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Bur n. 69 del 19 luglio 2016


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE BACINO IDROGRAFICO ADIGE PO - SEZIONE DI VERONA n. 369 del 22 giugno 2016

Revoca della concessione sul demanio idrico inerente la costruzione di una passerella pedonale in c.a. e parapetti in ferro, sporgente sopra l'alveo del torrente "Gusa", e dell'autorizzazione idraulica per la costruzione di un fabbricato ad uso residenziale/commerciale entro la fascia di rispetto idraulico del medesimo corso d'acqua, ubicati in località Capoluogo - Via San Francesco d'Assisi del Comune di Garda (VR). Ditta: Parrocchia Santa Maria Assunta di Garda. L.R. N. 41/88 - R.D. N. 523/1904 - norme di polizia idraulica. Pratica n. 9909 cartella archivio n. 105.

Note per la trasparenza

Estremi dei principali atti dell’istruttoria:
Istanza rinuncia concessione pervenuta in data 10/03/2010 - prot. n° 136007;
Voto C.T.R.D. - LL.PP. di Verona n° 103 del 25/06/2011;
Disciplinare reg. n° 138599 del 22/03/2011;
Decreto n° 167 del 06/04/2011;
Atto soggetto a pubblicazione in forma integrale ai sensi del D. Lgs. n° 33/2013 - art. 23.

Il Direttore

VISTO il decreto n° 167 del 06/04/2011 e relativo disciplinare n° 138599 del 22/03/2011, con i quali l’ex Ufficio Regionale del Genio Civile di Verona rilasciava alla ditta PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA DI GARDA con sede in Corso Italia n° 10 del Comune di Garda - (VR), partita I.V.A. n° 81000370239, rappresentata da Don Giuseppe Marchi in qualità di parroco, nato a Villafranca - (VR), il 19/03/1949, la concessione/autorizzazione sul demanio idrico inerente:

a) la costruzione di una passerella pedonale con soletta in c.a. e parapetti in ferro, sporgente sopra l’alveo del torrente “Gusa”;

b) la demolizione totale di un fabbricato esistente (adibito in passato a cinema) e successiva costruzione di un nuovo edificio a destinazione residenziale/commerciale, di n° 3 piani sopra terra e n° 1 piano interrato, ricadente parzialmente entro la fascia di vincolo idraulico del torrente “Gusa”,

da realizzarsi in Località Capoluogo - Via San Francesco d’Assisi del Comune di Garda - (VR).

PRESO ATTO che l’immobile, oggetto dei lavori sopra descritti, è di proprietà privata ed è censito catastalmente in foglio 7° - Allegato A - mappale n° 350.

VISTA l’istanza pervenuta in data 30/04/2014 - prot. n. 187171, con la quale la Società GARDA CENTRO COSTRUZIONI con sede legale in Via Nicolò Copernico n. 21 - del Comune di Verona - (VR) - partita I.V.A. e c.f. n. 03926760236, rappresentata legalmente dal sig. Bertoli Alessandro nato a Verona - (VR) il 17/08/1977, ha chiesto, in forza dell’atto di compravendita dell’area, stipulato in data 22.05.2012 (repertorio n.104094 raccolta n.21838) avanti il notaio Ruggero Piattelli in Verona, il rilascio di una nuova autorizzazione idraulica relativamente ad un progetto in variante ai lavori di demolizione e costruzione del fabbricato ad uso commerciale e residenziale, originariamente autorizzati alla Parrocchia di Santa Maria Assunta di Garda e nuova concessione per la passerella che viene proposta con una sagoma diversa.

VISTO il R.D. 25 luglio 1904 n° 523 “Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie” e successive modificazioni.

VISTO il D. Lgs. 31 marzo 1988 n° 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997 n° 59”.

CONSIDERATO che l’art. 86 del citato D. Lgs. dispone che alla gestione dei beni del demanio idrico provvedano le Regioni e gli enti locali e le funzioni relative ai compiti di polizia idraulica e alle concessioni di pertinenze idrauliche e fluviali;

VISTA la L.R. 09 agosto 1988 n° 41 “Norme per la polizia idraulica e per l’estrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zone golenali dei corsi d’acqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale”.

VISTA la L.R. 13 aprile 2001 n° 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D. Lgs. 31 marzo 1988 n° 112”.

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del Veneto 08 agosto 2003 n° 2509 “Legge n° 59/1997 e D.Lgs. 112/1998. Definizione e snellimento delle procedure per il rilascio delle concessioni di superfici del Demanio idrico dello Stato e delle autorizzazioni in area di rispetto idraulico”.

decreta

Art. 1 - Nei limiti delle disponibilità dell’Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti di terzi, di revocare la concessione demaniale inerente a) la costruzione di una passerella pedonale con soletta in c.a. e parapetti in ferro, sporgente sopra l’alveo del torrente “Gusa”;

b) la demolizione totale di un fabbricato esistente (adibito in passato a cinema) e successiva costruzione di un nuovo edificio a destinazione residenziale/commerciale, di n° 3 piani sopra terra e n° 1 piano interrato, ricadente parzialmente entro la fascia di vincolo idraulico del torrente “Gusa”,

da realizzarsi in Località Capoluogo - Via San Francesco d’Assisi del Comune di Garda - (VR); intestata alla alla ditta PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA DI GARDA con sede in Corso Italia n° 10 del Comune di Garda - (VR), partita I.V.A. n° 81000370239, rappresentata da Don Giuseppe Marchi in qualità di parroco, nato a Villafranca - (VR), il 19/03/1949, rilasciata con decreto n° 167 del 06/04/2011 ed allegato disciplinare. n° 138599 del 22/03/2011.

Art. 2 - che possa essere avviato un procedimento per la restituzione della cauzione versata dalla ditta Parrocchia Santa Maria Assunta di Garda con sede in Garda - (VR) per un importo di € 192,76 (Euro centonovantadue/76).

Art. 3 - Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione, ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 14/03/2013 n° 33.

Art. 4 - Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della L.R. n° 29 del 27/12/2011 e del DGR 14/05/2013 n° 677.
 

Umberto Anti

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