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Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 499 del 27 dicembre 2022
Indizione della procedura a evidenza pubblica per il conferimento della concessione mineraria di acqua termale n. 34 denominata "STRADA COMUNALE MARZIA" in Comune di Abano Terme (PD). Approvazione del disciplinare. L.R. 40/1989 - DD.G.R. 994/2014 e 1827/2014.
Con il presente atto è indetta la procedura di evidenza pubblica per il conferimento della concessione mineraria di acqua termale n. 34 denominata “STRADA COMUNALE MARZIA” in Comune di Abano Terme (PD) rilasciata con D.M. del 18/04/1942 e D.G.R. n. 1360 del 02/04/1996. Viene, inoltre, approvato il disciplinare di gara contenente i criteri per il conferimento della concessione medesima.
Il Direttore
PREMESSO che
PRESO ATTO che la concessione mineraria di acqua termale denominata “STRADA COMUNALE MARZIA” è stata rilasciata con D.M. del 18/04/1942 su un’area di 4.61.87 ettari in Comune di Abano Terme (PD) e successivamente conferita con D.G.R. n. 1360 del 02/04/1996 alla Gestione Unica del Bacino Idrominerario dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.) istituita con D.P.G.R. n.1586 del 18/07/1991 fino al 02/04/2021. In applicazione dell’art. 103 del D.L. 18/2020, relativo allo stato emergenziale da Covid-19, convertito con legge n. 27/2020 e modificato con DD.L. n. 2/2021, 52/2021, n. 105/2021 e n. 221/2021, la concessione ha mantenuto la sua validità fino al 30/06/2022;
PRESO ATTO che al Gestione Unica del B.I.O.C.E. con nota acquisita al prot. n. 129354 del 23/03/2020 aveva chiesto, ai sensi dell’allora vigente art. 32 della L.R. n. 40/1989, il rinnovo della concessione;
RILEVATA la necessità di avviare la procedura per il conferimento della concessione mineraria applicando le disposizioni dettate al riguardo dalla Giunta Regionale predisponendo apposito disciplinare, riportato nell’allegato A parte integrante del presente provvedimento, nel quale sono precisati, tra l’altro, i termini e le modalità di formulazione di domande concorrenti, osservazioni e opposizioni nonché i criteri di scelta della domanda migliore, in applicazione delle disposizioni emanate dalla Giunta Regionale con le citate DD.G.R. n. 994/2014 e n. 1827/2014;
VISTA la comunicazione della Gestione Unica del Bacino Idro-minerario Omogeneo dei Colli Euganei, acquisita al prot. 592132 in data 22/12/2022, con la quale è stato fornito l’aggiornamento della situazione della concessione come richiesto con nota n. 502790 del 28/10/2022;
VISTO il verbale di sopralluogo in data 23/12/2022 svolto da personale della Regione per la consegna della miniera all’amministrazione regionale dal quale risulta l’assenza di pertinenze minerarie all’interno della concessione;
PRESO ATTO che alla concessione in oggetto non è riferito alcun stabilimento termale;
VISTI il R.D. 29/07/1927 n. 1443 – “Norme di carattere legislativo per disciplinare la ricerca e la coltivazione delle miniere nel Regno” e la L. 20/10/2000 n. 323 “Riordino del settore termale”;
VISTO il D.P.R. 09.04.1959, n. 128 – “Norme di polizia delle miniere e delle cave”;
VISTA la L.R. 10/10/1989 n. 40 “disciplina della ricerca, coltivazione e utilizzo delle acque minerali e termali”;
VISTO il Piano di Utilizzazione della Risorsa Termale (P.U.R.T.), approvato con Provvedimenti del Consiglio regionale n. 1111 del 23/04/1980, n. 1044 del 21/02/1990 e n. 34 del 31/07/2003;
VISTI il D.lgs. 30.05.2008, n. 117 e la D.G.R. 761 del 15.03.2010;
PRESO ATTO che con Decreto del Direttore delle Commissioni Valutazioni n. 22 del 25/02/2019 (pubblicato nel BUR Veneto n. 24 del 12.03.2019) è stato rilasciato il giudizio favorevole di compatibilità ambientale nell’ambito della procedura di V.IA. cumulativa per la prosecuzione dell’attività termale del Bacino Idro-minerario Omogeneo dei Colli Euganei (B.I.O.C.E.);
VISTO l’art. 2 comma 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTI gli atti d’ufficio;
decreta
Vincenzo Artico
(seguono allegati)
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