Home » Dettaglio Decreto
Materia: Informatica
Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE SISTEMI INFORMATIVI n. 8 del 04 febbraio 2015
Programma Operativo Competitività Regionale e Occupazione (POR) parte FESR della Regione del Veneto, periodo 2007-2013. Asse 4. Azione 4.1.2 "Creazione e potenziamento di punti di accesso pubblici" denominati P3@veneti. Codice Azione Smupr 2A412. Attuazione DGR n. 328 del 25/03/14 e DGR n. 2196 del 27/11/14. Rettifica avviso pubblico.
Il provvedimento dispone la rettifica del termine per l’apertura dei centri P3@ fissato dall’art. 15, punto b, dell’Avviso pubblico approvato con DGR n. 328 del 25/03/14 (Allegato A) e pubblicato sul BURV n. 39 del 11/04/14. Quale nuovo termine per l’apertura dei centri P3@ viene stabilito il 90° giorno solare dalla pubblicazione del DDR n. 194 del 24/12/14 sul BURV n. 10 del 23/01/15 (vale a dire il 23 Aprile 2015).
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: - DGR n. 328 del 25/03/14 e DGR n. 2196 del 27/11/14; - DDR n. 120 del 27/08/14 e DDR n. 194 del 24/12/14; - Convenzione con la Regione del Veneto siglata in data 22/07/14 da Veneto Innovazione Spa; - nota di Veneto Innovazione Spa pervenuta con Prot. n. 331313 del 04/08/14.
Il Direttore
Premesso che
- la Giunta Regionale con DGR n. 425 del 27/02/07 ha approvato la proposta del Programma Operativo Regionale (POR), Obiettivo “Competitività regionale e occupazione”, parte FESR, 2007-2013, adottato dalla Commissione Europea con Decisione n. 4247 del 07/09/07 di cui si è preso atto con deliberazione n. 3131 del 09/10/07. Con DGR n. 3888 del 04/12/07 e ss.mm.ii. sono state poi individuate le Strutture regionali responsabili dell'attuazione delle Azioni rientranti in ciascuna linea d'intervento del POR CRO;
- con DGR n. 751 del 24/03/09 l’Amministrazione Regionale ha avviato la prima fase attuativa del predetto Programma Operativo, relativamente all’Asse 4, Azione 4.1.2 “Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici”, allo scopo di promuovere lo sviluppo della Società dell’Informazione e ridurre il divario digitale esistente sul territorio.
Atteso che:
- con DGR n. 595 del 09/03/10 è stata attivata una procedura per la creazione di specifici punti d’accesso pubblici denominati “P3@veneti”, intesi come luoghi infrastrutturati messi a disposizione dei cittadini a rischio di “digital divide” da parte dei Comuni veneti ed in grado di offrire servizi gratuiti di accesso a internet, di assistenza ai servizi digitali della P.A. nonchè di acculturazione informatica. Successivamente, in coerenza con le azioni già intraprese, con DGR n. 1165 del 25/06/12 la Giunta Regionale ha dato avvio alla seconda fase attuativa del Programma Operativo in oggetto, approvando il relativo Avviso pubblico pubblicato sul BURV n. 57 del 20/07/12;
- con DGR n. 554 del 03/05/13 sono state approvate le “Linee Guida per Agenda Digitale del Veneto 2013-2015” le quali formulano i seguenti obiettivi: 1) miglioramento della qualità della vita di persone e famiglie; 2) sostegno alla competitività delle imprese presenti sul territorio; 3) accrescimento dei livelli di efficienza/efficacia della PA locale. In attuazione di tali obiettivi, con deliberazione n. 1475 del 12/08/13 la Giunta Regionale ha approvato un primo programma di interventi (“azioni cantierabili”) tra cui figura, nell’ambito dell’Azione 4.1.2, il seguente: “punti P3@ 2.0 per l’alfabetizzazione e l’acculturazione digitale della cittadinanza attraverso il potenziamento e l’ampliamento del network dei centri P3@Veneti da realizzare nell’ambito dei Comuni veneti”.
Posto che con DGR n. 328 del 25/03/14 è stato autorizzato l’avvio di un ulteriore progetto rientrante nell’Azione 4.1.2 del POR CRO, parte FESR, 2007-2013, finalizzato alla creazione di nuovi punti di accesso pubblici “P3@veneti” oltre che al potenziamento di quelli già esistenti. L’importo complessivo messo a disposizione per la concessione delle agevolazioni pubbliche di cui si tratta ammontava ad € 1.500.000,00= da erogare ai Comuni utilmente collocatisi in graduatoria.
- l’istruttoria delle domande di contributo presentate nell’ambito del progetto in parola è stata svolta da Veneto Innovazione Spa conformemente a quanto prescritto nella Convenzione con la Regione del Veneto siglata in data 22/07/14 e pervenuta tramite PEC con Prot. n. 311557 (vd. art. 2, punto 3);
- con DDR n 120 del 27/08/14 sono state approvate le risultanze finali delle operazioni di valutazione delle domande di partecipazione pervenute, come formalmente trasmesse da Veneto Innovazione Spa con nota Prot. n. 331313 del 04/08/14;
- a conclusione dell’attività di controllo delle risultanze istruttorie presentate da Veneto Innovazione Spa e di analisi delle criticità nelle stesse riportate, il Responsabile del Procedimento ha dichiarato ammessi a contributo n. 153 Comuni, non ammessi n. 13 Comuni e ammessi senza contributo n. 15 Comuni. Il numero di domande pervenute è risultato talmente elevato che i fondi resi disponibili con la DGR n. 328/14 sono stati tutti esauriti.
Rilevato che la predetta DGR n. 328/14 ha demandato al Direttore della Sezione Sistemi Informativi il compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alla selezione pubblica di cui si tratta e alla conseguente attività di assistenza tecnica, inclusa l'introduzione di eventuali modifiche/integrazioni al predetto Avvisi pubblico oltre all'assunzione dei futuri impegni di spesa.
Posto che:
- in seguito, con DGR n. 2196 del 27/11/14 è stato integrato lo stanziamento di fondi resi disponibili con DGR n. 328/14 per il progetto “P3@Veneti”, destinando ulteriori € 150.000,00= allo stesso per un totale massimo complessivo di € 1.650.000,00= (di cui € 1.500.000,00= già stanziati e resi disponibili con DGR n. 328 del 25/03/14), stabilendo di far fronte a detto onere con le disponibilità relative al Programma Operativo FESR, Competitività Regionale e Occupazione, periodo 2007-2013, Asse 4, Azione 4.1.2;
- con note Prot. n. 533695 del 12/12/14 della Sezione Sistemi informativi è stato chiesto ai n. 15 Comuni risultati già ammessi senza contributo in forza del DDR n. 120/14 di esprimere il proprio consenso al finanziamento in oggetto, fissando il termine del 19/12/12 per rifiutare. Tale termine è scaduto senza che gli Enti interpellati abbiano espresso diniego al contributo assegnato;
- alla luce delle sopraggiunte disponibilità di bilancio, con DDR n. 194 del 24/12/14 si è proceduto dunque a cofinanziare (nei limiti degli importi massimi riportati nell’Allegato A al medesimo decreto) i n. 15 Comuni già risultati ammessi senza contributo in forza del DDR n. 120/14. A tali nuovi beneficiari è stato assegnato per l’apertura dei Centri P3@ cofinanziati il termine di n. 90 giorni dalla pubblicazione del citato DDR n. 194/14 sul BURV n. 10 del 23/01/15 (vale a dire il 23/04/15), rimanendo immutati i termini di cui alla DGR n. 328/14 per la presentazione della rendicontazione (30/06/15) nonché per la chiusura dei progetti (30/12/15).
Valutato che alcuni Enti beneficiari potrebbero trovarsi nell’impossibilità oggettiva di rispettare le tempistiche originariamente assegnate per l’apertura dei Centri P3@ cofinanziati, risulta allo stato opportuno procedere ad una rettifica dell’articolo 15 (lettera b) dell’Avviso pubblico allegato alla DGR n. 328/14 (Allegato A), fissando quale nuovo termine per l’apertura il 23 Aprile 2015, vale a dire il 90° giorno solare dalla pubblicazione del DDR n. 194/14 sul BURV n. 10 del 23/01/15. Detto termine è da considerarsi quale inderogabile;
- apportando detta rettifica si persegue una più ampia partecipazione alla procedura in oggetto, anche al fine di garantire la piena attuazione dei principi di imparzialità, buona amministrazione e massima concorrenza.
Attesa dunque la necessità di rettificare l’art. 15, punto b, dell’Avviso pubblico approvato come Allegato A della DGR n. 328/14 e pubblicato sul BURV n. 39 del 11/04/14 nei seguenti termini:
“assicurare la puntuale e completa realizzazione delle attività necessarie per l’apertura del punto d’accesso pubblico P3@ o struttura equivalente (ovvero potenziamento degli stessi), in conformità alle domande di ammissione al contributo presentate, inderogabilmente entro la data del 23 Aprile 2015. Gli interventi realizzati non dovranno essere difformi da quelli individuati nelle domande di ammissione al contributo, sempre che le variazioni non siano state preventivamente segnalate alla Regione”.
TUTTO CIÒ PREMESSO
decreta
“assicurare la puntuale e completa realizzazione delle attività necessarie per l’apertura del punto d’accesso pubblico P3@ o struttura equivalente (ovvero potenziamento degli stessi), in conformità alle domande di ammissione al contributo presentate, inderogabilmente entro la data del 23 Aprile 2015. Gli interventi realizzati non dovranno essere difformi da quelli individuati nelle domande di ammissione al contributo, sempre che le variazioni non siano state preventivamente segnalate alla Regione”; le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
Elvio Tasso
Torna indietro
