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Bur n. 101 del 07 dicembre 2012


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 219 del 15 novembre 2012

INERTI SILE S.r.l. con sede legale in via Cendon, 45 - 31057 Silea (TV), P.Iva: 00613590264 Ampliamento e ripristino ambientale del bacino estrattivo denominato "Borgo Busco" - Comuni di localizzazione: Spresiano e Arcade (TV). Procedura di verifica di assoggettabilità (art. 20 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.) Esclusione dalla procedura di V.I.A. con raccomandazione.

Il Dirigente

VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. “Norme in materia Ambientale”

VISTA  la L.R. n.10 del 26/03/1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

VISTA  la DGRV n. 1539 del 27 settembre 2011 “Decreto legislativo 29 giugno 2010, n. 128 Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18 giugno 2009, n. 69. Disposizioni applicative;

VISTA la Legge Regionale n. 44 del 7 Settembre 1982 “Norme per la disciplina dell’attività di cava”;

VISTA la D.G.R. n. 652 del 20/03/2007 “Determinazioni, indirizzi e linee guida per l’applicazione della L.R. 07/09/1982, n. 44 in ordine alle attività di cava e ai criteri e procedure di adeguamento dei progetti di coltivazione già autorizzati”;

VISTA l’istanza di verifica, ai sensi del succitato art. 20 del D.Lgs n. 152/06 e ss.mm.ii., del 26 luglio 2012 della ditta INERTI SILE S.r.l. con sede legale in via Cendon, 45 – 31057 Silea (TV), P.Iva: 00613590264, acquisita con prot. n° 340973/63.01.07 del 24 luglio 2012, relativa all’intervento in oggetto specificato;

VISTA  la nota prot. n° 402388/63.01.07, del 12 settembre 2012, con la quale il Comune di Spresiano ha trasmesso DGC n. 36/2012 le osservazioni sul progetto di ampliamento e ripristino ambientale del bacino estrattivo denominato “Borgo Busco”;

PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii, al deposito di copia integrale degli atti presso i comuni di localizzazione dell’intervento e alla pubblicazione di un sintetico avviso dell’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio dei comuni interessati di Spresiano e Arcade (TV), a seguito del quale l’Unità Complessa V.I.A. ha comunicato, con nota prot. n. 451735/E.410.01.1 del 8/10/2012, l’avvio del procedimento a decorrere dal 27/07/2012;

CONSIDERATO che l’intervento prevede l’ampliamento ed il ripristino ambientale della cava di sabbia e ghiaia denominata “Borgo Busco” (attualmente attiva e con l’ultima autorizzazione rilasciata nel 2010) sita tra i Comuni di Arcade e Spresiano (TV);

SENTITA la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 24 ottobre 2012, considerato che:

· non vengono superati i prescritti limiti di assoggettabilità;

· l'intervento non risulta esprimere impatti negativi e significativi sull’ambiente tali da comportare l’assoggettamento a VIA del progetto presentato;

·  l’area di cava risulta esterna a SIC e ZPS. e non vengono ipotizzate incidenze o effetti negativi;

· non sono state evidenziate criticità particolari.

ha ritenuto di dover escludere il progetto dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii con la seguente raccomandazione:

a.   in base alla documentazione progettuale presentata e considerate le osservazioni sollevate dal Comune di Spresiano (TV), si demanda alla Direzione Geologia e Georisorse della Regione Veneto un’attenta verifica dell’attuale superficie residua disponibile per attività estrattiva nel territorio comunale di Spresiano, rispetto al limite stabilito dalla L. R. 44/82 e correlate direttive applicative. Si demanda alla stessa Direzione l’acquisizione del calcolo preciso dell’effettiva superficie di scavo ricadente nel Comune di Spresiano.

decreta

1.         Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 24 ottobre 2012 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. con la seguente raccomandazione:

a.       in base alla documentazione progettuale presentata e considerate le osservazioni sollevate dal Comune di Spresiano (TV), si demanda alla Direzione Geologia e Georisorse della Regione Veneto un’attenta verifica dell’attuale superficie residua disponibile per attività estrattiva nel territorio comunale di Spresiano, rispetto al limite stabilito dalla L. R. 44/82 e correlate direttive applicative. Si demanda alla stessa Direzione l’acquisizione del calcolo preciso dell’effettiva superficie di scavo ricadente nel Comune di Spresiano.

2.   di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure, in via alternativa, al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010;

3.   di notificare il presente provvedimento alla ditta INERTI SILE S.r.l. con sede legale in via Cendon, 45, 31057 Silea (TV), P.Iva: 00613590264 e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso al Comune di Spresiano (TV), al comune di Arcade (TV), alla Provincia di Treviso e alla Direzione Regionale Geologia e Georisorse;

4.   di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Alessandro Benassi

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