Bur n. 106 del 02 settembre 2022

Materia: Bilancio e contabilità regionale

Decreto DEL SEGRETARIO DELLA SEGRETERIA GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE n. 6 del 02 maggio 2022

Decreto del Segretario Generale della Programmazione del 29 dicembre 2021, n. 20 "Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2022-2024. Approvazione ed assegnazione alle strutture della Giunta regionale degli obiettivi operativi complementari. D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, articolo 36 e Allegato 4/1". Approvazione integrazioni e modifiche.

Il Segretario generale

Premesso che:

l’azione amministrativa opera secondo il principio della separazione fra funzioni di indirizzo politico-amministrativo e funzioni di gestione, queste ultime in capo alla dirigenza;

le strutture amministrative afferenti la Giunta regionale, nel rispetto della legittimità della propria azione e in attuazione dei principi di efficienza e di efficacia, perseguono il raggiungimento degli obiettivi dell’amministrazione;

la programmazione ed il controllo costituiscono elementi fondanti l’approccio manageriale cui l’amministrazione deve uniformarsi in un processo continuo di miglioramento della performance;

l'articolo 10 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come novellata dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14, stabilisce che il Segretario Generale della Programmazione, tra l’altro, nell’ambito delle proprie competenze di coordinamento dell'attività dei Direttori di Area e supporto dell'azione amministrativa della Giunta regionale:

1. svolge attività di supporto all'azione della Giunta regionale per la formulazione dei piani, dei programmi e dei progetti di legge;
2. assicura la realizzazione dei piani, dei programmi e dei progetti ed il conseguimento degli obiettivi generali fissati dalla Giunta;
3. assicura la corretta attuazione degli indirizzi per la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa delle strutture della Giunta regionale, nonché degli Enti, agenzie, aziende o altri organismi;
4. coordina le attività di vigilanza e controllo sulle strutture della Giunta regionale, nonché sugli Enti, agenzie, aziende o altri organismi;

con nota del 5 maggio 2021, prot. n. 206359, è stato dato inizio alle procedure di stesura del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2022-2024;

il DEFR 2022-2024 è stato approvato dal Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 36 comma 3 e del paragrafo 4.1 dell’allegato 4/1 del Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, con deliberazione amministrativa del 29 novembre 2021, n. 135;

i contenuti del DEFR sono stati successivamente sviluppati con l’individuazione degli obiettivi operativi, distinti tra prioritari e complementari e contenuti, i primi nella Nota di Aggiornamento al DEFR (approvata dal Consiglio regionale con deliberazione del 30 novembre 2021, n. 143), e i secondi nel decreto del Segretario Generale della Programmazione del 29 dicembre 2021, n. 20;

si rende opportuno, considerati alcuni cambiamenti intervenuti nell’ambito dell’azione regionale e per meglio definire la linea programmatica, integrare e modificare il Decreto del Segretario Generale della Programmazione del 29 dicembre 2021, n. 20, con gli obiettivi operativi complementari e le modifiche di cui all’Allegato A, come di seguito dettagliato:

• a termine di un percorso regionale volto ad una accelerazione rispetto alla predisposizione della programmazione comunitaria 2021-2027, lo scorso 23 dicembre 2021 la Giunta regionale ha approvato la proposta di PR FESR e PR FSE+ per il ciclo di programmazione della politica di coesione regionale 2021-2027 e ha trasmesso la proposta al Consiglio regionale (DGR 134/CR/2021). L’iter consiliare ha preso avvio lo scorso 12 gennaio 2022 con l'illustrazione dei Programmi da parte della Giunta regionale e si è poi concluso con la deliberazione del Consiglio regionale del 15 febbraio 2022, n. 16. Ne consegue l’opportunità, considerato lo stato di avanzamento dei lavori e nelle more della conclusione dell’iter di approvazione da parte della Commissione europea, di inserire 3 nuovi obiettivi operativi complementari, afferenti all’Area Politiche economiche, capitale umano e programmazione comunitaria, definendone contenuti e target;
• parimenti, sia rispetto ad una fase iniziale, in cui la preventivata programmazione rispecchiava un approccio più generale, sia rispetto a nuovi ed inaspettati scenari geopolitici, che hanno modificato parzialmente la prospettiva di breve periodo in ambito sanitario, è ora possibile dettagliare maggiormente alcuni temi riguardanti la salute pubblica, la prevenzione, il benessere fisico e lavorativo e il miglioramento delle condizioni ambientali, inserendo 5 nuovi obiettivi operativi complementari, che afferiscono all’Area Sanità e sociale;
• a seguito della rimodulazione dei cronoprogrammi delle attività previste negli obiettivi 01.01.05, 01.01.06 e 01.03.13, così come formulate nel sopracitato Decreto del 29 dicembre 2021, n. 20, si rende opportuna anche una ridefinizione dei target dei relativi indicatori;

gli obiettivi di cui sopra, una volta inseriti nell’applicativo SFERe, saranno, da parte delle Strutture responsabili di obiettivo, declinati in cronoprogrammi e completati con le altre informazioni richieste, nonché monitorati periodicamente con il coordinamento della Direzione Sistema dei controlli, attività ispettive e SISTAR.

decreta

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di approvare gli obiettivi operativi complementari e le modifiche, ad integrazione del Decreto del Segretario Generale della Programmazione del 29 dicembre 2021, n. 20, contenuti nell’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, con assegnazione degli stessi alle Strutture responsabili;
3. che tutti gli obiettivi, una volta inseriti nell’applicativo SFERe, saranno, da parte delle Strutture responsabili di obiettivo, declinati in cronoprogrammi e completati con le altre informazioni richieste;
4. che il monitoraggio degli obiettivi sarà effettuato periodicamente, da parte della Direzione Sistema dei controlli, attività ispettive e SISTAR con il coinvolgimento delle strutture interessate, attraverso l’applicativo SFERe e la produzione di report analitici e sintetici;
5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente decreto in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Maurizio Gasparin

(seguono allegati)

Torna indietro