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Bur n. 39 del 11 aprile 2014


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA SEZIONE COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA E TERRITORIALE EUROPEA n. 6 del 28 marzo 2014

Programma Operativo Regionale (POR) obiettivo Competitività Regionale e Occupazione (CRO) parte FESR (2007-2013). Attuazione dell'Asse 5, Linea di intervento 5.1, Azione 5.1.1 "Cooperazione interregionale"; Bando n. 2/2013 per "Contributi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale a carattere interregionale" (codice azione 2A511), approvato con DGR n. 2054 del 19 novembre 2013. Approvazione dell'elenco delle domande ammissibili ma non finanziate. Terza e ultima tranche.

Note per la trasparenza

Questo provvedimento si aggiunge ai precedenti DDR n. 2/2014 e n. 4/2014, aventi pari finalità, ed approva, sulla base delle istruttorie relative ai requisiti formali e di tipo tecnico-economico, l’elenco riferito all’ultima tranche di domande di finanziamento, presentate dalle imprese venete in risposta al Bando in oggetto, che sono risultate ammissibili a contributo ma non finanziate per esaurimento dei fondi.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
Note n. 507/2014 del 20/02/2014 e n. 875/2014 del 28/03/2014 di Veneto Innovazione S.p.A., contenente gli esiti dell’istruttoria formale su tutte le domande pervenute entro il 30 gennaio 2014.
Nota n. 876/2014 del 28/03/2014 del Presidente della Commissione di valutazione, contenente gli esiti finali dell’istruttoria tecnico-economica dell’ultima tranche di domande.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con decisione C (2007) 4247 del 7 settembre 2007, la Commissione UE ha approvato il Programma Operativo Regionale – Parte FESR (2007-2013) per la “Competitività Regionale e Occupazione” della Regione del Veneto, di seguito POR CRO, le cui successive modifiche sono state approvate con decisione C (2012) 9310 dell’11 dicembre 2012 e con decisione C (2013) 3526 del 19 giugno 2013;
  • con l’allegato A alla deliberazione n. 2054 del 19 novembre 2013, la Giunta regionale ha approvato il Bando N. 2/2013 finalizzato all’assegnazione di contributi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale a carattere interregionale, in attuazione dell’Asse 5, Linea di intervento 5.1, Azione 5.1.1 “Cooperazione interregionale” del POR CRO;
  • il Bando ha stabilito una procedura “a sportello” i cui termini per la presentazione on line delle domande, sono scaduti il 30 gennaio 2014 e che la loro istruttoria deve essere completata entro il termine massimo di tre mesi dalla presentazione, prevedendo - in particolare - al paragrafo 10 “Istruttoria e valutazione dei progetti presentati” che “sarà data precedenza nel finanziamento alle domande di contributo spedite da proponenti che non abbiano beneficiato dei finanziamenti del Bando N. 1/2013 (DGR n. 632/2013)”;
  • con la medesima DGR n. 2054/2013, è stata approvata anche la modulistica obbligatoria (All. da B a O) per la presentazione delle domande di contributo e che dal 16 dicembre 2013 (ore 9) al 30 gennaio 2014 (ore 24) è stata aperta la “piattaforma GIF” per la presentazione delle domande on-line, gestita da Veneto Innovazione S.p.A.;

PREMESSO, inoltre, che con DDR n. 35 del 13 dicembre 2013 sono state approvate le “linee guida” e la modulistica per la rendicontazione della spesa e il monitoraggio, valide per la realizzazione dei progetti finanziati con entrambi i citati Bandi N. 1 e N. 2 del 2013; 

DATO ATTO che, entro i termini di apertura sopra ricordati, sono pervenute centouno (101) domande di contributo e che nessun proponente risulta essere beneficiario dei finanziamenti del Bando N. 1/2013, approvato con DGR n. 632/2013; 

CONSIDERATO che, il paragrafo 10 del Bando prevede che l’istruttoria delle domande pervenute sia effettuata, sotto il profilo formale, da Veneto Innovazione S.p.A. e, sotto il profilo tecnico-economico, da una Commissione istituita ad hoc e composta da rappresentanti dei competenti uffici regionali e da personale esperto di Veneto Innovazione S.p.A., eventualmente integrata da valutatori iscritti all’Albo del MIUR (Ministero dell’Università e Ricerca); 

TENUTO CONTO che, con la DGR n. 632/2013, allegato B, è stato approvato lo schema di convenzione per lo svolgimento di attività di assistenza tecnica correlata alla gestione del Bando N. 1/2013 da parte di Veneto Innovazione S.p.A., e che tale convenzione - sottoscritta dalle parti il 6 giugno 2013 e vigente fino al 31 dicembre 2015 - prevede all’art. 2, lett. d), il controllo dei requisiti formali e la partecipazione di detta Società anche alla valutazione tecnico-economica delle domande; 

RICORDATO che, la citata DGR n. 2054/2013 ha confermato l’affidamento alla Società Veneto Innovazione S.p.A. dell’incarico di assistenza tecnica per il Bando N. 2/2013 e che il servizio avviene alle stesse condizioni di attività, tempi e costi già stabilite nella suddetta convenzione; 

RICHIAMATO il decreto del Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 1 del 15 gennaio 2014 con cui è stata nominata la Commissione per la valutazione tecnico-economica delle domande pervenute per il Bando N. 2/2013, confermando i componenti della Commissione nominata con il DDR n. 19/2013 che ha esaminato le domande del Bando N. 1/2013; 

VISTA la nota n. 507/2014 del 20/02/2014, acquisita al protocollo regionale in data 21/02/2014 n. 77714, con cui Veneto Innovazione S.p.A. integra e aggiorna la nota n. 492/2014 del 18 febbraio 2014, allegando lo stato della valutazione di eleggibilità formale, in cui sono specificate le domande ammissibili o non ammissibili – con le relative motivazioni di tipo formale – alla successiva valutazione tecnico-economica, quelle oggetto di rinuncia e quelle che necessitano di integrazioni e chiarimenti, ai sensi del paragrafo 10 del Bando N. 2/2013, sospendendone conseguentemente i termini istruttori, e vista la successiva nota n. 875/2014 del 28/03/2014 con cui ha trasmesso lo stato della valutazione di esigibilità formale che completa il quadro delle domande di contributo presentate; 

DATO ATTO che, la DGR n. 2054 del 19 novembre 2013 ha incaricato la dirigente della Unità di progetto Cooperazione transfrontaliera, ora denominata “Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea” a seguito della DGR n. 2140 del 25/11/2013 che stabilisce la nuova organizzazione amministrativa della Giunta regionale, di provvedere all’adozione di tutti gli atti inerenti e conseguenti al Bando in oggetto; 

DATO ATTO che, fra tali atti rientrano, ai sensi del paragrafo 11 del suddetto Bando, l’approvazione – sulla base degli esiti istruttori finali prodotti dalla Commissione di valutazione – degli elenchi delle domande ammesse e finanziabili, di quelle non ammesse, in caso specificandone le motivazioni di esclusione, nonché dell’elenco delle domande ammissibili, ma non finanziate per esaurimento dei fondi; 

RICORDATO che, con Decreto n. 2 del 21/02/2014, il Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea ha approvato l’insieme degli esiti delle istruttorie formale e tecnico-economica svolte sulle prime ventuno (21) istanze correttamente presentate, determinando l’ammissibilità al finanziamento di quindici (15) domande, elencate all’allegato A al citato DDR, cui spettano i contributi per un importo complessivo pari a € 1.600.410,28, ed ha decretato, all’allegato B, la non ammissibilità a finanziamento per sei (6) domande; 

RICORDATO inoltre che, con Decreto n. 4 del 04/03/2014, il Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea ha approvato l’insieme degli esiti delle istruttorie formale e tecnico-economica svolte sulle successive sessantuno (61) istanze correttamente presentate, determinando l’ammissibilità al finanziamento di altre tredici (13) domande, elencate all’allegato A al citato DDR, cui spettano i contributi per un importo complessivo pari a € 1.353.032,49; ha decretato, all’allegato B, l’ammissibilità di sette (7) domande, non finanziate per esaurimento dei fondi, dando atto che per tre (3) domande l’istruttoria è in sospeso in attesa di integrazioni, ed infine all’allegato C ha decretato la non ammissibilità a finanziamento per trentotto (38) domande; 

CONSIDERATO che, la Commissione valutatrice di cui al DDR n. 1/2014 ha proseguito l’istruttoria tecnico-economica completandola per complessive diciassette (17) domande, comprensive delle tre domande della seconda tranche che risultavano in sospeso nel DDR n. 4/2014,  fra quelle risultate formalmente ammissibili, e ne ha trasmesso gli esiti istruttori con nota n. 876/2014 del 28/03/2014, pervenuta alla Sezione Cooperazione trasnfrontaliera e territoriale europea in pari data ed in attesa di essere registrata al protocollo regionale; 

DATO ATTO che, a detta nota, è allegato l’elenco delle domande con valutazione positiva o negativa e i punteggi assegnati, e che viene riportata anche la valutazione finale relativa alle tre istanze la cui istruttoria risultava in sospeso nel precedente Decreto n. 4 del 04/03/2014; 

DATO ATTO che, sia in sede di istruttoria formale che tecnico-economica, le suddette domande sono state oggetto di valutazione in conformità alle disposizioni del più volte citato Bando N. 2/2013, che i contenuti delle stesse, come eventualmente integrati su richiesta, hanno reso possibile l’esame esaustivo da parte della competente Commissione; 

DATO ATTO che, nell’ambito dell’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivante dalle risorse messe a bando con la DGR n. 2054/2013, pari ad € 2.953.442,77, con DDR n. 2/2014 è stata assegnata, a favore della prima tranche di quindici (15) progetti ammessi a contributo, la somma complessiva di € 1.600.410,28, e che con successivo DDR n. 4/2014 è stata assegnata a favore della seconda tranche di tredici (13) progetti ammessi a contributo la somma complessiva di € 1.353.032,49, esaurendo la disponibilità finanziaria disponibile per il Bando; 

DATO ATTO che l’importo residuo di € 137.001,13 non è risultato sufficiente a garantire integralmente la copertura del contributo concedibile alla ditta Ynnova S.r.l, titolare dell’ultimo progetto ammissibile e finanziabile ai sensi del DDR n. 4/2014, e dunque si è proceduto, ai sensi del paragrafo 10 del Bando, ad interloquire la ditta, con nota del 28/02/2014, n. 89592, e con nota n. 97700 del 5/3/2014, in merito all’eventuale accettazione del minor contributo assegnato, rinviando conseguentemente la definitiva concessione ad altro provvedimento; 

VISTA la nota di Ynnova Srl, acquisita al protocollo regionale il 12/03/2014 con n. 108320 con cui comunica l’accettazione dell’importo residuo di € 137.001,13, impegnandosi ad assicurare la copertura finanziaria della quota rimanente, e ritenuto, pertanto di confermare la concessione del contributo alla ditta Ynnova Srl, come quantificato all’allegato A del DDR n. 4 del 04/03/2014; 

CONSIDERATO che, l’insieme degli esiti delle istruttorie formale e tecnico-economica completata sulle ultime ventuno (21) istanze, comprensive delle tre istanze la cui istruttoria risultava ancora sospesa nel DDR n. 4/2014, determinano l’ammissibilità di sei (6) domande elencate all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, non finanziabili per esaurimento di fondi e la cui finanziabilità si rinvia dunque a successivo provvedimento; 

RICORDATO che, secondo le previsioni del Bando N. 2/2013 al paragrafo 10 “Eventuali risorse che si dovessero nel tempo rendersi disponibili (….) saranno utilizzate prioritariamente per completare il finanziamento della eventuale domanda alla quale, per insufficienza di risorse, fosse stato inizialmente assegnato un contributo ridotto. Successivamente si provvederà al finanziamento delle ulteriori domande ammissibili, ma non finanziate per carenza di fondi”;

CONSIDERATO inoltre che, non risultano ammissibili al finanziamento le quindici (15) domande elencate nell’Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per le motivazioni legate ai requisiti formali o tecnico-economici riportate a fianco di ciascuna;

 VISTI: 

-   la decisione C(2007) 4247 del 7 settembre 2007, che approva il POR CRO, successivamente modificata con decisione C(2012) 9310 del 11 dicembre 2012 e con decisione C (2013) 3526 del 19 giugno 2013;

-   la DGR n. 632 del 7 maggio 2013 che approva il Bando N.1/2013 “Contributi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale a carattere interregionale” e i relativi allegati A (bando) e B (schema di convenzione con Veneto Innovazione S.p.A.);

-   la DGR n. 2054 del 19 novembre 2013 che approva, con allegato A, il Bando N. 2/2013 “Contributi per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale a carattere interregionale”, con gli allegati da B a M la “Modulistica obbligatoria ai fini della partecipazione al Bando” e con gli allegati N e O la “Modulistica per i progetti approvati”;

-   il decreto del dirigente dell’UP Cooperazione transfrontaliera n. 35 del 13/12/2013 di approvazione delle “linee guida” e la modulistica per la rendicontazione della spesa e il monitoraggio, valide per i progetti finanziati sia con il Bando N.1 che con il Bando N.2 del 2013;

-   la DGR n. 2140 del 25/11/2013 di riorganizzazione delle strutture regionali;

-   il decreto del Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 1 del 15/01/2014 di nomina della Commissione per la valutazione tecnico-economica delle domande di contributo a valere sul Bando N. 2/2013;

-   il decreto del Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 2 del 21/02/2014 di approvazione degli elenchi della prima tranche delle domande ammesse e finanziabili e delle domande non ammesse ai contributi del Bando n. 2/2013;

-   il decreto del Direttore della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea n. 4 del 4/3/2014 di approvazione degli elenchi della seconda tranche delle domande ammesse e finanziabili, delle domande non ammesse ai contributi del Bando n. 2/2013 e delle domande ammissibili ma non finanziate per esaurimento dei fondi;

-   la documentazione prodotta dai concorrenti al Bando N. 2/2013, da Veneto Innovazione S.p.A. e dalla Commissione valutatrice, agli atti della Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea e di Veneto Innovazione S.p.A.; 

RITENUTO, per quanto sopra esposto, che sussistano i necessari requisiti di fatto e di diritto;

decreta

  1. di approvare, sulla base dell’istruttoria svolta come descritto in premessa, l’elenco delle domande, relative alla terza e ultima tranche, ammissibili ma non finanziate per esaurimento di fondi, come inserito nell’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto, la cui finanziabilità si rinvia a successivo provvedimento;
  2. di approvare l’elenco delle domande, relative alla terza tranche, non ammissibili a contributo per le motivazioni riportate a fianco di ciascuna, come inserito nell’Allegato B parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di confermare il contributo concesso alla ditta Ynnova Srl con DDR n. 4 del 04/03/2014;
  4. di comunicare il presente provvedimento ai soggetti rispettivamente elencati nei citati Allegati A e B, e alla ditta Ynnova Srl;
  5. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, con i relativi allegati, sul BURVET nella forma integrale nonché, a titolo informativo, sul sito Internet regionale www.regione.veneto.it;
  7. di individuare la Sezione Cooperazione transfrontaliera e territoriale europea della Regione del Veneto, quale soggetto a cui presentare le istanze di accesso relative agli atti istruttori, ai sensi degli articoli 22 e ss. della legge 7 agosto 1990, n. 241;
  8. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni; salva rimanendo la competenza del Giudice ordinario qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Anna Flavia Zuccon

(seguono allegati)

6_AllegatoA_DDR_6_28-03-2014_271835.pdf
6_AllegatoB_DDR_6_28-03-2014_271835.pdf

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