Bur n. 167 del 10 novembre 2020

Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 406 del 20 ottobre 2020

Restituzione del deposito cauzionale in numerario relativo alla concessione per derivazione d'acqua da falda sotterranea ad usi industriali e igienico assimilato in Comune di Belfiore (VR) Loc. Caldiero Via Buggia, fg. 182 mappale 323 rilasciata dall'Unità Organizzativa Genio Civile Verona. Ditta: Società RDB S.p.a. in Fallimento. Pratica D/1591.

Il Direttore

PREMESSO che il versamento di depositi cauzionali effettuato da soggetti diversi sono affluiti sia nel c.c.p. 34439364 e sia nel conto di tesoreria n. 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale ha provveduto ad emettere le relative bollette di riscossione;

VISTO il deposito cauzionale costituito dalla Società RDB S.p.a. (Partita IVA n. 00110990330) (Anagrafica n. 000092149/0001), oggi in Fallimento, con sede legale in Via Dell’Edilizia n. 1 - 29010 Comune di Pontenure (PC), a fronte della concessione di cui all’oggetto con reversale n. 2015/021498 nel capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” – P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 e relativo impegno n. 2015/00019473 nel capitolo di uscita in partite di giro 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” – Art. 011 – P.d.C. 9.02.04.01.001 – di euro 866,53 (euro ottocentosessantasei//53);

VISTA la concessione a derivare acque pubbliche da falda sotterranea per uso industriale e igienico ed assimilati (igienico sanitario) rilasciata con Decreto n. 369 del 09.09.2003 per la quale la Società ha provveduto al deposito cauzionale di € 866,53 da restituirsi al termine della concessione;

VISTA la domanda di subentro depositata dalla Società RDB IMMOBILIARE S.P.A. prot. n. 19300 del 18.01.2017 in esito all’acquisto del complesso aziendale sito in Comune di Belfiore (VR), Loc. Caldiero, via Buggia n. 18, nella derivazione di acqua pubblica da falda sotterranea identificato con il codice D/1591 ad uso industriale ed igienico ed assimilati (igienico sanitario) e per la quale è stato ricostituito il deposito cauzionale;

VISTA la richiesta prot. n. 203157 del 22.05.2020 con la quale la Società chiede lo svincolo del deposito cauzionale relativo alla concessione originaria per l’uso indicato;

VALUTATO che per i motivi sopra esposti sussistono i presupposti per la restituzione del deposito cauzionale di euro 866,53 relativo alla concessione idrica per uso industriale ed igienico ed assimilati (igienico sanitario);

RITENUTO pertanto di procedere alla restituzione del citato deposito cauzionale;

VISTA la L.R. n. 54 del 31.12.2012;

VISTO il D.Lgs 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. 118/2011;

VISTA la Legge Regionale n. 47 del 29.12.2017;

VISTA la Legge Regionale n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di Previsione 2019 - 2021”.

VISTI i Decreti del Direttore della Direzione Operativa n. 4 dell’11/08/2016 “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dell’Unità Organizzativa Genio Civile Verona” e n. 15 del 1.09.2016 integrativo del precedente.

decreta

1. di prendere atto della richiesta di restituzione del deposito cauzionale come indicato in premessa;

2. di liquidare alla società Società RDB S.P.A. (Partita IVA n. 00110990330) (Anagrafica n. 00092149/0001) - oggi in Fallimento, con sede legale in Via Dell’Edilizia n. 1 - 29010 Comune di Pontenure (PC), la somma di euro 866,53 (euro ottocentosessantasei//53 a valere sull’impegno n. 2015/00019473 assunto sul capitolo di uscita in partite di giro 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” – Art. 011 – P.d.C. 7.02.04.02.001;

3. di dare atto che la spesa di cui si dispone la liquidazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

4. di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27.12.2011 e della D.G.R. n. 677 del 14.05.2013 e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D. LGS n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Marco Dorigo

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