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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI n. 278 del 14 ottobre 2014
Approvazione delle risultanze istruttorie e di valutazione relative al bando "Analisi, studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili" - Terza edizione, DGR n. 2404/2013, DGR n. 1908/2012, DDR n. 489/2012.
Il presente provvedimento approva le risultanze istruttorie e gli esiti del lavoro della Commissione di valutazione del bando "Analisi, studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili" - Terza edizione.
Il Direttore
Visto l’Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Politiche Giovanili “Il futuro della sostenibilità – la sostenibilità del futuro: i giovani del Veneto”, sottoscritto in data 3 settembre 2008 dalla Regione del Veneto, dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri che definisce le linee di sviluppo triennale delle politiche giovanili venete;
visti la DGR n. 1908 del 18.09.2012 che approva l’elaborato progettuale presentato dall’Osservatorio Regionale Politiche Sociali, il DDR n. 489 del 28.12.2012 che assegna il finanziamento previsto a favore dell’Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo (TV), ente cui è affidata la gestione amministrativa ed economico-contabile delle attività dell’Osservatorio Regionale Politiche Sociali, il DDR n. 300 del 8.08.2013 che, con riferimento al bando “Analisi, studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili” – Seconda edizione, approva le risultanze istruttorie dello stesso e dà atto della decisione della commissione di valutazione di non attribuire il budget previsto, non essendo i progetti pervenuti, per quanto interessanti sotto vari aspetti, in grado di porsi come “generatori di risorsa” per il mercato;
vista la DGR n. 2404 del 16.12.2013 che, approvando il nuovo elaborato progettuale presentato dall’Osservatorio Regionale Politiche Sociali, individua come linee d’azione in materia di politiche giovanili, nello specifico, in continuità con la sperimentazione avviata con l’Accordo di Programma Quadro, una nuova edizione del bando “Analisi, studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili”, assegnando il relativo finanziamento all’Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo (TV), ente cui è affidata la gestione amministrativa ed economico-contabile delle attività del suddetto Osservatorio;
visto il DDR n. 211 dell’1.07.2014 che istituisce la Commissione per la valutazione dei progetti di cui al bando “Analisi, studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili” – Terza edizione, ritenendo come definitivamente espressi i giudizi valutativi da essa formulati sulla base dei criteri indicati nel bando stesso;
visti i verbali dei lavori della Commissione di valutazione, agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, nei quali viene stabilito di esprimere parere positivo per nove progetti che rispondono maggiormente ai criteri fissati, consideratane la qualità artistica e l’originalità del soggetto e di approfondirli attraverso l’affiancamento dei tutor, come da bando, sulla base dei dossier completi contenenti la sceneggiatura definitiva e la stima orientativa dei costi;
considerato che la Commissione, secondo quanto emerso dagli incontri di approfondimento con i finalisti e richiamando quanto fissato dal bando, ha evidenziato la necessità di individuare un produttore esecutivo scelto sulla base del curriculum vitae, che sia figura di alto profilo professionale e si avvalga di maestranze del settore cinematografico ed audiovisivo residenti in Veneto ,in grado di contribuire, se possibile, mediante l’attrazione di risorse economiche integrative per la miglior realizzazione dell’opera, il quale, lavorando in sinergia con i tutor e l’autore, si faccia carico della realizzazione del film sotto il profilo tecnico-artistico, legale, amministrativo ed economico;
decreta
Ai sensi dell’art. 3 comma 4 della L. n. 241/1990 e successive modificazioni, si rammenta che avverso l’allegato provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dal ricevimento della notifica dell’atto, ovvero, in alternativa, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla medesima comunicazione.
Mario Modolo
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