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Bur n. 49 del 26 giugno 2012


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 92 del 31 maggio 2012

ME.MA.P. SRL - Progetto per l'ampliamento di una cava di ghiaia in località Pezzette nel Comune di Somma Campagna denominata "Pezzette2". Comune di Sommacampagna (VR). Procedura di Verifica di Assoggettabilità ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. Esclusione dalla procedura di V.I.A. con raccomandazioni.

Il Dirigente

Visto l’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. n. 10 del 26/03/1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

Vista la DGRV n. 1539 del 27 settembre 2011 “Decreto legislativo 29 giugno 2010, n. 128 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18 giugno 2009, n. 69". Disposizioni applicative”.

Vista la Legge Regionale n. 44 del 7 Settembre 1982 “Norme per la disciplina dell’attività di cava”;

Vista la D.G.R. n. 652 del 20/03/2007 “Determinazioni, indirizzi e linee guida per l’applicazione della L.R. 07/09/1982, n. 44 in ordine alle attività di cava e ai criteri e procedure di adeguamento dei progetti di coltivazione già autorizzati”;

Vista l’istanza di verifica, ai sensi del succitato art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., del 9/11/2011 della ditta ME.MA.P. S.r.l.., acquisita con prot. n° 530629/63.01.07 del 14/11/2011, relativa all’intervento in oggetto specificato;

Vista la nota prot. n. 171207 del 11/04/2012, acquisita dagli Uffici dell’Unità Complessa VIA il 16/04/2012, con la quale la Direzione Geologia e Georisorse ha trasmesso copia della richiesta della ditta ME.MA.P. di proroga dei termini autorizzativi della cava autorizzata con DGRV n. 1495 del 17/06/2008.

Preso atto che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii, al deposito di copia integrale degli atti presso il comune di localizzazione dell’intervento e alla pubblicazione di un sintetico avviso dell’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio dei comuni interessati, a seguito del quale l’Unità Complessa V.I.A. ha comunicato, con nota prot. n. 37586/E.410.01.1 del 25/01/2012, l’avvio del procedimento a decorrere dal 25/11/2011;

Considerato che il progetto riguarda l’ampliamento di una cava di ghiaia esistente per un volume di 340.394 mc di materiale estraibile;

Preso atto che il proponente ha richiesto all’ente competente proroga dell’autorizzazione in essere;

Sentita la Commissione Regionale V.I.A., la quale, nella seduta del 18 Aprile 2012, preso atto che l’intervento per caratteristiche, tipologia ed entità dello stesso non comporta impatti negativi significativi sull’ambiente, in quanto:

  • non vengono superati i prescritti limiti di assoggettabilità;
  • l'intervento non risulta esprimere impatti negativi e significativi sull’ambiente tali da comportare l’assoggettamento a VIA del progetto presentato;
  • l’area di cava risulta esterna a SIC e ZPS. Il sito più prossimo è posto ad circa 6,0 km di distanza. Non vengono ipotizzate incidenze o effetti negativi;
  • non sono state evidenziate criticità particolari.

ha ritenuto di dover escludere il progetto dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii con le seguenti raccomandazioni:

  • la documentazione di progetto dovrà aggiornare i dati geologici e geotecnici, provvedendo a produrre le verifiche di stabilità lungo i fronti di scavo, ai sensi della vigente normativa;
  • dalla documentazione progettuale presentata l’eventuale impianto da utilizzare sul fondo dello scavo dovrà essere mobile e del tipo “a secco”, funzionale al solo materiale di cava oggetto dell’estrazione.

decreta

1) Di prendere atto del parere espresso dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 18 Aprile 2012 in merito al progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, e di escluderlo dalla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. con le seguenti raccomandazioni:

- la documentazione di progetto dovrà aggiornare i dati geologici e geotecnici, provvedendo a produrre le verifiche di stabilità lungo i fronti di scavo, ai sensi della vigente normativa;

- dalla documentazione progettuale presentata l’eventuale impianto da utilizzare sul fondo dello scavo dovrà essere mobile e del tipo “a secco”, funzionale al solo materiale di cava oggetto dell’estrazione.

2)Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010.

3)Di notificare il presente provvedimento alla ditta ME.MA.P. S.r.l.., con sede legale in Monzambano (MN) - Strada Moscatello, 45/c cap. 46040 e di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso al Comune di Sommacampagna (VR), alla Provincia di Verona e alla Direzione Regionale Geologia e Georisorse.

4)Di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Il Dirigente dr. Alessandro Benassi


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