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Bur n. 20 del 01 marzo 2016


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA' OPERATIVE n. 10 del 15 febbraio 2016

CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE Interventi di sistemazione delle "Mesteghe" in Comune di Monastier Comune di localizzazione: Monastier (TV) Comune interessato: Meolo (VE) Procedura di verifica di assoggettabilità (art. 20 D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii., DGR n. 575/2013). Esclusione dalla procedura di V.I.A.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento esclude dalla procedura di V.I.A. il progetto presentato dal Consorzio di Bonifica Piave, che prevede alcuni interventi di sistemazione idraulica del bacino delle Mesteghe, ricadenti nel Comune di Monastier (TV).

Il Direttore

VISTA l’istanza di verifica, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., presentata dal Consorzio di Bonifica Piave (P.IVA 043550202266), con sede legale in Montebelluna (TV), Via S.Maria in Colle n. 2 – C.A.P. 31044, acquisita dagli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative con prot. n. 436852 del 29/10/2015, relativa all’intervento in oggetto specificato;

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;

VISTO il decreto ministeriale 30 marzo 2015, n. 52, recante: “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e province autonome, previsto dall'articolo 15 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116”;

VISTA la L.R. n.10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale” e ss.mm.ii.;

VISTA la D.G.R. n. 575 del 3 maggio 2013 “Adeguamento alla sopravvenuta normativa nazionale e regionale delle disposizioni applicative concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla D.G.R. n. 1539 del 27 settembre 2011 e sua contestuale revoca”;

PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006, al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento e che, ai sensi del D.L. n. 91 del 24/06/2014, convertito con L. 11 agosto 2014, n. 116, l’avviso dell’avvenuta trasmissione è stato pubblicato sul sito web del Settore V.I.A. della Regione Veneto in data 02/11/2015;

VISTA la nota prot. n. 456085 del 10/11/2015 con la quale gli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative hanno comunicato l’avvio del procedimento a decorrere dal 02/11/2015;

PRESO ATTO che il progetto prevede l’esecuzione dei seguenti interventi:

  • realizzazione di un nuovo impianto idrovoro;
  • interventi di adeguamento del sistema di adduzione delle portate all’idrovora:
  • adeguamento del fossato e della scolina esistenti per circa 300 m;
  • espurgo attraversamento S.P. 61 bis.

CONSIDERATO che il progetto è stato sottoposto all’esame della Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 17/11/2015, durante la quale è stato nominato un Gruppo Istruttorio, incaricato dell’approfondimento del progetto;

PRESO ATTO che, entro il termine di cui all’art. 20 comma 3 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., non sono pervenute osservazioni;

CONSIDERATO che, ai sensi della DGR n. 2299/2014 , l’approvazione della Valutazione Incidenza Ambientale dovrà essere effettuata dall’autorità competente all’approvazione del progetto, rimandando perciò alla stessa l’opportunità di prescrivere adeguate misure cautelative nell’ambito del proprio procedimento;

SENTITA la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 21/12/2015, preso atto e condiviso le valutazioni del Gruppo Istruttorio di seguito riportate:

  • visto le vigenti norme in materia;
  • valutate le caratteristiche del progetto, in termini di obiettivi e la sua localizzazione nel più ampio contesto antropico ed ambientale;
  • vista ed analizzata l’istanza di procedura di verifica, ai sensi dell’art.20 della D.Lgs.152/06, Consorzio di Bonifica Piave , relativa al progetto specificato in oggetto, con relativa documentazione progettuale e Studio Preliminare Ambientale;
  • visto e considerato che l’analisi degli impatti risulta adeguata all’opera in progetto;
  • visto e considerato che le analisi effettuate non evidenziano impatti o valutazioni che necessitano di ulteriori approfondimenti;

ha valutato che l’intervento non possa comportare impatti significativi negativi sulle componenti ambientali e, pertanto, ha ritenuto di doverlo escludere dalla procedura di V.I.A. di cui al D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.

CONSIDERATO che il verbale della seduta della Commissione Regionale VIA del 21/12/2015 è stato approvato seduta stante;

decreta

  1. Le premesse formano parte integrante del presente provvedimento.
  2. Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione regionale VIA nella seduta del 21/12/2015 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii.
  3. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010.
  4. Di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Piave (P.IVA 043550202266), con sede legale in Montebelluna (TV), Via S.Maria in Colle n. 2 – C.A.P. 31044, – PEC: consorziopiave@pec.it e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Sezione Regionale Bacino Idrografico Litorale Veneto, alla Sezione Regionale Bacino Idrografico Piave Livenza – Sezione di Treviso, alla Provincia di Treviso, alla Provincia di Venezia, al Comune di Monastier (TV) e al Comune di Meolo (VE).
  5. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Masia

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