Bur n. 22 del 16 febbraio 2024

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA NON AUTOSUFFICIENZA n. 98 del 22 dicembre 2023

Accertamento d'entrata, impegno di spesa e disposizione di liquidazione delle risorse di cui al Decreto Interministeriale del 24 gennaio 2023 e del 6 febbraio 2023 - Anno 2023 afferente il Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico annualità 2021 e 2022. DGR n. 332/2023, DGR n. 333/2023 e DGR n. 1557/2023.

Il Direttore

VISTA la legge 18 agosto 2015, n. 134 “Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico ed assistenza alle famiglie” che ha previsto interventi finalizzati a garantire la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita, l’inserimento sociale e lavorativo delle persone con disturbi dello spettro autistico;

VISTO l’art. 1 comma 401 della Legge 8 dicembre 2015, n. 208 che istituisce nello stato di previsione del Ministero della salute il Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico (c.d. Fondo Autismo);

l’art, 1 comma 454 della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 che stabilisce l’incremento di 50 milioni per l’anno 2021 del Fondo Autismo da destinare a specifici settori di intervento;

l’art. 1 comma 181 della legge n. 234/2021, che stabilisce l’incremento di ulteriori 27 milioni per l’anno 2022 del Fondo Autismo da destinare a specifici settori di intervento;

CONSIDERATO che il Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’università e della ricerca del 6 febbraio 2023 (pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023) stabilisce i criteri e le modalità per l’utilizzazione delle risorse del Fondo Autismo per l’anno 2021 con il quale sono state anche ripartite alle regioni le risorse assegnando complessivamente alla Regione del Veneto euro 3.989.534,76 di cui euro 565.261,33 per progetti di ricerca, euro 2.014.278,49 per personale, euro 604.283,54 per la formazione ed euro 805.711,39 per sviluppo di servizi territoriali;

che l’art. 3 comma 4 del Decreto medesimo stabilisce che il Ministero della salute, previa verifica della documentazione amministrativa presentata, trasferisce alle regioni e alle province autonome le risorse corrispondenti all'ammontare dei progetti aggiudicati;

che l’art 4 comma 4 del citato dispone che acquisito il parere favorevole della Cabina di regia istituita presso il Ministero della salute e sentito l’ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, lo stesso Ministero provvederà ad erogare il 50% delle risorse assegnate per le attività programmate e il successivo saldo pari al 50% a seguito dell’esito favorevole della Cabina di regia successivo alla presentazione di una relazione nella quale verranno illustrate le iniziative adottate e lo stato di avanzamento delle stesse;

RICHIAMATO il Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità e il Ministro dell’economia e delle finanze del 24 gennaio 2023 (pubblicato nella GU n. 68 del 21 marzo 2023) che definisce i criteri e le modalità per l’utilizzazione delle risorse del Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico pari a euro 27 milioni nell’anno 2022 con il quale sono stati assegnati alla Regione del Veneto euro 2.034.940,80 destinati a favorire iniziative e progetti di carattere socio-assistenziale e abilitativo per le persone con disturbo dello spettro autistico, aggiuntivi rispetto alla programmazione regionale, nel rispetto dei modelli organizzativi regionali;

l’art 3 comma 3 del menzionato Decreto il Ministero della salute, acquisito il parere favorevole della cabina di regia e sentito l'ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, eroga alle regioni il 60% delle risorse assegnate e il successivo saldo pari al 40% a seguito dell’esito favorevole della Cabina di regia successivo alla presentazione di una relazione nella quale verranno illustrate le iniziative adottate e lo stato di avanzamento delle stesse;

RICHIAMATA la DGR n. 333 del 29 marzo 2023 con la quale la Giunta regionale:

ha approvato il Progetto "La cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto 6 febbraio 2023 pubblicato in G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)” che in linea con quanto disposto dal decreto prevede:

• lo sviluppo di progetti di ricerca di base applicata, nonché su modelli clinico-organizzativi e sulle buone pratiche terapeutiche ed educative, da parte di enti di ricerca e strutture pubbliche e private accreditate da parte del Servizio sanitario nazionale, selezionati attraverso procedure di evidenza pubblica
• l’incremento del personale del Servizio sanitario nazionale al fine di potenziare la risposta nelle UVMD nell’ambito del processo di diagnosi, assistenza e monitoraggio e verifica degli esiti personali e clinici per la formulazione e attuazione del piano individualizzato e del progetto di vita per una presa in carico integrata con l’area socio-assistenziale;
• iniziative di formazione come l’organizzazione di corsi di perfezionamento universitari e master universitari in analisi applicata del comportamento e altri interventi previsti dalle linee guida;
• iniziative volte allo sviluppo e l’attivazione di una rete di cura territoriale volta al riconoscimento, diagnosi e intervento precoce sui disturbi del neurosviluppo e la realizzazione di progetti di vita basati sul concetto di qualità della vita per assicurare percorsi diagnostico-terapeutici, assistenziali ed educativi e la continuità di cura in tutto l'arco della vita.

ha stabilito che con successivo provvedimento, qualora il progetto venga valutato positivamente dalla Cabina di regia, in merito alla coerenza della DGR n. 333/2023 ai contenuti di cui all’allegato 2 del decreto del 6 febbraio 2023, saranno definiti il riparto delle risorse alle singole aziende sanitarie per ciascuna tipologia di intervento indicata nella DGR sopra richiamata, nonché gli ulteriori elementi di definizione del procedimento;

ha disposto di incaricare il Direttore della U.O. Non Autosufficienza all’adozione degli atti conseguenti all’attuazione del presente provvedimento

RICHIAMATA la DGR n. 332 del 29 marzo 2023 con la quale la Giunta regionale:

ha approvato il progetto "La cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico: definizione di una rete territoriale che possa attuare un intervento precoce con una presa in carico volta a garantire la continuità di cura, l’integrazione e l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con Disturbo dello Spettro Autistico (Decreto del 24 gennaio 2023 pubblicato nella G.U. n. 68 del 21 marzo 2023)" che prevede la realizzazione di progetti individualizzati caratterizzati da interventi abilitativi (sanitari e/o socio-assistenziali) che contemplano percorsi a supporto dello sviluppo di competenze lavorative e competenze per favorire l’autonomia domestica e abitativa, nonché la realizzazione di iniziative o progetti sperimentali volti alla formazione e all’inclusione lavorativa, attraverso la definizione di percorsi per la presa in carico integrati, in particolare per favorire la transizione dall’età evolutiva all’età adulta;

ha stabilito che con successivo provvedimento, qualora il progetto venga valutato positivamente dalla Cabina di regia, in merito alla coerenza della DGR n. 332/2023 ai contenuti di cui all’allegato 2 del decreto del 24 gennaio 2023, saranno definiti il riparto delle risorse alle singole aziende sanitarie per ciascuna tipologia di intervento indicata nella DGR soprarichiamata, nonché gli ulteriori elementi di definizione del procedimento;

ha disposto di incaricare il Direttore della U.O. Non Autosufficienza all’adozione degli atti conseguenti all’attuazione del presente provvedimento;

RICHIAMATA la DGR n. 1557 del 12 dicembre 2023, che:

- ha approvato le rimodulazioni approvate a sua volta dalla Cabina di regia ai progetti di cui alle deliberazioni sopra menzionate ed ha assegnato le risorse relative al Fondo per la cura dei soggetti con Disturbo dello spettro autistico – annualità 2021-2022 – alle Aziende Sanitarie;

- ha determinato in euro 6.024.475,56 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, per l’esercizio 2023, di cui euro 3.989.534,76 riguardanti le risorse del Fondo Autismo annualità 2021 ed euro 2.034.940,80 quelle relative al Fondo Autismo annualità 2022, a favore delle Aziende sanitarie, per il tramite di Azienda Zero, alla cui assunzione dell’impegno è previsto provveda con propri atti il Direttore della U.O. Non Autosufficienza, entro il corrente esercizio. Il riparto e l’assegnazione di tali importi alle Aziende ULSS, all’Azienda Ospedale Università Padova, all’Azienda Ospedaliera Integrata di Verona e all’Azienda Zero è definito nell’Allegato C, per personale e sviluppo dei servizi territoriali, nell’Allegato D alla Tabella 1 per la formazione e alla Tabella 2 per la Ricerca nonché nell’Allegato E per i progetti a supporto dello sviluppo di competenze lavorative per l’inclusione lavorativa e per favorire l’autonomia domestica e abitativa sulla base dei criteri precedentemente indicati;

VISTA la DGR n. 1534 del 12 dicembre 2023 (BIL 061) che, alla luce delle assegnazioni sopra citate, ha apportato le necessarie variazioni al bilancio di previsione 2023-2025, pari complessivamente ad euro 6.024.475,56;

VISTO il Decreto n. 160 del 15 dicembre 2023 del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria che ha apportato le variazioni di Bilancio al capitolo di entrata E101783 “Assegnazione statale per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico””, e al capitolo di uscita U104807 “Azioni per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico - trasferimenti correnti”, del perimetro sanitario;

DATO ATTO che la Direzione Servizi Sociali ha attestato la effettiva disponibilità delle risorse nel Bilancio di previsione 2023-2025 e che la copertura della spesa è assicurata dal trasferimento del Ministero della Salute di cui al Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’università e della ricerca del 6 febbraio 2023 e al Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità e il Ministro dell’economia e delle finanze del 24 gennaio 2023, le cui risorse sono state iscritte a Bilancio;

PRESO ATTO che con il presente provvedimento il Direttore della U.O. Non Autosufficienza provvede all’accertamento e all’impegno delle rispettive risorse come da Allegato A contabile, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento in attuazione delle DGR n. 1557 del 12 dicembre 2023;

VISTO il D.Lgs. del 23/06/2011, n. 118 e in particolare il titolo II “Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario”, art. 20, c. 2, che dispone che “Per garantire effettività al finanziamento dei livelli di assistenza sanitaria, le regioni: a) accertano ed impegnano nel corso dell'esercizio l'intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, e le quote di finanziamento sanitario vincolate o finalizzate”;

VISTA la L.R. del 25 ottobre 2016, n. 19, di “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato – Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende U.L.S.S.” con la quale viene istituita Azienda Zero ed affidata ad essa la responsabilità della GSA e della gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale, confluiti nell’apposito conto di tesoreria Unica intestato alla sanità;

DATO ATTO della riscossione dell’importo di euro 1.712.136,72, riferita all’acconto pari al 50% previsto dall’art. 1, lett. b), c), e d), del D.M. 6 febbraio 2023, con bolletta n. 44174 del 6/12/2023 e dell’importo di euro 1.220.964,49, riferita all’acconto pari al 60% previsto dal D.M. 24 gennaio 2023, con bolletta n. 45510 del 15/12/2023;

RITENUTO di dover procedere, per quanto sopra esposto all’accertamento sul capitolo di entrata E101783 “Assegnazione statale per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico“ del bilancio regionale 2023-2025, in esercizio 2023, di euro 3.989.534,76, corrispondente all’annualità 2021 del Fondo Autismo e di euro 2.034.940,80 corrispondente all’annualità 2022 del Fondo Autismo relativamente al credito regionale verso il Ministero della Salute, ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, secondo le specifiche contenute nell’Allegato A contabile, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

all’ impegno dell’importo di euro 6.024.475,56 a favore di Azienda Zero - C.F. e P.I. 005018720283 - anagr. 165736, ai sensi dell’art. 2 co. 1 lett. b) della L.R. 19/2016, a valere sul capitolo n. U104807, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

all’assegnazione dell’importo complessivo di euro 6.024.475,56, a favore dell’Azienda Zero, delle Aziende ULSS, dell’Azienda Ospedale Università Padova e dell’Azienda Universitaria Ospedaliera di Verona , per il tramite di Azienda Zero di cui euro 3.989.534,76, per la realizzazione del progetto di cui al Decreto 6 febbraio 2023 - DGR n. 333/2023 ed euro 2.034.940,80, per la realizzazione del progetto di cui al Decreto 24 gennaio 2023 - DGR n. 332/2023, come dettagliato nell’Allegato B e ripartito con la DGR n. 1557/2023;

DATO ATTO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico e che la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento di cui al presente provvedimento;

che le obbligazioni, per le quali si dispongono l’accertamento e l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;

RITENUTO di procedere alla liquidazione dell’importo di euro 2.933101,21 a favore di Azienda Zero, ad esecutività del presente provvedimento, a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica - Sanità TU - 306697 – 224 – VENEZIA (REGIONE VENETO SANITA’), di cui all’art. 21 del D. Lgs n. 118/2011;

altresì di incaricare Azienda Zero di erogare i suddetti importi, a seguito del relativo incasso, alle Aziende Sanitarie del Veneto secondo la ripartizione definita con la DGR n. 1557/2023 e come riportato nell’Allegato B;

di procedere, successivamente all’incasso, alla liquidazione dell’importo di euro 3.091.374,36 a favore di Azienda Zero, a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica - Sanità TU - 306697 – 224 – VENEZIA (REGIONE VENETO SANITA’), di cui all’art. 21 del D. Lgs n. 118/2011;

DATO ATTO che i cup, acquisiti dalle Aziende sanitarie, sono riportati nell’Allegato A contabile e che per quanto attiene ai progetti di ricerca, oggetto di specifico avviso pubblico esperito da Azienda Zero, per euro 565.261,33, il cup verrà acquisito dagli enti che realizzeranno i medesimi;

RITENUTO di approvare, anche a seguito della valutazione positiva avuta dal supporto tecnico-scientifico dell'Istituto Superiore di Sanità, lo schema di bando per la selezione di progetti di ricerca di base a applicata di cui all’Allegato C parte integrante e sostanziale del presente provvedimento al quale parteciperanno enti di ricerca e strutture pubbliche e private accreditate da parte del Servizio sanitario nazionale;

in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 3 del Decreto del 6 febbraio 2023 nonché a quanto disposto dal punto 5) della DGR n. 333/2023 di attribuire ad Azienda Zero l’incarico di esperire tutti gli atti tecnico-amministrativi per l’espletamento procedura ad evidenza pubblica finalizzata alla selezione di progetti di ricerca di base a applicata alla quale potranno partecipare enti di ricerca e strutture pubbliche e private accreditate da parte del Servizio sanitario nazionale, sulla base del schema di bando di cui all’Allegato C parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le indicazioni riportate nell'Allegato 2 del Decreto del 6 febbraio 2023;

PRESO ATTO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presento atto non rientra negli obiettivi D.E.F.R. 2023-2025;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. 118/2011;

VISTA la legge 18 agosto 2015, n. 134;

VISTO art. 1 comma 401 della Legge 8 dicembre 2015, n. 208;

VISTO l’art, 1 comma 454 della Legge 30 dicembre 2020, n. 178;

VISTO l’art. 1 comma 181 della legge n. 234/2021;

VISTI il Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità, il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’università e della ricerca del 6 febbraio 2023 e il Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro per le disabilità e il Ministro dell’economia e delle finanze del 24 gennaio 2023;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la L.R. 31/2012, n. 54, in particolare l’art. 2, co. 2;

VISTA la L.R. 23/12/2022, n. 32 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il Decreto del Direttore dell'Area risorse finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti Locali n. 71 del 30.12.2022 ad oggetto “Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025”;

VISTA la DGR n. 60 del 26.01.2023 ad oggetto “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2023-2025”;

VISTO il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

VISTE le DDGR n. 332/2023 e n. 333/2023;

la documentazione agli atti;

decreta

1. che le premesse, l’Allegato A contabile, l’Allegato B e l’Allegato C fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di accertare, per quanto espresso in premessa, nel Bilancio di previsione 2023-2025, esercizio 2023, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui al D.Lgs. 118/2011, allegato 4/2, dell’importo di euro 6.024.475,56 sul capitolo n. E101783, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di dare atto che il soggetto debitore sulla base della vigente normativa è il Ministero della Salute e che i crediti di cui al punto 2 non sono garantiti da polizza fideiussoria o fideiussione bancaria;
    
4. di impegnare, per le motivazioni espresse in premessa, l’importo di euro 6.024.475,56 sul capitolo n. U104807, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

5. di assegnare l’importo complessivo di euro 6.024.475,56, di cui euro 3.989.534,76, a favore dell’Azienda Zero, delle Aziende ULSS, dell’Azienda Ospedale Università Padova e dell’Azienda Universitaria Ospedaliera di Verona , per il tramite di Azienda Zero per la realizzazione del progetto di cui al Decreto 6 febbraio 2023 - DGR n. 333/2023) ed euro 2.034.940,80, per la realizzazione del progetto di cui al Decreto 24 gennaio 2023 - DGR n. 332/2023, come dettagliato nell’Allegato B e ripartito con la DGR n. 1557/2023;

6. di dare atto della riscossione dell’importo di euro 1.712.136,72, riferita all’acconto pari al 50% previsto dall’art. 1, lett. b), c), e d), del D.M. 6 febbraio 2023, con bolletta n. 44174 del 6/12/2023 e dell’importo di euro 1.220.964,49, riferita all’acconto pari al 60% previsto dal D.M. 24 gennaio 2023, con bolletta n. 45510 del 15/12/2023 e di regolarizzarli negli accertamenti di cui al punto due;

7. di liquidare l’importo di euro 2.933.101,21 a favore di Azienda Zero, ad esecutività del presente provvedimento, a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica - Sanità TU - 306697 – 224 – VENEZIA (REGIONE VENETO SANITA’), di cui all’art. 21 del D. Lgs n. 118/2011;

8. di liquidare successivamente all’incasso l’importo di euro 3.091.374,36 a favore di Azienda Zero, a valere sulle risorse affluite sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica - Sanità TU - 306697 – 224 – VENEZIA (REGIONE VENETO SANITA’), di cui all’art. 21 del D. Lgs n. 118/2011;

9. di incaricare Azienda Zero di erogare i suddetti importi, a seguito del relativo incasso, alle Aziende Sanitarie del Veneto secondo la ripartizione definita con la DGR n. 1557/2023, Allegato B parte integrante del presente provvedimento;

10. di approvare, anche a seguito della valutazione positiva avuta dal supporto tecnico-scientifico dell'Istituto Superiore di Sanità, lo schema di bando per la selezione di progetti di ricerca di base a applicata di cui all’Allegato C parte integrante e sostanziale del presente provvedimento al quale parteciperanno enti di ricerca e strutture pubbliche e private accreditate da parte del Servizio sanitario nazionale,

11. di attribuire ad Azienda Zero l’incarico di esperire tutti gli atti tecnico-amministrativi per l’espletamento della procedura ad evidenza pubblica finalizzata alla selezione di progetti di ricerca di base a applicata alla quale potranno partecipare enti di ricerca e strutture pubbliche e private accreditate da parte del Servizio sanitario nazionale, sulla base del schema di bando di cui all’Allegato C parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e secondo le indicazioni riportate nell’Allegato 2 del Decreto del 6 febbraio 2023;

12. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico e che la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento di cui al presente provvedimento;

13. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciali, per le quali si dispongono l’accertamento e l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;

14. che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presento atto non rientra negli obiettivi D.E.F.R. 2023-2025;

15. di attestare la regolarità amministrativa del presente provvedimento;

16. di dare atto che il presente decreto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

17. la trasmissione del presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il seguito di competenza;

18. la trasmissione del presente provvedimento all’Azienda Zero e alle Aziende sanitarie di cui all’Allegato B;

19. di dare atto che i cup, acquisiti dalle Aziende sanitarie, sono riportati nell’Allegato A contabile e che per quanto attiene ai progetti di ricerca, oggetto di specifico avviso pubblico esperito da Azienda Zero, per euro 565.261,33, il cup verrà acquisito dagli enti che realizzeranno i medesimi;

20. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 o 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, salva diversa determinazione da parte degli interessati;

21. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Giuseppe Gagni

(seguono allegati)

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