Bur n. 165 del 06 novembre 2020

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA DIPENDENZE, TERZO SETTORE, NUOVE MARGINALITA' E INCLUSIONE SOCIALE n. 48 del 11 settembre 2020

Riparto e impegno di spesa per gli interventi cofinanziati dalla Cassa delle Ammende in attuazione dell'Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 - Direttiva per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione degli interventi previsti nel progetto "Re-START Interventi per l'occupabilità e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale" in attuazione della DGR n. 738 del 09.06.2020.

Il Direttore

VISTI l’Accordo di programma del 26 luglio 2018 stipulato tra la Cassa delle Ammende e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome per la promozione di una programmazione condivisa di interventi in favore delle persone in esecuzione penale e che in attuazione del suddetto Accordo è stato predisposto l’invito alle Regioni e alle Province Autonome a presentare proposte di intervento, cofinanziate dalla Cassa delle Ammende, entro il 31 ottobre 2019;

la DGR n. 1500 del 15 ottobre 2019 di adesione all'invito a presentare proposte di intervento cofinanziate dalla Cassa delle Ammende in attuazione dell'Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 e approvazione dello Schema di Accordo di Partenariato per l'attuazione del progetto cofinanziato da Regione del Veneto e Cassa delle Ammende;

la proposta progettuale, presentata dalla Regione del Veneto, dell’ intervento denominato “Re-START – Interventi per l’occupabilità e l’inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale approvata e finanziata da Cassa delle Ammende con Delibera del 13 dicembre 2019 per un totale di euro 529.974,20 a fronte di un progetto del valore complessivo di euro 689.026,00 - di cui euro 159.051,80 derivanti da un cofinanziamento regionale. In data 2 aprile 2019, con riferimento al suddetto progetto, si è provveduto alla sottoscrizione della Convenzione per la concessione del finanziamento, tra Cassa delle Ammende e Regione del Veneto;

la DGR n. 738 del 09 giugno 2020 con la quale la Giunta Regionale ha approvato gli “Interventi cofinanziati dalla Cassa delle Ammende in attuazione dell'Accordo stipulato con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 26 luglio 2018 - Direttiva per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione degli interventi previsti nel progetto "Re-START - Interventi per l'occupabilità e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale”. La struttura generale del progetto “Re-START”prevede la realizzazione di 3 linee di intervento:

• Linea di intervento 1 – Misure per l’occupabilità finalizzate al potenziamento di percorsi di inclusione sociale attraverso il cofinanziamento di programma di reinserimento socio-lavorativo. La linea è gestita dalla Direzione Lavoro e le risorse destinate sono pari a euro 350.006,00;
• Linea di intervento 2 – Misure per la cittadinanza attiva ed inclusione sociale finalizzate al rafforzamento di programmi di assistenza ai detenuti presenti negli istituti penitenziari del Veneto e alle persone sottoposte a misure e sanzioni di comunità e alle loro famiglie attraverso iniziative di mediazione, educative, teatrali, culturali, musicali, sportive, ricreative, di sostegno all’abitare e di integrazione sociale-cittadinanza attiva. La linea è gestita dalla Direzione Servizi Sociali e le risorse destinate sono pari a euro 300.020,00;
• Linea di intervento 3 – Giustizia riparativa, finalizzata alla realizzazione di programmi per lo sviluppo di servizi pubblici per il sostegno alle vittime di reato e percorsi di giustizia riparativa e mediazione penale. La linea è gestita dalla Direzione Servizi Sociali e le risorse destinate sono pari a euro 39.000,00;

la Direttiva, Allegato B alla DGR n.738/2020 che ne forma parte integrante e sostanziale, i cui interventi approvati dovranno essere finanziati per un’ ammontare totale di euro 689.026,00: per euro 529.974,20 con le risorse statali attribuite sulla base della Delibera di Cassa Ammende del 13 dicembre 2019 e per euro 159.051,80 attraverso un cofinanziamento regionale;

gli accertamenti assunti per la corrispondente quota delle risorse statali, con DDR n. 357 del 7 maggio 2020 della Direzione Lavoro, per l’importo complessivo di euro 529.974,20, di cui euro 182.533,46 al n. 1999/2020 ed euro 78.228,62 al n. 486/2021;

RICHIAMATO il Decreto della Direzione Lavoro n. 542 del 6 luglio 2020 che approva la propria Guida alla Progettazione e la modulistica a supporto della presentazione e della gestione dei progetti di cui alla DGR n. 738 del 09 giugno 2020;

il Decreto del Direttore U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale n. 33 del 9 luglio 2020 che approva la propria Guida alla Progettazione e la modulistica a supporto della presentazione e della gestione dei progetti di cui alla DGR n. 738 del 09 giugno 2020;

il Decreto della Direzione Lavoro n. 631 del 20 agosto 2020 di nomina del Nucleo di Valutazione per l’istruttoria di ammissibilità e di valutazione dei progetti presentati per la Linea 1 di “Re-START”;

il Decreto del Direttore U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale n. 43 del 20 agosto 2020 di Nomina del Nucleo di Valutazione della Linee 2 e Linea 3 di cui alla DGR n. 738 del 9/06/2020;

TENUTO CONTO che le richieste di finanziamento pervenute alla Direzione Servizi Sociali sono n. 4 per la Linea 2 e n.1 per la Linea 3;

PRESO ATTO che la commissione interna, per la Linea 2 e la Linea 3, ha verificato le condizioni di ammissibilità delle domande pervenute e valutato le proposte progettuali, in ossequio ai principi di trasparenza, imparzialità, partecipazione e parità di trattamento, assegnandone il punteggio in conformità a quanto previsto dalla DGR n. 738/2020;

che gli esiti delle valutazioni effettuate dalla commissione di cui al DDR 43/2020, riassunte nel relativo verbale agli atti della Direzione regionale, hanno determinato l’ammissione a riparto di n. 4 progetti per la Linea 2 e di n.1 progetto di Linea 3, individuati nell’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto, la totalità dei quali sono ritenuti finanziabili per aver conseguito un punteggio pari o superiore a 29 punti;

CONSIDERATO che il riparto è stato predisposto sulla base delle risorse attribuibili e tenuto conto del numero complessivo di destinatari che il programma regionale si è preposto di raggiungere, fatta salva la facoltà ai Direttori delle suddette due Direzioni di riaprire i termini per la presentazione dei progetti qualora non fossero assegnate le risorse stabilite, come riportato nell’Allegato B alla DGR 738/2020;

DATO ATTO che nell’Allegato A sono individuate le progettualità con il punteggio ottenuto e con l’ indicazione del contributo ammesso, per una spesa complessiva pari a euro 292.726,74;

che gli importi ammessi a contributo sono stati rispettivamente ricondotti:

• nel limite dell’importo massimo previsto dalla Tabella 2 della DGR 738/2020 - Linea 2 – per la COOPERATIVA SOCIALE SERVIZI E ACCOGLIENZA IL SAMARITANO ONLUS – C.F. 03629530233;
• all’importo determinato nel portale SIU - Linea 3 – CONGREGAZIONE PSDP CASA BUONI FANCIULLI ISTITUTO DON CALABRIA – C.F. 00280090234;
• mentre le altre progettualità sono state ammesse nel limite delle richieste;

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto dalla DGR n. 738 del 9 giugno 2020 approvando il riparto e l’assegnazione, per la Linea 2 e Linea 3, ai soggetti riportati nell’Allegato A, parte integrante del presente decreto;

di dover assumere, per quanto sopra riportato l’impegno di spesa di complessivi euro 292.726,74, a favore dei soggetti riportati nell’Allegato A, come segue:

• per euro 157.608,47, nel capitolo di spesa n. 104126 “Realizzazione del progetto "Re-start" relativo ad interventi per l' occupabilita' e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale - trasferimenti correnti (delibera 13/12/2019)”, dell’esercizio 2020, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;
• per euro 47.300,25, nel capitolo di spesa 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali - Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali i (art. 133, c. 3, lett. a, l.r. 13/04/2001, n.11)”, dell’esercizio 2020, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;
• per euro 67.546,49, nel capitolo di spesa n. 104126 “Realizzazione del progetto "Re-start" relativo ad interventi per l' occupabilita' e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale - Trasferimenti correnti (delibera 13/12/2019)”, dell’esercizio 2021, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile in detto esercizio;
• per euro 20.271,53, nel capitolo di spesa 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali - Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali i (art. 133, c. 3, lett. a, l.r. 13/04/2001, n.11)”, dell’esercizio 2021, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile in detto esercizio;

del Bilancio di previsione 2020-2021, Art. 13, P.d.C. U.1.04.04.01.001 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private”;

che l’erogazione del contributo, subordinata all’effettiva erogazione alla Regione delle risorse messe a disposizione dalla Cassa delle Ammende per la realizzazione del progetto, debba avvenire come di seguito:

• un acconto pari al 70% della quota, su acquisizione della comunicazione di avvio attività, redatta sull’apposito modulistica di cui alla DGR n.738/2020, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente o capofila, da trasmettere entro e non oltre 15 giorni dalla data di inizio degli interventi;
• il saldo, pari al 30%, a conclusione del progetto, che dovrà avvenire entro 12 mesi dall’avvio, a seguito di acquisizione di una relazione sull’intervento e della rendicontazione finale, da trasmettersi nei termini previsti dalla DGR n.738/2020;

DATO ATTO che la copertura finanziaria delle obbligazioni, per complessivi euro 225.154,96, è assicurata dagli accertamenti in entrata n. 1999/2020 per euro 157.608,47 e n. 486/2021 per euro 67.546,49, disposto con DDR n. 357 del 7 maggio 2020 della Direzione Lavoro per l’importo complessivo di euro 529.974,20, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 101470 denominato “Assegnazione statale per la realizzazione del progetto "RE-start" relativo ad interventi per l'occupabilita' e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale”, del Bilancio di previsione 2020-2022, come da All.to 6/1 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., P.d.C. E.2.01.01.01.999 “Trasferimenti correnti da altre amministrazioni centrali n.a.c.”;

che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno, con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili per gli importi e le annualità sopra riportate; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del P.d.C.;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è ricompresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2020-2022;

VISTI il D.Lgs.n. 126/2014, integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

l’Accordo di collaborazione tra la Cassa delle Ammende e le Regioni e le Province Autonome del 26 luglio 2018;

le Delibere del C.d.A. della Cassa delle Ammende del 06 aprile 2020 e dell’8 maggio 2020;

la L.R. n. 39/2001; n. 54/2012 e s.m.i.; n. 46/2019;

il regolamento regionale 31 marzo 2016 n. 1

la DGR n. 1500/2019; n. 738/2020;

il DDR n. 22/2018 e n. 33/2020 e 43/2020;

la documentazione agli atti;

decreta

1)   le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;

2)   di dare attuazione a quanto disposto dalla DGR n. 738 del 9 giugno 2020 approvando il riparto e l’assegnazione, per la Linea 2 e Linea 3, ai soggetti riportati nell’Allegato A, parte integrante del presente decreto

3)   di assumere, per quanto sopra riportato, l’impegno di spesa di complessivi euro 292.726,74, a favore dei soggetti riportati nell’Allegato A, come segue:

• per euro 157.608,47, nel capitolo di spesa n. 104126 “Realizzazione del progetto "Re-start" relativo ad interventi per l' occupabilita' e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale - trasferimenti correnti (delibera 13/12/2019)”, dell’esercizio 2020, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;
• per euro 47.300,25, nel capitolo di spesa 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali - Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali i (art. 133, c. 3, lett. a, l.r. 13/04/2001, n.11)”, dell’esercizio 2020, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio;
• per euro 67.546,49, nel capitolo di spesa n. 104126 “Realizzazione del progetto "Re-start" relativo ad interventi per l' occupabilita' e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale - Trasferimenti correnti (delibera 13/12/2019)”, dell’esercizio 2021, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile in detto esercizio;
• per euro 20.271,53, nel capitolo di spesa 100016 “Fondo regionale per le politiche sociali - Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali i (art. 133, c. 3, lett. a, l.r. 13/04/2001, n.11)”, dell’esercizio 2021, in quanto obbligazione perfezionata ed esigibile in detto esercizio;

del Bilancio di previsione 2020-2021, Art. 13, P.d.C. U.1.04.04.01.001 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private”;

4)   di liquidare i contributi, subordinatamente all’effettiva erogazione alla Regione delle risorse messe a disposizione dalla Cassa delle Ammende per la realizzazione del progetto, come di seguito:

• un acconto pari al 70% della quota, su acquisizione della comunicazione di avvio attività, redatta sull’apposito modulistica di cui alla DGR n.738/2020, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente o capofila, da trasmettere entro e non oltre 15 giorni dalla data di inizio degli interventi;
• il saldo, pari al 30%, a conclusione del progetto, che dovrà avvenire entro 12 mesi dall’avvio, a seguito di acquisizione di una relazione sull’intervento e della rendicontazione finale, da trasmettersi nei termini previsti dalla DGR n.738/2020;

5)   di dare atto che la copertura finanziaria delle obbligazioni, per complessivi euro 225.154,96, è assicurata dagli accertamenti in entrata n. 1999/2020 per euro 157.608,47 e n. 486/2021 per euro 67.546,49, disposto con DDR n. 357 del 7 maggio 2020 della Direzione Lavoro per l’importo complessivo di euro 529.974,20, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 101470 denominato “Assegnazione statale per la realizzazione del progetto "RE-start" relativo ad interventi per l'occupabilita' e l'inclusione sociale attiva di persone in esecuzione penale”, del Bilancio di previsione 2020-2022, come da All.to 6/1 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., P.d.C. E.2.01.01.01.999 “Trasferimenti correnti da altre amministrazioni centrali n.a.c.”;

6)   di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno, con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili per gli importi e le annualità sopra riportate; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del P.d.C.;

7)   di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

8)   di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non fa riferimento ad alcun obiettivo del D.E.F.R. 2020-2022;

9)   di trasmettere il presente provvedimento ai soggetti interessati;

10)  di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni degli interessati;

11)  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

12)  di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Maria Carla Midena

(seguono allegati)

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