Bur n. 89 del 22 ottobre 2013

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 211 del 08 ottobre 2013

Azienda Servizi Integrati - A.S.I. S.p.A. - Ampliamento dell'impianto di depurazione di San Dona' di Piave. Comune di localizzazione: San Dona' di Piave (VE). Comune interessato: Noventa di Piave (VE). procedura di verifica di assoggettabilita' (ar. 20 D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.) Esclusione dalla procedura di V.I.A. con prescrizioni.

Il Dirigente

VISTA    l’istanza di verifica di assoggettabilità, presentata dall’Azienda Servizi Integrati S.p.A., con sede legale in San Donà di Piave (VE), via Nazario Sauro, 21, C.F./P.IVA 03475190272, ai sensi del citato art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., acquisita agli atti con prot. n. 276503 del 28/06/2013;

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;

VISTA  la L.R. n.10 del 26/03/1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

VISTA   la D.G.R. n. 575 del 3 maggio 2013 “Adeguamento alla sopravvenuta normativa nazionale e regionale delle disposizioni applicative concernenti le procedure di valutazione di impatto ambientale di cui alla D.G.R. n. 1539 del 27 settembre 2011 e sua contestuale revoca”;

PRESO ATTO  che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., al deposito di copia integrale degli atti presso i Comuni di San Donà di Piave e di Noventa di Piave e alla pubblicazione in data 05/07/2013 di un sintetico avviso dell’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio dei citati Comuni, a seguito del quale l’Unità Complessa V.I.A. ha comunicato, con nota prot. n. 311861 del 22/07/2013, l’avvio del procedimento a decorrere dal 05/07/2013;

PRESO ATTO che l’istanza di cui sopra è riferita ad una modifica al progetto definitivo di ampliamento dell’impianto di depurazione di San Donà di Piave, per il quale, con D.G.R. n. 1877 del 15/11/2011, la Giunta Regionale del Veneto ha rilasciato, ai sensi del D.Lgs. 4/2008 e della L.R. 10/99 (D.G.R. 308/2009 e 327/2009), giudizio di compatibilità ambientale favorevole e contestuale approvazione del progetto definitivo ed autorizzazione alla realizzazione degli interventi;

CONSIDERATO  che la variante progettuale in questione prevede, rispetto al progetto definitivo già approvato, l’utilizzo di filtri a tela al posto di filtri a sabbia nella fase di filtrazione finale e l’invio al comparto biologico dell’impianto di una portata massima di 2Q24, anziché di 3Q24, in tempo di pioggia;

CONSIDERATO  che le varianti progettuali proposte, in base di quanto dichiarato nella documentazione allegata all’istanza ed alla successiva nota esplicativa trasmessa dal proponente in data 09/09/2013 ed acquisite agli atti con prot. n. 383148, trovano motivazione nell’acquisizione, a seguito degli approfondimenti effettuati in sede di progettazione esecutiva, di nuovi elementi conoscitivi relativi allo stato dell’impianto e in particolare dei collegamenti idraulici esistenti, nonché in considerazione delle variazioni qualitative del carico in ingresso all’impianto in conseguenza all’allacciamento di nuove aree ed insediamenti;

CONSIDERATO  che le varianti proposte assicurano il rispetto della normativa di settore, con particolare riferimento a quanto previsto dall’art. 33 delle N.T.A. del P.T.A., approvato con D.C.R. n. 107 del 5/11/2009;

PRESO ATTO di quanto di dichiarato nel nello studio Preliminare Ambientale relativamente al fatto che le modifiche progettuali proposte non porteranno diversi e/o più consistenti impatti ambientali, rispetto a quanto già analizzato e valutato in sede di valutazione di compatibilità ambientale;

SENTITA  la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta in data 11 settembre 2013, valutato che le modifiche progettuali proposte non comportino il verificarsi di impatti ambientali significativi negativi ulteriori rispetto a quanto già analizzato e valutato in sede di valutazione di compatibilità ambientale, ha ritenuto di doverlo escludere dalla procedura di V.I.A. di cui al D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. con la seguente prescrizione:

• Il progetto di modifica dell’impianto in esame dovrà essere sottoposto agli iter autorizzativi previsti dalla normativa vigente, presentando apposita istanza alla Direzione Tutela Ambiente – Servizio Sistema Idrico Integrato.

decreta

1. Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta in data 11 settembre 2013 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica ed alla successiva nota esplicativa acquisita in data 09/09/2013 con prot. n. 383148, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. con la seguente prescrizione:

• Il progetto di modifica dell’impianto in esame dovrà essere sottoposto agli iter autorizzativi previsti dalla normativa vigente, presentando apposita istanza alla Direzione Tutela Ambiente – Servizio Sistema Idrico Integrato.

2. Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010.
3. Di trasmettere il presente provvedimento alla società “Azienda Servizi Integrati S.p.A.”, con sede legale in San Donà di Piave (VE), via Nazario Sauro, 21, C.F./P.IVA 03475190272,,  PEC: asibassopiave@legalmail.it e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Venezia, ai Comuni di San Donà di Piave e Noventa di Piave ed all’AATO Veneto Orientale.
4. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Alessandro Benassi

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