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Bur n. 82 del 27 settembre 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA E ARTIGIANATO n. 503 del 12 settembre 2013

Bando "a sportello" di partecipazione per l'ottenimento di agevolazioni agli investimenti delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile. DGR n. 2643 del 18 dicembre 2012. Programma Operativo Regionale 2007-2013. Parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.3 "Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell'imprenditorialità". Azione 1.3.1. Ulteriori ammissioni ed esclusioni.

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento si approvano gli esiti dell’istruttoria effettuata su parte delle domande ritenute ammissibili e non istruite per mancanza di disponibilità finanziaria.

 

Il Dirigente  

PREMESSO che con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, è stato approvato, dalle competenti Autorità comunitarie, il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2007 − 2013 avente ad obiettivo la “Competitività Regionale e Occupazione”; 

che, con provvedimento n. 2643 del 18 dicembre 2012, la Giunta Regionale ha approvato il Bando per il finanziamento di interventi a favore delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2007-2013, parte FESR, Asse 1, linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità”;

 che, con Decreto n. 682 del 19 dicembre 2012, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha approvato la modulistica tra cui anche la domanda di ammissione a contributo che comprende il progetto di sviluppo aziendale e le modalità operative di rendicontazione;

CONSIDERATO  che, con Decreto n. 56 del 14 febbraio 2013, il  Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha stabilito la chiusura dello sportello di presentazione delle domande di contributo e la conseguente non ricevibilità delle istanze pervenute a far data dal giorno successivo all’adozione del provvedimento stesso;

 che, con Decreto n. 143 del 25 marzo 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha approvato, oltre l’elenco delle domande ammesse e le domande escluse dai benefici, anche l’elenco delle domande ricevibili, allegato E, ma non istruite per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, rimettendo l’istruttoria amministrativa solo a seguito di ulteriore disponibilità economica derivante da nuovi finanziamenti o da economie di spesa e demandando, a successivi provvedimenti, gli esiti delle istruttorie effettuate sulle domande in questione;

che, con Decreti n. 341 del 30 maggio 2013, n. 383 del 27 giugno 2013 e n. 429 del 19 luglio 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato, a seguito di ulteriore finanziamento, ai sensi della Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22, “Sviluppo del sistema produttivo” che ha allocato nell’upb U0053 “Interventi a favore delle PMI” disponibilità finanziarie che saranno oggetto di successiva attribuzione ai capitoli di spesa riferiti a favore delle piccole e medie imprese, ha approvato un ulteriore elenco di domande ammesse ai benefici procedendo all’istruttoria delle istanze di ammissione di cui al citato elenco E allegato al DDIA n. 143/2013;

che, con il citato Decreto n. 429/2013 il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato, ha stabilito che le domande, per le quali era stata richiesta la documentazione integrativa, sarebbero state oggetto di altro provvedimento amministrativo in quanto non ancora formalmente riscontrate, giusta DDIA n. 56/2013;

che, con il presente provvedimento, si procede, fermo restando la disponibilità finanziaria di cui alla citata L.R. n. 3/2013, al completamento dell’esame istruttorio delle istanze di cui all’allegato E al DDIA n. 143/2013. In particolare, si approvano gli allegati:

  • Elenco A) “Domande ammesse a finanziamento”;
  • Elenco B) “Domande non ammesse”;

che, in sede di istruttoria, le domande ammesse sono state oggetto di valutazione in conformità alle disposizioni di cui al citato bando, giusta DGR n. 2643/2012 e DDIA n. 682/2012 e, laddove necessario, si è provveduto a rimodulare il budget e/o a diminuire la spesa ammessa;

che le domande oggetto di regolarizzazione ai sensi del bando di cui alla DGR n. 2643/2012 e per le quali l’istruttoria ha confermato la regolarità amministrativa, sono collocate tra quelle pervenute nello stesso giorno di adozione del DDIA n. 56/2013, precisamente, il 14 febbraio 2013;                        

PRESO ATTO  che, tra i progetti ammessi a contributo e individuati nell’Allegato A al DDIA n. 429 del 19 luglio 2013, figurano i progetti presentati da: “Carretta Lorena”, posizione n. 3, per una spesa ammessa di euro 140.500,00, “Gagliardo Luciana”, posizione n. 4, per una spesa ammessa di euro 138.370,00 e “Dolcetto Sara Srls”, posizione n. 5, per una spesa ammessa di euro 125.450,00;

che, in fase di istruttoria, i citati progetti sono stati oggetto di errore materiale e che gli importi ritenuti ammissibili sono rideterminati come segue: “Carretta Lorena”, posizione n. 3, spesa ammessa pari ad euro 141.000,00, cui corrisponde il contributo di euro 70.500,00 “Gagliardo Luciana”, posizione n. 4, spesa ammessa pari ad euro 136.700,00, cui corrisponde il contributo di euro 68.350,00 e “Dolcetto Sara Srls”, posizione n. 5, spesa ammessa pari ad euro 140.150,00, cui corrisponde il contributo di euro 70.075,00;

che risulta necessario rinviare ad altro provvedimento l’impegno di spesa riferito alle domande ammesse non essendosi ancora concluso l’iter di assegnazione delle risorse ai capitoli di spesa di competenza;

VISTI   la Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, Programma Operativo Regionale − Parte FESR, Asse 1, linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità”;

la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2643 del 18 dicembre 2012;

i Decreti del Dirigente della Direzione Industria e Artigianato n. 682 del 19 dicembre 2012,  n. 56 del 14 febbraio 2013, n. 143 del 25 marzo 2013, n. 341 del 30 maggio 2013 e n. 383 del 27 giugno 2013 e n. 429 del 19 luglio 2013;

la Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che, a seguito di ulteriore finanziamento, giusta Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22,  è stato possibile procedere all’esame istruttorio delle restanti domande presentate ai sensi del bando, allegato A alla DGR n. 2643 del 18 dicembre 2012, giusta Allegato E al DDIA n. 143 del 25 marzo 2013; 
  2. di approvare l’ammissione al finanziamento delle domande individuate nell’Allegato A per la realizzazione dell’iniziativa e per gli importi a fianco ognuno indicati; 
  3. di approvare l’elenco delle domande non ammesse, Allegato B, per i motivi a fianco di ognuna indicato; 
  4. di dare atto che, gli allegati individuati dalle lettere A e B, costituiscono parte integrante del presente provvedimento; 
  5. di prendere atto della rideterminazione degli importi dei progetti ammessi con Decreto del Dirigente della Direzione Industria e Artigianato n. 429 del 19 luglio 2013, presentati dalle imprese: “Carretta Lorena”, posizione n. 3, spesa ammessa pari ad euro 141.000,00, cui corrisponde il contributo di euro 70.500,00, “Gagliardo Luciana”, posizione n. 4, spesa ammessa pari ad euro 136.700,00, cui corrisponde il contributo di euro 68.350,00 e “Dolcetto Sara Srls”, posizione n. 5, spesa ammessa pari ad euro 140.150,00, cui corrisponde il contributo di euro 70.075,00; 
  6. di dare atto che le integrazioni richieste sulle domande pervenute entro il termine stabilito dal DDIA n. 56 del 14 febbraio 2013 trovano collocazione, qualora ne sussistano i presupposti previsti dal bando, giusta DGR n. 2643/2012, lo stesso giorno di adozione del citato Decreto; 
  7. di rinviare ad altro atto amministrativo l’impegno di spesa derivante dall’adozione del presente provvedimento; 
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
  9. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, con i relativi allegati, sul Bollettino Ufficiale della Regione nella forma integrale nonché, a titolo informativo, sul sito Internet regionale www.regione.veneto.it
  10. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato.

Michele Pelloso

(seguono allegati)

503_Allegato_A_DDR_503_12-09-2013_258099.pdf
503_Allegato_B_DDR_503_12-09-2013_258099.pdf

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