Bur n. 18 del 06 febbraio 2024

Materia: Informatica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 228 del 29 dicembre 2023

Copertura dell'obbligazione passiva giuridicamente perfezionata a carico dell'esercizio finanziario 2024, a seguito dell'affidamento del contratto d'acquisto, ai sensi dell'art. 50, co. 1, lett. b), del D.Lg. n. 36/2023, dei servizi di manutenzione conservativa e correttiva del prodotto informatico per la gestione dell'edilizia residenziale e di servizi di assistenza per l'anno 2024. CUI S80007580279202300074, CIG A03CC38DAF, CUP H77H23001940002. Decisione a contrarre.

Il Direttore

Premesso che:

L’Amministrazione regionale, già a partire dagli inizi degli anni ottanta, ha dato avvio ai primi interventi di forte contenuto innovativo, con concrete politiche a favore dello sviluppo della Pubblica amministrazione locale digitale. Gli interventi, contraddistinti da azioni di carattere strutturale, hanno coinvolto in maniera partecipata un numero elevato di amministrazioni, quali: medie e piccole Amministrazioni comunali, comuni Capoluogo di Provincia, Amministrazioni provinciali, Consorzi pubblici, Unioni di comuni e Comunità Montane. L’obiettivo principale di garantire il pieno accesso all’innovazione anche da parte dei piccoli e medi Enti locali e da parte delle aree periferiche, è stato promosso attraverso la definizione di interventi tesi a favorire, in un quadro di strategie complessive, le piccole realtà locali. Gli interventi posti in essere dalla Amministrazione regionale a supporto dell’innovazione locale, trovano la più ampia espressione sia in termini di efficacia operativa che di trasversalità di azione con la Legge regionale n.54 del 1988, che condivide, attualizzandola, obiettivi, linee guida e strategie tracciate dall’Agenda Digitale del Veneto (ADV 2020).

Nell’ambito degli interventi sopra descritti, l’Amministrazione regionale, al fine di uniformare e standardizzare i processi di competenza della P.A. locale, si è dotata di efficienti strumenti informatici per la gestione delle Pratiche Edilizie (GPE versione Client/Server), di strumenti per la condivisione e la pubblicazione delle informazioni di carattere edilizio (GPE WEB). Inoltre, nei processi di dematerializzazione documentale, la digitalizzazione dei documenti/atti prodotti dagli uffici tecnici, rappresenta un'importante risorsa per ridefinire gli specifici flussi informativi da essa generati e per aumentare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi verso i cittadini, i professionisti e le imprese, contribuendo significativamente a generare un patrimonio informativo fondamentale per il governo del territorio, sia da parte degli stessi Enti locali che, in forma aggregata, dalle amministrazioni sovraordinate.

Gli effetti della dematerializzazione stanno producendo una mole sempre più rilevante di documenti digitali e le ricadute hanno validità sulla gestione del ciclo di vita dei documenti elettronici, la loro produzione, classificazione, aggregazione e conservazione, coinvolgendo tutti i settori e livelli dell'organizzazione pubblica. In quest’ottica, la Regione del Veneto sta promuovendo l’aggiornamento della propria Agenda Digitale definendo gli obiettivi 2025 che prevedono, anche alla luce delle recenti esperienze emergenziali, il rafforzamento delle misure a supporto della promozione della cittadinanza digitale e del potenziamento tecnologico degli uffici pubblici.

 Con queste finalità, si è inserita la sperimentazione per la realizzazione del Fascicolo Edilizio Unico o Fascicolo Digitale dell’Edificio con un progetto finalizzato al riordino degli archivi edilizi comunali per conseguire rilevanti vantaggi quali: la riduzione dell’afflusso di pubblico presso lo Sportello, la velocizzazione dei tempi di accesso agli atti. Inoltre, i dati individuati come necessari alla formazione del Fascicolo Digitale dell’Edificio desunti dal processo di digitalizzazione delle pratiche, oltre ad essere integrati nei singoli programmi gestionali in uso alle amministrazioni comunali, potranno essere comunicati anche alle strutture della Regione del Veneto competenti per materia, garantendo un flusso informativo comune e costante tra Amministrazioni pubbliche sia a livello pianificatorio che operativo, favorendo processi di analisi, dinamiche per sostenere modelli interpretativi e predittivi.

Per raggiungere queste finalità, l’Amministrazione regionale intende confermare le iniziative prese a sostegno dell’innovazione della PA locale, mettendo a disposizione soluzioni tecnologiche idonee al raggiungimento degli obiettivi perseguiti. Nel particolare, per gli uffici tecnici comunali, GPE Client/Server è il software di edilizia residenziale che consente di gestire i procedimenti autorizzativi in maniera personalizzata, dalla presentazione della domanda fino ad arrivare al provvedimento vero e proprio, con la possibilità di tracciare l’iter completo di un procedimento e di gestire la documentazione allegata. Il sistema è stato realizzato nell’ottica della massima connettività con soluzioni che ampliano una gestione territoriale completa. Come centro di dialogo per un S.I.T, (Sistema Informativo Territoriale) l’applicativo è dotato di numerose “porte” verso l’esterno attraverso le quali può dialogare con gli strumenti GIS (Geographic Information System) regionali ed in generale con la molteplicità di sistemi geografici.

GPE WEB è applicativo WEB che consente di attivare servizi di pubblicazione sul web dei dati relativi alle pratiche gestite dal back office. Permette di accedere direttamente al database di produzione dell’ente senza fare uso di “repliche”. E’ suddiviso in tre componenti distribuite: la prima è un database MySQL centralizzato su base regionale, contenente tutte le informazioni relative agli enti serviti; la seconda è un set di web services realizzati in PHP per implementare due diverse modalità di collegamento tra il centro tecnico regionale e gli enti distribuiti sul territorio: modalità “diretta” via SPC e modalità di cooperazione applicativa attraverso il circuito Cresci (mediante porte di dominio), che permettano il recupero dinamico delle informazioni provenienti dai diversi DBMS utilizzati dagli enti; la terza consiste in un’interfaccia utente personalizzata per ognuno degli enti serviti, realizzata in PHP, che consente la consultazione delle informazioni codificate e dei contenuti digitali resi pubblici dal back office.

A partire dagli anni 90, i prodotti hanno visto una elevata diffusione sul territorio regionale, raggiungendo complessivamente circa 300 amministrazioni locali servite.

Gli applicativi sono stati acquisiti dalla Società Alder srl di Padova, ora Brainsix srl di Padova, titolare dei software e dei codici sorgenti, che non sono nella disponibilità dell’Amministrazione regionale. Infatti, l’utilizzo avviene attraverso una licenza d’uso illimitata, valida per tutti gli Enti locali del Veneto. I relativi servizi di manutenzione conservativa, correttiva, evolutiva ed il supporto dell’utenza nelle attività di avviamento, aggiornamento, formazione, ed in generale nelle attività necessarie alla loro diffusione, sono disponibili attraverso un contratto annuale con la società Brainsix S.r.l. di Venezia Mestre, da ultimo rinnovato con D.D.R. n. 218 del 29 dicembre 2022 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, che verrà a scadenza il 31 dicembre 2023.

Alla luce di quanto contenuto nel documento programmatico dell’Agenda Digitale del Veneto 2020, sottoscritto dalla Regione Veneto, viene definito e condiviso l’impegno strategico nella promozione della società e dell’economia digitale nel proprio territorio, che si attua esercitando un ruolo di coordinamento permanente nella diffusione delle competenze digitali, con particolare riguardo verso le proprie organizzazioni locali, il proprio territorio, la propria cittadinanza.

In questa direzione, è stato avviato il progetto “Lizard” che prevede una “riqualificazione” dei prodotti forniti, basato su tecnologie open source, volto alla progressiva sostituzione delle soluzioni software proprietarie, fin qui proposte agli uffici tecnici comunali. La nuova piattaforma regionale prevede un back office cross procedure per la gestione dei diversi procedimenti degli Enti locali (edilizia privata, attività produttive, piani urbanistici), ed è caratterizzata da una condivisione trasversale delle informazioni. Progettata utilizzando strumenti open source come PHP e MySQL, è fortemente collegata a strumenti di cartografia informatizzata. La piattaforma regionale, prevede un'apertura verso l'esterno per mezzo di web-services REST che la rendono particolarmente adatta a collegamenti con App (sia Android che iOS) e consente modalità di consultazione efficaci, attraverso layout perfettamente responsive (Bootstrap engine). L'accesso a tali informazioni può avvenire sia mediante la classica registrazione, gestita direttamente dal sistema, sia attraverso l’adozione del sistema SPID. Infine, per tale piattaforma sono previsti sviluppi di integrazione con il sistema PagoPA ed, in genere, con le piattaforme abilitanti regionali.

La realizzazione della nuova piattaforma ha dato avvio al processo che ha visto, in parte, la sostituzione dei prodotti regionali già in uso negli enti veneti, ed ha portato alla condivisione del progetto, nelle sue diverse articolazioni, anche da parte di nuove amministrazioni. A supporto del dispiegamento sul territorio, è stato attivato un piano di formazione proponendo sessioni didattiche in aula, attività di formazione a distanza che vengono arricchite grazie all’utilizzo di piattaforme di elearning, e dalla messa a disposizione di appositi video tutorial.

La complessità dell’intervento di dispiegamento della nuova piattaforma, richiede attività preparatorie, realizzate in collaborazione con l’utenza stessa, che vanno dalla analisi delle specifiche esigenze, alla condivisione degli ambienti tecnologici abilitanti. Passa attraverso una corretta programmazione e realizzazione delle attività di migrazione dei database di origine, fino ad arrivare ad un piano di formazione adeguato. Al fine di far fronte alle numerose richieste pervenute, ed in previsione di un ulteriore incremento delle istanze derivanti da efficaci azioni di comunicazione, si è provveduto a realizzare delle procedure semi automatiche per automatizzare, laddove possibile, la conversione/migrazione di dati, snellendo ed efficientando il processo nel suo complesso. Si è provveduto, inoltre, a sviluppare la componente applicativa di integrazione per la lettura dei dati provenienti da sistemi di front office di inoltro telematico delle istanze (DPR 160/2010 e DPR 380/2001, flussi derivanti da formati xml standard prodotti dal sistema camerale “Impresainungiorno” e flussi provenienti da altre soluzioni informatiche, in uso presso gli enti). Questo articolato processo, anche organizzativo, vede come tra gli attori necessari non solo l’ICT regionale ma l’azione partecipata delle singole amministrazioni locali coinvolte e da cui il raggiungimento dell’obiettivo non può prescindere.

Il dispiegamento sul territorio regionale di uno o più verticali di piattaforma, ha visto l’attivazione di numerosi enti; tra i quali: amministrazioni comunali di grandi, medie e piccole dimensioni, la cui popolazione residente complessiva ammonta a 1.910.179 abitanti (dati Istat 2018)

Le infrastrutture tecnologiche che ospitano la piattaforma regionale e le sue componenti applicative, possono risiedere presso il Centro Tecnico regionale, oppure nella infrastruttura che è nella disponibilità delle singole amministrazioni. La recente progettualità regionale, che vede un nuovo assetto strategico dei data center del territorio, ha avviato un percorso di “convergenza” delle infrastrutture fisiche (connettività, data center, cloud), di condivisione delle piattaforme abilitanti regionali (piattaforme a supporto dell’operatività) e di sviluppo dei sistemi informativi (sistemi gestionali, ecosistemi, etc.), coerentemente alle indicazioni derivanti dalla normativa europea, nazionale e regionale. Sulla base di questa strategia condivisa a livello territoriale, il SAD (Soggetto Aggregatore territoriale per il Digitale) rappresenta uno degli elementi infrastrutturali/organizzativi cardine sul quale si poggia l’intero progetto e sul quale il deploy sul territorio della nuova piattaforma Lizard troverà collocazione. Infatti al SAD compete di accompagnare, a livello provinciale, il processo di trasformazione digitale degli Enti locali, consentendo ai diversi attori dell’innovazione (Province, Comuni capoluogo e loro “Enti strumentali” come CST, BIM, etc.), differenti nel ruolo, nella funzione e nell’organizzazione, di contribuire alla realizzazione di azioni che siano sostenibili nel tempo all’interno del proprio ambito territoriale di riferimento.

Alla luce di quanto sopra esposto, i soggetti aggregatori di servizi “SAD” esercitano un ruolo guida di coordinamento e, più in generale, di punto di riferimento nel percorso di trasformazione digitale del territorio. Gli stessi devono disporre di risorse infrastrutturali (es. Data Center) in grado di supportare l’erogazione di servizi IT, sia con ruolo di provider (produttore/realizzatore), sia di distributore (orchestratore) di servizi IT. In questo contesto, i SAD rappresentano anche il luogo “naturale” dove convergono i fabbisogni tecnologici degli enti e dove vengono ospitate e supportate le soluzioni applicative già in uso o promosse dalla Amministrazione regionale.

Benché il progetto di convergenza sia già stato avviato ed abbia, fino ad ora, tracciato significativi risultati, allo stato attuale non è ancora completamente operante, e non supporta totalmente le diverse piattaforme regionali proposte. La mancata attivazione di alcuni servizi, ha prodotto un sostanziale rallentamento nella attuazione sul territorio del piano di dispiegamento della nuova soluzione, rimanendo ancora numerose le amministrazioni locali che gestiscono, nella loro totalità, i procedimenti edilizi usando la vecchia piattaforma.

Atteso che:

- l’attuale contratto per la manutenzione correttiva, conservativa ed evolutiva dei prodotti informatici per la gestione dell’edilizia residenziale GPE Clint/Server e GPE WEB (pubblicazione), CIG 9546778A6C – CUP H17H22002970002, verrà a scadenza il 31/12/2023;

- il processo di dispiegamento, già ben avviato sul territorio per le amministrazioni di grandi e medie dimensioni, che dispongono di una propria autonoma organizzazione tecnologica, vede un sostanziale rallentamento nelle azioni che fanno capo agli enti aggregatori territoriali per il digitale, necessarie a garantire una totale inclusione delle piccole amministrazioni in questo processo;

- sorge, in conseguenza a quanto detto, la necessità di posticipare la dismissione programmata del vecchio prodotto, consentendo anche alle piccole amministrazione di poter pianificare un ordinato passaggio alla nuova tecnologia, avvalendosi di una rinnovata organizzazione a cui è delegato il compito di supportare questi enti Non ultimo, il continuo affinamento delle strategie dell’innovazione a livello nazionale e locale che vede il percorso della Amministrazione regionale teso a favorire l’adozione del Modello del Cloud della PA implica a livello applicativo la realizzazione di interventi di adeguamento tecnologico necessari per l’adozione dei principali servizi di cloud computing: Infrastructure-as-a-Service (IaaS), Platform-as-a-Service (PaaS) e Software-as-a-Service (SaaS), mentre dal punto di vista infrastrutturale, prevede di avviare e concludere i complessi processi di certificazione dei datacenter, dilatando ulteriormente le tempistiche della programmazione originaria.

- si ravvisa la necessità di provvedere alla manutenzione e l’assistenza dei prodotti software ancora utilizzati per il tempo necessario alla loro sostituzione, mantenendo efficiente il loro funzionamento, salvaguardando gli investimenti fin qui effettuati, al fine di non interrompere il servizio pubblico erogato.

Dato atto che:

- l’esigenza sopra citata è emersa dalle verifiche tecniche interne effettuate dal titolare dell’E.Q. “Prodotti e servizi per gli Enti Locali ai sensi della LR 54/88”; tale esigenza è stata quindi rappresentata, attraverso il Direttore della U.O. Strategia ICT, Agenda Digitale e sistemi di comunicazione, al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;

- la Direzione ICT e Agenda Digitale, in data 30/11/2023, ha avviato un’indagine di mercato, senza porre limiti al numero di operatori economici in possesso dei requisiti da invitare, al fine di individuare gli operatori economici da invitare alla successiva procedura di acquisto ex art. 50, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 36/2023;

- l’avviso di indagine di mercato è stato pubblicato nella piattaforma APPTEL dal giorno 30/11/2023 al giorno 11/12/2023;

- l’indagine di mercato di cui sopra è stata, altresì, pubblicata sul sito regionale nella sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi dal giorno 30/11/2023 al giorno 11/12/2023;

- entro la scadenza (11/12/2023) è pervenuta un’unica manifestazione di interesse da parte della società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271.

Ritenuto di:

- nominare, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs.n. 36/2023, il Direttore della U.O. Strategia ICT, Agenda Digitale e sistemi di comunicazione, Dott. Luca De Pietro, Responsabile unico del progetto per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione;

- di nominare Direttore dell’Esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 114 del D.Lgs. n. 36/2023 e del relativo allegato II.14, art. 32 e del Decreto del 7 marzo 2018 n. 47 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, trattandosi di procedura negoziata per l’affidamento di servizi di telecomunicazioni, il titolare dell’E.Q. “Prodotti e servizi per gli Enti Locali ai sensi della LR 54/88”, Luca Wabersich, in possesso di adeguata professionalità;

- di procedere all’acquisto dei servizi di manutenzione conservativa e correttiva del prodotto informatico per la gestione dell'edilizia residenziale e di servizi di assistenza per l’anno 2024;

- di non suddividere in lotti l’appalto, per la sua natura tecnica ed economica unitaria, ai sensi dell'articolo 58, comma 2, del D.Lgs. n. 36/2023;

- la procedura di affidamento comprende servizi di manutenzione al di fuori di locali messi a disposizione dalla Stazione e, prevalentemente, servizi di assistenza da svolgersi in presenza che si configurano servizi di natura intellettuale; la natura intellettuale dei servizi di assistenza non comporta la presenza di rischi da interferenza nella sua esecuzione tali da richiedere la redazione del Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI) di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e che pertanto gli oneri per la sicurezza di natura interferenziale sono pari a zero;

- di determinare, ai sensi dell’art. 14, comma 4, del D.Lgs. n. 36/2023, il valore massimo per la citata fornitura, stimato in Euro 50.000,00 IVA esclusa.

Preso atto che i tempi di conclusione della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara con criterio del minor prezzo, come definiti dall’allegato I.3 al Codice dei contratti, sono fissati in 3 mesi dalla dall’invio degli inviti a offrire, fino all’aggiudicazione alla miglior offerta;

Dato atto che:

- l’art. 50, co. 1, lett. b), del D.Lgs. n. 36/2023 prevede che le stazioni appaltanti possono procedere con affidamento diretto dei servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante;

- ai sensi dell’art. 1 comma 512 della Legge n. 208 del 2015 e dell'articolo 1, comma 449 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, a seguito di esame degli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip Spa o dei soggetti aggregatori regionali disponibili, dell’attuale inesistenza di convenzioni comparabili rispetto ai beni che si intendono acquisire e che pertanto consentano all’Amministrazione di soddisfare le proprie esigenze per le acquisizioni sotto soglia comunitaria di beni e servizi;

- l’acquisto tramite MEPA viene obbligatoriamente previsto per le Regioni e gli EE.LL. dall’art. 1, co. 450, secondo periodo della Legge n. 296/2006 e dalla Legge n. 94 del 06/07/2012, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto Legge del 07/05/2012, n. 52, recante disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica”;

- l’art. 62, co. 1, del D.Lgs. n. 36/2023 fa comunque salve le norme vigenti relative agli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto/negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa (vale a dire: obblighi di adesione alle convenzioni o accordi quadro, ovvero obblighi di ricorso al Mercato Elettronico o a sistemi telematici di negoziazione - vd. art. 1, co. 450, secondo periodo, L. n. 296/2006, art. 1 comma 512 della Legge n. 208 del 2015);

Considerato che:

- la società Brainsix S.r.l. è presente in MePA ed è valutata come soggetto in possesso di adeguate professionalità nel settore di competenza nonché di indiscussa affidabilità tecnico/operativa; la stessa, infatti, nei precedenti rapporti contrattuali con l’Amministrazione regionale, ha eseguito tempestivamente ed a regola d’arte la propria prestazione, nel rispetto dei tempi e dei costi pattuiti, dimostrando un elevato grado di affidabilità;

- per quanto sopra, è stata avviata, in data 13/12/2023, la Trattativa Diretta su MePA per l'acquisto di servizi in oggetto, previa pubblicazione in piattaforma del relativo Capitolato prestazionale e rivolgendosi alla predetta società Brainsix S.r.l.;

- entro la data fissata per la presentazione dell’offerta, 21/12/2023, la Società interpellata ha presentato la propria proposta per l’importo di Euro 49.998,00 iva esclusa di cui è stata verificata la corrispondenza tecnico/economica alle esigenze espresse dall’Amministrazione regionale. In particolare, è stata appurata la rispondenza di quanto offerto all’interesse pubblico che la S.A. deve soddisfare e la congruità del prezzo offerto (in ribasso sulla base d’asta pari ad € 50.000,00=IVA esclusa) in rapporto alla qualità della prestazione richiesta;

- le verifiche prescritte dall’art. 52 del D.Lgs n. 36/2023 hanno dato esito positivo.

Ritenuto di autorizzare l’emissione dell’Ordine CIG A03CC38DAF, CUP H77H23001940002 (Allegato A) sul MePA per l’acquisto dei servizi in oggetto, a favore della società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, per la somma complessiva di Euro 49.998,00 Iva esclusa.

Dato atto che con decreto n. 24 del 18.03.2021, così come integrato con Decreto n. 118 11/08/2022, con riferimento all’impegno che viene assunto, con il presente decreto, su capitolo di uscita n. 104167 sul 2024 è stata accertata per competenza in entrata, la somma annuale di Euro 1.640.069.38 sul capitolo di entrata n. 101147 “Entrate derivanti da Azienda Zero per rimborso di oneri sostenuti per servizi ICT/TLC erogati a favore della sanità regionale (Decreto 14/11/2017, n. 250)” P.d.c. E.2.01.01.04.001 “Trasferimenti correnti da organismi interni e/o unità locali della amministrazione” del Bilancio, accertamento n. 117/2024.

Dato atto che:

- è stato generato in data odierna l’Ordine d’Acquisto sul MePA CIG A03CC38DAF, CUP H77H23001940002 (Allegato A), ex art. 50, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 36/2023, a favore della società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, e che lo stesso è stato sottoscritto in data odierna e costituisce obbligazione giuridicamente vincolante con beneficiario ed importo determinati;

- la fornitura avrà una durata di 12 mesi decorrenti dal 01/01/2024;

- l’offerta esposta dalla società Brainsix S.r.l. risulta congrua in relazione alle caratteristiche del servizio offerto e risponde all’interesse espresso dalla stazione appaltante;

- il pagamento del corrispettivo seguirà due distinte linee di fatturazione, una relativa al canone per la manutenzione conservativa correttiva dei prodotti informatici per la gestione dell’edilizia e l’altra relativa ai servizi di assistenza specialistica. Quanto al canone di manutenzione verrà emessa un’unica fattura a canone annuale anticipato. Per i servizi di assistenza specialistica dovranno essere emesse fatture bimestrali a consumo sulla base del numero di giornate impiegate nel periodo di riferimento, a seguito della presentazione del “consuntivo attività” firmato dal Responsabile del Contratto e, per accettazione, dal Responsabile del Contratto dell’Amministrazione, sulla base dei rapportini prodotti ed approvati prima dell’emissione della fattura. avverrà a seguito della verifica della qualità e quantità delle prestazioni erogate. All’esito positivo della verifica funzionale, e comunque entro un termine non superiore a sette giorni dall’emissione del relativo certificato, il RUP rilascerà il certificato di pagamento. L’esecutore può emettere fattura al momento dell’adozione della verifica funzionale. Sul punto si veda l’art. 125 del D.Lgs n. 36/2023. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato dalla Stazione Appaltante in coerenza con gli obblighi previsti dalla Legge n. 248 del 04/08/06, a mezzo mandato a 30 gg dalla data di ricevimento della fattura che dovrà essere emessa dall’aggiudicatario solo successivamente all’adozione della verifica della qualità e quantità delle prestazioni erogate, che firmata dall’amministrazione e dal fornitore, dovrà essere allegata alla fattura ed è in ogni caso subordinato all’esaurimento delle procedure amministrative/contabili proprie dell’Amministrazione regionale. Eventuali contestazioni interromperanno detti termini;

- la società ha presentato garanzia fideiussoria definitiva n. 1/39292/96/197309645 rilasciata da UnipolSai Assicurazioni S.p.A., ai sensi dell'art. 53, comma 4 del D.Lgs. n. 36/2023, per l’importo di Euro 2.499,90 pari al 5% dell’importo contrattuale;

- si applica alla procedura in oggetto l’art. 18, co. 3, lett. a) del D.Lgs. n. 36/2023 relativamente alla mancata applicazione del termine dilatorio per la stipulazione del contratto.

Ritenuto, altresì, di procedere alla copertura dell’obbligazione giuridica passiva perfezionata e di impegnare, a favore della società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, la somma di Euro 60.997,56 iva al 22% inclusa pari ad Euro 10.999,56, a carico del Bilancio regionale 2023-2025, annualità 2024, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale.

Dato atto che la presente procedura di gara dà attuazione al Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2023/2024 approvato dalla Giunta regionale con Deliberazione n. 55 del 26 gennaio 2023, CUI S80007580279202300074.

Visto l'articolo 13 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 che definisce i compiti dei Direttori di Direzione;

Visto l’art. 28 del D.Lgs n. 36/2023 che stabilisce gli atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, opere devono essere pubblicati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, nonché nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici.

Atteso, altresì, che si provvederà a comunicare ai destinatari della spesa le informazioni relative agli impegni assunti col presente provvedimento;

TUTTO CIO’ PREMESSO

- VISTO il D.Lgs. n 36/2023;

- VISTA la Legge Regionale n. 39 del 29/11/2001 e ss.mm.ii. nonché la Legge Regionale n. 1/2011;

- VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

- VISTA la L.R. n. 32 del 23/12/2022 “Bilancio di previsione 2023-2025”;

- VISTA la D.G.R. n. 1665 del 30/12/2022 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2023-2025 e successive variazioni;

- VISTO il Decreto n. 71 del 30/12/2022 del Direttore dell’Area Risorse Finanziarie, Strumentali, ICT ed Enti locali, delegato dal Segretario Generale della Programmazione con Decreto n. 15 del 28 dicembre 2022, approva il Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025 e successive variazioni;

- VISTA la D.G.R. n. 60 del 26/01/2023 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2023 – 2025;

- VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e ss.mm.ii.;

decreta

1. le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
    
2. di nominare, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs.n. 36/2023, il Direttore della U.O. Strategia ICT, Agenda Digitale e sistemi di comunicazione, Dott. Luca De Pietro, Responsabile unico del progetto per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione;
    
3. di nominare Direttore dell’Esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 114 del D.Lgs. n. 36/2023 e del relativo allegato II.14, art. 32 e del Decreto del 7 marzo 2018 n. 47 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, trattandosi di procedura negoziata per l’affidamento di servizi di telecomunicazioni, il titolare dell’E.Q. “Prodotti e servizi per gli Enti Locali ai sensi della LR 54/88”, Luca Wabersich;
    
4. di procedere all’acquisto, mediante trattativa diretta sulla piattaforma Consip MePA, dei servizi di manutenzione conservativa e correttiva del prodotto informatico per la gestione dell'edilizia residenziale e di servizi di assistenza per l’anno 2024, con la società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, con base d’asta di Euro 50.000,00 iva esclusa, dando atto che la stessa reca il codice CIG A03CC38DAF, CUP H77H23001940002;
    
5. di determinare in Euro 50.000,00 Iva esclusa l’importo a base della procedura di affidamento;
    
6. di dare atto ai sensi dell’art. 1 comma 512 della Legge n. 208 del 2015 e dell'articolo 1, comma 449 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, a seguito di esame degli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip Spa o dei soggetti aggregatori regionali disponibili, dell’attuale inesistenza di convenzioni comparabili rispetto ai servizi che si intendono acquisire e che pertanto consentano all’Amministrazione di soddisfare le proprie esigenze per le acquisizioni sotto soglia comunitaria di beni e servizi;
    
7. di dare atto che il presente provvedimento rispetta i principi e le disposizioni applicabili del Codice dei contratti pubblici, ed è adottato in assenza di conflitto di interessi;
    
8. di affidare il contratto di acquisto CIG A03CC38DAF, CUP H77H23001940002, alla società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, autorizzando l’emissione dell’Ordine avente ad oggetto la fornitura dei servizi di manutenzione conservativa e correttiva del prodotto informatico per la gestione dell'edilizia residenziale e di servizi di assistenza per l’anno 2024, per la somma complessiva di Euro 49.998,00 iva esclusa;
    
9. di dare, altresì, atto che è stato generato l’ordine sul MePA CIG A03CC38DAF, CUP H77H23001940002 (Allegato A), favore della società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, e che lo stesso è stato sottoscritto in data odierna e costituisce obbligazione giuridicamente vincolante con beneficiario ed importo determinati;
    
10. di autorizzare quindi la spesa complessiva pari a Euro 60.997,56 iva inclusa, dando atto trattasi di debito commerciale;
     
11. di dare atto che con decreto n. 24 del 18.03.2021, così come integrato con Decreto n. 118 11/08/2022, con riferimento all’impegno che viene assunto, con il presente decreto, su capitolo di uscita n. 104167 sul 2024 è stata accertata per competenza in entrata, la somma annuale di Euro 1.640.069.38 sul capitolo di entrata n. 101147 “Entrate derivanti da Azienda Zero per rimborso di oneri sostenuti per servizi ICT/TLC erogati a favore della sanità regionale (Decreto 14/11/2017, n. 250)” P.d.c. E.2.01.01.04.001 “Trasferimenti correnti da organismi interni e/o unità locali della amministrazione” del Bilancio, accertamento n. 117/2024;
     
12. di dare atto che il contratto avrà una durata di 12 mesi decorrenti dal 01/01/2024;
     
13. di dare atto che la procedura di affidamento comprende servizi di manutenzione al di fuori di locali messi a disposizione dalla Stazione e, prevalentemente, servizi di assistenza da svolgersi in presenza che si configurano servizi di natura intellettuale; la natura intellettuale dei servizi di assistenza non comporta la presenza di rischi da interferenza nella sua esecuzione tali da richiedere la redazione del Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI) di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e che pertanto gli oneri per la sicurezza di natura interferenziale sono pari a zero;
     
14. di corrispondere a favore della società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, la somma di Euro 60.997,56 iva inclusa;
     
15. di dare atto che il pagamento del corrispettivo seguirà due distinte linee di fatturazione, una relativa al canone per la manutenzione conservativa e correttiva dei prodotti informatici per la gestione dell’edilizia e l’altra relativa ai servizi di assistenza specialistica. Quanto al canone di manutenzione verrà emessa un’unica fattura a canone annuale anticipato. Per i servizi di assistenza specialistica dovranno essere emesse fatture bimestrali a consumo sulla base del numero di giornate impiegate nel periodo di riferimento, a seguito della presentazione del “consuntivo attività” firmato dal Responsabile del Contratto e, per accettazione, dal Responsabile del Contratto dell’Amministrazione, sulla base dei rapportini prodotti ed approvati prima dell’emissione della fattura. avverrà a seguito della verifica della qualità e quantità delle prestazioni erogate. All’esito positivo della verifica funzionale, e comunque entro un termine non superiore a sette giorni dall’emissione del relativo certificato, il RUP rilascerà il certificato di pagamento. L’esecutore può emettere fattura al momento dell’adozione della verifica funzionale. Sul punto si veda l’art. 125 del D.Lgs n. 36/2023. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato dalla Stazione Appaltante in coerenza con gli obblighi previsti dalla Legge n. 248 del 04/08/06, a mezzo mandato a 30 gg dalla data di ricevimento della fattura che dovrà essere emessa dall’aggiudicatario solo successivamente all’adozione della verifica della qualità e quantità delle prestazioni erogate, che firmata dall’amministrazione e dal fornitore, dovrà essere allegata alla fattura ed è in ogni caso subordinato all’esaurimento delle procedure amministrative/contabili proprie dell’Amministrazione regionale. Eventuali contestazioni interromperanno detti termini;
     
16. di dare atto che il Codice Univoco Ufficio della Direzione ICT e Agenda Digitale ai fini della fatturazione elettronica è il seguente: 350EDA;
     
17. di disporre la copertura dell’obbligazione giuridica passiva perfezionata e di impegnare, a favore della società Brainsix S.r.l., con sede legale a Venezia, Via Verdi n. 33, codice fiscale e partita iva 04377170271, la somma di Euro 60.997,56 iva al 22% inclusa pari ad Euro 10.999,56, a carico del Bilancio regionale 2023-2025, esercizio 2024, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale;
     
18. di attestare che la spesa rientra nel Piano Biennale di Programmazione degli Acquisti di Servizi e Forniture 2023/2024 approvato dalla Giunta regionale con Deliberazione n. 55 del 26 gennaio 2023, CUI S80007580279202300074;
     
19. di dare atto che il presente provvedimento rispetta i principi e le disposizioni applicabili del Codice dei contratti pubblici, ed è adottato in assenza di conflitto di interessi;
     
20. di attestare la copertura dell’obbligazione assunta per una spesa pari ad Euro …. oneri fiscali inclusi, a carico del Bilancio regionale per l’annualità 2024, come specificato nel presente dispositivo;
     
21. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 co.6 del D. Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii;
     
22. di attestare che si provvederà a comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all’impegno assunto con il presente provvedimento (ex art. 56, punto 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.);
     
23. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
     
24. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
     
25. di pubblicare il presente provvedimento ai sensi dell’art. 37 del D.Lsg. n. 33/2013 e dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016;
     
26. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo la pubblicazione degli allegati.

Idelfo Borgo

Allegati (omissis)

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