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Bur n. 62 del 28 giugno 2016


Materia: Veterinaria e zootecnia

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE n. 49 del 07 giugno 2016

L.R n. 22 del 16 agosto 2002. D.G.R. n. 2332 del 9 agosto 2005. Autorizzazione all'esercizio dell'ospedale veterinario "S. Francesco s.r.l." del dott. Stefano Pastrolin, con sede a Castagnole di Paese (TV), Via Feltrina n. 29.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza, ex L.R. 22/2002 e D.G.R. n. 2332/2005, la struttura denominata "S. Francesco s.r.l.", sita in Castagnole di Paese (TV) all'esercizio della struttura professionale di ospedale veterinario a seguito degli adeguamenti strutturali e gestionali previsti dalla normativa vigente.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - istanza di autorizzazione e relativi allegati (ns. prot. n. 192460 del 17/05/2016); - parere favorevole a seguito di sopralluogo dell'Azienda Ulss n. 9 - Treviso del 06/05/2016 (ns. prot. n. 212736 del 31/05/2016).

Il Direttore

VISTO l’art. 193 del T.U.LL.SS. – R.D. 27.07.1934 n. 1265;

VISTO il Decreto Legislativo n. 229 del 19 giugno 1999, recante norme per la razionalizzazione del servizio sanitario nazionale, a norma dell’articolo 1 della legge 30 novembre 1998, n.419;

VISTA la Legge Regionale n. 22 del 16 agosto 2002 recante “Autorizzazione ed accreditamento delle Strutture Sanitarie, socio-sanitarie e sociali”;

VISTO il relativo Manuale delle Procedure adottato con Deliberazione di Giunta Regionale del 6 agosto 2004, n.2501 di attuazione della L.R. 16 agosto 2002 n. 22 in materia di “Autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali”;

VISTO l’Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 26 novembre 2003, n.1868, per la definizione dei requisiti minimi strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l’erogazione delle prestazioni veterinarie da parte di strutture pubbliche e private;

VISTA la D.G.R. n.2332 del 09 agosto 2005 “L.R. 16 agosto 2002, n.22. Modifica e integrazione della D.G.R. n.2501 del 06 agosto 2004. Attuazione dell’Accordo tra il Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 26 novembre 2003. Definizione dei requisiti minimi per le strutture veterinarie pubbliche e private”;

VISTA la D.G.R. n.1667 del 18 ottobre 2011 “L.R. n.22/2002 autorizzazione all’esercizio ed accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali – nuove modalità di rinnovo dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio”;

VISTE le note regionali della Struttura competente per materia, prot. n.113448 del 07 marzo 2011, n.252602 del 13 giugno 2013 e n.529644 del 4 dicembre 2013, con le quali vengono date indicazioni sul rilascio ed il rinnovo delle autorizzazioni all’esercizio delle strutture veterinarie pubbliche e private;

CONSIDERATO CHE la struttura in questione è stata oggetto vari provvedimenti regionali di autorizzazione all’esercizio e di successivi rinnovi, da ultimo il decreto del Dirigente Regionale dell’Unità di Progetto Veterinaria n. 33 del 27/05/2013 con cui si è autorizzato il rinnovo all’esercizio dell’ospedale Veterinario “San Francesco s.r.l.”, con sede a Castagnole di Paese (TV), in Via Feltrina n. 29, il cui legale rappresentante e direttore sanitario è il dott. Stefano Pastrolin, veterinario regolarmente iscritto all’albo della provincia di Treviso dal 14/12/1989 al n. 223;

VISTA la richiesta del dott. Stefano Pastrolin del 16/03/2016 (ns. prot. n. 104727 del 16/03/2016) di parere in merito alle modifiche apportate all’ospedale veterinario in questione, di cui si allega relazione tecnica e tavole di progetto, finalizzato al rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività professionale;

VISTA la nota ns. prot. n. 146682 del 14/04/2016 con cui la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare chiede all’Azienda Ulss n. 9 – Treviso, competente per territorio, di verificare lo “stato di fatto” della struttura veterinaria al fine di valutare se le variazioni intervenute comportino la presentazione di una istanza di autorizzazione ex novo, secondo quanto disposto dalla DGR 2332/2005 e successive note di chiarimento;

VISTA la nota ns. prot. n. 174192 del 04/05/2016 con cui la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare sollecita l’Azienda Ulss n. 9 – Treviso, competente per territorio, l’invio delle informazioni richieste con la nota, di cui sopra, al fine di poter concludere il procedimento amministrativo;

VISTA l’istanza del dott. Stefano Pastrolin, intesa al rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’ospedale veterinario “S. Francesco s.r.l.” con sede in Via Feltrina n. 29 – Castagnole di Paese (TV), in qualità di legale rappresentante e direttore sanitario, veterinario regolarmente iscritto all’albo della provincia di Treviso dal 14/12/1989 al n. 223, pervenuta dal Servizio Veterinario dell’Azienda Ulss n. 9 – Treviso con prot. n. 55349 del 16/5/2016 (ns. prot. n. 192460 del 17/5/2016);

VISTA la nota ns. prot. n. 206925 del 26/05/2016 con cui la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare ha chiesto all’Azienda Ulss n. 9 – Treviso, competente per territorio, di integrare la documentazione pervenuta con il parere igienico sanitario rilasciato dal responsabile del Servizio Veterinario;

PRESO ATTO del parere igienico-sanitario favorevole rilasciato dal competente Servizio Veterinario dell’Azienda Ulss n. 9 - Treviso con protocollo n. 62856 del 31/5/2016 (ns. prot. n. 212736 del 31/05/2016), agli atti della Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare;

VISTA la L.R. 54 del 31 dicembre 2012, che demanda al Direttore Responsabile della struttura organizzativa di competenza l'adozione dei provvedimenti finali nell'esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria;

VISTA la D.G.R. n. 574 del 3 aprile 2012 “Ricognizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi regionali” e s.m.i. che individua la scrivente struttura quale organo competente all’adozione dei provvedimenti di autorizzazione alle strutture veterinarie ex L.R. 22/2002;

VISTA la D.G.R. n. 2140 del 25 novembre 2013 “Organizzazione amministrativa della Giunta regionale: istituzione delle strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31/12/2012. Deliberazione della Giunta regionale n. 67/CR del 18 giugno 2013” e s.m.i. con cui si è istituita la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare;

RITENUTA regolare l’istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

decreta

  1. di autorizzare, per i motivi indicati in premessa, all’esercizio dell’ospedale veterinario “S. Francesco s.r.l.”, con sede a Castagnole di Paese (TV) in via Feltrina n. 29, il cui legale rappresentante e direttore sanitario è il dott. Stefano Pastrolin, veterinario regolarmente iscritto all’albo della provincia di Treviso dal 14/12/1989 al n. 223;
  2. di revocare il rinnovo dell’autorizzazione rilasciata con decreto del Dirigente Regionale dell’Unità di Progetto Veterinaria n. 33 del 27/05/2013;
  3. di dare atto che la presente autorizzazione sarà confermata ogni 5 anni, previa istanza del richiedente e verifica, con parere favorevole, del Servizio Veterinario di competenza della persistenza dei requisiti minimi, e potrà essere sospesa o revocata in qualsiasi momento, in caso di reiterate e gravi infrazioni, per accertata inosservanza delle disposizioni di leggi vigenti in materia;
  4. le variazioni strutturali, funzionali, organizzative e gestionali devono essere trasmesse, entro 30 giorni al Servizio Veterinario dell’Azienda Ulss, competente per territorio, ed alla Sezione Veterinaria e Sicurezza alimentare;
  5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 4 marzo 2013, n. 33;
  7. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Giorgio Cester

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