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Materia: Demanio e patrimonio
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG n. 278 del 05 novembre 2020
D.P.C.M. 26 aprile 2020 "Misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19" Fase 2. Determinazioni in merito al "Servizio di ristorazione" e di "Ristorazione automatica" presso le sedi della Giunta Regionale nei confronti delle Ditte: Ristosystem s.a.s. di Piove di Sacco (PD), Pellegrini S.p.a. di Milano e Società Scattolin Distribuzione Automatica S.r.l. di Noale (VE): registrazione delle minori entrate a valere su accertamenti sul bilancio di esercizio 2020.
A seguito dell'emanazione delle norme su "Misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19" Fase 2, in applicazione dell'art. 106 comma 1 lett. b) D.Lgs. 50/2016 e art. 91 del D.L. 17/03/2020 n. 18 "Cura Italia" sono stati prorogati i contratti delle ditte che svolgono il "Servizio di ristorazione" e di "Ristorazione automatica" e contestualmente si è operata la rinuncia al canone concessorio per il solo periodo individuato tra il 01/03/2020 e il 31/12/2020. Col presente provvedimento si determinano le minori entrate da registrare sugli accertamenti in esercizio 2020.
Il Direttore
PREMESSO che con delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, a seguito della dichiarazione dell’Organizzazione mondiale della sanità del 30 gennaio 2020 con la quale è stata dichiarata l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale, è stato dichiarato per sei mesi lo stato di emergenza sanitaria sul territorio nazionale;
PRESO ATTO che con Ordinanza contingibile ed urgente n. 1 del Ministero della Salute in data 23 febbraio 2020 sono state introdotte dal Governo le diverse disposizioni per far fronte all’emergenza sanitaria “COVID – 19”;
PRESO ATTO che con il D.P.C.M. 11 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020 n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabile sull’intero territorio internazionale” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 64 dell’11 marzo 2020 è stata disposta anche la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione, ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro;
RILEVATO che con il D.L. 16/05/2020 n. 33 a decorrere dal 18 maggio 2020 sono cessate tutte le misure limitative della circolazione all’interno del territorio regionale consentendo, come previsto dal comma 14 dell’art. 1, lo svolgimento di tutte le attività economiche, produttive e sociali “nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi, adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle provincie autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali”
RICHIAMATE le disposizioni del D.P.C.M. del 26/04/2020 e le Linee Guida per l’apertura delle Attività Economiche e Produttive approvate dalla Conferenza delle Regioni in data 16/05/2020 e riguardanti le attività non consentite fino al 17/05/2020;
VISTO il D.P.C.M. del 17/05/2020 nel quale sono richiamate le linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative approvato dalla Conferenza delle Regioni il 16/05/2020;
PRESO ATTO che in data 12 maggio 2020 la Regione del Veneto – Giunta Regionale, le OO.SS. territoriale la R.S.U. hanno sottoscritto il “Protocollo condiviso per la disciplina della ripresa progressiva dell’attività lavorativa in presenza nelle strutture della Giunta regionale” con il quale, sulla base della normativa vigente, sono state condivise le linee guida sulle misure da adottare al fine di garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori nella fase di ripresa delle attività in presenza;
RILEVATO che il Protocollo succitato al Punto 3 “Modalità agile” prevede “Le parti concordano di favorire, anche durante la ripresa graduale delle attività in presenza,...il ricorso al lavoro agile”, al Punto 4 “Distanziamento postazioni di lavoro” prevede “Durante il proseguo della gestione dell’emergenza, deve essere garantito in tutte le realtà lavorative imprescindibilmente il distanziamento minimo di 1 metro tra le postazioni all’interno degli uffici. Ciò posto, ...ove sono previste più postazioni di lavoro, potrà essere contemporaneamente presente non più del 50% del relativo personale,...” determinando in tal modo la riduzione del numero delle persone che svolgono contestualmente l’attività lavorativa in presenza;
PRESO ATTO che l’Amministrazione, considerata la situazione di pericolo per la salute dei dipendenti e degli altri lavoratori causata dal diffondersi del COVID-19, ha autorizzato la chiusura di tutti i servizi di ristorazione dal 13 marzo 2020;
CONSIDERATO che in data 13 maggio 2020 è stata disposta la riapertura del servizio di ristorazione presso la sede di Palazzo Balbi, e che il servizio di ristorazione è ripartito l’11 maggio 2020 presso la sede del Palazzo della Regione mentre presso la sede di Palazzo Sceriman il servizio è ripartito il 18 maggio 2020, rimanendo peraltro chiuso il servizio presso la sede di Via Torino 110 Mestre – VE;
PRESO ATTO che i rapporti contrattuali con le ditte che erogano i servizi di ristorazione e ristorazione automatica, interrotti durante il periodo dell’emergenza, la Direzione Acquisti e AA.GG. con Decreto n. 179 del 29 luglio 2020 ha disposto la proroga legale degli stessi nel seguente modo:
- Ditta Ristosystem s.a.s. - contratto sede Palazzo Balbi - sc. 01/06/2021 - Ditta Ristosystem s.a.s. - contratto sede Palazzo della Regione - sc. 11/01/2024 - Ditta Pellegrini S.p.a. - contratto sedi Palazzo Sceriman e Ex Gazzettino - sc. 01/09/2022- Ditta Scattolin Distribuzione Automatica s.r.l. - sc. 30/09/2020
CONSIDERATO che nel succitato Decreto n. 179 del 29 luglio 2020, tenuto conto delle perdite di fatturato segnalate dalle ditte per effetto delle sospensioni disposte durante il periodo emergenza COVID-19 e della permanenza di un rilevante numero di personale dipendente in regime di “lavoro agile”, si è avveduta la necessità di compensare in misura parziale tali perdite oltre che con la proroga del servizio, anche con la rinuncia al canone concessorio almeno fino al 31/12/2020;
PRESO ATTO che le perdite sono state denunciate con nota del 15/06/2020 dalla società Pellegrini S.p.a. la quale ha presentato la situazione del servizio di ristorazione presso i due siti da loro gestiti evidenziando la perdita nei mesi di marzo e aprile pari a d Euro 6.000,00 a cui devono essere aggiunti i costi di gestione nell’ordine del 6% del fatturato di cui la società ha deciso di farsi carico e del personale in cassa integrazione proponendo la chiusura continua dei siti oppure la loro apertura con un contributo giornaliero da parte dell’Amministrazione regionale;
PRESO ATTO che similmente la Società Ristosystem s.a.s. di Piove di Sacco con mail del 07/05/2020 ha fatto presente che la ripartenza sarebbe stata molto lenta e con perdite economiche certe per l’azienda considerando anche la messa in sicurezza degli ambienti e le perdite in magazzino e, successivamente, con mail del 03/11/2020 la società ha precisato che le perdite a tutt’oggi ammontano per il servizio di ristorazione svolto presso la sede del Palazzo della Regione ad Euro 32.799,00= e per il servizio svolto presso la sede di Palazzo Balbi pari ad Euro 30.131,00=;
PRESO ATTO che con Decreto n. 64 del 24/07/2019 del Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. è stato rinnovato il contratto di concessione con la Società Pellegrini S.p.a. di Milano, P.IVA 05066690156 – C.I.G. Z7428D63DC per l’affidamento del servizio di ristorazione in locali di proprietà della Regione del Veneto c/o la sede di Palazzo Sceriman – Venezia ed Ex Gazzettino, Via Torino n. 110 – Mestre dal 2 luglio 2019 al 1° luglio 2022 ed è stato disposto l’accertamento, della somma complessiva di Euro 9.000 ,00 sul capitolo 6210 “Fitti attivi” P.d.C. 3.01.03.02.002 “Locazioni di altri beni immobili” del bilancio 2019-2022, con esigibilità ed imputazione agli esercizi finanziari di seguito indicati:
PRESO ATTO che con Decreto n. 73 del 08/04/2019 del Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. è stato prorogato il contratto di concessione con la Società Ristosystem s.a.s. di Paolo Bordin di Piove di Sacco (PD) P.IVA 03933120283 – C.I.G. 5195877D54 per l’affidamento del servizio di ristorazione in locali di proprietà della Regione del Veneto c/o la sede di Palazzo Balbi – Venezia dal 03/04/2019 allo 01/04/2021 ed è stato disposto l’accertamento della somma complessiva di Euro 20.000,00= sul capitolo 6210 “Fitti attivi” P.d.c. 3.01.03.02.002 “Locazioni di altri beni immobili” del bilancio 2019-2021, con esigibilità ed imputazione agli esercizi finanziari di seguito indicati:
CONSIDERATO che la U.O. Acquisti Regionali con Decreto n. 40 del 13/09/2018 e successiva rettifica per errore materiale con Decreto n.43 del 20/09/2018 ha aggiudicato la procedura per l’affidamento del “Servizio di gestione bar e piccola ristorazione” presso i locali adibiti a bar della sede denominata Palazzo della Regione alla Ditta Ristosystem s.a.s. di Paolo Bordin di Piove di Sacco (PD) P.IVA 03933120283 – C.I.G. 7520000450;
PRESO ATTO che con Decreto n. 93 del 19/04/2019 del Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. è stato disposto l’accertamento della somma complessiva di Euro 45.000,00= sul capitolo 6210 “Fitti attivi” P.d.c. 3.01.03.02.002 “Locazioni di altri beni immobili” del bilancio 2019-2023, con esigibilità ed imputazione agli esercizi finanziari di seguito indicati:
VISTA la nota del Direttore dell’Area Risorse Strumentali con nota Prot. n. 246993 in data 23/06/2020 che, al fine di mantenere i servizi erogati ai dipendenti ed evitare la chiusura del servizio ristorazione, ha autorizzato la Direzione Acquisti e AA.GG. a condurre una trattativa con le aziende, demandando alla stessa ogni valutazione nell’interesse della Regione atta a scongiurare la possibile risoluzione dei contratti, anche all’eventuale rinuncia all’incasso del canone, nel rispetto della normativa vigente;
RILEVATO che quanto disposto dal succitato Decreto n. 179 del 29 luglio 2020 opera “ex lege” per il combinato disposto dell’art. 106 comma 1 lett. c) del D.Lgs. 50/2016 che prevede che i contratti in corso di validità possono essere modificati anche nel caso di circostanze impreviste e imprevedibili e l’art. 91 del D.L. 17/03/2020 n. 18 “Cura Italia” (che modificando l’art. 3 del D.L. 23/02/2020 n. 6 introducendo alla Legge 5 marzo 2020 n. 13, dopo il comma 6 il nuovo comma 6 bis), tale norma ha introdotto la seguente disposizione “il rispetto delle misure di contenimento del presente Decreto è sempre valutata ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati od omessi adempimenti”;
PRESO ATTO che la Società Pellegrini S.p.a. ha già effettuato il versamento del Canone concessorio relativo al periodo contrattuale I trimestre 2020 Reversale n. 22256 di Euro 750,00 e II trimestre 2020 Reversale 9428 di Euro 750,00, a valere sull’accertamento n. 389/2020, sul capitolo 6210 “Fitti attivi” P.d.c. 3.01.03.02.002 “Locazioni di altri beni immobili” esercizio 2020, mentre la Società Ristosystem s.a.s. di Paolo Bordin non ha effettuato nessun versamento nell’ esercizio 2020;
VISTE le premesse necessita ora registrare le minori entrate sugli accertamenti registrati sul capitolo 6210 “Fitti attivi” P.d.c. 3.01.03.02.002 “Locazioni di altri beni immobili”, esercizio 2020, come indicato nella sottostante tabella:
Atto
Debitore
Sede regionale
Polizza Fidejussoria
cig
Accertamento
Somme accertate
Importi Reversali
Minori entrate
D.D.R. n. 64 del 24/07/2019
Pellegrini spa
Palazzo Sceriman (Venezia), Ex Gazzettino (Mestre)
Fidejussione n.8001136921-03 emessa da Aviva Italia spa di Milano ag. 002272
Z7428D63DC
389/2020
3.000,00
1.500,00
D.D.R. n. 93 del 19/04/2019
Ristosystem s.a.s.
Palazzo della Regione (Venezia)
Fidejussione n. 163055783 emessa da Unipolsai assicurazioni ag. Di Dolo (VE)
7520000450
339/2020
9.000,00
0
D.D.R. n. 73 del 08/04/2019
Palazzo Balbi (Venezia)
Fidejussione n. 101338695 emessa da Unipolsai assicurazioni ag. Di Dolo (VE)
5195877D54
338/2020
10.000,00 €
- €
PRESO ATTO che la Ditta Scattolin Distribuzione Automatica s.r.l. con nota in data 08/06/2020 recepita con Prot. n. 224263 in data 08/06/2020 ha comunicato i dati relativi al fatturato e consumazioni del primo trimestre 2020 segnalando una perdita del 18%, con mail del 10/08/2020 ha denunciato una perdita nel secondo trimestre del 60% e con mail del 19/10/2020 ha denunciato una perdita nel terzo trimestre del 30% si ritiene di procedere alla decurtazione dal canone concessorio della perdita del fatturato al periodo corrispondente fermo restando i costi interferenziali;
VISTA l’Ordinanza Contingibile ed Urgente n. 1 del Ministero della Salute di Intesa con il Presidente della Regione Veneto;
VISTO il D.P.C.M. dell’11/03/2020;
VISTO il D.L. del 16/05/2020 n. 33;
VISTO il D.P.C.M. del 26/04/2020;
VISTE le Linee Guida per l’apertura delle Attività Economiche e Produttive approvate dalla Conferenza delle Regioni in data 16/05/2020;
VISTO il D.P.C.M. del 17/05/2020;
VISTO il “Protocollo condiviso per la disciplina della ripresa progressiva dell’attività lavorativa in presenza nelle strutture della Giunta regionale” sottoscritto il 12 maggio 2020 dalla Regione del Veneto – Giunta Regionale, le OO.SS. territoriale la R.S.U.;
VISTO il D.D.R. n. 179 del 29/07/2020 della Direzione Acquisti e AA.GG.;
VISTO il D.D.R. n. 64 del 24/07/2019 della Direzione Acuisti e AA.GG.;
VISTO il D.D.R. n. 73 del 08/04/2019 della Direzione Acuisti e AA.GG.;
VISTO il D.D.R. n. 40 del 13/09/2018 della U.O. Acquisti Regionali;
VISTO il D.D.R. n. 93 del 19/04/2019 della Direzione Acuisti e AA.GG.;
VISTO l’art. 3 comma 1 e l’art. 106 comma 7 del D.Lgs. 50/2016;
VISTO l’art. 91 del D.L. 17/03/2020 n. 18 “Cura Italia”;
VISTO il D.Lgs n. 118/2011;
VISTO l’art. 160 e ss. della L.R. n. 12 del 10/06/1991;
VISTA la L.R. statutaria 17/04/2012, n.1;
VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012 art. 13;
VISTE le LL.RR. 6/1980, n. 39/2001 e n. 36/2004;
VISTA la L.R. n.1 del 07/01/2011;
VISTA la L. n. 190 del 23/12/2014;
VISTO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 ;
VISTA la L.R. n. 46/2019 “Bilancio di previsione 2020-2022 e la DGR n. 30 del 21/01/2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;
Tutto ciò premesso e considerato.
decreta
Fidejussione n. 163055783 emessa da Unipolsai assicurazioni ag. di Dolo (VE)
Fidejussione n. 101338695 emessa da Unipolsai assicurazioni ag. di Dolo (VE)
10.000,00
Giulia Tambato
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