Bur n. 54 del 05 giugno 2018

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA ENERGIA n. 28 del 24 aprile 2018

Comune di Codognè (TV): nullaosta al progetto esecutivo e conferma del contributo regionale di euro 60.000,00= assegnato con D.G.R. n. 2324 del 16/12/2013 e ss.mm.ii, di approvazione di progetti a regia regionale . PAR-FSC Veneto 2007-2013 Asse prioritario 1 Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". (C.U.P. F96G13003630004 - CODICE SGP: VE11P011).

Il Direttore

RICHIAMATI

• la D.G.R. n. 1186 del 26/07/2011 di approvazione dell’ultima versione del Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (in seguito PAR-FSC 2007-2013) nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
• la D.G.R. n. 725 del 07/06/2011 di individuazione dell’allora Unità di Progetto Energia quale struttura regionale responsabile dell’attuazione (in seguito SRA) della linea d’intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
• la D.G.R. n. 2611 del 30/12/2013 - che ha assegnato competenze e funzioni alle nuove strutture regionali ai sensi degli artt. 9, 11, 13 e 15 della L.R. n. 54/2012 - ha attribuito alla SRA la nuova denominazione di “Sezione Energia”;
• la D.G.R. n. 802 del 27/05/2016 di riorganizzazione delle strutture della Giunta Regionale, in seguito alla quale la nuova denominazione della suddetta SRA è “Direzione Ricerca Innovazione ed Energia”;
• la D.G.R. n. 803 del 27/05/2016 che ha istituito l’“Unità Organizzativa Energia”;
• la D.G.R. n. 1571 del 10/10/2016 che, a seguito del mutato assetto organizzativo della Regione e delle sue strutture amministrative, individua le strutture regionali responsabili dell’attuazione delle singole linee di intervento, SRA del PAR FSC 2007-2013, da cui risulta che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia è responsabile per la linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
• il D.D.R. n. 15 del 09/03/2017 che ha assegnato pro tempore la responsabilità dei procedimenti concernenti il PAR-FSC Veneto 2007-2013 – Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici” al Direttore dell’Unità Organizzativa Energia;
• la D.G.R. n. 2324 del 16/12/2013 di approvazione di progetti a regia regionale, con cui la Giunta regionale ha approvato gli interventi, secondo la modalità a regia regionale previste dal PAR FSC Veneto 2007-2013 e presentati nel corso della riunione del Tavolo di Partenariato dell'8/11/2013, da finanziare con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e tra questi risulta anche quello proposto dal Comune di Codognè (TV) denominato, “Realizzazione di impianto geotermico diretto a climatizzare il centro culturale e la biblioteca comunale” (C.U.P. F96G13003630004), in relazione al quale, a fronte di una spesa complessiva ammissibile prevista in € 60.000,00= è stato assegnato un contributo pari ad € 54.000,00=;
• il D.D.R. del Direttore della Sezione Energia n. 6 del 05/08/2014 con il quale è stata impegnata la somma di € 54.000,00= a favore del Comune di Codognè (TV), Soggetto Attuatore e Beneficiario del contributo, sul capitolo di spesa n. 102100 del bilancio regionale di previsione 2014 con impegno n. 2239/2014, che trova copertura sullo stanziamento di risorse FSC accertate in entrata dall’ex Direzione Programmazione (ora Direzione Programmazione Unitaria) sul capitolo n. 100349 (accertamenti nn. 1169/2012 e 424/2014);
• la D.G.R. n. 2372 del 16/12/2014 di approvazione dello schema di disciplinare regolante i rapporti tra la Regione del Veneto e ciascun Soggetto Attuatore degli interventi individuati con la D.G.R. n. 2324 del 16/12/2013;
• la D.G.R. n. 903 del 14/06/2016 con la quale la Giunta regionale, tra l’altro, ha modificato l’assegnazione di contributi FSC prevista dalla D.G.R. n. 2324 del 16/12/2013 per gli interventi a regia regionale della linea 1.1 per consentire la copertura sino al 100% del costo degli interventi già previsti e tra questi risulta anche quello proposto dal Comune di Codognè (TV) in relazione al quale risulta pertanto assegnato un contributo pari in € 60.000,00=;
• il D.D.R. del Direttore ad interim della Sezione Energia n. 115 del 20/12/2016 con cui è stata impegnata la somma di € 6.000,00= a favore del Comune di Codognè (TV), Soggetto Attuatore e Beneficiario del contributo, nel capitolo di spesa n. 102100 del bilancio regionale di previsione 2015/2017 con impegno n. 1609/2017 ed è stato assunto per pari importo il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349 (accertamento n. 342/2017) secondo le modalità previste al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i.;

RILEVATO che a seguito delle risultanze del Riaccertamento straordinario all’1/01/2015 e dei successivi Riaccertamenti ordinari dei residui, l’impegno di spesa di € 60.000,00= assunto a favore del Comune di Codognè (TV) risulta imputato nel bilancio regionale 2018-2020 come segue:

VISTI

• il disciplinare repertorio n. 30676 del 22/12/2014 e 17/02/2015 sottoscritto tra il Comune di Codognè (TV) in qualità Soggetto Attuatore e la Regione del Veneto recante le modalità attuative dell’intervento in oggetto, ed in particolare l’articolo 5 con cui si prevede che “il contributo si ritiene confermato a seguito del decreto mediante il quale la Sezione Energia, valutando i contenuti come rispondenti agli obiettivi espressi con DGR n. 2324 del 16 dicembre 2013, esprime il nulla osta di competenza sul progetto esecutivo e conferma contestualmente l’assegnazione del contributo in conformità alle voci del quadro economico che costituiscono spesa ammissibile e in coerenza con le disposizioni di cui all’articolo 51 della L.R. 27/2003”;
• la D.G.R. n. 903 del 14/06/2016 con la quale la Giunta Regionale ha ulteriormente regolato la disciplina di attuazione degli interventi finanziati con fondi PAR-FSC stabilendo tra l’altro di potersi derogare dal termine di inizio lavori fissato nei rispettivi disciplinari sottoscritti tra la Regione ed i soggetti attuatori;
• la D.G.R. n. 1999 del 06/12/2016 avente oggetto: “Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR-FSC Veneto 2007-2013). Asse prioritario 1: Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile. Linea di intervento 1.1. - Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici. Disposizioni applicative riferite alla gestione dei progetti da parte della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia individuati con le DGR n. 2324/2013 e n. 535/2015: aggiornamento del testo dei disciplinari, precisazione in merito alla data di completamento degli interventi” con la quale la Giunta Regionale ha preso atto che “[omissis] – ferma restando l’inderogabilità degli obblighi di scadenza fissati dalle delibere CIPE di riferimento – l’ordinarietà del termine di inizio lavori introdotta dalla D.G.R. 903/2016 ha di fatto reso ordinari tutti i correlati termini temporali stabiliti all’articolo 3 dei disciplinari sottoscritti dagli enti beneficiari di contributo a valere sui fondi PAR-FSC 2007-2013”;
• la D.G.R. n. 826 del 06 giugno 2017 avente oggetto “Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR-FSC Veneto 2007-2013). Asse prioritario 1: Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile. Linea di intervento 1.1. - Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici. Disposizioni applicative riferite alla gestione dei progetti da parte dell'U.O. Energia individuati con le DGR n. 2324/2013, n. 535/2015 e n. 903/2016” con la quale la Giunta Regionale prende atto dell’inapplicabilità della procedura di decadenza proporzionale dal diritto al contributo, come previsto dalla formulazione dell'art.19 dei disciplinari approvati in via generale con DGR n. 2372 del 16 dicembre 2014 per il caso “Regia” e con DGR n. 1109 del 18 agosto 2015 e n.1999 del 06 dicembre 2016 per il caso “Bandi”, limitatamente al caso di inadempimento da parte dei soggetti beneficiari alla normativa comunitaria o nazionale sui contratti pubblici e sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
• il progetto esecutivo trasmesso con posta elettronica certificata dal Comune di Codognè (TV) e ricevuto con prot. n. 432493 del 27/10/2015 relativo all’intervento di “Realizzazione di impianto geotermico diretto a climatizzare il centro culturale e la biblioteca comunale”, redatto nel maggio 2015 ed approvato con Determina n. 353 del 02/09/2015 dal Comune di Codognè (TV), del costo complessivo di € 60.000,00=;

PRESO ATTO

• che il progetto esecutivo è stato oggetto di validazione con il verbale del 29/08/2015 redatto ai sensi dell’art. 55 del Regolamento approvato con D.P.R. 207/2010;
• che il quadro economico di progetto esecutivo è sostanzialmente confermativo dell’analogo quadro economico riportato nel disciplinare sottoscritto tra le parti;

CONSIDERATO che:

• il suddetto progetto esecutivo è conforme agli obiettivi di efficientamento energetico contenuti nella D.G.R. 2324 del 16/12/2013 ed è quindi possibile ai sensi dell’art. 5 del succitato Disciplinare rilasciare per lo stesso il nulla osta di competenza, in quanto il livello di progettazione presentato all’atto dell’istanza per la formazione della graduatoria degli interventi ammessi a contributo - acquisita agli atti con prot. n. 346750 del 14/08/2013 - corrisponde a quello oggetto del presente esame acquisito agli atti con prot. n. 432493 del 27/10/2015;
• a fronte di un costo complessivo ammissibile di € 60.000,00=, l’importo del contributo può essere confermato in € 60.000,00=;
• il contributo sarà riconosciuto in via definitiva in misura proporzionale all'incidenza della spesa effettivamente sostenuta e rendicontata entro il termine prescritto, non superiore al contributo concesso, tenuto conto del limite del 10% per spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo, come stabilito alla sezione “Criteri generali dell’ammissibilità delle spese” del “Si.Ge.Co. - Manuale per la gestione e controllo”, approvato con D.G.R. n. 1569 del 10/11/2015 s.m.i.;

CONSIDERATO infine che ogni adempimento tecnico-amministrativo volto alla regolare esecuzione dell’intervento, anche per la disciplina sui lavori pubblici, così pure ogni eventuale acquisizione di pareri, nullaosta o assensi comunque denominati, sono in capo al beneficiario del contributo;

decreta

1. di rilasciare il nulla osta di competenza, di cui all’art. 5 del Disciplinare repertorio n. 30676 sottoscritto in data 22/12/2014 e 17/02/2015, afferente le modalità attuative dell’intervento tra Comune di Codognè (TV), in qualità Soggetto Attuatore e la Regione del Veneto, relativo al progetto esecutivo per l’intervento di “Realizzazione di impianto geotermico diretto a climatizzare il centro culturale e la biblioteca comunale” (C.U.P. F96G13003630004) – (CODICE SGP: VE11P011);
2. di confermare il contributo regionale di € 60.000,00=, assegnato con D.G.R. n. 2324 del 16/12/2013 e successiva D.G.R. n. 903 del 14/06/2016, per l’intervento previsto al punto 1 a favore del Comune di Codognè (TV) (cod. fiscale 82002570263), in € 60.000,00= che trova copertura sugli impegni di spesa assunti con D.D.R. Sezione Energia n.6 del 05/08/2014 per l’importo di € 54.000,00= (impegni n. 3628/2016, n. 5887/2016 e 385/2017, derivanti dalla reimputazione in R.S. al 01/01/2015 dell’impegno n. 2239/2014 e in R.O. 31/12/2016 dell’impegno n. 3800/2015) e con D.D.R. del Direttore Ricerca, Innovazione ed Energia n. 115 del 20/12/2016 (attuativo dell’integrazione di contributo previsto dalla D.G.R. N. 903 del 14/06/2016, allegato C) per l’importo di 6.000,00= (impegno n. 1069/2017);
3. di dare atto che il contributo sarà riconosciuto in via definitiva in misura proporzionale all'incidenza della spesa effettivamente sostenuta e rendicontata entro il termine prescritto, accertata come ammissibile a contributo e non superiore al contributo concesso, tenuto conto del limite del 10% per spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo, come stabilito alla sezione “Criteri generali dell’ammissibilità delle spese” del “SI.GE.CO. - Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo”, approvato con D.G.R. 1569 del 10/11/2015 e s.m.i.;
4. di dare atto che le modalità attuative dell’intervento, ed in particolare per quanto concerne l’ammissibilità delle spese, le erogazioni in acconto ed il saldo del contributo, gli adempimenti relativi al monitoraggio e le eventuali richieste di proroga ai termini di rendicontazione finale, sono stabilite dal Disciplinare citato al punto 1 e che ogni adempimento tecnico-amministrativo volto alla regolare esecuzione dell’intervento, così come ogni eventuale acquisizione di pareri, nullaosta o assensi comunque denominati, sono in capo al beneficiario del contributo;
5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
6. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Programmazione Unitaria ed all’ente beneficiario, per le attività di rispettiva competenza;
7. di informare che avverso al presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, il ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento;
8. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Giuliano Vendrame

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