Home » Dettaglio Decreto
Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 204 del 06 novembre 2012
Consorzio di Bonifica Piave. Via Santa Maria in Colle, 2 31044 Montebelluna (TV) - C.F: 04355020266 Realizzazione delle opere di salvaguardia idraulica e difesa dell'abitato di Sernaglia della Battaglia lungo il torrente Patean - Comune di localizzazione: Sernaglia della Battaglia (TV) - Procedura di verifica di assoggettabilità (art. 20 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.). Esclusione dalla procedura di V.I.A. con prescrizioni.
Il Dirigente
VISTO l’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n.10 del 26/03/1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;
VISTA la DGRV n. 1539 del 27 settembre 2011 “Decreto legislativo 29 giugno 2010, n. 128 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18 giugno 2009, n. 69". Disposizioni applicative”;
VISTA l’istanza di verifica, ai sensi del succitato art. 20 del D.Lgs n. 152/06 e ss.mm.ii., del 28 giugno 2012 del Cosorzio di Bonifica Piave acquisita con prot. n° 298631/63.01.07 del 28 giugno 2012, relativa all’intervento in oggetto specificato;
PRESO ATTO che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii, al deposito di copia integrale degli atti presso il comune di localizzazione dell’intervento e alla pubblicazione di un sintetico avviso dell’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio dei comuni interessati, a seguito del quale l’Unità Complessa V.I.A. ha comunicato, con nota prot. n. 338723/E.410.01.1 del 23/07/2012, l’avvio del procedimento a decorrere dal 6/07/2012;
SENTITA la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 26 settembre 2012, considerato che:
· il progetto si inserisce nell’ambito degli interventi destinati a prevenire il rischio idraulico del territorio nel settore della bonifica e dell’irrigazione, da attuarsi da parte di Consorzi di Bonifica del Veneto e che tali interventi hanno natura urgente e indifferibile e che sono finanziati con DGR n. 3477/2010 come modificata dalla DGR n. 647/2011;
· l’esame dei dati progettuali e le informazioni acquisite direttamente in sede di sopralluogo permettono di confermare l’impatto positivo dell’intervento rispetto al territorio;
· il dimensionamento dell’impianto anche rispetto ad un tempo di ritorno di 100 anni ,così come da studio prodotto, dà sufficienti garanzie in termini di efficacia e di efficienza;
· l’intervento dovrà essere accompagnato anche da una attenta azione di manutenzione del corso d’acqua a valle del centro urbano, onde evitare occlusioni dovute al deposito di materiali trasportati nella fase di piena del torrente e prendendo atto che lo scavo di nuovo scolo di collegamento tra il rio Gavada e il rio Patean in realtà risulta essere un ripristino di un antico percorso dello scolo stesso, come peraltro confermato dalla documentazione prodotta;
· il sedime dello scavo dovrà essere leggermente spostato in modo da consentire il mantenimento del filare di vite esistente e che gli impatti negativi dell’opera sono tutti riconducibili alla fase di realizzazione, e dunque temporanei e reversibili;
· la mobilità dei mezzi di trasporto dovrà essere concordata con l’amministrazione locale;
· l’intervento per caratteristiche, tipologie ed entità dello stesso non comporta impatti negativi significativi sull’ambiente.
Ha ritenuto di dover escludere il progetto dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii con le seguenti prescrizioni:
a. dovrà essere concordato con il comune di Sernaglia della Battaglia un piano della mobilità dei mezzi di trasporto dei materiali in fase di cantiere, in modo da limitare al minimo l’impatto con la viabilità locale;
b. l’area interessata dagli interventi dovrà essere tenuta bagnata onde evitare fenomeni di polverosità;
c. in sede di approvazione del progetto dovrà essere acquisito il parere della Soprintendenza competente;
d. il sedime dello scavo del nuovo tratto di collegamento tra lo scolo Gavada e il rio Patean dovrà essere leggermente spostato verso sud in modo da consentire il mantenimento del filare di vite esistente.
decreta
1. Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 26 settembre 2012 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. con le seguenti prescrizioni:
c. in sede di approvazione del progetto dovrà essere acquisito il parere della Sovrintendenza competente;
d. il sedime dello scavo del nuovo tratto di collegamento tra lo scolo Gavada e il rio Patean dovrà essere leggermente spostato verso sud in modo da consentire il mantenimento del filare di vite esistente;
2. di dare atto che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010;
3. di notificare il presente provvedimento alla ditta CONSORZIO DI BONIFICA PIAVE Via Santa Maria in Colle, 2 31044 Montebelluna (TV) e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso al Comune di Montebelluna (TV), alla Provincia di Treviso, al Genio Civile di Treviso e alla Direzione Regionale Difesa Suolo;
4. Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Alessandro Benassi
Torna indietro
