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Bur n. 17 del 05 febbraio 2021


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO VALORIZZAZIONE E DISMISSIONE DEL PATRIMONIO n. 255 del 30 dicembre 2020

Determina a contrarre e contestuale affidamento diretto, ai sensi degli artt. 31, co. 8, 32, co. 2 e 36 co. 2, lettera a) del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., a mezzo Trattativa Diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) dei servizi tecnici finalizzati all'esecuzione di interventi conservativi urgenti presso il Complesso Immobiliare di proprietà regionale, denominato "Palazzo Pepoli detto Il Palazzon" sito in Trecenta (RO), Via A. Canova, n. 1, a favore dell'arch. Federico Candian, con Studio professionale sito in Anguillara Veneta (RO), Via Roma civ. 28 - P.IVA: 03729630289 - CIG: Z50300102D. Impegno di spesa di Euro 49.484,05 oneri fiscali e previdenziali inclusi, sul capitolo 100562 del bilancio di esercizio 2021. L.R. 39/2001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la trattativa diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) e contestualmente si procede all'affidamento diretto dei servizi tecnici finalizzati all'esecuzione di interventi conservativi urgenti presso il Complesso Immobiliare di proprietà regionale denominato "Palazzo Pepoli detto Il Palazzon" sito in Trecenta (RO), Via A. Canova, n. 1, a favore dell'arch. Federico Candian, con Studio professionale sito in Anguillara Veneta (RO), Via Roma civ. 28 - P.IVA: 03729630289 e contestualmente si procede all'impegno di spesa di Euro 49.484,05 oneri fiscali e previdenziali inclusi, sul capitolo 100562 del bilancio di esercizio 2021.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Regione del Veneto è proprietaria del Complesso Immobiliare denominato "Palazzo Pepoli detto «Il Palazzon»", sito in Trecenta (Ro), Via A. Canova n. 1;
  • tale Complesso Immobiliare è sottoposto a tutela ai sensi dell’art. 10, co. 1, e dell’art. 12, co. 1, del D.Lgs. n. 42 del 2004 e. s.m.i. – interesse culturale e interesse storico-archeologico per il sedime - come da notifica dell’interesse rilasciata in data 15/05/2018 prot. 4477 dalla Commissione regionale per il patrimonio culturale del Veneto del Ministero dei beni culturali e del turismo, ed acquisita agli atti in data 16/05/2018 con prot. 179250;

DATO ATTO che:

  • con la Delibera CIPE n. 3 del 01.05.2016, nell’ambito del “Fondo Sviluppo Coesione 2014 -2020 Piano stralcio “Cultura e turismo”, è stato approvato il Piano Stralcio “Cultura e Turismo” presentato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), del valore di ulteriori 1.000 milioni di euro, da finanziare a carico delle risorse FSC relative al periodo 2014-2020, ai sensi dell'art. 1, comma 703, lett. d), L. 190/2014, che offre nuove opportunità di finanziamento per ulteriori indispensabili interventi di recupero e riqualificazione del suddetto Complesso;
  • con la Circolare 19 del 12.04.2019, l’Autorità di Gestione del Piano Stralcio Cultura e Turismo - FSC 2014-2020 (di seguito, AdG) ha dato avvio alla selezione di nuovi interventi, comunicando ai beneficiari la possibilità di avanzare candidature anche a valere sulle risorse del Piano stralcio "Cultura e Turismo" FSC 2014-2020;
  • tra gli interventi ammessi al finanziamento a valere sul Piano Stralcio “Cultura e Turismo” FSC 2014-2020, Delibera CIPE n. 3/2016, di cui al Decreto dell’AdG n. 125 del 24.05.2019, è ricompreso l’intervento denominato “Interventi Conservativi Urgenti su Villa Pepoli a Trecenta (RO)” (CUP H72I19000380001), per l’importo di Euro 500.000,00;
  • l’intervento è stato ricompreso nel Programma triennale 2020-2022 ed Elenco annuale 2020 dei Lavori pubblici di competenza regionale, adottato con D.G.R. n. 299/2020 (codice CUP: H72I19000380001- codice CUI L80007580279201900169) e nel Programma biennale 2020-2021 e nell’elenco annuale 2020 dei Servizi e Forniture di competenza regionale adottato con D.G.R. n. 300/2020;
  • le risorse del Piano Stralcio “Cultura e Turismo” - FSC 2014-2020 sono necessarie per l’esecuzione di interventi conservativi urgenti presso il Complesso Immobiliare di cui trattasi;
  • la Delibera CIPE n. 26 del 28 febbraio 2018 estende al 2025 il periodo di programmazione dei fondi FSC e fissa al 31/12/2021 il termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti;
  • la D.G.R. n. 515 del 28.04.2020, ha individuato l’arch. Carlo Canato, quale soggetto attuatore dei suddetti interventi, che viene quindi ad assumere la qualifica di Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

RITENUTO necessario, a fronte della complessità delle attività da espletarsi e della carenza di personale tecnico qualificato all’interno della Struttura in grado di supportare il R.U.P. nelle attività di cui trattasi, avvalersi, ai sensi dell’art. 31, co.8 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., di servizi tecnici esterni finalizzato all’esecuzione di interventi conservativi urgenti presso il Complesso Immobiliare di cui trattasi, riguardanti l’adeguamento, miglioramento strutturale e la messa in sicurezza dell’impianto elettrico, il restauro degli stucchi e dei decori danneggiati ed il restauro di alcune superfici decorate e di porzioni di pavimentazione danneggiata;

DATO ATTO che per tali interventi è necessario procedere all’affidamento di un servizio tecnico per la redazione di un progetto definitivo/esecutivo da sottoporre al parere vincolante della competente Soprintendenza e della Commissione Tecnica Regionale Decentrata;

ATTESTATO che trattasi di un affidamento di servizio di importo stimato inferiore ad Euro 40.000,00 (calcolato in base ai parametri di cui al Decreto del Ministero della giustizia adottato di concerto con il Ministero delle infrastrutture e trasporti in data 17 giugno 2016, recante “Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'articolo 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”) e che pertanto l’indizione della relativa procedura di gara non necessita di essere autorizzata preventivamente dalla Giunta regionale, ai sensi dell’art. 21, co.6 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. ed è possibile procedere con affidamento diretto ai sensi dell’art. 31, co. 8 e 36, co. 2 lett. a) del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii., nel rispetto del principio di rotazione degli affidamenti e con offerta al minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, co.3, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

RITENUTO di approvare la documentazione di gara all’uopo internamente predisposta e depositata agli atti d’ufficio, costituita dal Capitolato prestazionale, dal documento di Determinazione dei corrispettivi in conformità al Decreto del Ministero della giustizia adottato di concerto con il Ministero delle infrastrutture e trasporti in data 17 giugno 2016 e dallo Schema di contratto, che dettano le condizioni e modalità di affidamento e di esecuzione dei servizi di che trattasi;

PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. è necessario procedere all’affidamento del servizio mediante l’utilizzo di una piattaforma telematica di negoziazione;

RITENUTO di avvalersi della piattaforma telematica messa a disposizione dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), avviando una Trattativa Diretta, con l’arch. Federico Candian, con Studio professionale sito in Anguillara Veneta (RO), via Roma civ. 28 - P.IVA: 03729630289, individuato, previa indagine informale di mercato, quale professionista idoneo ad espletare l’incarico di cui trattasi, come si evince dal suo curriculum professionale, acquisito agli atti d’ufficio, che attesta l’idoneità dei titoli di studio e delle abilitazioni professionali possedute nonché l’adeguatezza delle esperienze professionali acquisite rispetto al servizio richiesto;

VISTO l’art. 32, co.2 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che “nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti”;

VISTA l’offerta presentata dal suddetto Professionista, a seguito della Trattativa Diretta n. 1565196/2020, che ha offerto un ribasso del 1,40 % sull’importo a base di trattativa (pari ad Euro 39.554,43), determinando un importo di aggiudicazione pari ad Euro 39.000,67, al netto degli oneri previdenziali e fiscali (Euro 49.484,05 oneri fiscali e previdenziali inclusi);

RITENUTA l’offerta nel suo complesso congrua, tenuto conto della complessità dell’incarico e della tempistiche previste nello schema di Accordo operativo, approvato con D.G.R. n. 515 del 28.04.2020, regolante i rapporti tra l’Autorità di Gestione del Piano operativo “Cultura e turismo” presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Struttura di Progetto Valorizzazione e dismissione del patrimonio, individuata quale soggetto attuatore, nella persona del suo Direttore Arch. Carlo Canato, preposto all’attuazione dell’intervento denominato “Interventi Conservativi Urgenti su Villa Pepoli a Trecenta (RO)” (CUP H72I19000380001);

CONSIDERATO che l’obbligazione si è perfezionata con la stipula del contratto ed è esigibile entro il 31/12/2021;

TENUTO CONTO che l’art. 103, co.11 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. consente alla Stazione Appaltante di non richiedere la garanzia per la cauzione definitiva per gli appalti di cui all’art. 36, co. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

ATTESO che alla luce di quanto sin qui esposto, necessita ora impegnare l’importo di Euro 49.484,05 oneri fiscali e previdenziali inclusi, a favore dell’arch. Federico Candian, con Studio professionale sito in Anguillara Veneta (RO), via Roma civ. 28 - P.IVA: 03729630289 - CIG: Z50300102D sul capitolo di spesa 100562 “ Spese per la gestione delle concessioni demaniali,idriche, marittime, lacuali, minerali, e idrotermali, nonché per le spese di amministrazione dei beni demaniali e patrimoniali regionali” art.016”Prestazioni Professionali specialistiche”, P.d.C. U.1.03.02.11.999 “Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c.”, sul bilancio di previsione per l’esercizio 2021, che presenta sufficiente disponibilità;

DATO ATTO che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., è l’Arch. Carlo Canato, Direttore della Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio;

VISTI il D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., per le parti non abrogate e il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge 11 settembre 2020 n.120 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni);

VISTO il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali /e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA la Legge 7 agosto 2012, n. 135 di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il Decreto del Ministero della giustizia adottato di concerto con il Ministero delle infrastrutture e trasporti in data 17 giugno 2016 “Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'articolo 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”;

VISTE la L.R. 39/2001 e la L.R. 54/2012, come modificata dalla L.R. 14/2016;

VISTA la L.R. n. 46 del 25/11/2019 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTE la D.G.R. n. 269/2019 con cui è stata istituita la Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio e la D.G.R. n. 597/2019 con cui è stato nominato Direttore della stessa Struttura, l’architetto Carlo Canato nell’ambito delle cui competenze rientra il decreto in oggetto;

VISTE Linee Guida n. 3 dell’ANAC “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni”;

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento e di attestare che l’obbligazione si è perfezionata;
  1. di prendere atto che la D.G.R. n. 515 del 28.04.2020, ha individuato l’arch. Caro Canato, quale soggetto attuatore dell’intervento denominato “Interventi Conservativi Urgenti su Villa Pepoli a Trecenta (RO)” (CUP H72I19000380001), che viene quindi ad assumere la qualifica di Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
  1. di approvare la Trattativa Diretta n. 1565196/2020 e la documentazione di gara allegata, all’uopo internamente predisposta e depositata agli atti d’ufficio, costituita dal Capitolato prestazionale, dal documento di Determinazione dei corrispettivi in conformità al Decreto del Ministero della giustizia adottato di concerto con il Ministero delle infrastrutture e trasporti in data 17 giugno 2016 e dallo Schema di contratto, che dettano le condizioni e modalità di affidamento e di esecuzione dei servizi di cui trattasi;
  1. di affidare i servizi tecnici finalizzati all’esecuzione di interventi conservativi urgenti presso il Complesso Immobiliare di proprietà regionale denominato "Palazzo Pepoli detto Il Palazzon" sito in Trecenta (RO), Via A. Canova, n. 1, a favore dell’arch. Federico Candian, con Studio professionale sito in Anguillara Veneta (RO), via Roma civ. 28 - P.IVA: 03729630289 - CIG: Z50300102D;
  1. di dare atto che l’obbligazione di spesa di cui si dispone l’impegno è esigibile entro il 31/12/2021;
  1. di impegnare l’importo di Euro 49.484,05 oneri fiscali e previdenziali inclusi, a favore dell’arch. Federico Candian, con Studio professionale sito in comune di Anguillara Veneta (RO), via Roma civ. 28 - P.IVA: 03729630289, CIG: Z50300102D sul capitolo di spesa 100562 “ Spese per la gestione delle concessioni demaniali, idriche, marittime, lacuali, minerali, e idrotermali, nonché per le spese di amministrazione dei beni demaniali e patrimoniali regionali” art.016 “Prestazioni Professionali Specialistiche”, P.d.C. U.1.03.02.11.999 “Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c.”, del bilancio per l’esercizio 2021 che presenta sufficiente disponibilità;
  1. di dare atto che l’obbligazione di spesa ha la natura di debito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  1. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione degli impegni di spesa ai sensi dell’art. 56 comma 7 del D.lgs. 118/2011;
  1. di provvedere alla liquidazione ed al pagamento del suddetto servizio, su presentazione di fatture a norma di legge, previo accertamento e verifica della regolare esecuzione degli stessi, secondo quanto previsto dal contratto d’appalto;
  1. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. n. 39/2001;
  1. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE 01.06.01 “Valorizzazione complessi monumentali” assegnato alla presente Struttura;
  1. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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