Bur n. 54 del 23 aprile 2024

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 94 del 04 aprile 2024

D.G.R. n. 1982/2016 Accordo di programma del 23.10.2010 fra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare (MATTM) e la Regione del Veneto (L. 191/2009) Terzo atto integrativo sottoscritto il 05.12.2016. Cod. SIPRA PD013A/10 Intervento denominato: "Lavori di consolidamento e ristrutturazione della botte Tre Canne e dell'annesso ponte di attraversamento. Completamento" in comune di Vighizzolo d'Este (PD) Soggetto Attuatore: U.O. Genio Civile di Padova Importo: Euro 2.465.457,93. CUP Master: H23H14000150001 - CUP Collegato: H28H23000170001. Approvazione progetto esecutivo e determina a contrarre.

Il Direttore

PREMESSO che:

• Nell’ambio dell’Accordo di Programma del 23.12.2010 fra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) e la Regione del Veneto (L.R: 191/2009) e nel successivo atto integrativo del 10.11.2021 si prevedeva la realizzazione di alcuni interventi di difesa idrogeologica urgenti e prioritari tra cui quello denominato “Lavori di consolidamento e ristrutturazione della botte Tre Canne e dell’annesso ponte di attraversamento. Completamento”;
• Con Decreto n. 541/STA del 15.12.2016 è stato approvato il Terzo Atto integrativo di cui al precedente punto, registrato alla Corte del Conti il 19.01.2017 Reg. 1, Fog. 341, in cui all’allegato 1 risulta inserito l’intervento “Lavori di consolidamento e ristrutturazione della Botte Tre Canne e dell’annesso ponte di attraversamento. Completamento (PD)”, con codice ReNDiS PD013A/10;
• Con Decreto n. 51 del 14.12.2020 del Commissario Straordinario delegato per il Rischio idrogeologico nel Veneto è stata impegnata la somma complessiva di € 1.000.000,00 sulla contabilità speciale n. 5596 quale importo necessario per l’esecuzione dei lavori in oggetto;
• Con Decreto n. 567 del 30.11.2020 dell’U.O. Genio Civile di Padova è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico ed economica n. 284 redatto in data 27.11.2020 relativo ai lavori in argomento, per un importo complessivo di € 1.000.000,00;
• Con Decreto del Direttore U.O. Genio Civile di Padova n. 7 del 17.01.2023 è stato affidato alla Società MASS Ingegneria e Architettura S.r.l. il servizio di progettazione definitiva – esecutiva ed il coordinamento per la sicurezza dell’intervento “Lavori di consolidamento e ristrutturazione della Botte Tre Canne e dell’annesso ponte di attraversamento. Completamento (PD)”;
• In fase di elaborazione del progetto è emersa la necessità di incrementare l’importo dei lavori rispetto a quanto stimato nel progetto di fattibilità tecnica ed economica redatto nel 2020, per tener conto del forte incremento dei prezzi verificatosi negli ultimi anni, al fine di poter realizzare tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza idraulica del manufatto;
• In ottemperanza al principio di risultato di cui all’art. 1 del D.Lgs. n. 36/2023, con Decreto del Direttore U.O. Genio Civile di Padova n. 366 del 19.10.2023 è stato affidato alla Società MASS Ingegneria e Architettura S.r.l. il servizio di progettazione esecutiva ed il coordinamento per la sicurezza per la parte necessaria a completare in maniera organica l’intervento;
• Non essendo attualmente finanziata l’intera somma necessaria a realizzare le opere descritte, il progetto è stato distinto, così come previsto all’art. 120 c.1 lettera a) del D.Lgs. n. 36/2023, in opere in appalto ed opere opzionali, scindibili e funzionalmente indipendenti, realizzabili a seguito di reperimento delle risorse necessarie; il finanziamento originario sarà volto al consolidamento della botte in destra idraulica;
• le opere opzionali, il cui finanziamento è in fase di reperimento, riguarderanno invece gli interventi relativi al consolidamento della canna centrale, alle opere in alveo del fiume Santa Caterina in corrispondenza del manufatto Botte Tre Canne e al consolidamento delle opere murarie e dei timpani;

VISTA la nota prot. n. 664531 del 14.12.2023 trasmessa dalla U.O. Genio Civile di Padova alla Direzione Difesa del Suolo e della Costa, con richiesta di procedere, relativamente al progetto esecutivo in argomento, con l’approvazione dello stesso ed il successivo appalto dei lavori, sulla scorta degli elaborati progettuali, dei verbali di verifica e validazione del RUP, come caricati in applicativo GLP;

CONSIDERATO che il progetto esecutivo redatto a luglio 2023 da MASS Ingegneria e Architettura S.r.l. prevede il quadro economico suddiviso in due capitoli, ovvero il primo relativo agli interventi oggetto di appalto (primo finanziamento di € 1.000.000,00) e il secondo relativo alle “Opere Opzionali” (secondo finanziamento di € 1.465.458,00);

VISTO il QE delle opere in appalto (CUP H23H14000150001) di importo € 1.000.000,00, suddiviso come di seguito riportato:

VISTO il QE delle opere opzionali (CUP H28H23000170001) di importo € 1.465.457,93, suddiviso come di seguito riportato:

DATO ATTO che per quanto concerne il vincolo paesaggistico:

• l’intervento in argomento ricade in area soggetta a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142, comma 1 del D.lgs. 42/2004;
• l’intervento risulta altresì riconducibile alla tipologia di opere di cui al punto A.25 dell’Allegato A del D.P.R. 31/2017, pertanto non è soggetto ad autorizzazione paesaggistica, secondo quanto disposto dall’art. 2 del medesimo D.P.R. 31/2017;
• il manufatto è classificato come bene culturale tutelato ai sensi dell’art. 12, comma 1, del D.Lgs. 42/2004, pertanto è assoggettato a procedimento autorizzatorio, ai sensi dell’art. 21, comma 4 del sopracitato Codice, dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le provincie di Belluno, Padova e Treviso;
• la Unità Organizzativa Genio Civile di Padova in data 21.04.2023 ha inviato alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso la richiesta di parere vincolante propedeutico al rilascio dell’autorizzazione;
• la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso ha trasmesso l’Autorizzazione in data 09.05.2023 acquisita al protocollo regionale con n. 247569;

VISTE le norme che disciplinano l’istituzione, la gestione e la procedura di valutazione di incidenza relative alla rete Natura 2000: direttive 92/43/CEE e ss.mm.ii. "Habitat", 2009/147/CE e ss.mm.ii. “Uccelli”, D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii., Decreto del Ministro per l’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 184 del 17/10/2007, Legge Regionale 5 gennaio 2007, n. 1, D.G.R. n. 2371 del 27.07.2006 e in particolare la D.G.R.V. n. 1400 del 29/08/2017 che prevede la guida metodologica per la valutazione di incidenza, le procedure e le modalità operative;

VISTI i provvedimenti che individuano i siti della rete Natura 2000 e gli habitat e specie tutelati all’interno e all’esterno di essi nel territorio regionale: DD.G.R. n. 1180/2006, 441/2007, 4059/2007, 4003/2008, 220/2011, 3873/2005, 3919/2007, 1125/2008, 4240/2008, 2816/2009, 2874/2013, 2875/2013, 1083/2014, 2200/2014 e la circolare del Segretario Regionale all’Ambiente e Territorio, in qualità di Autorità competente per l’attuazione in Veneto della rete ecologica europea Natura 2000, prot. n. 250930 del 08/05/2009 sulle modalità per la modifica delle cartografie di habitat e habitat di specie negli studi per la valutazione di incidenza;

DATO ATTO che i lavori rientrano nell’ambito degli interventi per i quali non risulta necessaria la Valutazione d’incidenza Ambientale ai sensi della DGR 1400/2017, Allegato A, par. 2.2 - punto 19 e pertanto è stata predisposta specifica dichiarazione secondo modello di cui all’Allegato E della medesima D.G.R. n. 1400/2017;

PRESO ATTO che:

• gli interventi di progetto insistono esclusivamente su aree di pubblica proprietà che sono quindi pienamente ed immediatamente disponibili per cui non è stata avviata la procedura espropriativa ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.;
• per la redazione del progetto esecutivo in argomento si è fatto riferimento ai seguenti prezziari:
  • Prezzario Regionale 2023, approvato con DGR n. 317 del 29.03.2023, revisionato con decreto della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia n. 108 del 14.07.2023, tranne nel caso della voce H.02.32.p per la quale si è applicato uno sconto del 20%, in considerazione delle notevoli quantità utilizzate e dei prezzi desunti dalle indagini di mercato effettuate;
  • “Prezzi informativi dell’edilizia. Recupero, ristrutturazione Manutenzione – 1° semestre 2023” DEI Tipografia del Genio Civile – per gli interventi di restauro e conservazione dei manufatti esistenti;
  • Nuove analisi dei prezzi basate integralmente su prezzi elementari presenti nel Prezziario Regionale 2023 – utilizzate per le opere provvisionali e per le lavorazioni in ambito fluviale;
  • Nuove analisi dei prezzi basate su indagini di mercato e prezzi unitari del listino Regionale Veneto 2023 – per alcune delle lavorazioni di restauro e conservazione, non presenti nei listini ufficiali;
  • Prezziario ANAS 2023 – utilizzato solo per i noleggi dei palancolati metallici, non presenti nel listino Regionale Veneto 2023, nonché per il noleggio della piattaforma by-bridge;
• la Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. Padova, con voto n. 124 del 24.11.2023 ha espresso parere favorevole in linea tecnica ed economica all’approvazione del progetto esecutivo in parola;

VISTO il verbale di validazione del progetto esecutivo a firma del R.U.P. Ing. Sarah Costantini in data 20.12.2023;

RILEVATO che la spesa di € 1.000.000,00 relativa alle opere in appalto (CUP Master H23H14000150001) trova copertura finanziaria con la Contabilità Speciale n. 5596;

RITENUTO di poter procedere all’approvazione del progetto esecutivo in argomento;

PRESO ATTO della nota del R.U.P. Ing. Sarah Costantini, con protocollo regionale n. 147938 del 22/03/2024, con la quale viene evidenziata e motivata la necessità di affidare con un unico appalto i lavori finanziati e le opere opzionali in considerazione dell’interesse pubblico di risparmiare un importo rilevante mediante la predisposizione di un unico cantiere;

RITENUTO con il presente atto di assumere la determina a contrarre per l’affidamento dei lavori relativi agli interventi specificati, ai sensi del comma 1 dell’art. 17 del D.lgs. 36/2023, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RITENUTO di dover procedere utilizzando mezzi di comunicazione elettronici, mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 50 comma 1 lett. c) del D.lgs. 36/2023, da effettuarsi a mezzo della piattaforma di approvvigionamento (PAD) in uso presso l’Amministrazione Regionale denominata APPTEL, nel rispetto del principio di rotazione, delineato all’art. 49 del D.Lgs. 36/2023 e secondo criteri oggettivi coerenti con l’oggetto e le lavorazioni elencate nella documentazione progettuale come scritto all’articolo 3 comma 4 dell’Allegato II.1, già presenti nella D.G.R. n. 1004/2020;

CONSIDERATO che la U.O. Genio Civile di Padova intende avvalersi, per le funzioni di indizione e gestione della gara di appalto fino all’adozione del provvedimento di aggiudicazione, ivi inclusi tutti gli adempimenti connessi alla pubblicità legale, della Regione del Veneto – “Direzione Difesa del Suolo e della Costa, S.O.S., per lavori e per i servizi” giusta Delibera della Giunta Regionale n. 768 del 27/06/2023 e che la Stessa provvederà pertanto ai successivi provvedimenti di competenza;

PRESO ATTO che il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa svolge la funzione di responsabile del procedimento per la fase di affidamento;

VISTI:

• la L.R. n. 39/2001 e successive variazioni;
• il D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004;
• il D.Lgs. n. 118/2011 e successive variazioni;
• la L.R. statutaria n. 1 del 17/04/2012;
• la L.R. n. 54 del 31/12/2012;
• la DGRV n. 1400/2017;
• il D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;
• il D.Lgs. n. 36/2023;
• L.R. n. 27 del 07 novembre 2003 (BUR n. 106/2003);
• D.G.R. n. 1004/2020;
• D.G.R. n. 768/2023;

decreta

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare nell’importo complessivo di € 2.465.457,93, come in premessa specificato, sulla scorta del parere favorevole della Commissione Tecnica Regionale Decentrata di Padova (voto n. 124 del 24.11.2023), il progetto esecutivo denominato “Lavori di consolidamento e ristrutturazione della botte Tre Canne e dell’annesso ponte di attraversamento. Completamento” in comune di Vighizzolo d’Este (PD) – CUP Master: H23H14000150001, CUP Collegato: H28H23000170001, validato con verbale in data 20.11.2023 a firma del R.U.P. ing. Sarah Costantini;
3. di stabilire, al fine del perseguimento dell’obiettivo di appaltare i lavori previsti dal progetto complessivo, che si applicherà la procedura semplificata prevista per contratti di importo inferiore alle soglie europee ai sensi dell’art. 48 del D.lgs. 36/2023;
4. l’aggiudicazione avrà luogo mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 50 comma 1 lett. c) del D.lgs. 36 del 31 marzo 2023, con consultazione di almeno 10 operatori economici selezionati, nell’ambito dell’elenco delle ditte accreditate presso la PAD denominata APPTEL in uso presso l’Amministrazione Regionale, nel rispetto del principio di rotazione, delineato all’art. 49 del D.lgs. 36/2023 e secondo criteri oggettivi coerenti con l’oggetto e le lavorazioni elencate nella documentazione progettuale come scritto all’articolo 3 comma 4 dell’Allegato II.1, già presenti nella D.G.R. n. 1004/2020;
5. di stabilire che l’aggiudicazione avverrà con il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 108 del D.lgs. 36/2023, con l’esclusione automatica delle offerte e la determinazione della soglia dell’anomalia, ai sensi dell’Allegato II.2 richiamato dall’art. 54, comma 2 del D.lgs. n. 36/2023;
6. di garantire che il sottoscritto, in qualità di soggetto competente ad adottare il presente provvedimento, secondo quanto previsto dall’art. 16 del D.Lgs. 36/2023 non si trova in alcuna situazione di conflitto di interessi con il procedimento di cui trattasi, ai sensi dell’art. 16 bis della L. 241/1990, dell’art. 7 del D.P.R. n. 62/2013 e dell’art. 6 del Codice di Comportamento della Regione del Veneto, né ha comunicato di essere in situazione di conflitto di interesse alcuno del personale intervenuto nello svolgimento della presente procedura di affidamento;
7. di confermare che la S.O.S. presso la Direzione Difesa del Suolo e della Costa svolgerà le funzioni di indizione e gestione della gara di appalto dei lavori in oggetto, ivi compresi l’adozione del provvedimento di aggiudicazione nonché gli adempimenti connessi alla pubblicità legale;
8. di determinare in € 649.175,91 l’importo a base d’asta dell’affidamento (CUP Master), di cui non soggetto a ribasso € 20.280,98 per oneri di sicurezza, e € 281.040,56 per la manodopera, come da elaborato progettuale “Incidenza manodopera”;
9. di determinare in € 974.732,49 l’importo a base d’asta delle Opere Opzionali (CUP Collegato), di cui non soggetto a ribasso € 24.268,81 per oneri della sicurezza, e € 402.958,71 per la manodopera, come da elaborato progettuale “Incidenza manodopera”;
10. di far fronte alla somma necessaria di € 1.000.000,00, relativa alle opere in appalto (CUP Master H23H14000150001), con la Contabilità Speciale n. 5596;
11. di dare atto che nel frattempo sono in fase di reperimento anche le risorse per dare completa copertura al quadro economico relativo alle opere opzionali;
12. di confermare il Direttore della U.O. Genio Civile di Padova quale Responsabile Unico del Progetto;
13. di pubblicare il presente provvedimento, in versione integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, ai sensi di quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs. n. 33/2013.

Vincenzo Artico

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