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Scarica versione stampabile Decreto del Presidente della Giunta regionale

Bur n. 63 del 23 giugno 2015


Materia: Agricoltura

Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 73 del 10 giugno 2015

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020. Comitato di Sorveglianza (Artt. 47, 48 e 49 del regolamento (UE) n. 1303/2013). Istituzione e nomina dei componenti.

Note per la trasparenza

Il provvedimento istituisce il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 approvato con Decisione della Commissione europea C(2015) 3482 del 26 maggio 2015, e nomina i componenti del Comitato secondo le disposizioni contenute nella DGR n. 610/2015. Inoltre delega l’Autorità di Gestione del Programma, a presiedere il Comitato.

Il Presidente

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO l’articolo 47 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 che prevede che per ciascun Programma di sviluppo rurale sia istituito un Comitato di sorveglianza entro un termine massimo di tre mesi dalla notifica della decisione di approvazione del Programma. Tale Comitato, presieduto da un rappresentante dello Stato membro o dall’autorità di gestione, stabilisce e adotta il proprio regolamento interno;

VISTI gli articoli 48 e 49 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 che disciplinano invece la composizione e le funzioni del Comitato di sorveglianza;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del 18 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei Fondi Strutturali e d’investimento europei;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO l’Accordo di Partenariato per l’Italia sull'uso dei fondi strutturali e di investimento per la crescita e l'occupazione nel 2014-2020 trasmesso alla Commissione europea il 22 aprile 2014 e adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 30 luglio 2013, n. 1383, relativa all’istituzione del Tavolo regionale di Partenariato per il Programma di sviluppo rurale FEASR 2014-2020;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 13 maggio 2014, n. 657, che approva il ''Rapporto di sintesi della strategia regionale unitaria 2014/2020'';

VISTA la Decisione della Commissione europea C(2015) 3482 del 26 maggio 2015 che approva il Programma di Sviluppo rurale del Veneto 2014-2020;

VISTO che al capitolo 15.2 del Programma, è stata definita la composizione del Comitato nel rispetto dei regolamenti citati e, in particolare, delle norme previste dagli art. 10 e 11 del regolamento (UE) n. 240/2014 che definisce norme per la composizione del comitato di sorveglianza e ne disciplina la procedura;

VISTA la DGR n. 610 del 21/04/2015 che approva le procedure per la costituzione del Comitato di Sorveglianza per lo sviluppo rurale (regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013);

DATO ATTO che il Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale, indicata quale Autorità di Gestione del Programma, con il supporto tecnico-amministrativo ed operativo della Sezione Piani e Programmi Settore Primario, ha proceduto all’avvio delle fasi di confronto e consultazione tra i soggetti interessati e alla raccolta delle rispettive designazioni ai fini della costituzione del Comitato stesso così come da disposizione della deliberazione n. 610/2015;

RITENUTO che la rappresentanza della Regione del Veneto in Comitato di Sorveglianza sia individuata nelle sue componenti come descritto in Allegato A;

PRESO ATTO che ai fini della programmazione dello sviluppo rurale, l’Autorità ambientale regionale è individuata nel Direttore del Dipartimento regionale all’Ambiente;

PRESO ATTO delle designazioni del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze, della Commissione Pari Opportunità del Veneto, di cui all’Allegato A;

PRESO ATTO della designazione dell’Organismo pagatore regionale AVEPA di cui all’Allegato A;

PRESO ATTO della designazione effettuata, in via transitoria, dai Gruppi di azione locale approvati nell’ambito del PSR 2007 – 2013, fino all’approvazione dei nuovi GAL selezionati nell’ambito del PSR 2014 – 2020, ai quali spetterà la designazione del componente definitivo (Allegato B);

VISTO che i rappresentanti delle parti economiche, sociali e ambientali sono stati individuati nell’ambito delle correlate “aree di interesse” in cui si articola il Tavolo regionale di Partenariato per il PSR 2014-2020 (DGR n. 1383/2013) e con riferimento alle seguenti categorie di soggetti:

  1. organizzazioni regionali dei produttori agricoli
  2. sindacati regionali dei lavoratori agricoli
  3. federazioni regionali della cooperazione agricola e agroalimentare
  4. associazioni regionali di imprese del settore agroalimentare
  5. associazioni ambientaliste di livello regionale
  6. associazioni regionali dei consumatori
  7. associazioni regionali di rappresentanza del terzo settore
  8. ordini e collegi professionali;

VISTE le designazioni pervenute dai soggetti componenti ciascuna categoria e applicati i previsti criteri di individuazione dei rappresentanti per ciascuna delle categorie interessate;

ESEGUITE le verifiche e individuati i candidati che hanno ricevuto, all’interno di ciascuna categoria, il maggior numero di indicazioni, e comunque più di una indicazione all’interno di una stessa categoria;

PRESO ATTO che per le categorie: a. organizzazioni professionali agricole, b. organizzazioni sindacali dei lavoratori agricoli, c. cooperazione agricola e agroalimentare, d. imprese agroalimentari e alimentari e h. ordini e collegi professionali sono giunte almeno due segnalazioni convergenti su un nominativo del componente effettivo;

PRESO ATTO che per la categoria e. associazioni ambientaliste è giunta una sola segnalazione da parte di Italia Nostra, e quindi non si da luogo alla nomina di alcun rappresentante (punto 8 della DGR n. 610 del 21/04/2015);

PRESO ATTO che per la categoria f. associazioni dei consumatori non è giunta alcuna segnalazione;

PRESO ATTO che per la categoria g. associazioni regionali di rappresentanza del terzo settore, categoria formata da un unico soggetto, è giunta la segnalazione del nominativo effettivo e di quello supplente;

PRESO ATTO della designazione dell’Unione nazionale dei Comuni e Comunità montane (UNCEM) di cui all’Allegato B;

PRESO ATTO che l’Unione regionale delle Province del Veneto (URPV) e l’Associazione nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) non hanno indicato i loro rappresentanti;

CONSIDERATO che a norma dell’articolo 48 paragrafo 3 del regolamento (UE) n. 1303/2013, i rappresentanti della Commissione Europea partecipano ai lavori del Comitato di Sorveglianza a titolo consultivo;

INDIVIDUATI in Allegato A al presente provvedimento i membri effettivi e supplenti con diritto di voto, e in Allegato B i componenti effettivi e supplenti con funzioni consultive;

STABILITO che, dopo l’insediamento del Comitato, eventuali integrazioni e/o aggiornamenti dei componenti saranno deliberate dal Comitato stesso conformemente al suo Regolamento interno;

RITENUTO di delegare al Direttore del Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale, indicata quale Autorità di Gestione del Programma, la Presidenza del Comitato di Sviluppo rurale;

DATO ATTO che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di istituire il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 di cui alle premesse e di stabilire che eventuali integrazioni e/o aggiornamenti delle componenti potranno essere deliberate dal Comitato stesso conformemente al suo Regolamento interno;
  2. di approvare l’Allegato A al presente provvedimento relativo alla nomina dei Componenti effettivi e loro supplenti, con diritto di voto, nel Comitato di Sorveglianza del Programma di sviluppo rurale del Veneto 2014 – 2020;
  3. di approvare l’Allegato B al presente provvedimento relativo alla nomina dei Componenti con funzioni consultive e loro supplenti nel Comitato di Sorveglianza del Programma di sviluppo rurale del Veneto 2014 - 2020;
  4. di delegare al Direttore del Dipartimento agricoltura e sviluppo rurale, indicata quale Autorità di Gestione del Programma, la Presidenza del Comitato di Sviluppo rurale;
  5. di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luca Zaia

(seguono allegati)

73_DPGR-2015_06_10_N0073_All_299988.pdf
73_DPGR_2015_06_10_N0073_All.B_299988.pdf

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