Bur n. 31 del 31 marzo 2015

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA' OPERATIVE n. 102 del 27 novembre 2014

ETRA S.p.A. Adeguamento normativo e funzionale del polo rifiuti di Bassano del Grappa (P592). Comune di localizzazione: Bassano del Grappa (VI); Comune interessato: Rosà (VI) - Procedura di verifica di assoggettabilità (D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., art.20 Parte II, Allegato IV: elenco B, Punto 7, lettera z.a e z.b e ss.mm.ii., L.R. 10/1999). Esclusione dalla procedura di V.I.A. con prescrizioni.

Il Direttore

VISTA l’istanza di verifica, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., presentata da Etra S.p.A, acquisita dagli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative con prot. n. 327502 del 31/07/2014,  relativa all’intervento in oggetto specificato;

CONSIDERATO che il progetto prevede l’adeguamento normativo e funzionale del polo rifiuti di Bassano del Grappa;

PRESO ATTO che l’intervento rientra tra quelli indicati nell’All. IV alla parte II del D.Lgs. 152/2006, al n. 7 lett. z.a);

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/2006 ;

VISTA la L.R. n.10 del 26/05/1999;

VISTA la D.G.R. n. 575 del 03/05/2013 “Adeguamento alla sopravvenuta normativa nazionale e regionale delle disposizioni applicative concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla D.G.R. n. 1539 del 27/09/2011 e sua contestuale revoca”;

PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20 comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento, a seguito del quale gli Uffici della Sezione Coordinamento Attività Operative hanno comunicato, con nota prot. n. 336226 del 06/08/2014, la pubblicazione, sul sito web della Regione Veneto, dell’avviso di avvenuto deposito del progetto il giorno 04/08/2014 e che, pertanto, si dà avvio al procedimento a decorrere da tale data;

che ETRA S.p.A. ha ritenuto, vista la possibilità di un futuro ulteriore ampliamento dell’impianto mediante l’acquisizione di un’area ad est dello stesso ed alla luce del mutato assetto normativo in materia di disinquinamento (entrata in vigore del nuovo Piano di Tutela delle Acque), di modificare alcune delle scelte progettuali presentate nella precedente fase di VIA, al fine di ottimizzare la configurazione e la gestione dell’impianto stesso e del relativo sistema di trattamento delle acque di risulta;

PRESO ATTO che, entro il termine di cui all’art. 20 comma 3 del D.Lgs. 152/2006, non sono pervenute osservazioni;

CONSIDERATO che il progetto è stato sottoposto all’esame della Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 10/09/2014, durante la quale è stato nominato un Gruppo Istruttorio, incaricato dell’approfondimento del progetto;

SENTITA la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 05/11/2014, atteso che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso rientra fra le opere dell’Allegato IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, ha condiviso le valutazioni espresse dal Gruppo Istruttorio di seguito riportate:

Visto le vigenti norme in materia,

Valutate le caratteristiche del progetto, la sua localizzazione nel più ampio contesto antropico ed ambientale,

Vista ed analizzata l’istanza di procedura di verifica, ai sensi dell’art.7 della L.R.10/99, presentata da ETRA S.p.A. ed acquisita con nota prot. n. 327502 del 31/07/2014, relativa al progetto specificato in oggetto, con relativa documentazione progettuale e Relazione di Screening.

Vista la delibera del Comune di Bassano del Grappa n. 248 del 14/10/2014, con la quale l’Ente fa proprie e trasmette le osservazioni espresse dagli Uffici Ambiente, Lavori Pubblici e SUAP in merito al progetto specificato in oggetto.

Visto e considerato che:

1. il progetto in esame “Adeguamento normativo e funzionale del polo rifiuti di Bassano del Grappa (P592)” riguarda interventi di modifica non sostanziali dell’assetto progettuale già valutato autorizzato in V.I.A., di cui al parere ex art. 17 della L.R. n. 10/99, con Delibera della Giunta Regionale n. 1007 del 23/03/2010 a seguito del parere favorevole della Commissione VIA n. 274 del 13/01/2010, modificato poi nelle prescrizioni con DGRV n. 345 del 29/03/2010;
2. le modifiche proposte discendono da:
   • il recepimento delle prescrizioni ricevute;
   • dalla necessità di adeguarsi alle novità introdotte al Piano Tutela Acque con D.G.R.V. n. 842 del 15/05/2012 e D.G.R.V. n. 1770 del 28/08/2012,
   • dall’acquisizione di una nuova area sul lato Est dell’impianto;
   • l’opportunità di migliorare l’assetto ambientale dell’impianto e la possibilità di ottimizzare la distribuzione degli spazi e delle attività con ulteriore confinamento delle lavorazioni maggiormente impattanti;
3. le modifiche consistono in:
   1. spostamento del capannone dedicato alla triturazione e messa in riserva del verde e di altri strutturanti, dello scrubber e del relativo locale soffianti dalla posizione approvata in VIA alla nuova zona Est,
   2. modifica delle caratteristiche del nuovo gasometro e spostamento della torcia dalla posizione approvata in VIA a sud del nuovo gasometro, con realizzazione di una nuova torcia in adiacenza,
   3. spostamento dell’impianto di lavaggio mezzi dalla posizione approvata in VIA alla zona Est,
   4. realizzazione di una nuova tettoia lungo il lato ovest della zona Est, a ridosso della zona CISP2, finalizzata al ricovero dei rifiuti attualmente stoccati all’aperto,
   5. nuova viabilità di accesso alla zona Est,
   6. modifica del sistema di raccolta e trattamento delle acque in impianto nel rispetto delle prescrizioni VIA e delle NTA del PAT con contestuale realizzazione del bacino di laminazione delle acque di seconda pioggia nella zona Ovest,
   7. eliminazione della zona 1 destinata alla messa in riserva del rifiuto strutturante, approvata in VIA conseguente allo spostamento del capannone del verde ed il contestuale adeguamento della zona 4, dedicata alla messa in riserva del rifiuto verde e di altre tipologie di strutturante.

Si ritiene che il Progetto debba essere escluso dalla procedura di VIA in quanto la verifica attivata allo scopo di valutare gli impatti, ha dimostrato che il progetto, che riguarda modifiche non sostanziali rispetto a quanto già autorizzato con VIA nel 2010, non comportano un aumento degli impatti negativi in materia di inquinamento delle componenti ambientali, anzi si configura come un miglioramento dello stato attuale con riferimento alla parte seconda, ALLEGATO V - Criteri per la Verifica di Assoggettabilità.

PRESCRIZIONI:

1. gli impianti e le attività che si svolgeranno nella nuova zona Est dovranno rispettare, per quanto riguarda i valori di immissione ed emissione i limiti stabiliti per la classificazione acustica relativi alla Classe IV “Area di intensa attività umana”;
2. alla luce dell’aumento di capacità del gasometro venga eseguita una nuova valutazione del rischio di incidente rilevante a seguito di incendio/esplosione, verificando se l’area di rischio sia contenuta all’interno del perimetro dell’impianto;
3. il colore del gasometro sia concordato con il Comune di Bassano del Grappa.

CONSIDERATO che nella seduta della Commissione Regionale VIA del 19/11/2014 è stato approvato il verbale della seduta del 05/11/2014;

decreta

1. Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 05/11/2014 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 con le seguenti prescrizioni:

1. gli impianti e le attività che si svolgeranno nella nuova zona Est dovranno rispettare, per quanto riguarda i valori di immissione ed emissione i limiti stabiliti per la classificazione acustica relativi alla Classe IV “Area di intensa attività umana”;
2. alla luce dell’aumento di capacità del gasometro venga eseguita una nuova valutazione del rischio di incidente rilevante a seguito di incendio/esplosione, verificando se l’area di rischio sia contenuta all’interno del perimetro dell’impianto;
3. il colore del gasometro sia concordato con il Comune di Bassano del Grappa.

2. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
3. Di notificare il presente provvedimento ad Etra S.p.A., con sede legale in Bassano del Grappa (VI), via Largo Parolini 82/b – 36061, di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Vicenza, ai Comuni di Bassano del Grappa, di Cartigliano e Rosà (VI), alle Sezioni regionali Difesa del Suolo, Coordinamento Commissioni ( VAS VINCA NUVV), Urbanistica ed Sezione bacino idrografico Brenta Bacchiglione – Sezione di Vicenza, al Servizio Rifiuti, al Servizio Idrico Integrato,;
4. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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