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Bur n. 26 del 22 marzo 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA' OPERATIVE n. 37 del 07 marzo 2016

DOMUS FLOW S.R.L. - Riattivazione della centralina idroelettrica "Opifici Minori" - Comune di localizzazione: Piazzola sul Brenta (PD) - Procedura di verifica di assoggettabilità (art. 20 D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii., DGR n. 575/2013). Esclusione dalla procedura di V.I.A. con prescrizione.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento esclude dalla procedura di V.I.A. con prescrizione il progetto di riattivazione della centralina idroelettrica "Opifici Minori" in comune di Piazzola sul Brenta (PD) della ditta Domus Flow S.R.L.

Il Direttore

VISTA l’istanza di verifica, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., trasmessa dal Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste, acquisita dagli Uffici del Settore VIA con prot. n. 93497 del 04/03/2015, relativa all’intervento in oggetto specificato;

CONSIDERATO che il progetto prevede la;

PRESO ATTO che l’intervento rientra tra quelli indicati nell’All. IV alla parte II del D.Lgs. 152/2006, al n. 2 lett. m;

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/2006 ;

VISTA la L.R. n.10 del 26/05/1999;

VISTA la D.G.R. n. 575 del 03/05/2013 “Adeguamento alla sopravvenuta normativa nazionale e regionale delle disposizioni applicative concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla D.G.R. n. 1539 del 27/09/2011 e sua contestuale revoca”;

PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20 comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento, e che l’avviso di avvenuto deposito è stato pubblicato sul sito web del Settore VIA il giorno 06/03/2015 ed a partire da tale data decorre l'avvio del procedimento, come comunicato dagli Uffici VIA alla ditta Domus Flow S.R.L. con nota prot.n. 106453 del 11/03/2015;

VISTA la nota prot.n. 106453 del 11/03/2015 con la quale gli Uffici VIA hanno comunicato l’avvio del procedimento alla ditta Domus Flow S.R.L. e contestualmente al Comune di Piazzola sul Brenta;

CONSIDERATO che il progetto è stato sottoposto all’esame della Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 25/03/2015, durante la quale è stato nominato un Gruppo Istruttorio, incaricato dell’approfondimento del progetto;

PRESO ATTO che sono pervenuti i seguenti pareri o osservazioni:

  • Sig.ri Nicola Piccirilli ed Emanuele Mazzucco del 13/04/2015 acquisita in data 20/04/2015 con prot. 164249;
  • Sig.ri Nicola Piccirilli ed Emanuele Mazzucco del 13/04/2015 acquisita in data 20/04/2015 con prot. 163351;
  • Consorzio di bonifica Brenta del 17/04/2015 acquisita in data 20/04/2015 con prot. 164154;
  • Sig. Nicola Piccirilli del 17/04/2015 acquisita in data 21/04/2015 con prot. 166924;
  • Provincia di Padova-Servizio Pesca in data 21/04/2015 acquisita con prot. 166669 del 10/08/2015;
  • Sig. Nicola Piccirilli del 21/04/2015 acquisita in data 23/04/2015 con prot. 171243;

PRESO ATTO che il gruppo istruttorio incaricato, al fine dell’espletamento della procedura valutativa, ha ritenuto opportuno e necessario svolgere un sopralluogo in data 09/04/2015, con la partecipazione degli enti interessati;

CONSIDERATO che il gruppo istruttorio incaricato ha ritenuto necessario svolgere un incontro tecnico presso le strutture degli Uffici VIA con la partecipazione degli enti competenti in data 22/04/2015;

PRESO ATTO che il gruppo istruttorio incaricato, viste le osservazioni presentate, ha ritenuto opportuno e necessario svolgere un incontro di audizione ed approfondimento presso le strutture degli Uffici VIA con la partecipazione dell’Ing. Piccirilli in data 06/05/2015;

CONSIDERATO che il gruppo istruttorio incaricato, vista la richiesta della dotta Domus Flow S.R.L. formulata con nota del 11/05/2015 ed acquisita dagli Uffici V.I.A. con prot n. 201320 del 13/05/2015, ha ritenuto necessario svolgere un incontro tecnico presso le strutture degli Uffici VIA, con la partecipazione dei proponenti e del Consorzio di bonifica Brenta in data 13/05/2015;

CONSIDERATO che la ditta Domus Flow S.R.L. ha chiesto con nota del 25/05/2015, acquisita in medesima data dal Settore VIA con prot. n. 217748, la sospensione del procedimento;

CONSIDERATO che la Commissione V.I.A., nella seduta del 03/06/2015, ha accordato una sospensione pari a 40 giorni, a partire dalla notifica della decisione, avvenuta con nota degli uffici VIA prot. n. 257251 del 22/06/2015;

CONSIDERATO che la ditta Domus Flow S.R.L. ha presentato le integrazioni, con nota acquisita dal Settore VIA con prot. n. 316664 del 03/08/2015;

PRESO ATTO che, con riferimento alle integrazioni presentate dalla ditta sono pervenute ulteriori osservazioni dal Sig. Nicola Piccirilli, acquisite in data 01/09/2015 con prot. n. 350452;

SENTITA la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 09/09/2015, atteso che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso rientra fra le opere dell’Allegato IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, ha condiviso le valutazioni espresse dal Gruppo Istruttorio il quale, ritenendo che l’intervento avrebbe potuto verosimilmente comportare impatti significativi negativi sulle componenti ambientali, ha proposto alla Commissione Regionale V.I.A. di assoggettare ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. il progetto alla procedura di V.I.A. per le motivazioni di seguito riportate:

  • la centrale idroelettrica “Opifici Minori” è costituita da un canale pensile, ovvero al di sopra del piano campagna, detto “ponte canale” che convoglia le acque della roggia Contarina verso la vasca di carico posta a ridosso dell’edificio centrale. Si sottolinea che la roggia Contarina approvvigiona il sistema idraulico di Villa Camerini, perciò un’alterazione della quota del canale in seguito allo sfruttamento idroelettrico potrebbe influenzarne il contesto.
  •  le portate della roggia Contarina sono convogliate alla centrale “Opifici Minori” mediante il canale pensile, limitrofo per parte del suo sviluppo ad alcune unità abitative. Il gestore della roggia Contarina, ovvero il Consorzio di Bonifica Brenta, ha provveduto negli anni scorsi a realizzare una paratoia a monte del canale pensile con la duplice finalità di mitigare le emissioni acustiche e ridurre la portata addotta al canale, in considerazione del suo stato di ammaloramento. In sostanza lo stato precario del ponte canale non permette il transito all’interno del manufatto delle portate d’acqua necessarie al funzionamento della centrale, senza che ne sia pregiudicata la tenuta statica. Inoltre il ponte canale necessita di una serie di interventi di ristrutturazione e consolidamento statici, i costi dei quali sono stati valutati dal Consorzio di Bonifica Brenta mediante una perizia, ma che il proponente non ha considerato di sostenere all’interno del quadro economico.
  •  in conclusione è stato considerato che la verifica, attivata allo scopo di valutare gli impatti, ha mostrato che il progetto può avere un impatto significativo negativo sulle componenti ambientali, con riferimento alla parte seconda, ALLEGATO V - Criteri per la Verifica di Assoggettabilità del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.:

PRESO ATTO che a seguito del parere espresso, con le suddette motivazioni, è stata attivata una procedura ai sensi dell’art. 10 bis della L.241/90, con nota prot. n. 389697 del 29/09/2015;

CONSIDERATO che lo Studio Legale Domenichelli, in nome e per conto della ditta Domus Flow S.r.l. con nota del 08/10/2015, acquisita con prot. n. 408010 del 12/10/2015, ha presentato richiesta di accesso agli atti ai sensi della L.241/90 chiedendo, contestualmente, che fosse svolto un incontro tecnico con la presenza della ditta, dei progettisti e del gruppo istruttorio;

PRESO ATTO che l’incontro di cui sopra è stato convocato con nota prot. n. 4644605 del 16/11/2015 e svolto presso gli uffici del Settore V.I.A. il 19/11/2015;

CONSIDERATO che lo Studio Legale Domenichelli, in nome e per conto della ditta Domus Flow S.r.l. con note del 19/11/2015 e del 27/11/2015, acquisite rispettivamente con prot. n. 473966 del 20/11/2015 e prot. n. 487210 del 30/11/2015, tenuto conto delle motivazioni sopra richiamate, ha richiesto venisse messa a disposizione la perizia tecnica relativa al ponte canale, depositata presso gli uffici del Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione – Sezione di Padova (Genio Civile), in quanto motivo ostativo all’accoglimento dell’istanza;

CONSIDERATO che gli Uffici del Settore V.I.A. hanno trasmesso la perizia con nota prot. n. 492208 del 02/12/2015, fissando un termine per la presentazione di eventuali valutazioni di 10 giorni a decorrere dalla comunicazione;

PRESO ATTO che, con riferimento alla procedura attivata ai sensi dell’art. 10 bis della L.241/90, la ditta Domus Flow S.R.L. ha presentato controdeduzioni ed integrazioni con nota del 11/12/2015 acquisita con nota prot. n. 505742;

CONSIDERATO che nella documentazione depositata agli atti contestualmente all’istanza e nelle successive integrazioni, presentate ai sensi dell’art. 10 bis della L.241/90, risulta che:

-    il progetto prevede il restauro e la riattivazione di una centralina per la produzione di energia elettrica, sita nel territorio del Comune di Piazzola sul Brenta, a valle del complesso architettonico di Villa Camerini. E’ stata svolta dal proponente al riguardo un’analisi, che ha evidenziato come, non sussistendo modifiche del livello di monte, non si verificheranno modifiche dei livelli idraulici dei canali di Villa Contarini;

-    la centrale idroelettrica “Opifici Minori” è costituita da tre elementi fondamentali :

  • il canale pensile, ovvero al di sopra del piano campagna, detto “ponte canale” che convoglia le acque della roggia Contarina verso la vasca di carico posta a ridosso dell’edificio centrale;
  • la vasca di carico, dotata di un sifone Gregotti a 1 camera e di una paratoia di scarico, entrambi collegati ad un canale di bypass che restituisce le acque a valle della centralina;
  • l’edificio centrale posto a ridosso della vasca di carico, nel quale avviene lo conversione dell’energia meccanica in energia elettrica ed all’interno del quale sono presenti un’unità che contiene la turbina e le opere elettromeccaniche ad essa connesse, un locale di controllo per i quadri e le varie centraline oleodinamiche di controllo dei manufatti automatizzati ed un locale di pertinenza esclusiva dell'ente gestore della rete nazionale con inseriti i quadri di loro pertinenza e il locale misure;

-    i dati di concessione sono così determinati:

  • Q media = 3.30 mc/s
  • Salto medio rilevato = 7.50 m
  • P media nominale di concessione = 242.79 kW
  • Q massima = 5.0 mc/s
  • Salto medio lordo: 7.50 m
  • P massima di concessione = 367.87 kW
  • Producibilità annua netta (media) kWh = 1'118'973 kWh annui medi netti.

SENTITA la Commissione Regionale V.I.A. la quale, valutate nella seduta del 23/12/2015 le controdeduzioni fornite dal proponente, atteso che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso rientra fra le opere dell’Allegato IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, preso atto e condiviso le valutazioni espresse dal Gruppo Istruttorio di seguito riportate:                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  

Preso atto che :

  • la sottocommissione ha potuto rilevare che, all’interno delle integrazioni documentali allegate alla risposta di cui alla comunicazione ai sensi dell’art. 10-bis, il proponente ha provveduto ad ampliare il perimetro dell’area di valutazione dello Studio Preliminare Ambientale anche al canale pensile, integrando gli elementi tecnici assenti nella versione originaria e, con riferimento alle opere necessarie al risanamento del ponte canale, ne ha stimato il costo senza peraltro formalizzare esplicitamente l’impegno ad assumersi l’onere della ristrutturazione;
  • la Commissione in tali integrazioni non ha riscontrato una modifica sostanziale del progetto, ma un mero ampliamento dello studio degli impatti sulla nuova area d’interesse con l’introduzione di una proposta di risanamento del ponte canale;

Tenuto conto dei criteri di cui all’allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.;

Attentamente valutate le osservazioni e documentazioni prodotte dall’istante nonché le osservazioni e i pareri presentati dagli enti e dai soggetti interessati;

Preso atto che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso non comporta impatti negativi significativi sull’ambiente, si valuta di escludere il Progetto dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. con la seguente prescrizione:

PRESCRIZIONE

venga acquisita la legittimazione a realizzare l’intervento del ponte canale dagli enti preposti e l’autorizzazione alla realizzazione dell’ opera; la centralina non potrà essere realizzata se non prima della sistemazione del ponte canale.

CONSIDERATO che nella seduta della Commissione Regionale VIA del 02/03/2016 si è provveduto alla rettifica del parere del 23/12/2015, in quanto per mero errore materiale la prescrizione non era stata riportata in modo corretto, modificando la prescrizione nel modo seguente :

PRESCRIZIONE

venga acquisita la legittimazione a realizzare l’intervento del ponte canale dagli enti preposti e l’autorizzazione alla realizzazione dell’opera: la centralina potrà essere realizzata solo dopo la sistemazione del ponte canale.

decreta

  1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 23/12/2015, in merito al progetto così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 con la seguente prescrizione:
  • venga acquisita la legittimazione a realizzare l’intervento del ponte canale dagli enti preposti e l’autorizzazione alla realizzazione dell’opera: la centralina potrà essere realizzata solo dopo la sistemazione del ponte canale;
  1. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
  2. Di trasmettere il presente provvedimento alla ditta Domus Flow S.R.L., con sede legale in via Isola n. 6, 35016 Piazzola sul Brenta (PD), di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Padova, al Comune di Piazzola sul Brenta (PD), alle Sezioni regionali Difesa del Suolo, Parchi , Urbanistica, Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione – Sezione di Padova (Genio Civile), Sezione Geologia e Georisorse – Settore Tutela Acque, alla Direzione generale di Arpav, al Dipartimento provinciale Arpav di Padova, al Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali del Turismo per il Veneto;
  3. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Masia

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