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Bur n. 147 del 02 ottobre 2020


Materia: Turismo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 232 del 25 settembre 2020

Avvio procedura di manifestazione di interesse per l'affidamento del servizio tecnico di "Redazione dei piani di adattamento e progettazione dei modelli PES per i siti rete NATURA 2000", ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D. Lgs. 50/2016. Progetto: ECO-SMART. Programma Interreg V - A Italia - Slovenia 2014- 2020. CUP: H19E20000060006.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si avvia la procedura di manifestazione di interesse per individuare gli operatori economici da invitare alla procedura di affidamento del servizio tecnico di "Redazione dei piani di adattamento e progettazione dei modelli PES per i siti rete NATURA 2000 ", per le attività previste dal WP 3.2 del progetto ECO-SMART finanziato dal Programma Interreg V - A Italia Slovenia 2014-2020.

Il Direttore

PREMESSO CHE

con Decisione C (2015) 9285 del 15 dicembre 2015, la Commissione Europea ha approvato il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V - A Italia-Slovenia 2014/2020, di seguito "Programma", finanziato attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR e che con DGR n. 161 del 23.02.2016 la Giunta Regionale ne ha preso atto;

l'area geografica del Veneto interessata al Programma comprende il territorio della provincia di Venezia;

con la DGR n. 213 del 08.03.2019, la Giunta regionale ha dato mandato alle Strutture della Regione di procedere agli adempimenti formali necessari alla presentazione delle proposte progettuali di interesse regionale entro il 15 marzo 2019, termine di scadenza del bando mirato per Progetti Strategici n. 07/2019, pubblicato nel sito internet del Programma Italia-Slovenia dall’Autorità di Gestione, ovvero la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia;

in esito all’istruttoria condotta dal Segretariato congiunto sono state approvate 18 delle 61 proposte progettuali pervenute;

i fondi FESR disponibili con il bando n. 7/2019 sono risultati sufficienti a garantire il cofinanziamento dell’85% del costo totale solo per 14 dei progetti approvati che sono stati pertanto interamente finanziati;

i residui fondi FESR del bando n. 7/2019 potevano cofinanziare i successivi quattro progetti collocati utilmente in graduatoria soltanto parzialmente, ossia con l’assegnazione di una quota FESR inferiore all’85% del costo totale di ciascun progetto approvato, fra cui anche il progetto ECO-SMART di cui la U.O Strategia regionale della Biodiversità e Parchi è leader partner;

in considerazione dell’obiettivo dell’ allocazione di tutte le risorse finanziarie messe a bando, nella riunione del 25 e 26 settembre 2019 a Capriva del Friuli (GO), il Comitato di Sorveglianza del Programma ha quindi dato mandato all’Autorità di Gestione di verificare la disponibilità dei Capofila dei quattro progetti ad accettare un contributo parziale, a condizione di realizzare ugualmente le attività previste e quindi di investire risorse proprie dei beneficiari-partner fino al raggiungimento del costo totale del progetto come approvato;

il Comitato ha altresì stabilito che in caso si rendessero disponibili, ad esempio a causa di economie finanziarie in altri progetti, altri fondi questi verrebbero prioritariamente destinati ai quattro progetti finanziati parzialmente.

con nota n. fin. 2019.0020467 del 07.11.2019 l’ADG ha comunicato che il progetto ECO-SMART è stato ammesso a finanziamento parziale con una spesa totale ammissibile di € 782.076,00, di cui finanziati con fondi FESR €539.586,79 anziché € 664.764,59 e richiedeva la disponibilità ad accettare il finanziamento parziale coprendo la rimanente quota con risorse proprie;

con nota n. 558772 del 27.12.2019 la Direzione Turismo - U.O. Strategia regionale della Biodiversità e Parchi, leader partner del progetto ECO-SMART, ha richiesto una variazione del piano finanziario al fine di agevolare tutti i partner all’accettazione del finanziamento parziale del progetto;

con nota n. 91999 del 26.02.2020 l’Autorità di Gestione del Programma ha comunicato che il Comitato di Sorveglianza del Programma con procedura scritta del 17.02.2020 ha approvato la rimodulazione del piano finanziario;

con nota n. 98985 del 02.03.2020 la Direzione Turismo - U.O. Strategia regionale della Biodiversità e Parchi dopo aver acquisito l’assenso degli altri partner di progetto, ha comunicato all’Autorità di Gestione del Programma l’accettazione del finanziamento parziale e l’impegno di eseguire tutte le attività previste dal progetto come originariamente approvato, sostenendo con risorse proprie la quota di spesa attualmente non coperta dal contributo del Programma;

con la DGR n. 477 del 21.04.2020 la Giunta regionale prende atto degli esiti della Direzione Turismo - U.O. Strategia regionale della Biodiversità e Parchi e incarica il Direttore della struttura coinvolto del perfezionamento e della firma della documentazione necessaria all'avvio delle attività progettuali ed ai conseguenti adempimenti amministrativi e/o di spesa, in relazione al ruolo di Leader Partner;

con decreto n. 158 del 17.06.2020 il Direttore della Direzione Turismo ha approvato le attività del progetto, il cronoprogramma e l’avvio delle procedure per l'acquisizione dei servizi esterni e forniture necessari alla realizzazione delle attività nei limiti stabiliti dalle regole del Programma Interreg, nel rispetto del budget complessivo del Progetto e nel rispetto della disciplina regionale, statale e comunitaria in materia di contratti pubblici;

il contratto di partenariato è stato sottoscritto in data 12.03.2019 tra il Leader Partner e i Partner;

il partenariato è composto dai seguenti 5 partner: Regione del Veneto (LP), Comune di Monfalcone (PP2), Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Ingegneria Industriale (PP3), Regionalni Razvojni Center Koper (PP4), Znanstveno Raziskovalno Središče Koper (PP5);

il contratto di finanziamento (Subsidy contract) firmato tra la Regione del Veneto e l’Autorità di Gestione del Programma, stabilisce la durata del Progetto in 24 mesi, dal 01.04.2020 al 31.03.2022;

il progetto prevede un budget totale di € 782.076,00, di cui € 200.000,00 assegnati alla Regione del Veneto per lo svolgimento delle attività ad essa assegnate finanziati per il 68,99 % con contributi FESR, per il 12,18 % dal Fondo nazionale di Rotazione e per la rimanente quota pari al 18,83 % con risorse proprie;

per la realizzazione del progetto è prevista l’esecuzione delle seguenti attività:

WP

Attività

Descrizione

Budget (€)

3.1

5

Analisi della vulnerabilità dei siti NATURA 2000

10.000,00

7

Valutazione ESS per monitorare i cambiamenti climatici

10.000,00

8

Analisi dei metodi PES

10.000,00

3.2

10

Stesura dei piani di adattamento

7.500,00

11

Progettazione dei modelli PES per i siti in esame

7.500,00

Totale

45.000,00


con decreto della Direzione Turismo n. 163 del 18.06.2020 è stata indetta la gara per l’affidamento diretto del servizio: “Valutazione dei servizi eco-sistemici (ESS) tramite analisi della vulnerabilità dei siti NATURA 2000 e l’applicazione dei metodi PES”, che comprende le attività ATT5, ATT7, ATT8 stabilite dal WP3.1 per una somma soggetto a ribasso di € 24.590,16 (IVA esclusa) su una spesa complessiva di € 30.000,00 (IVA inclusa);

con decreto della Direzione Turismo n. 185 del 30.07.2020 è stata approvato l’aggiudicazione provvisoria del servizio: “Valutazione dei servizi eco-sistemici (ESS) tramite analisi della vulnerabilità dei siti NATURA 2000 e l’applicazione dei metodi PES”, che comprende le attività ATT5, ATT7, ATT8 stabilite dal WP3.1, all’operatore economico T.E.R.R.A srl;

con decreto della Direzione Turismo n. 212 del 10.09.2020 è stata approvato l’aggiudicazione definitiva del servizio sopracitato all’operatore economico T.E.R.R.A srl;

VISTO la necessità di procedere con l’indizione della gara per l’affidamento delle attività ATT10 e ATT11 stabilite dal WP3.2 per una somma soggetto a ribasso di € 12.295,08 (IVA esclusa) su una spesa complessiva di € 15.000,00 (IVA inclusa);

CONSIDERATO che l’importo della spesa complessiva per le due attività ATT10 e ATT11 stabilite dal WP3.2 di € 12.295,08 (IVA esclusa), permette di procedere all’affidamento diretto del servizio ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) D. Lgs. n. 50/2016;

RITENUTO inoltre di stabilire, ai fini della valutazione delle offerte che perverranno nell’ambito della successiva procedura, l’aggiudicazione del servizio secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. b) del D. Lgs. n.50/2016;

RICHIAMATO:

l'art. 37 comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016 e l'art.1, comma 450 della L. n. 296/2006 i quali stabiliscono che per gli affidamenti di importo inferiore ad € 40.000,00, le Pubbliche Amministrazioni devono fare ricorso obbligatoriamente al MePA;

le Linee Guida n. 4, di attuazione del D. Lgs. n. 50/2016, recanti "Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di Operatori Economici" aggiornate con delibera del Consiglio n. 636 del 10.07.2019;

l’allegato A alla DRGV n.1823 del 06.12.2019 “Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” e in particolare l’art. 2 che stabilisce il principio di rotazione;

il manuale sull’ammissibilità delle spese del Programma Transfrontaliero Interreg V - A Italia - Slovenia 2014-2020 che prevede anche dove è consentito l’affidamento diretto è consigliato richiedere comunque offerte da diversi fornitori o di fornire prove di aver svolto un’adeguata ricerca di mercato prima di selezionare un fornitore così da garantire un adeguato livello di trasparenza ed un uso efficace dei fondi pubblici;

DATO ATTO che per il suddetto servizio: “Stesura dei piani di adattamento (ATT10), e progettazione dei modelli PES (ATT11)” per i siti in esame è stata constatata l’assenza del servizio sulla piattaforma del Mercato Elettronico (MEPA) di convenzioni Consip e di bandi specifici per il servizio in oggetto;

RITENUTO pertanto necessario individuare gli operatori economici da consultare tramite indagine esplorativa ai fini della procedura di cui sopra, mediante la pubblicazione di un pubblico avviso per la manifestazione di interesse alla partecipazione della procedura stessa, pubblico avviso per il quale, viene fissata la scadenza di quindici giorni naturali e consecutivi escludendo il giorno della pubblicazione;

RITENUTO opportuno, ricorrendone i requisiti di legge, procedere all’acquisizione del servizio tramite affidamento attraverso l’inoltro di una Richiesta di Offerta (RDO) nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) rivolta agli operatori risultanti dalla manifestazione di interesse;

RICHIAMATO l’art. 2 comma 4 dell’allegato A alla DGR 1823/2019 che stabilisce “Qualora la Stazione Appaltante scelga di invitare tutti gli operatori che hanno manifestato l’interesse a partecipare, si intende assolto il principio di rotazione degli inviti, per cui potranno essere invitati anche gli operatori economici già invitati nella precedente procedura di gara”;

RITENUTO di stabilire che, ai fini della successiva procedura negoziata, visto la specificità tecnica del servizio, di invitare tutti gli operatori economici che essendo in possesso dei requisiti richiamati nell’avviso di manifestazione hanno aderito alla manifestazione di interesse entro i termini riportati nell’avviso stesso;

ATTESO che la copertura finanziaria del Progetto è assicurata dai seguenti capitoli che presentano sufficiente disponibilità;

-104151/U: Programma di Cooperazione transfrontaliera 2014 - 2020 Programma Interreg V - A Italia-Slovenia - Progetto Eco-Smart - Quota Comunitaria - Acquisto di Beni e Servizi (Reg. to UE 17/12/2013 n. 1299); 

- 104152/U: Programma di Cooperazione transfrontaliera 2014 - 2020 Programma Interreg V – A Italia - Slovenia - Progetto Eco-Smart - Quota Statale - Acquisto di Beni e Servizi (Reg. to UE 17/12/2013 n. 1299);

- 100155/U: Spese per la realizzazione della rete ecologica europea "Natura 2000" - Acquisto di Beni e Servizi (D.P.R. 08/09/1997, n.357 - art. 4, L.R. 29/11/2001, n.39);

ATTESO che la spesa per l'affidamento dell’incarico in argomento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n.1/2011;

RITENUTO, per tutto quanto sopra espresso, di approvare gli schemi di “Avviso Pubblico per indagine esplorativa” e di “Dichiarazione di manifestazione di interesse”, di cui rispettivamente all’Allegato A e all’Allegato B al presente provvedimento, allegati che ne costituiscono parte integrante;

VISTO:

  • i Regolamenti UE nn.1301/2013, 1303/2013, 1299/2013, 1311/2013 e 481/2014;
  • la Legge 296/2006 art. 1, comma 449 e 450;
  • il D. Lgs. n. 118 del 2011 e ss.mm.ii;
  • la Delibera CIPE n. 10 del 28.01.2015: “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio”;
  • la Legge regionale n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
  • la Legge regionale n. 44 del 25.11.2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;
  • la Legge regionale n. 45 del 25.11.2019, “Legge di stabilità regionale 2020;
  • la Legge regionale n. 46 del 25.11.2019 “Bilancio di previsione 2020-2022”;
  • la DGR n. 30/2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020 – 2022”;
  • la Legge regionale n. 54/2012 e s.m.i. in ordine alla organizzazione regionale;
  • la DGR n. 1939 del 28.10.2014 che approva il codice di comportamento dei dipendenti della Regione del Veneto;
  • il D. Lgs n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici” e ss.mm.ii;
  • la DGR n. 1823/2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D. Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”;
  • il D. Lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.";
  • la DGR n. 677/2013: Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni". Adempimenti”;

decreta

  1. di considerare le premesse quali parti integranti al presente atto;
  2. di avviare, la procedura di manifestazione di interesse, al fine di indire l’affidamento del servizio tecnico, ai sensi dell'art. 36 comma 2 lettera a) del D. Lgs n.50/2016;
  3. di dare atto che il servizio tecnico richiesto non è presente nelle convenzioni-quadro Consip, di cui all'art. 26 della Legge 23 dicembre 1999 n.488 e ss.mm.ii. o di convenzioni quadro stipulate dalle centrali di committenza regionali istituite ai sensi dell'art.1, comma 456 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, né nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA);
  4. di individuare gli operatori economici da consultare ai fini dell’affidamento delle attività ATT10 e ATT11 stabilite dal WP3.2 del progetto ECO-SMART mediante la pubblicazione di un pubblico avviso per la manifestazione di interesse per il quale viene fissata la scadenza di quindici giorni naturali e consecutivi escludendo il giorno della pubblicazione;
  5. di stabilire che, ai fini della procedura di affidamento, saranno invitati tutti gli operatori economici che hanno aderito alla manifestazione di interesse entro i termini riportati nell’avviso stesso facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A;
  6. di approvare gli schemi di “Avviso Pubblico per la manifestazione di interesse” e di “Dichiarazione di manifestazione di interesse”, di cui rispettivamente all’Allegato A e all’Allegato B al presente provvedimento, allegati che ne costituiscono parte integrante;
  7. di riservarsi la facoltà di procedere anche in caso di presentazione di un solo operatore economico che abbia aderito alla manifestazione di interesse;
  8. di dare atto che l’ ”Avviso Pubblico” (Allegato A) è finalizzato esclusivamente ad avviare una mera indagine esplorativa di mercato e pertanto non costituisce avvio di una procedura di gara pubblica, né proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l’Amministrazione proponente che si riserva, a suo giudizio insindacabile, la più ampia potestà discrezionale, che le consentirà pertanto di interrompere in qualsiasi momento la procedura e di procedere o meno all’affidamento del servizio;
  9.  di approvare con successivo provvedimento l’indizione della procedura di affidamento delle attività ATT10 e ATT11 stabilite dal WP3.2 per una somma soggetto a ribasso di € 12.295,08 (IVA esclusa) su una spesa complessiva di € 15.000,00 (IVA inclusa) e i relativi adempimenti amministrativi;
  10. di stabilire che il criterio di aggiudicazione è quello del “minor prezzo” ai sensi dell'art. 95 comma 4 del D. Lgs. n. 50/2016;
  11.  di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell'art. 31 del D. Lgs. 50/2016 è il dott. Mauro Giovanni Viti, Direttore della Direzione Turismo;
  12. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 23 del D. Lgs 33/2013 nella sezione “Amministrazione Trasparente”;
  14. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione;
  15. di pubblicare il presente atto sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sulla piattaforma digitale istituita presso l’ANAC, ai sensi dell'art. 29 comma 1 e 2 del D. Lgs. 50/2016.

Mauro Giovanni Viti

(seguono allegati)

232_Allegato_A_DDR_232_25-09-2020_429056.pdf
232_Allegato_B_DDR_232_25-09-2020_429056.pdf

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