale alla sanità;

RICHIAMATO il proprio decreto n. 81 del 17 luglio 2018 avente ad oggetto “Decreto Ministeriale n. 298 del 20 luglio 1989, art. 5, comma 2. Nomina della Commissione per la determinazione del valore di mercato degli animali abbattuti: settore bovino, avicolo, cunicolo, ovino, caprino e suinicolo”;

RITENUTO che sussistano i presupposti per procedere all’aggiornamento della composizione della Commissione succitata;

VISTA la nota prot. n. 0011651 del 12/01/2022 con cui il Direttore della Direzione Agroalimentare ha comunicato il nominativo del funzionario della carriera direttiva del servizio zootecnico dell'Assessorato regionale all'agricoltura;

VISTA la comunicazione del 16/02/2022 con cui è stata confermata, da parte dell’Assessore regionale alla Sanità, la designazione del funzionario veterinario in seno alla Commissione di cui trattasi;

VISTA la nota prot. n. 68 dell’11/01/2022 e la successiva nota prot. n. 163 del 19/01/2022 (prot. reg.le n. 9911 del 11/01/2022 e prot. reg.le n. 22213 del 19/01/2022) con cui l’Associazione Italiana Allevatori – Associazione Regionale Allevatori del Veneto ha comunicato i rappresentanti designati in seno alla Commissione in oggetto;

VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.;

VISTA la D.G.R. n. 571 del 04/05/2021 “Adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale: individuazione delle Direzioni e delle Unità Organizzative in attuazione dell’art. 9 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.”;

VISTA la D.G.R. n. 715 dell’8/06/2021 “Adempimenti connessi all’avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell’articolazione amministrativa della Giunta regionale: assestamento delle misure conseguenti all’adozione della DGR n. 571 del 4/5/2021”;

VISTA la D. G. R. n. 839 del 22/06/2021” Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: conferimento dell'incarico di Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria incardinata nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale ai sensi dell'art. 12 della Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i.;

VISTO che, in considerazione dell’avvio della odierna undicesima legislatura, risulta opportuno provvedere all’aggiornamento della Commissione in parola, in relazione ai suoi componenti;

Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di approvare le premesse quale parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;
    
2. di nominare, ai fini di aggiornamento, tenuto conto dell’avvio dell’odierna legislatura, la Commissione regionale per la determinazione del valore di mercato degli animali abbattuti: ai sensi dell’art. 5, commi 2 e 3 del D.M. n. 298/1989, composta dai componenti di seguito indicati:

• Manuela Lanzarin, Assessore regionale alla sanità, ai servizi sociali e alla programmazione socio-sanitaria, o da un suo delegato, con funzioni di presidente;
• Michele Chiarentin, funzionario della carriera direttiva del servizio zootecnico dell’Assessorato regionale all’agricoltura;
• Laura Favero, funzionario veterinario designato dall’Assessore regionale alla sanità;
• Sandro Longo e Stefano Gagliardi, rappresentanti dell’Associazione italiana allevatori, designati dall’Associazione Italiana Allevatori – Associazione Regionale Allevatori del Veneto;

3. di dare atto che la partecipazione dei componenti ai lavori della Commissione non dà diritto ad alcun emolumento a nessun titolo;
    
4. di disporre che le funzioni di segretario sono svolte da un funzionario della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria;
    
5. di incaricare l’Unità Organizzativa Sanità Animale e farmaci veterinari della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria all’esecuzione del presente atto;
    
6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
    
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
    
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luca Zaia

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