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Bur n. 119 del 13 dicembre 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 166 del 01 dicembre 2016

GEA S.r.l. - Progetto di variante migliorativa al Piano di Adeguamento ex D.G.R. n. 2542/2004 relativa alla discarica "tattica regionale" sita in Comune di Sant'Urbano (PD). Procedura di V.I.A., autorizzazione e procedura di A.I.A. (D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., art. 23 L. R. n. 10/1999 e s.m.i., L. R. n. 4/2016, L. R. n. 33/1985 e s.m.i., D.G.R. n. 575/2013, D.G.R. n. 16/2014).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto del giudizio favorevole di compatibilità ambientale rilasciato con decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016, si approva il progetto e si rilascia un'autorizzazione integrata ambientale relativamente al progetto di variante migliorativa al Piano di Adeguamento ex D.G.R. n. 2542/2004 della discarica "tattica regionale" sita in Comune di Sant'Urbano (PD), presentato dalla società GEA S.r.l.

Il Direttore

VISTA la DGR. n. 1461 del 21 settembre 2016 recante: “Decorrenza periodo transitorio di cui all'art. 22 della L. R. 4/2016 - Disposizioni per l'adozione dei provvedimenti conclusivi dei procedimenti di VIA di competenza regionale nelle more della completa attuazione delle disposizioni attuative di cui all'art. 21 della legge”, con la quale sono state fornite dalla Giunta regionale le disposizioni per l'adozione dei provvedimenti conclusivi dei procedimenti di V.I.A. di competenza regionale nelle more della completa attuazione della disposizioni attuative di cui art. 21 della legge in argomento.

RICHIAMATA la documentazione presentata in data 21/10/2014 dalla società GEA S.r.l., con sede legale in Via Brusà, 6 – 35040 Sant’Urbano (PD) (P. IVA 00394760284 e C.F. 00394760284), relativa alla domanda di procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale e contestuale approvazione del progetto ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e dell’art. 23 della L. R. n. 10/1999 (D.G.R. n. 575/2013) e rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., acquisita con protocollo regionale n. 440284.

VISTA la nota prot. 457229 in data 30/10/2014, con cui è stato comunicato l’avvio del procedimento ai sensi della legge n. 241/90 s.m.i.

VISTA la nota prot. n. 457246 in data 30/10/2014, con cui è stata trasmessa alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV), copia della relazione di screening per la Valutazione di Incidenza Ambientale, presentata dalla Ditta proponente ai sensi della D.G.R. n. 3173/2006, al fine di acquisire un parere in merito.

VISTA la relazione istruttoria n. 320/2014 dell’11/11/2014, acquisita al prot. regionale con n. 489142 in data 19/11/2014, con la quale la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), riconosce la sussistenza della fattispecie di esclusione dalla procedura di V.Inc.A.

ATTESO che in data 18/11/2014, presso gli Uffici regionali di Palazzo Linetti, si è tenuta una riunione con le Strutture regionali: Settore Rifiuti, la Sezione Tutela Atmosfera e la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), ai fini della verifica della completezza formale della documentazione trasmessa, allegata dal soggetto proponente all’atto della presentazione dell’istanza, come previsto dalla circolare del 31/10/2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28/11/2008.

VISTA la nota del Comune di Sant’Urbano (PD), acquista al protocollo regionale con n. 490291 in data 18/01/2014, con cui è stato trasmesso il certificato di destinazione urbanistica (CDU) delle rispettive aree di progetto riferito allo strumento urbanistico vigente, così come richiesto dal Settore V.I.A. nella comunicazione di avvio del procedimento (in data 30/10/2014, prot. n. 457229).

VISTA la richiesta di documentazione integrativa comunicata con nota prot. 236070 in data 08/06/2015 ai sensi del comma 3 dell’ art. 26 del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. dalla Commissione regionale V.I.A. sulla base della valutazioni effettuate nella seduta del 22/04/2015.

DATO ATTO che la Ditta Gea S.r.l. con nota acquisita prot. regionale con n. 275260 in data 03/07/2015 ha provveduto a trasmettere la documentazione richiesta dalla Commissione regionale V.I.A.

DATO ATTO  che nell’ambito della procedura valutativa, si sono svolte, presso gli Uffici regionali, sette riunioni tecniche di approfondimento del gruppo istruttorio con gli Enti locali, gli Uffici regionali competenti e il proponente.

DATO ATTO  che a seguito dell’entrata in vigore del Piano regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani e speciali (approvato con D.C.R. del 30/04/2015 pubblicata sul BUR n. 55 in data 01/06/2015), la Ditta Gea S.r.l. con la nota acquisita al prot. regionale n. 411421 in data 13/10/2015 ha richiesto la sospensione della proceduta di V.I.A. inerente l’istanza del 21/10/2014, allo scopo di presentare una possibile variante progettuale tesa a rendere coerente l’intervento proposto con le disposizioni del nuovo piano regionale.

VISTA la nota prot. n. 496577 in data 04/12/2015 con la quale sono stati chiesti alla Ditta alcuni chiarimenti su aspetti già evidenziati nel corso dell’incontro tecnico avvenuto in data 22/11/2015.

PRESO ATTO di quanto trasmesso dalla Ditta con la documentazione aggiuntiva, acquisita al prot. regionale con n. 413488 in data 14/10/2015.

DATO ATTO  che le integrazioni trasmesse in data 14/10/2015 non comportano modificazioni sostanziali rispetto al progetto originariamente presentato, trattandosi di sviluppi documentali e, comunque, di soluzioni ulteriormente migliorative sotto il profilo della compatibilità ambientale del progetto.

PRESO ATTO che nella seduta del giorno 21/12/2015 la Commissione regionale V.I.A. ha espresso parere non favorevole (n. 569) al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame, per le motivazioni riportate nel medesimo parere.

VISTA la nota n. 29643 in data 26/01/2016 con la quale è stata trasmessa alla Ditta GEA S.r.l. una formale comunicazione, in attuazione alle disposizioni dell’art. 10-bis della Legge n. 241/1990 e s.m.i., circa i motivi ostativi all’accoglimento della domanda.

VISTA la nota presentata dalla Ditta ed acquisita al protocollo regionale con n. 55081 in data 12/02/2016 con la quale è stata chiesta una proroga di 60 giorni, per la presentazione delle controdeduzioni alla comunicazione di cui al punto precedente;

VISTA la nota n. 69848 in data 23/01/2016 con la quale è stato comunicato alla Ditta che nella seduta della Commissione regionale V.I.A. del 17/02/2016 era stata discussa e assentita la richiesta richiamata al precedente punto.

DATO ATTO  che allo scopo di espletare la procedura valutativa, in data 09/05/2016 e in data 17/06/2016, si sono svolte presso gli Uffici della Regione Veneto, due riunioni tecniche.

VISTA la nota prot. n. 112/06 del 14/04/2016, acquisita al prot. regionale con n. 148005 in data 15/04/2016, con la quale la Ditta ha depositato la documentazione al fine di superare i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza ai sensi dell’ art. 10 bis della Legge n. 241/1990 e s.m.i.

VISTA la nota prot. n. 199/2016 in data 14/07/2016, acquisita al prot. regionale con n. 273610 in data 14 luglio 2016, con cui la Ditta ha trasmesso delle integrazioni volontarie nelle quali sono sostituiti alcuni elaborati tecnici.

VISTO in particolare, l’elaborato grafico denominato Tav. D16-quater nel quale sono individuate le quote massime di conferimento dei rifiuti (c.d. “quota rossa”) per tutto il corpo di discarica (I e II stralcio), in conformità al Piano di Adeguamento della discarica approvato con la DGR n. 2542/2004 e di quanto successivamente validato nell’ambito dell’iter di approvazione del VIA con la DGR n. 2407 del 4 agosto 2009 e nell’allegato A della DGR n. 178 del 3 febbraio 2010.

VISTA la nota prot. n. 0076042/2016 del 04/08/2016, acquisita al prot. regionale con n. 301875 in data 04/08/2016, con la quale l’ARPAV – Dipartimento provinciale di Padova – Servizio Controllo ambientale, ha espresso il parere favorevole sul Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) presentato dalla Ditta per l’impianto in questione.

VISTA la nota prot. n. 151691 del 16/11/2016, acquisita al prot. regionale con n. 447469 in data 16/11/2016, con la quale l’Amministrazione provinciale di Padova ha condiviso quanto espresso dall’ARPAV – Dipartimento provinciale di Padova – Servizio Controllo ambientale sul Piano di Monitoraggio e Controllo (PMC) presentato dalla Ditta per l’impianto in questione.

DATO ATTO  che la Ditta GEA S.r.l. risulta essere iscritta con scadenza al 26/09/2017, all'elenco (c.d. "white list") di cui all’art. 1, commi dal 52 al 57 della Legge n. 190/2012 e disciplinate dal D.P.C.M. 18/04/2013, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della Legge n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Padova, per le attività di trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti conto terzi.

VISTA la Legge n. 241 del 1990 e s.m.i.
VISTO il D. Lgs. n. 152 del 2006 e s.m.i.
VISTO il D. Lgs. n. 159 del 2011 e s.m.i.
VISTO il D. M. 27/09/2010.
VISTO il D. P. C. M. 18/04/2013.
VISTA la L. R. n. 33 del 1985 e s.m.i.
VISTA la L. R. n. 10 del 26/03/1999 e s.m.i. ora abrogata dalla L. R. n. 4 del 18/02/2016 ma vigente al momento della presentazione dell’istanza.
VISTA la D. G. R. n. 2542 del 2004.
VISTA la D. G. R. n. 575 del 2013.
VISTA la D. G. R. n. 16 del 2014.

VISTA la L. R. n. 4 del 18/02/2016 recante:“Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha abrogato la L. R. n. 10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”.

VISTO il parere n. 320/2014 dell’11/11/2014, espresso dalla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS, VINCA, NUV) relativamente alle valutazione d’incidenza ambientale.

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016 e i relativi pareri della Commissione regionale V.I.A. n. 569 del 21/12/2015 (Allegato A) e n. 605 del 05/08/2016 (Allegato B), che formano parte integrante e sostanziale del provvedimento stesso, con il quale è stato espresso, ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., un giudizio favorevole di compatibilità ambientale sul progetto di variante migliorativa al Piano di Adeguamento ex D.G.R. n. 2542/2004 relativamente alla discarica “tattica regionale” ubicata in Comune di Sant’Urbano (PD), presentato dalla società GEA S.r.l. (con sede legale in Via Brusà, 6 – 35040 Sant’Urbano (PD) – P. IVA 00394760284 e C.F. 00394760284), subordinatamente all’osservanza delle prescrizioni indicate nel parere n. 605 del 05/08/2016.

VISTI i contenuti espressi dai competenti Uffici della Direzione Ambiente incaricati della procedura di A.I.A. nell’ambito delle riunioni istruttorie convocate dagli Uffici del Settore Valutazione Impatto Ambientale, così come riportati nei due pareri della Commissione regionale V.I.A. n. 569 del 21/12/2015 e n. 605 del 05/08/2016.

VISTI i vigenti provvedimenti di A.I.A rilasciati all’impianto con: decreto del Segretario regionale Ambiente (D.S.R.A.) n. 5 del 30.01.2013; decreto del Segretario regionale Ambiente (D.S.R.A.) n. 70 del 07.10.2013 e decreto del Direttore del Dipartimento Ambiente n. 61 del 27.08.2015.

RITENUTO di poter procedere, alla luce di quanto sopra e in conformità alle disposizioni stabilite con la DGR n. 1461 del 2016, con la presa d’atto del giudizio positivo di compatibilità ambientale rilasciato con il Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016 come integrato dai relativi pareri della Commissione regionale V.I.A. n. 569 del 21/12/2015 (Allegato A) e n. 605 del 05/08/2016 (Allegato B).

RITENUTO altresì, di autorizzare, secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. la variante migliorativa al Piano di Adeguamento ex D.G.R. n. 2542/2004 relativa alla discarica “tattica regionale” ubicata in Comune di Sant’Urbano (PD), presentata dalla società GEA S.r.l. (con sede legale in Via Brusà, 6 – 35040 Sant’Urbano (PD) – P.IVA 00394760284 e C.F. 00394760284), con le prescrizioni indicate nel parere n. 605 del 05/08/2016 - Allegato B del Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016, in conformità al progetto presentato e correlate integrazioni.

RITENUTO     inoltre, di poter procedere con il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, alla società GEA S.r.l. (con sede legale in Via Brusà, 6 – 35040 Sant’Urbano (PD) – P. IVA 00394760284 e C. F. 00394760284) per la discarica “tattica regionale” ubicata in Comune di Sant’Urbano (PD), subordinatamente all’osservanza delle prescrizioni contenute nel parere n. 605 del 05/08/2016 - Allegato B del Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016, in conformità alla documentazione progettuale depositata.

DATO ATTO  che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

decreta

  1. Le premesse sono parte integrante del presente provvedimento.
  2. Di concludere il procedimento avviato in data 30/10/2014, prendendo atto e facendolo proprio il giudizio positivo di compatibilità ambientale rilasciato con il Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016 e dei relativi pareri della Commissione regionale V.I.A. n. 569 del 21/12/2015 e n. 605 del 05/08/2016 che formano parti integranti e sostanziali del medesimo provvedimento.
  3. Di approvare gli interventi contenuti nel progetto di variante migliorativa al Piano di Adeguamento ex D.G.R. n. 2542/2004, relativa alla discarica "tattica regionale" sita in Comune di Sant'Urbano (PD), presentato dalla società GEA S.r.l., nei termini e modalità contenute nel parere della Commissione regionale V.I.A. n. 605 del 05/08/2016 posto in Allegato B al decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016.
  4. Di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale, alla società GEA S.r.l. (con sede legale in Via Brusà, 6 – 35040 Sant’Urbano (PD) – P. IVA 00394760284 e C. F. 00394760284), con le prescrizioni di cui al parere n. 605 del 05/08/2016 – Allegato B al Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 22 del 06 ottobre 2016;
  5. Di ritenere utile ribadire che le quote massime di conferimento dei rifiuti (c.d. “quota rossa”) per tutto il corpo di discarica (I e II stralcio), sono quelle riportate nel Piano di Adeguamento della discarica approvato con la DGR n. 2542 del 2004, così come successivamente validate nell’ambito dell’iter di approvazione del VIA con la DGR n. 2407 del 4 agosto 2009 e DGR n. 178 del 3 febbraio 2010 (Allegato A).
  6. Di stabilire che, entro 45 giorni dalla data di notifica del presente atto, la Ditta è tenuta a presentare alla Provincia di Padova l’estensione al presente decreto delle garanzie finanziarie in essere, in conformità alle disposizioni di cui alla D.G.R. n. 2721/2014.
  7. In caso di mancato rinnovo nei termini di cui alla D.G.R. n. 2721/2014 delle garanzie finanziarie, l’Autorizzazione Integrata Ambientale deve intendersi automaticamente sospesa, fermo restano l’obbligo della Ditta di provvedere alla manutenzione, sorveglianza e controllo dell’impianto secondo le modalità approvate.
  8. Di prendere atto che la Ditta GEA S.r.l. risulta essere iscritta con scadenza al 26/09/2017, all'elenco (c.d. "white list") di cui all’art. 1, commi dal 52 al 57 della Legge n. 190/2012 e disciplinate dal D.P.C.M. 18/04/2013, dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, come individuati dall'art. 1, comma 53, della Legge n. 190/2012, istituito presso la Prefettura di Padova, per le attività di trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti conto terzi.
  9. Di stabilire che, ai sensi dell’art. 88, comma 4-ter, del D. Lgs. n. 159/2011, qualora siano accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, successivamente all’emanazione del presente provvedimento, la presente autorizzazione cesserà di esplicare i suoi effetti comportando l’avvio, in autotutela, della procedura finalizzata alla revoca del relativo provvedimento.
  10. Di confermare tutte le altre decisioni e prescrizioni contenute nei vigenti decreti di AIA, citati nelle premesse, che non contrastano con il presente atto.
  11. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 29-octies, comma 3, del D. Lgs n. 152/06 s.m.i., l’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata alla ditta GEA srl, con decreto del Segretario regionale Ambiente (D.S.R.A.) n. 5 del 30.01.2013, così come modificato ed integrato con successivi provvedimenti, ha validità 12 (dodici) anni, a partire dalla data di rilascio del primo provvedimento di autorizzazione DSR n. 64 del 25 settembre 2009 (ossia scade il 25/09/2021), in quanto la ditta risulta essere in regola con la certificazione UNI EN ISO 14001.
  12. Di prendere atto approvandone i contenuti del Piano di Monitoraggio e Controllo (rev. 1 del 22/06/2016) presentato dalla Ditta e su cui l’ARPAV e la Provincia di Padova si sono espresse favorevolmente fornendo delle considerazioni integrative.
  13. Di incaricare la Direzione Ambiente della trasmissione del presente provvedimento alla Ditta GEA S.r.l. avente sede legale in Via Brusà, 6 – 35040 Sant’Urbano (PD), P. IVA e C.F. 00394760284, PEC: gea@greenholdingpec.it, al Comune di S. Urbano (PD), alla Provincia di Padova, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Padova, ad ARPAV – Osservatorio Regionale Rifiuti e al B.U.R.V. per la sua pubblicazione, nonché, di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Rovigo, al Comune di Vighizzolo D’Este (PD), al Comune di Piacenza D’Adige (PD), al Comune di Badia Polesine (RO), al Comune di Lendinara (RO), al Comune di Lusia (RO), all’U.O. Urbanistica, all’U.O. Genio civile di Padova, all’U.O. Genio civile di Rovigo, all’Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Rovigo, all’U.O. Commissioni VAS VINCA NUV, all’U.O. Tutela dell’Atmosfera, all’U.O. Forestale di Verona e Rovigo, all’U.O. Forestale Padova e Vicenza.
  14. Di rilasciare la presente autorizzazione fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi.
  15. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del d. lgs. 31.03.2013, n. 33.
  16. Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.
  17. Di far presente che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure, in via alternativa, al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal decreto legislativo n. 104/2010.

Luigi Fortunato

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