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Bur n. 83 del 26 agosto 2014


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COORDINAMENTO ATTIVITA' OPERATIVE n. 53 del 11 agosto 2014

SEZIONE REGIONALE BACINO IDROGRAFICO LITORALE VENETO - Opere di difesa dei litorali marini. Sistemazione dell'assetto strutturale della foce di Porto Baseleghe in Comune di San Michele al Tagliamento a seguito della sperimentazione attuata a mezzo del manufatto denominato "Trappola per sedimenti" - Comune di localizzazione : San Michele al Tagliamento (VE) - Comune interessato : Caorle (VE) - Procedura di verifica di assoggettabilità (art. 20 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. 10/1999 e ss.mm.ii., Art. 10 bis della L.241/1990 e ss.mm.ii.) Assoggettamento alla procedura di V.I.A.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento assoggetta alla procedura di V.I.A. il progetto, presentato dalla Sezione Regionale Bacino Idrografico Litorale Veneto, per la sistemazione dell'assetto strutturale della foce di Porto Baseleghe, in Comune di San Michele al Tagliamento.

Il Direttore

VISTA l’istanza di verifica, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 e in data 14/04/2014 della Sezione Regionale Bacino Idrografico Litorale Veneto, acquisita con prot. n. 163733 del 15/04/2014, relativa all’intervento in oggetto specificato; 

CONSIDERATO che il progetto prevede la sistemazione dell'assetto strutturale della foce di Porto Baseleghe in Comune di San Michele al Tagliamento; 

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/2006;

VISTA la L.R. n.10 del 26/05/1999;

VISTA la D.G.R. n. 1547 del 31/07/2012 “Interventi esclusi dalla verifica di assoggettabilità di cui all’art. 20 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. ”;

 VISTA la D.G.R. n. 575 del 03/05/2013 “Adeguamento alla sopravvenuta normativa nazionale e regionale delle disposizioni applicative concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla D.G.R. n. 1539 del 27/09/2011 e sua contestuale revoca”;

 PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006, al deposito di copia integrale degli atti presso il Comune di localizzazione dell’intervento e alla pubblicazione di un sintetico avviso dell’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio del Comune interessato, a seguito del quale il Settore V.I.A. ha comunicato, con nota prot. n. 207320 del 13/05/2014, l’avvio del procedimento a decorrere dal 24/04/2014;

 PRESO ATTO che, oltre il termine di cui all’art. 20 comma 3 del D.Lgs. 152/2006, è pervenuta la seguente osservazione che è stata esaminata in sede di istruttoria:

  • Comune di Caorle - Delibera di Giunta Comunale n. 124 del 29/05/2014, acquisita con prot. n. 2411411 del 04/06/2014;

 PRESO ATTO che l'istanza di progetto presentata prevede che le opere in progetto, situate in corrispondenza di foce Baseleghe, nei comuni di S. Michele al Tagliamento e Caorle, derivanti da un intervento di carattere sperimentale avviato dal Genio Civile di Venezia nel 2006 ed approvato con delibera della Commissione Tecnica Regionale Decentrata del 27/11/2006, perseguano come obiettivo quello di contrastare il progressivo interrimento della foce del canale navigabile e controllare e gestire i sedimenti sul litorale;

CONSIDERATO  che il progetto è stato sottoposto all’esame della Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 30/04/2014, durante la quale è stato nominato un Gruppo Istruttorio, incaricato dell’approfondimento del progetto; 

CONSIDERATO  che il gruppo istruttorio ha ritenuto opportuno svolgere un sopralluogo in data 27/05/2014, con la partecipazione degli enti e soggetti interessati;                          

SENTITA  la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 25/06/2014, atteso che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso rientra fra le opere dell’Allegato IV alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006, condiviso le valutazioni espresse dal Gruppo Istruttorio di seguito riportate: 

  • Si ritiene che il Progetto debba essere assoggettato a VIA in quanto la verifica attivata allo scopo di valutare gli impatti, ha mostrato che il progetto può avere un impatto significativo sull'ambiente con riferimento alla parte seconda, ALLEGATO V - Criteri per la Verifica di Assoggettabilità.         

 VISTO il parere espresso in data 25/06/2014 dalla Commissione regionale V.I.A. rispetto all’intervento proposto ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/1990;

 VISTA la nota del Settore V.I.A. prot. n. 299256 del  14/07/2014, con la quale è stato comunicato al proponente l’apertura della procedura ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/1990 e sono stati resi noti i termini per la presentazione di eventuali controdeduzioni;

 PRESO ATTO che sono decorsi i termini definiti dalla nota prot. n. 299256 del 14/07/2014, senza che il proponente presentasse osservazioni formulate in merito al parere di assoggettamento alla procedura di V.I.A. espresso dalla Commissione regionale V.I.A.;

decreta

  1. Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 25/06/2014 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di assoggettarlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/2006;
  2. Di dare atto che il proponente non ha provveduto a presentare osservazioni ai sensi dell’art. 10 bis della L.241/1990 entro i termini stabiliti con nota n. 299256/2014;
  3. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
  4. Di notificare il presente provvedimento Sezione Regionale Bacino Idrografico Litorale Veneto, con sede legale in Palazzetto Balbi -Piscina S. Zulian - 30100 Venezia, di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Venezia, al Comune di Caorle, al Comune di San Michele del Tagliamento, alle Sezioni regionali Difesa del Suolo, Coordinamento Commissioni ( VAS VINCA NUVV), Urbanistica;
  5. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luigi Masia

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