Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 61 del 19 luglio 2013


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA E ARTIGIANATO n. 384 del 27 giugno 2013

Bando "a sportello" di partecipazione per l'ottenimento di agevolazioni agli investimenti delle nuove PMI giovanili. DGR n. 2644 del 18 dicembre 2012. Programma Operativo Regionale 2007-2013. Parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.3 "Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell'imprenditorialità". Azione 1.3.2. Ulteriori ammissioni ed esclusioni.

 

Note per la trasparenza:

Con il presente provvedimento si approvano, a seguito di ulteriore attribuzione di risorse finanziarie (L.R. 5 aprile 2013, n. 3), gli esiti dell’istruttoria effettuata sulle domande ammissibili, ma non istruite per mancanza di disponibilità finanziaria, giusta DDIA  n. 144 del 25 marzo 2013, Allegato E.

 

Il Dirigente  

PREMESSO che con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, è stato approvato, dalle competenti Autorità comunitarie, il Programma Operativo Regionale − Parte FESR relativo alla programmazione 2007 − 2013 avente ad obiettivo la “Competitività Regionale e Occupazione”; 

che, con provvedimento n. 2644 del 18 dicembre 2012, la Giunta Regionale ha approvato il Bando per il finanziamento di interventi a favore delle nuove PMI giovanili avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2007-2013, parte FESR, Asse 1, linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità”; 

che, con Decreto n. 683 del 19 dicembre 2012, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha approvato la modulistica tra cui anche la domanda di ammissione a contributo che comprende il progetto di sviluppo aziendale e le modalità operative di rendicontazione; 

CONSIDERATO  che, con Decreto n. 56 del 14 febbraio 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha stabilito la chiusura dello sportello di presentazione delle domande di contributo e la conseguente non ricevibilità delle istanze pervenute a far data dal giorno successivo all’adozione del provvedimento stesso; 

che, con Decreto n. 144 del 25 marzo 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato ha approvato, oltre all’elenco delle domande ammesse e alla domande escluse dai benefici, anche l’elenco delle domande ricevibili, allegato E, ma non istruite per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, rimettendo l’istruttoria amministrativa solo a seguito di ulteriore disponibilità economica derivante da nuovi finanziamenti o da economie di spesa e demandando, a successivi provvedimenti, gli esiti delle istruttorie effettuate sulle domande in questione; 

che, con Decreto n. 342 del 30 maggio 2013, il Dirigente della Direzione Industria e Artigianato, a seguito di ulteriore finanziamento, ai sensi della Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22, “Sviluppo del sistema produttivo” che ha allocato nell’upb U0053 “Interventi a favore delle PMI” disponibilità finanziarie che saranno oggetto di successiva attribuzione ai capitoli di spesa riferiti a favore delle piccole e medie imprese, ha approvato un ulteriore elenco di domande ammesse ai benefici procedendo all’istruttoria delle istanze di ammissione di cui al citato elenco E allegato al DDIA n. 144/2013; 

DATO ATTO che, con il presente provvedimento, si procede, fermo restando la disponibilità finanziaria di cui alla citata L.R. n. 3/2013, al completamento dell’esame istruttorio delle istanze di cui all’allegato E al DDIA n. 144/2013. In particolare, si approvano gli allegati: 

  • Elenco A)  “Domande ammesse a finanziamento”;
  • Elenco B) “Domande che necessitano di integrazioni” in conformità a quanto previsto al paragrafo 3.10 del bando di cui alla DGR n. 2644/2012;
  • Elenco C)  “Domande non ammesse”;
  • Elenco D) “Domande non ricevibili” a seguito della intervenuta chiusura dello sportello  stabilita con DDIA n. 56/2013; 

che, in sede di istruttoria, le domande ammesse sono state oggetto di valutazione in conformità alle disposizioni di cui al citato bando, giusta DGR n. 2644/2012 e DDIA n. 683/2012 e, laddove necessario, si è provveduto a rimodulare il budget e/o a diminuire la spesa ammessa; 

che le domande oggetto di regolarizzazione ai sensi del bando di cui alla DGR n. 2644/2012 e per le quali l’istruttoria ha confermato la regolarità amministrativa, sono collocate tra quelle pervenute nello stesso giorno di adozione del DDIA n. 56/2013, precisamente, il 14 febbraio 2013; 

che le domande, per le quali è stata richiesta la documentazione integrativa, saranno oggetto di altro provvedimento amministrativo, giusta DDIA n. 56/2013; 

che risulta necessario rinviare ad altro provvedimento l’impegno di spesa riferito alle domande ammesse non essendosi ancora concluso l’iter di assegnazione delle risorse ai capitoli di spesa di competenza; 

PRESO ATTO che l’impresa “HALOWELLNESS SNC DI SALVATO ANNALISA & LA FERRERA DANIELA”, inserita nell’elenco degli ammessi, ha modificato la ragione sociale in “HALOWELLNESS SAS DI SALVATO ANNALISA & C.”; 

che, con nota registrata al n. 243560 del protocollo regionale il 7 giugno 2013, l’impresa “J DESIGN OFFICE DI ROMANO JESSICA”, con sede in Spresiano (TV), ammessa con riserva, giusta Decreto n. 342 del 30 maggio 2013, ha trasmesso la documentazione che consente l’ammissione ai benefici economici; 

VISTI la Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, Programma Operativo Regionale − Parte FESR, Asse 1, linea di intervento 1.3 “Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell’imprenditorialità”;

la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2644 del 18 dicembre 2012;

i Decreti del Dirigente della Direzione Industria e Artigianato n. 683 del 19 dicembre 2012, n. 56 del 14 febbraio 2013, n. 144 del 25 marzo 2013 e n. 342 del 30 maggio 2013;

la Legge Regionale. 5 aprile 2013, n. 3, art. 22;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che, a seguito di ulteriore finanziamento, giusta Legge Regionale 5 aprile 2013, n. 3, art. 22, è stato possibile procedere all’esame istruttorio delle restanti domande presentate ai sensi del bando, allegato A alla DGR n. 2644 del 18 dicembre 2012, giusta Allegato E al DDIA n. 144 del 25 marzo 2013; 
  2. di approvare l’ammissione al finanziamento delle domande individuate nell’Allegato A per la realizzazione dell’iniziativa e per gli importi a fianco ognuno indicati; 
  3. di approvare l’elenco delle domande, Allegato B, che necessitano delle integrazioni in conformità a quanto previsto dall’Allegato A alla DGR n. 2644 del 18 dicembre 2012, paragrafo 3.10; 
  4. di approvare l’elenco delle domande non ammesse, Allegato C, per i motivi a fianco ognuna indicato; 
  5. di approvare l’elenco delle domande non ricevibili, Allegato D, per i motivi a fianco ognuna indicato; 
  6. di dare atto che, gli allegati individuati dalle lettere A, B, C e D, costituiscono parte integrante del presente provvedimento; 
  7. di dare atto che le integrazioni richieste sulle domande pervenute entro il termine stabilito con DDIA n. 56 del 14 febbraio 2013 trovano collocazione, qualora ne sussistano i presupposti previsti dal bando, giusta DGR n. 2644/2012, lo stesso giorno di adozione del citato Decreto; 
  8. di rinviare ad altro atto amministrativo l’impegno di spesa derivante dall’adozione del presente provvedimento; 
  9. di confermare l’ammissione al finanziamento dell’impresa “J DESIGN OFFICE DI ROMANO JESSICA”, con sede in Spresiano (TV), giusta Decreto n. 342 del 30 maggio 2013; 
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 
  11. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, con i relativi allegati, sul Bollettino Ufficiale della Regione nella forma integrale nonché, a titolo informativo, sul sito Internet regionale www.regione.veneto.it
  12. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato.

Michele Pelloso

(seguono allegati)

384_Allegato_A_DDR_384_27-06-2013_253540.pdf
384_Allegato_B_DDR_384_27-06-2013_253540.pdf
384_Allegato_C_DDR_384_27-06-2013_253540.pdf
384_Allegato_D_DDR_384_27-06-2013_253540.pdf

Torna indietro