Home » Dettaglio Decreto
Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA' OPERATIVE n. 120 del 12 novembre 2015
Provincia di Belluno Settore Tecnico Interventi di difesa dell'abitato di Cancia in Comune di Borca di Cadore. Zona nodo idraulico Forcella Salvella Bus del Diau. Comune di Localizzazione: Borca di Cadore (BL); Procedura di verifica di assoggettabilità (art. 20 D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii). Esclusione dalla procedura di V.I.A. con prescrizioni.
Il presente provvedimento esclude con prescrizioni dalla procedura di V.I.A. gli interventi da realizzarsi nella zona del nodo idraulico Forcella Salvella Bus del Diau, in difesa dell'abitato di Cancia in Comune di Borca di Cadore.
Il Direttore
VISTA l’istanza di verifica relativa all’intervento in oggetto specificato, presentata ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii, dal Settore Tecnico della Provincia di Belluno (P.IVA. 00847010253 / C.F 93005430256) con sede legale in via S. Andrea, n.5, CAP 32100 ed acquisita agli atti della Sezione Coordinamento Attività Operative con prot. n. 174879 del 27/04/2015;
VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n.10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;
VISTA la D.G.R. n. 575 del 3 maggio 2013 “Adeguamento alla sopravvenuta normativa nazionale e regionale delle disposizioni applicative concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla D.G.R. n. 1539 del 27 settembre 2011 e sua contestuale revoca”;
PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006, al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento e che ai sensi del D.L. n. 91 del 24/07/2014, convertito con L. 11 agosto 2014, n. 116, l’avviso dell’avvenuta trasmissione è stato pubblicato sul sito web del Settore V.I.A. della Regione Veneto in data 08/05/2015;
VISTA la nota prot. n. 199643 del 12/05/2015 con la quale gli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative hanno comunicato l’avvio del procedimento a decorrere dal 08/05/2015;
PRESO ATTO che, entro il termine di cui all’art. 20 comma 3 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., non sono pervenute osservazioni da parte di eventuali soggetti interessati;
PRESO ATTO che con nota prot. n. 28850 del 30/06/2015 il proponente ha richiesto la sospensione del procedimento in oggetto, accordata dalla Sezione Coordinamento Attività Operative con nota prot. n. 315220 del 31/07/2015;
PRESO ATTO delle integrazioni volontarie presentate dal proponente con nota n. 43703 del 01/10/2015 acquisita dagli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative con prot. n.395337 del 02/10/2015;
DATO ATTO che il procedimento in oggetto è stato riavviato in data 13/10/2015 su riscontro della richiesta dello stesso Proponente trasmessa con nota prot. n. 45269 del 13/10/2015;
PRESO ATTO il progetto presentato prevede opere per la riduzione del rischio derivante dal ripetersi delle colate detritiche dal Monte Antelao verso l’abitato di Cancia, in Comune di Borca di Cadore, in particolare tramite:
CONSIDERATO che il progetto è stato sottoposto all’esame della Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 20/05/2015, durante la quale è stato nominato un Gruppo Istruttorio, incaricato dell’esame del progetto;
CONSIDERATO che il gruppo istruttorio ha ritenuto opportuno organizzare un sopralluogo presso l’area di intervento in data 16/09/2015, ed incontri con la partecipazione degli enti e soggetti interessati;
CONSIDERATO che ai sensi della DGR n. 2299/2014, l’approvazione della Valutazione Incidenza Ambientale dovrà essere effettuata dall’autorità competente all’approvazione del progetto, rimandando perciò alla stessa l’opportunità di prescrivere adeguate misure cautelative nell’ambito del proprio procedimento;
SENTITA la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 21/10/2015, preso atto e condiviso le valutazioni del Gruppo Istruttorio di seguito riportate:
tenuto conto dei criteri di cui all’allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., ha valutato che l’intervento non possa comportare impatti significativi negativi sulle componenti ambientali e, pertanto, ha espresso parere favorevole all’esclusione del medesimo dalla procedura di V.I.A. di cui al citato D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., con le seguenti prescrizioni:
PRESCRIZIONI
CONSIDERATO che, nella seduta della Commissione Regionale VIA del 04/11/2015, è stato approvato il verbale della seduta del 21/10/2015;
decreta
Luigi Masia
Torna indietro