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Bur n. 45 del 13 maggio 2016


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRIGENTE DEL SETTORE MINORI GIOVANI E FAMIGLIA n. 10 del 31 dicembre 2015

DGR n. 2678 del 29 dicembre 2014 "Prosecuzione della sperimentazione in materia di reti familiari, finalizzata alla protezione del minore attraverso il sostegno alla famiglia e ulteriore sperimentazione del modello a favore di altre condizioni di fragilità della persona e della sua famiglia. Finanziamento della terza annualità dei progetti pilota presentati dal Comune di Selvazzano Dentro (PD) e dall'Azienda ULSS n. 8 di Asolo (TV ) ed estensione ad altri ambiti territoriali". Impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si impegna il fondo destinato alle Aziende Ulss di cui alla D.G.R. 2678/2014 e ripartito con DDR n. 15 del 22/10/2015 del Direttore del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali.

Il Dirigente

VISTA la DGR n. 2678 del 29 dicembre 2014 recante in oggetto “Prosecuzione della sperimentazione in materia di reti familiari, finalizzata alla protezione del minore attraverso il sostegno alla famiglia e ulteriore sperimentazione del modello a favore di altre condizioni di fragilità della persona e della sua famiglia. Finanziamento della terza annualità dei progetti pilota presentati dal Comune di Selvazzano Dentro (PD) e dall’Azienda ULSS n. 8 di Asolo (TV) ed estensione ad altri ambiti territoriali”

CONSIDERATI gli esiti positivi della sperimentazione, così come evidenziato nella DGR suddetta, in particolare, per i territori dove è stato sperimentato il modello di intervento “una diminuzione dell’incidenza dell’allontanamento dei minori dal nucleo familiare con conseguenti maggiori condizioni di benessere dei minori e delle loro famiglie. Allo stesso tempo si produce una minore spesa derivante dai costi sostenuti dagli enti locali”;

CONSIDERATO altresì che con la suddetta DGR la Regione del Veneto ha inteso “rinforzare il sistema fino ad ora sperimentato attraverso il consolidamento delle progettualità nei territori nei quali già è stato avviato per passare, in una fase successiva, alla diffusione del modello su gran parte del territorio regionale”;

TENUTO CONTO della necessità di provvedere al monitoraggio degli esiti dei progetti e alla loro valutazione, anche su base scientifica, si intende incaricare allo scopo il Dirigente del Settore Minori Giovani e Famiglia il quale provvederà a definirne i tempi e le modalità e a proporre la costituzione di apposito comitato tecnico-scientifico da definirsi attraverso successivo atto dirigenziale;

CONSIDERATO che

  • la DGR suddetta stabilisce che il riparto dei fondi destinati alla sperimentazione tra i soggetti che hanno inviato la loro dichiarazione di interesse avverrà con successivo provvedimento del Direttore della struttura regionale competente a seguito di comunicazione da parte dell’Azienda Ulss n. 8 di Asolo (Treviso) e del Comune di Selvazzano Dentro (Padova) nel merito della progettazione concordata con le Aziende Ulss e i comuni che hanno aderito alla sperimentazione;
  • la DGR 2678/2014 definiva i criteri di riparto dei fondi suddetti prevedendo che :
    • alle 7 Aziende ULSS che hanno avviato la fase conoscitiva-informativa sarà assegnato un finanziamento di € 45.000,00 ciascuna;
    • alle 6 Aziende ULSS che hanno avviato i cantieri per la costituzione delle reti sarà assegnato un finanziamento di € 50.000,00 ciascuna.
    • alle 3 Aziende ULSS che avvieranno la diffusione della sperimentazione ad altri ambiti nei quali è essenziale il ruolo della famiglia nei compiti di assistenza e cura, sarà assegnato un contributo aggiuntivo di € 18.000,00 ciascuna.
    • a 2 ambiti territoriali da individuarsi successivamente, formati da Comuni in partnership, sarà assegnato un finanziamento di € 25.000,00 ciascuno.

PRESO ATTO che con nota acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 13 aprile 2015, prot. n. 146155, l’Azienda Ulss 8 di Asolo (Treviso) ha comunicato di avere ricevuto da parte di tredici Aziende Ulss il progetto de quo;

PRESO ATTO che, a seguito di valutazione dei progetti pervenuti, con il DDR n. 15 del 22/10/2015 del Direttore Servizi Sociosanitari e Sociali, sono stati definiti i contributi da assegnare come di seguito evidenziato:

Azienda Ulss

Importo assegnato

Azienda Ulss n. 1

€ 50.000,00

Azienda Ulss n. 2

€ 50.000,00

Azienda Ulss n. 3

€ 45.000,00

Azienda Ulss n. 6

€ 45.000,00

Azienda Ulss n. 7

€ 45.000,00

Azienda Ulss n. 9

€ 45.000,00

Azienda Ulss n. 10

€ 45.000,00

Azienda Ulss n. 13

€ 45.000,00

Azienda Ulss n. 15

€ 45.000,00

Azienda Ulss n. 17

€ 50.000,00

Azienda Ulss n. 18

€ 50.000,00

Azienda Ulss n. 21

€ 50.000,00

Azienda Ulss n. 22

€ 50.000,00


PRESO ATTO che i contributi suddetti trovano copertura nelle risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali allocato al capitolo di spesa 102039 “ Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n.328; art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”, dell’UPB U0156, del Bilancio pluriennale della Regione 2015-2017;

PRESO ATTO che il medesimo decreto n. 15 ha disposto di rinviare a successivo atto dirigenziale del Settore Minori Giovani e Famiglia, dopo l’approvazione del rendiconto regionale dell’esercizio finanziario 2014, l’impegno di spesa e le relative imputazioni contabili degli importi sopra riportati;

VERIFICATO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo nazionale succitato per l’anno 2013 e la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1357 del 2013 a valere sul capitolo 1623/E “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L.08/11/2000, n. 328; art.80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”;

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/1 del D.Lgs. n. 118/2011 e smi in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 54/2012;

Attesa la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

decreta

  1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di attestare che l’obbligazione di cui al presente atto, per un importo complessivo di € 615.000,00, è giuridicamente perfezionata a favore delle Aziende ULSS di seguito specificate;
  3. di definire nel 30.11.2016 il termine per il completamento della fase sperimentale e nel 31.12.2016 la scadenza per la presentazione della rendicontazione da parte delle Aziende Ulss assegnatarie;
  4. di confermare le quote attribuite alle Aziende Ulss di seguito evidenziate con il DDR n. 15 del 22/10/2015 nell’ambito della sperimentazione in materia di reti familiari:

Azienda Ulss

Importo assegnato

1^ rata

2^ rata

Azienda Ulss n. 1

€ 50.000,00

€ 35.000,00

€ 15.000,00

Azienda Ulss n. 2

€ 50.000,00

€ 35.000,00

€ 15.000,00

Azienda Ulss n. 3

€ 45.000,00

€ 31.500,00

€ 13.500,00

Azienda Ulss n. 6

€ 45.000,00

€ 31.500,00

€ 13.500,00

Azienda Ulss n. 7

€ 45.000,00

€ 31.500,00

€ 13.500,00

Azienda Ulss n. 9

€ 45.000,00

€ 31.500,00

€ 13.500,00

Azienda Ulss n. 10

€ 45.000,00

€ 31.500,00

€ 13.500,00

Azienda Ulss n. 13

€ 45.000,00

€ 31.500,00

€ 13.500,00

Azienda Ulss n. 15

€ 45.000,00

€ 31.500,00

€ 13.500,00

Azienda Ulss n. 17

€ 50.000,00

€ 35.000,00

€ 15.000,00

Azienda Ulss n. 18

€ 50.000,00

€ 35.000,00

€ 15.000,00

Azienda Ulss n. 21

€ 50.000,00

€ 35.000,00

€ 15.000,00

Azienda Ulss n. 22

€ 50.000,00

€ 35.000,00

€ 15.000,00

Totale

€ 615.000,00

€ 430.500,00

€ 184.500,00

 

  1. di dare atto che gli importi di cui al precedente punto 4) saranno liquidati con le seguenti modalità:
  • la prima rata, per complessivi € 430.500,00, alla comunicazione di avvio della sperimentazione da parte delle aziende sociosanitarie suindicate;
  • la seconda rata, a saldo, per complessivi € 184.500,00, alla presentazione da parte delle medesime della rendicontazione delle spese sostenute e della relazione sui risultati ottenuti entro il 31 ottobre 2016;
  1. che il piano di scadenza dell’obbligazione, in corrispondenza con le modalità previste nel presente atto, è quello di seguito riportato:

 

2015

2016

1^ rata 70%

€ 430.500,00

 

2^ rata 30%

 

€ 184.500,00

 

  1. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1357 del 2013 a valere sul capitolo di entrata 1623 “Assegnazione del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali – Risorse indistinte (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 – art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388”;
  2. di dare atto che la copertura della spesa di cui al precedente punto 4) del presente dispositivo, si effettua con le seguenti imputazioni contabili a carico del capitolo di spesa 102039 “ Fondo nazionale per le politiche sociali (art. 20, L. 08/11/2000, n.328; art. 80, c. 17, L. 23/12/2000, n. 388)”:
  • Impegno 2015 di € 430.000,00, corrispondente alla prima rata, codici SIOPE 1.03.05. – 1538, articolo 002, codice Piano dei Conti U.1.04.01.02.011;
  • Impegno 2016 di € 184.500,00, corrispondente alla seconda rata a saldo, codici SIOPE 1.03.05. – 1538, articolo 002, codice Piano dei Conti U.1.04.01.02.011, con istituzione a copertura, del fondo pluriennale vincolato;
  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2001 e non ha natura di debito commerciale;
  2. di dare atto che, ai sensi dell’art. 56, comma 6 DLgs. 118/2011 e s.m.i., peril presente decreto il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  4. di disporre la pubblicazione integrale del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

George Del Re

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