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Bur n. 68 del 09 agosto 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA E ARTIGIANATO n. 429 del 19 luglio 2013

Bando "a sportello" di partecipazione per l'ottenimento di agevolazioni agli investimenti delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile. DGR n. 2643 del 18 dicembre 2012. Programma Operativo Regionale 2007-2013. Parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.3 "Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell'imprenditorialità". Azione 1.3.1. Ulteriori ammissioni ed esclusioni.

Note per la trasparenza:
Con il presente provvedimento si approvano gli esiti dell’istruttoria effettuata su parte delle domande ritenute ammissibili e non istruite per mancanza di disponibilità finanziaria.




Il Dirigente
 

Premesso che con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, è stato approvato, dalle competenti Autorità comunitarie, il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2007 − 2013 avente ad obiettivo la “Competitività Regionale e Occupazione”;
che, con provvedimento n. 2643 del 18 dicembre 2012, la Giunta Regionale ha approvato il Bando per il finanziamento di interventi a favore delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2007-2013, parte FESR, Asse 1, linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità”;
che, con Decreto n. 682 del 19 dicembre 2012, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha approvato la modulistica tra cui anche la domanda di ammissione a contributo che comprende il progetto di sviluppo aziendale e le modalità operative di rendicontazione;
Considerato che, con Decreto n. 56 del 14 febbraio 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha stabilito la chiusura dello sportello di presentazione delle domande di contributo e la conseguente non ricevibilità delle istanze pervenute a far data dal giorno successivo all’adozione del provvedimento stesso;
che, con Decreto n. 143 del 25 marzo 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha approvato, oltre l’elenco delle domande ammesse e le domande escluse dai benefici, anche l’elenco delle domande ricevibili, allegato E, ma non istruite per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, rimettendo l’istruttoria amministrativa solo a seguito di ulteriore disponibilità economica derivante da nuovi finanziamenti o da economie di spesa e demandando, a successivi provvedimenti, gli esiti delle istruttorie effettuate sulle domande in questione;
che, con Decreti n. 341 del 30 maggio 2013 e 383 del 27 giugno 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato, a seguito di ulteriore finanziamento, ai sensi della Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22, “Sviluppo del sistema produttivo” che ha allocato nell’upb U0053 “Interventi a favore delle PMI” disponibilità finanziarie che saranno oggetto di successiva attribuzione ai capitoli di spesa riferiti a favore delle piccole e medie imprese, ha approvato un ulteriore elenco di domande ammesse ai benefici procedendo all’istruttoria delle istanze di ammissione di cui al citato elenco E allegato al DDIA n. 143/2013;
che, con il citato Decreto n. 383/2013 il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato, ha stabilito che le domande, per le quali era stata richiesta la documentazione integrativa, sarebbero state oggetto di altro provvedimento amministrativo in quanto non ancora formalmente riscontrate, giusta DDIA n. 56/2013;
che, con il presente provvedimento, si procede, fermo restando la disponibilità finanziaria di cui alla citata L.R. n. 3/2013, al completamento dell’esame istruttorio delle istanze di cui all’allegato E al DDIA n. 143/2013. In particolare, si approvano gli allegati:

-    Elenco A) “Domande ammesse a finanziamento”;
-    Elenco B) “Domande non ammesse”;

che, in sede di istruttoria, le domande ammesse sono state oggetto di valutazione in conformità alle disposizioni di cui al citato bando, giusta DGR n. 2643/2012 e DDIA n. 682/2012 e, laddove necessario, si è provveduto a rimodulare il budget e/o a diminuire la spesa ammessa;
che le domande oggetto di regolarizzazione ai sensi del bando di cui alla DGR n. 2643/2012 e per le quali l’istruttoria ha confermato la regolarità amministrativa, sono collocate tra quelle pervenute nello stesso giorno di adozione del DDIA n. 56/2013, precisamente, il 14 febbraio 2013;
che le domande per le quali è stata richiesta la documentazione integrativa o la regolarizzazione, saranno oggetto di altro provvedimento amministrativo, giusta DDIA n. 56/2013;
che risulta necessario rinviare ad altro provvedimento l’impegno di spesa riferito alle domande ammesse non essendosi ancora concluso l’iter di assegnazione delle risorse ai capitoli di spesa di competenza;
Visti la Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, Programma Operativo Regionale − Parte FESR, Asse 1, linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità”;
la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2643 del 18 dicembre 2012;
i Decreti del Dirigente della Direzione Industria e Artigianato n. 682 del 19 dicembre 2012, n. 56 del 14 febbraio 2013, n. 143 del 25 marzo 2013, n. 341 del 30 maggio 2013 e n. 383 del 27 giugno 2013;
la Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22;
la documentazione agli atti;
 

decreta

1.    di dare atto che, a seguito di ulteriore finanziamento, giusta Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22, è stato possibile procedere all’esame istruttorio delle restanti domande presentate ai sensi del bando, allegato A alla DGR n. 2643 del 18 dicembre 2012, giusta Allegato E al DDIA n. 143 del 25 marzo 2013;
2.    di approvare l’ammissione al finanziamento delle domande individuate nell’Allegato A per la realizzazione dell’iniziativa e per gli importi a fianco ognuno indicati;
3.    di approvare l’elenco delle domande non ammesse, Allegato B, per i motivi a fianco ognuna indicato;
4.    di dare atto che, gli allegati individuati dalle lettere A, e B, costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
5.    di dare atto che le integrazioni richieste sulle domande pervenute entro il termine stabilito dal DDIA n. 56 del 14 febbraio 2013 trovano collocazione, qualora ne sussistano i presupposti previsti dal bando, giusta DGR n. 2643/2012, lo stesso giorno di adozione del citato Decreto;
6.    di rinviare ad altro atto amministrativo l’impegno di spesa derivante dall’adozione del presente provvedimento;
7.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8.    di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, con i relativi allegati, sul Bollettino Ufficiale della Regione nella forma integrale nonché, a titolo informativo, sul sito Internet regionale www.regione.veneto.it;
9.    di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato.
 

Michele Pelloso

(seguono allegati)

429_Allegato_A_DDR_429_19-07-2013_254193.pdf
429_Allegato_B_DDR_429_19-07-2013_254193.pdf

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