Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 94 del 30 settembre 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA' OPERATIVE n. 68 del 16 settembre 2014

CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE - Progetto del nuovo scolo "Centro di "Casalserugo" - Comune di localizzazione : Casalserugo (PD) - Procedura di verifica di assoggettabilità (art. 20 D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. 10/1999 e ss.mm.ii.) Esclusione dalla procedura di V.I.A.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento esclude dalla procedura di V.I.A. il progetto, presentato dal Consorzio di Bonifica Bacchiglione, per la realizzazione del progetto del nuovo scolo "Centro di "Casalserugo", in Comune di Casalserugo.

Il Direttore

VISTA l’istanza di verifica, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 del 16/07/2014 del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, acquisita con prot. n. 305088 del 17/07/2014, relativa all’intervento in oggetto specificato; 

CONSIDERATO  che il progetto prevede la la realizzazione del progetto del nuovo scolo “Centro di “Casalserugo”, in Comune di Casalserugo; 

PRESO ATTO che l’intervento rientra tra quelli indicati nell’All. IV alla parte II del D.Lgs. 152/2006, al n. 7 lett. o): “Opere di canalizzazione e di regolazione dei corsi d’acqua”;

VISTO  l’art. 20 del D.Lgs. 152/2006 ; 

VISTA  la L.R. n.10 del 26/05/1999;

VISTA la D.G.R. n. 575 del 03/05/2013 “Adeguamento alla sopravvenuta normativa nazionale e regionale delle disposizioni applicative concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla D.G.R. n. 1539 del 27/09/2011 e sua contestuale revoca”;

PRESO ATTO  che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006, al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento e che ai sensi del D.L. n. 91 del 24/07/2014  l’avviso dell’avvenuta trasmissione è stato pubblicato sul sito web del Settore V.I.A. della Regione Veneto; 

PRESO ATTO che, entro il termine di cui all’art. 20 comma 3 del D.Lgs. 152/2006, non sono pervenute osservazioni; 

PRESO ATTO che l’opera è inclusa nel programma di interventi della Regione Veneto, di cui alla Deliberazione  n.2479 del 07/08/07, che si è resa disponibile al cofinanziamento e che  anche il Comune di Casalserugo ha dichiarato la propria disponibilità a cofinanziare l’opera (prot.11406 del 03/11/09); 

PRESO ATTO che il progetto preliminare è stato approvato con Delibera di Giunta n.44 del 17/03/2010 e n.33 del 05/0482014 e che con delibera di Consiglio Comunale n.19 del 19/10/2010 il comune ha adottato la variante parziale al P.R.G. vigente; 

CONSIDERATO che il progetto è stato sottoposto all’esame della Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 03/09/2014, durante la quale è stato nominato un Gruppo Istruttorio, incaricato dell’approfondimento del progetto;           

SENTITA la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 10/09/2014, atteso che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso rientra fra le opere dell’Allegato IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, ha condiviso le valutazioni espresse dal Gruppo Istruttorio di seguito riportate:

  • Si ritiene che il Progetto debba essere escluso dalla procedura di VIA in quanto la verifica attivata allo scopo di valutare gli impatti ha mostrato che il progetto non può avere un impatto significativo sull'ambiente con riferimento alla parte seconda, ALLEGATO V - Criteri per la Verifica di Assoggettabilità con la seguente raccomandazione:        

Nell’ambito della gestione dei materiali risultanti dalle operazioni di scavo previste dal progetto, si raccomanda di fare riferimento alla vigente normativa vigente in materia di Terre e Rocce da scavo, ovvero:

  • il D.Lgs. n.152/2006;
  • la L.98/2013 art.41 e art.41bis;
  • la Circolare della Regione Veneto n. 397711 del 23/09/2013.

decreta

  1. Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 10/09/2014 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, con la segiuente raccomandazione: Nell’ambito della gestione dei materiali risultanti dalle operazioni di scavo previste dal progetto, si raccomanda di fare riferimento alla vigente normativa vigente in materia di Terre e Rocce da scavo, ovvero:
  • il D.Lgs. n.152/2006;
  • la L.98/2013 art.41 e art.41bis;
  • la Circolare della Regione Veneto n. 397711 del 23/09/2013.
  1. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
  2. Di notificare il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Bacchiglione, con sede legale in Via Vescovado n.11 – 35141 Padova, di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Padova, al Comune di Casalserugo, alle Sezioni regionali Difesa del Suolo, Coordinamento Commissioni ( VAS VINCA NUVV), Urbanistica ed alla Sezione Bacino idrografico Brenta Bacchiglione - Sezione di Padova;
  3. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Masia

Torna indietro