Bur n. 122 del 10 settembre 2021

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 44 del 12 agosto 2021

Assegnazione del contributo in conto gestione ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, anno 2021. L.R. n. 32/1990, L.R. n. 22/2002, L.R. n. 2/2006. Impegno e liquidazione di spesa per il tramite di Azienda Zero.

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione regionale n. 297 del 16 marzo 2021, avente ad oggetto “Destinazione delle risorse da assegnare, per l’anno 2021, a favore delle scuole dell’infanzia non statali e dei servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto. L.R. n. 23/1980 e L.R. n. 32/1990.”, tra le altre determine, è stato approvato il piano di assegnazione dei contributi in conto gestione, riconosciuti ai sensi della L.R. n. 32/1990, ai servizi per la prima infanzia, per l’anno 2021, con la seguente imputazione nei capitoli di spesa:

• n. 100012 “Fondo Regionale per le politiche sociali – Sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)” per un ammontare pari ad euro 15.500.000,00;
• n. 102039 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per l'infanzia - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)” per un ammontare pari ad euro 1.000.000,00;

che con Deliberazione regionale n. 296 del 16 marzo 2021, avente ad oggetto “Criteri di presentazione delle domande per il riconoscimento del finanziamento in conto gestione ai servizi prima infanzia ai sensi della L.R. n. 32/1990.” sono stati indicati i criteri per le domande di riconoscimento del contributo in conto gestione per i servizi educativi alla prima infanzia, già accreditati ai sensi della L.R. n. 22/2002, non finanziati dalla L.R. n. 32/1990 sino al 2020;

che con successivi DDR n. 28 del 26 maggio 2021 e DDR n. 38 del 18 giugno 2021 sono state approvate n. 48 nuove domande per il riconoscimento del finanziamento in conto gestione ai servizi prima infanzia, ai sensi della L.R. n. 32/1990 e della DGR n. 296 del 16 marzo 2021;

CONSIDERATO che i provvedimenti regionali n. 296 e n. 297 del 16 marzo 2021 incaricano il Direttore della Direzione Servizi Sociali o suo delegato ad assumere ogni atto conseguente in attuazione dei medesimi provvedimenti, compreso l’impegno di spesa a favore di Azienda Zero, quest’ultima incaricata all’erogazione dei contributi relativi all’anno 2021 ai soggetti beneficiari della L.R. n. 32/1990;

PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria sulla documentazione agli atti della Direzione Servizi Sociali, con la quale gli Enti titolari e gestori dei servizi alla prima infanzia hanno comunicato i dati concernenti l’attività svolta nel corso dell’anno 2020, entro i termini previsti;

DATO ATTO che i criteri fino ad ora adottati e tuttora da adottarsi per il riparto del contributo gestione nidi, applicati dal 2000 ed approvati con DGR n. 3316/2000 ai sensi della L.R. n. 32/1990 e L.R. n. 2/2006, sono stati rivisitati a seguito della pandemia - limitatamente all’anno in corso - e approvati con i provvedimenti regionali n. 296 e 297 del 16 marzo 2021;

RITENUTO necessario assegnare i contributi per complessivi euro 16.500.000,00 ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 32/1990, L.R. 22/2002 e L.R. 2/2006, così come individuati negli Allegati A, B e C, parti integranti del presente provvedimento;

che si rende necessario assumere l’impegno di spesa di euro 16.500.000,00, a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p. iva 05018720283, anagrafica 00165738, da destinare ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, per l’esercizio 2021, così come definito nelle deliberazioni regionali n. 296 e 297 del 16 marzo 2021, con imputazione nei seguenti capitoli di spesa:

• n. 100012 recante “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”, per un ammontare pari ad euro 15.500.000,00;
• n. 102039 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per l'infanzia - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)” per un ammontare pari ad euro 1.000.000,00,

del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2021-2023, che presenta sufficiente disponibilità, Art. 002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.;

di liquidare l’intero importo di euro 16.500.000,00 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia di cui agli Allegati A, B e C;

DATO ATTO che ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’Azienda Zero erogherà l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente la medesima verserà direttamente all’Erario;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;

delle modifiche e variazioni intervenute nei servizi della prima infanzia nel corso degli esercizi 2020 e 2021, come evidenziate nell’Allegato D, parte integrante del presente provvedimento;

VERIFICATO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata per euro 1.000.000,00 attraverso trasferimenti statali del succitato Fondo Nazionale per le Politiche Sociali 2020 e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1839/2021, approvato col DDR n. 45 del 14 aprile 2021 per euro 28.259.385,81 con imputazione al capitolo di entrata 1623/E “Assegnazione del Fondo Nazionale per le Politiche sociali – Risorse indistinte (art. 20, L. 08/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”;

VISTI il D. Lgs n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

le LL.RR. n. 32/1990; n. 39/2001; n. 22/2002; n. 2/2006; n. 54/2012; n. 19/2016 e n. 41/2020;

il regolamento regionale 31/05/2016, n. 1;

le deliberazioni della Giunta n. 30 del 19/01/2021, n. 296 e n. 297 del 16/3/2021;

il DDR n. 45 del 14 aprile 2021; n. 28 del 26/05/2021; n. 38 del 18/06/2021 e n. 54 del 2/07/2021;

la documentazione agli atti;

decreta

1. le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
2. di assegnare i contributi per complessivi euro 16.500.000,00 ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto ai sensi della L.R. n. 32/1990, L.R. 22/2002 e L.R. 2/2006, così come individuati negli Allegati A, B e C, parti integranti del presente provvedimento;
3. di prendere atto delle modifiche e variazioni intervenute nei servizi della prima infanzia nel corso degli esercizi 2020 e 2021, come evidenziate nell’Allegato D, parte integrante del presente provvedimento;
4. di impegnare l’importo di euro 16.500.000,00, a favore dell’Azienda Zero, c.f. e p. iva 05018720283, anagrafica 00165738, da destinare ai servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione del Veneto, per l’esercizio 2021, così come definito nelle deliberazioni regionali n. 296 e 297 del 16 marzo 2021, con imputazione nei seguenti capitoli di spesa:

• n. 100012 recante “Fondo Regionale per le politiche sociali – sostegno di iniziative a tutela dei minori (trasferimenti a soggetti pubblici e privati) (art. 133, c. 3, Lett. I, L.R. 13/04/2001, n.11 - artt. 13, 50, L.R. 16/02/2010, n.11)”, per euro 15.500.000,00;
• n. 102039 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - interventi per l'infanzia - trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n.328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n.388)” per un ammontare pari ad euro 1.000.000,00,

del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2021-2023, che presenta sufficiente disponibilità, Art. 002, P.d.C. V^ livello U.1.04.01.02.011, come da All.to 6/1 del D. Lgs. 118 del 2011 e s.m.i.;

5. di liquidare l’intero importo di euro 16.500.000,00 ad Azienda Zero ad esecutività del presente provvedimento per la successiva erogazione ai servizi per la prima infanzia di cui agli allegati A, B e C;
6. di disporre che Azienda Zero liquidi ai servizi per la prima infanzia comunali o di altro ente pubblico, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’importo al netto del bollo sulla quietanza che la medesima verserà direttamente all’Erario;
7. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nell’esercizio corrente; che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria è completa fino al V livello del piano dei conti;
8. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata per euro 1.000.000,00 attraverso i trasferimenti statali del Fondo nazionale per le politiche sociali e la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1839/2021, disposto col D.D.R. n. 45 del 14 aprile 2021 ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 001623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali - risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 –art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”;
9. di dare atto che l’obiettivo D.E.F.R. a cui è indirizzata la spesa è: 12.01.03 – Promuovere i servizi per la prima infanzia; 
10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
11. la trasmissione del presente atto all’Azienda Zero, in forma integrale, anche ai fini dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.,
12. di dare atto della pubblicazione delle DGR nn. 296 e 297 del 16 marzo 2021 ai sensi dell’art. 26, co. 1, del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
13. di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Pasquale Borsellino

(seguono allegati)

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