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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA POLITICHE ECONOMICHE, CAPITALE UMANO E PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA n. 18 del 14 aprile 2021
Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) per la realizzazione e l'esercizio di un impianto agro-fotovoltaico a terra localizzato in Comune di Loreo (RO) e in Comune di Adria (RO). DITTA "Marco Polo Solar 2" s.r.l. (CF. P.IVA 01568300295) con Sede legale in Rovigo, Via V. Veneto, 137.
Con il presente provvedimento, si prende atto della determinazione motivata della competente Conferenza di Servizi decisoria del 2 aprile 2021 e conseguentemente si rilascia il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale ai sensi dell’art. 27bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. in riscontro all’istanza presentata dalla Ditta “Marco Polo Solar 2” con sede legale in Rovigo, per la realizzazione e l’esercizio di un impianto agro-fotovoltaico a terra localizzato in Comune di Loreo (RO) e in Comune di Adria (RO).
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: - Istanza presentata dalla Ditta “Marco Polo Solar 2” s.r.l. alla Direzione Ambiente – U.O. VIA con nota prot. 140548 dell’1.04.2020, perfezionata in data 30.04.2020 con nota registrata al protocollo regionale con numero 176879 in data 4.05.2020; - Proposta di modifica del progetto presentata in data 19.03.2021, acquisita al prot. regionale con n.ro 128184, dalla Ditta “Marco Polo Solar 2” s.r.l.; - Parere favorevole di Compatibilità ambientale del Comitato Tecnico regionale V.I.A. n. 143 del 24.03.2021 Elaborati progettuali riformulati sulla base delle determinazioni del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. trasmessi in data 31.03.2021 acquisiti al protocollo regionale con nn. 146636, 146643, 146644, 146649, 146652, 146654, 146663, 146664 e in data 01.04.2021 acquisiti al protocollo regionale con nn. 148985, 148995, 149032. - Decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 263 del 02.04.2021.
Il Direttore
VISTO l’art. 27-bis del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e ss. mm. e ii., recante “Norme in materia ambientale”, che disciplina il Procedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR);
VISTA, altresì la legge regionale n. 4 del 18 febbraio 2016 – “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
VISTO l’art. 12 del D. Lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 che prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio dei medesimi siano soggetti ad un procedimento unico di autorizzazione, al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla L. 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;
VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 settembre 2010, entrato in vigore il 18 settembre 2010, con il quale sono state approvate le Linee Guida per il rilascio dell'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, già previste al comma 10, articolo 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387;
VISTI gli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001 recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
VISTO l’art. 5 del D. Lgs. 3 marzo 2011, n. 28 in tema di Autorizzazione Unica di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili;
VISTA la D.G.R. n. 253 del 22 febbraio 2012 “Autorizzazione degli impianti di produzione di energia, alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomassa, biogas, idroelettrico). Garanzia per l’obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto intestatario del titolo abilitativo, a seguito della dismissione dell’impianto”;
VISTA la DGR n. 568 del 30 aprile 2018 con la quale la Giunta regionale ha provveduto a revisionare la disciplina attuativa delle procedure di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11 della LR n. 4/2016 e gli indirizzi e modalità di funzionamento delle conferenze di servizi a seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. n. 104 del 16 giugno 2017;
VISTA Deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n. 5 del 19/02/2013 con la quale viene disciplinata l’individuazione delle aree e dei siti non idonei all'installazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra;
VISTA l'istanza presentata dalla Ditta “Marco Polo Solar 2” s.r.l. alla Direzione Ambiente – U.O. VIA con nota acquisita al protocollo regionale n. 140548 in data 1.04.2020, perfezionata in data 30.04.2020 con nota registrata al protocollo regionale n. 176879 in data 4.05.2020, tesa all’attivazione, ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss. mm. ii. e dell'art. 11 della LR n. 4/2016, della procedura di autorizzazione unica regionale finalizzata alla realizzazione e all’esercizio di un impianto agri-fotovoltaico localizzato nei Comuni di Loreo ed Adria della potenza di 50MWp;
VISTO l'elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati necessari alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto da acquisire e richiesti con l’istanza del proponente ai sensi del comma 1 dell'art. 27-bis del citato decreto legislativo, ossia:
- Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale - Autorizzazione paesaggistica - Autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di un elettrodotto di connessione di potenza sino a 150 kV - Parere di compatibilità idraulica
PRESO ATTO che con nota protocollo n. 183856 dell’8.05.2020 il direttore della Direzione Ambiente ha comunicato l’avvenuta pubblicazione, ai sensi del co. 2 dell’art. 27 bis del D. Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., della documentazione e degli elaborati di progetto sul sito web dell’U.O. V.I.A. della Regione del Veneto;
CONSIDERATO che con la succitata nota è altresì stata comunicata agli Enti ed alle Amministrazioni pubbliche coinvolte nel procedimento la possibilità di far pervenire agli uffici VIA, eventuali richieste di integrazioni ritenute necessarie al fine del rilascio delle autorizzazioni richieste dal proponente in base a quanto stabilito dal co. 3 dell’art. 27 bis del D. Lgs 152/2006;
PRESO ATTO CHE in data 3.06.2020 il progetto è stato presentato al Comitato VIA;
VISTA la nota prot. n. 231419 del 12.06.2020 con la quale il Direttore della Direzione Ambiente ha nominato il Gruppo Istruttorio incaricato di redigere la relazione sul progetto in oggetto da sottoporre al Comitato Tecnico V.I.A.;
PRESO ATTO che in data 27.06.2020 il proponente ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello S.I.A. (Studio di impatto Ambientale) presso la sala consiliare del Comune di Loreo;
DATO ATTO che con nota prot. n. 329051 del 20.08.2020 il Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio ha comunicato al proponente la conclusione della verifica della completezza documentale a seguito delle integrazioni richieste e della conseguente documentazione prodotta dall’istante in data 05.08.2020 e contestualmente ha dato comunicazione della pubblicazione dell’avviso al pubblico in base a quanto previsto dall’art. 24 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. comunicando altresì l’avvio del procedimento;
DATO ATTO che in data 17.12.2020 la competente Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha dato comunicazione ai soggetti interessati, sulla base dei dati forniti dal proponente con il Piano particellare di esproprio, dell’avvio del procedimento preordinato all’esproprio/asservimento, ai sensi degli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001 e ss.mm.ii. dei beni immobili interessati dalla costruzione delle opere di connessione dell’impianto alla rete elettrica, sui quali, con il provvedimento autorizzatorio si provvederà all’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio o alla servitù di elettrodotto e sarà dichiarata la pubblica utilità ai sensi del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii. e del D.Lgs n. 387/2003;
PRESO ATTO CHE in data 21/01/2021 è stata acquisita la nota, via PEC, di Alchemia S.r.l., proprietaria di un lotto interessato dal tracciato dell’elettrodotto, che ne chiede la modifica parziale, segnalando che relativamente all’apposizione del vincolo di servitù di elettrodotto, lo stesso potrà essere collocato esternamente alla proprietà della scrivente e precisamente in prossimità del fosso, posizionandolo nel rispetto delle distanze consentite tra la condotta idrica di AcqueVenete e la linea elettrica interrata a servizio della società Cartiere del Polesine S.p.A. In via alternativa e solo nel caso di impossibilità tecniche, si chiede di proseguire parallelamente al confine di Alchemia S.r.l con le particelle 306 – 305 foglio 33 fino alla fine della recinzione di proprietà (così da non attraversare diagonalmente la proprietà) e di proseguire poi parallelamente alla strada provinciale Adria – Loreo, all’interno della proprietà stando il più possibile adiacenti la linea di confine e tenendo conto delle strutture esistenti: palazzina uffici OF 100 e cabina gas metano. Tutto ciò premesso, il benestare sarà comunque subordinato alla verifica delle fasce di rispetto che la servitù verrà a costituire sulle aree di proprietà di Alchemia e che potranno condizionarne l’attività (produzione di prodotti chimici);
VISTA la nota acquisita al prot. regionale n. 109190 del 09/03/2021 con la quale il proponente ha presentato opportuna documentazione attestante le proposte di modifica per superare le interferenze evidenziate dalla Ditta Alchemia s.r.l.;
VISTA altresì la comunicazione pervenuta a mezzo PEC in data 26.01.2021 con la quale è stato comunicato, a cura di un erede, che uno degli espropriandi interpellato è deceduto ed acquisita agli atti con prot. n. 50461 del 3.02.2021 la dichiarazione di successione resa all’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Rovigo dalla quale risultano i nominativi degli eredi del defunto V.G. ai quali è stata quindi inoltrata la comunicazione dell’avvio del procedimento espropriativo con nota prot. 51946 del 4.02.2021;
DATO ATTO che in data 25.02.2021 è pervenuta la comunicazione del Sign. Prearo Gianluca che in rappresentanza della Sig.ra Prearo Antonia, comunica che il terreno, interessato all’apposizione del vincolo di esproprio, censito al Catasto terreni del Comune di Adria, Sez. Adria, Foglio 34, mappali nn. 147, 84, 282 è stato venduto alla Ditta “Agrochimica” S.p.a. con sede in Bolzano e che il mappale n. 148 del Foglio 34 è di proprietà dell’A.I.A.;
VISTA la nota di TERNA acquisita al protocollo regionale n. 81212 in data 22.02.2021 nella quale, tra le altre, si dà atto all’Amministrazione regionale che TERNA ha comunicato al proponente “Marco Polo Solar2” S.r.l. in data 2.02.2021 il parere di rispondenza del progetto delle opere RTN ai requisiti di cui al Codice di Rete, allegato alla nota stessa;
VISTA la nota della Provincia di Rovigo a firma del Dirigente dell’Area Lavori Pubblici e Ambiente acquisita al prot. regionale n. 121741 in data 16.03.2021 con la quale si esprime parere favorevole alla costruzione dell’elettrodotto di connessione dell’impianto fotovoltaico alla rete A.T. TERNA di distribuzione nazionale prescrivendo che la nuova condotta AT venga collocata ad una profondità minima di mt 2 dalla quota di fondo della scolina stradale dx nella posizione più prossima al fondo della scolina stessa (Allegato C3);
PRESO ATTO che nella seduta del 17/03/2021 del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. è stata illustrata al proponente, vista la complessità del caso in esame, la proposta di parere predisposta dal medesimo Comitato, al fine di verificarne la fattibilità economica, e che tale proposta prevedeva la possibilità di suddividere l’esecuzione dei lavori in due fasi distinte in cui, nella prima fase si potesse dar conto dell’effettiva convivenza tra agricoltura e produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici nella sola area ZTO D, e nella seconda fase, verificata tale fattibilità, si desse completamento del progetto nella sua interezza;
PRESO ATTO che a seguito della seduta del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. del 17/03/2021 il proponente, con nota prot. n. 128184 del 19/03/2021, ha presentato due proposte di modifica del progetto in esame da sottoporre al Comitato Tecnico Regionale V.I.A. al fine di superare le criticità evidenziate dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Verona, Rovigo e Vicenza e di fornire una maggior garanzia sulla possibile e fattibile convivenza tra agricoltura e produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici;
PRESO ATTO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. del 24/03/2021 sono state illustrate le proposte di modifica formalizzate dal proponente con nota prot. n. 128184 del 19/03/2021, e che in tale sede il Comitato, sulla base della relazione istruttoria predisposta dal gruppo incaricato e per le motivazioni analiticamente riportate nel parere n. 143 del 24/03/2021 ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale per il progetto “Parco Agro-fotovoltaico in Comune di Loreo” presentato dalla società Marco Polo Solar 2 S.r.l., così come modificato dal proponente con nota prot. n. 128184 del 19/03/2021, che prevede l’aumento della distanza di interasse tra gli inseguitori, dando atto della non necessità della procedura per la Valutazione di Incidenza Ambientale, subordinatamente alle condizioni ambientali dettagliate nel parere stesso;
VISTA la nota prot. n. 137621 del 25.03.2021 di convocazione della Conferenza dei Servizi di cui all’art. 27 bis del D.Lgs. 152/2006 convocata in modalità sincrona e in forma telematica ai sensi dell’art. 14 ter della L. 241/90;
CONSIDERATI gli esiti della Conferenza di Servizi, di cui all'art. 14 della legge n. 241/1990, che nella seduta del 30.03.2021 ha assunto il parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 143 del 24.03.2021 e si è determinata favorevolmente, ai sensi della DGR n. 568/2018, in ordine al rilascio del provvedimento di VIA;
CONSIDERATO che, a seguito degli esiti della suddetta riunione della Conferenza dei Servizi il proponente ha provveduto a ripresentare in data 31.03.2021, con note acquisite al prot. regionale nn. 146664, 146663, 146654, 146652, 146649, 146644, 146643, 146636, e in data 01.04.2021, con note acquisite al prot. regionale nn. 148985, 148995, 149032 del 1 aprile 2021 gli elaborati progettuali, redatti in ottemperanza alle indicazioni contenute nel parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 143/2021 ed illustrate nel corso della seduta della Conferenza stessa; nello specifico il proponente ha presentato la documentazione progettuale che è stata pubblicata nel sito della Regione del Veneto alla pagina dedicata: https://rdv.app.box.com/s/byz5dn0ewh3j3i53jv8k8jq31w0q1w97/folder/134602825063;
PRESO ATTO che sulla base dei suddetti elaborati, così come riportati in Allegato A su supporto digitale al presente provvedimento del quale è parte integrante e sostanziale, il cui elenco è indicato in Allegato A1 l’impianto agro fotovoltaico, oggetto del PAUR, ha le seguenti principali caratteristiche:
VISTO il Decreto n. 263 del 02.04.2021 di cui all’Allegato B e parte integrante del presente provvedimento con il quale il Direttore della Direzione Ambiente, in qualità di responsabile della struttura competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento di VIA favorevole alla realizzazione e all’esercizio, da parte della Ditta “Marco Polo Solar 2” srl, del predetto impianto subordinando la realizzazione e l’esercizio dello stesso al rispetto delle condizioni ambientali indicate nel decreto medesimo;
PRESO ATTO che nella seduta del 2.04.2021 la Conferenza dei Servizi decisoria ha assunto la determinazione favorevole al rilascio dei seguenti titoli abilitativi nel rispetto delle prescrizioni formulate dai partecipanti o comunque contenute nei pareri scritti formulati dalle amministrazioni interpellate:
- autorizzazione alla costruzione ed esercizio dell’elettrodotto di connessione dell’impianto agro fotovoltaico alla rete elettrica nazionale, dando atto che si sono svolte le procedure previste dall’art. 11 e 16 del DPR n. 327/2001 finalizzate alla apposizione del vincolo preordinato all’esproprio o asservimento dei beni interessati dall’opera con conseguente dichiarazione di pubblica utilità della stessa; - autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art.146 del Dlgs n.42 del 22/01/2004 in conformità al parere favorevole espresso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Verona, Rovigo e Vicenza; - parere di compatibilità idraulica espresso dal Consorzio di Bonifica Adige Po
e che, all’unanimità dei presenti, si è determinata favorevolmente al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale per la realizzazione e l’esercizio dell’impianto agro-fotovoltaico in oggetto così come risultante dagli elaborati prodotti dal proponente in data 31.03.2021 e 1.04.2021 riportati in Allegato A al presente provvedimento.
VISTA la nota prot. n. 8371 del 02/04/2021 acquisita al protocollo regionale n. 156189 in data 07/04/2021 della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Verona, Rovigo e Vicenza (Allegato C1) con la quale detta Soprintendenza conferma il parere favorevole alla realizzazione dell’impianto con prescrizioni, già peraltro espresso nella seduta della Conferenza dei Servizi del 2.04.2021
VISTA la nota del Consorzio di Bonifica Adige Po prot. n.. 4537 del 09/04/2021 acquisita al prot regionale n. 162447 del 9.04.2021 che conferma il parere con prescrizioni espresso in sede di Conferenza dei Servizi dal rappresentante del Consorzio (Allegato C2);
DATO ATTO che il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione generale per le Attività Territoriali – Divisione VII – Ispettorato Territoriale Veneto – Unità Organizzativa III – Reti e servizi di comunicazione elettronica nel settore telefonico, con nota acquisita al prot. regionale n. 149344 del 1/04/2021 ha espresso parere favorevole all’avvio della costruzione ed esercizio dell’impianto subordinato alle condizioni indicate nella nota stessa (Allegato C4) e che di detto parere è stata data comunicazione in sede di Conferenza dei Servizi;
VISTO il verbale della seduta del 2.04.2021 della Conferenza dei Servizi, trasmesso con nota prot. n. 163803 del 9.04.2021 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia all’Area Politiche economiche, capitale umano e programmazione comunitaria;
DATO ATTO, pertanto, che le altre Amministrazioni ed Enti pubblici interessati non hanno comunicato all’Amministrazione procedente – Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – motivi ostativi all’accoglimento del progetto;
PRESO ATTO che si considera acquisito l’assenso senza condizioni delle Amministrazioni il cui rappresentante non abbia partecipato alla riunione, ovvero, pur partecipandovi, non abbia espresso ai sensi dell’art. 14-ter, comma 7 della L. 241/1990 la propria posizione;
CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla DGR n. 568/2018, il provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, è adottato dal direttore di Area a cui afferisce la Struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento in oggetto;
PRESO ATTO che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha provveduto alle verifiche necessarie in materia di antimafia, ai sensi dell’art. 83, e dell’art.89 del D.Lgs. 159/2011, acquisendo in data 25.03.2021 la comunicazione del Ministero dell’Interno – Banca dati Nazionale unica della Documentazione Antimafia dalla quale risulta che a carico della Marco Polo Solar 2 s.r.l. e dei relativi soggetti di cui all’art. 85 del D.Lgs. 159/2011 alla data indicata non sussistono le cause di decadenza, sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D.Lgs. 159/2011.
DATO ATTO che sulla base del Piano di ripristino presentato dal proponente in data 31.03.2021 con nota acquisita al prot. regionale n. 146644 del 31/03/2021 ed in base al disposto dell’art. 12, co. 4 del D. Lgs. 387/2003 – DM 10.09.2010, p. 13.1, lett. j e a quanto stabilito dalla DGR 253 del 10.02.2012 e ss.mm.ii., il proponente è tenuto a presentare alla Regione del Veneto – Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, prima dell’inizio dei lavori e a pena di decadenza del titolo abilitativo, una garanzia a prima e semplice richiesta ed ogni eccezione rimossa, rilasciata a garanzia del ripristino dello stato dei luoghi allo stato ex ante a fine esercizio dell’impianto, di importo pari ad Euro 1.389.545,11 che dovrà essere adeguato a pena di decadenza del titolo abilitativo, ogni 5 anni alla intervenuta variazione dell’indice ISTAT del costo della vita.
VISTA la L. 7 agosto 1990, n. 241.
VISTA la nota prot. n. 170169 del 14.04.2021 con la quale la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha trasmesso all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria, a conclusione della fase istruttoria di propria competenza, la proposta di adozione del presente decreto, attestandone la regolarità della compiuta istruttoria tecnico - amministrativa del procedimento anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.
decreta
4.1) il provvedimento favorevole di valutazione d’impatto ambientale (VIA), rilasciato ai sensi del comma 7 del dell’art. 27-bis D.Lgs. 152/2006 ss.mm.ii., con decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 263 del 02.04.2021 (Allegato B);
4.2) l’autorizzazione alla costruzione delle infrastrutture di connessione dell’impianto agri-fotovoltaico alla rete A.T. TERNA di distribuzione nazionale in conformità al parere della Provincia di Rovigo reso con nota prot. P/GE 2020/5857 in data 16 marzo 2021 ed acquisito al protocollo regionale con n.ro 121741 in pari data, comprensiva della dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell’opera ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. 387/2003 nonché dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio/asservimento dei beni immobili interessati ed indicati nel piano particellare di esproprio in conformità al D.P.R. 327/2001;
4.3) l’autorizzazione paesaggistica sulla base del parere favorevole con prescrizioni reso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Verona, Rovigo e Vicenza in sede di Conferenza di Servizi Decisoria, confermato con nota prot. 8371 del 02/04/2021 ed acquisito al protocollo regionale con n.ro 156189 in data 07/04/2021;
4.4) il parere di compatibilità idraulica con prescrizioni reso in sede di Conferenza dei Servizi dal Consorzio di Bonifica Adige Po, confermato con nota prot. n.. 4537 del 09/04/2021 acquisita al prot regionale n. 162447 del 9.04.2021.
Santo Romano
Allegato "A" (omissis)
(seguono allegati)
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