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Bur n. 82 del 04 novembre 2011


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE TUTELA AMBIENTE n. 36 del 20 maggio 2011

Consorzio di Bonifica Acque Risorgive - Ricalibratura della rete scolante di bonifica a servizio di 1750 ettari nei Comuni di Campagna Lupia, Camponagara e Campolongo Maggiore (Prov. di Venezia) - ID 152. Stralcio funzionale di risezionamento dello scolo Fossa del Palo a valle della botte a sifone sottopassante il Tronco Comune - Comune di localizzazione: Campagna Lupia (Ve) - Procedura di screening ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii..Assoggettamento alla Procedura di V.I.A.

Il Dirigente


Visto l’art. 20 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;

Vista la Dgr n. 308 del 10/02/2009 “Primi indirizzi applicativi in materia di valutazione di impatto ambientale di coordinamento del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 con la Legge Regionale 26 marzo 1999, n. 10” e la Dgr n. 327 del 17/02/2009 “Ulteriore indirizzi applicativi in materia di valutazione di impatto ambientale di coordinamento del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 con la Legge Regionale 26 marzo 1999, n. 10”;

Vista la Dgr n. 527 del 05/03/2004 “L.R. 26/03/1999 n. 10. Nuova definizione degli interventi idraulici non sottoposti a V.I.A.”;

Vista l’istanza di verifica, ai sensi del succitato art. 20 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., presentata dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive in data 30/07/2010, acquisita con prot. n° 427781/45.07/E.410.01.1 del 06/08/2010, relativa all’intervento in oggetto specificato;

Preso atto che il proponente ha provveduto, ai sensi dell’art. 20, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., al deposito di copia integrale degli atti presso il comune di localizzazione dell’intervento e alla pubblicazione di un sintetico avviso dell’avvenuta trasmissione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto nonché all’albo pretorio dei comuni interessati, a seguito del quale l’Unità Complessa V.I.A. ha comunicato, con nota prot. n. 532813/45.07/E.410.01.1 del 12/10/2010, l’avvio del procedimento a decorrere dal 27/08/2010;

Preso atto che l’Unità Complessa V.I.A., con nota prot. n. 555901/45.07/E.410.01.1 del 22/10/2010, ha comunicato al proponente che, ai sensi e per gli effetti della L.R. 27/1997, la Commissione Regionale V.I.A. era decaduta in data 22/09/2010 e che, pertanto, l’istruttoria risultava sospesa sino alla nomina della nuova Commissione avvenuta con Dgr n. 274 del 15 marzo 2011;

Considerato che, dalla documentazione presentata, il progetto rappresenta un primo stralcio funzionale del più ampio riassetto idraulico interessante l’intero bacino denominato ex Settima Presa Superiore e consiste nell’allargamento quasi esclusivamente in destra idraulica dello scolo consortile Fossa del Palo;

Considerato che il progetto per l’adeguamento dello Scolo Fossa del Palo prevede l’asporto di materiale litoide di risulta per un volume di circa 27.000 mc;

Sentita la Commissione Regionale VIA, la quale, nella seduta del 20 Aprile 2011, dopo aver considerato le caratteristiche, la tipologia e l’entità dell’intervento e ritenuto che i volumi di materiale movimentati sono superiori alla soglia stabilita con Dgr 527 del 10 marzo 2004, all’unanimità dei presenti, ha ritenuto di dover assoggettare il progetto dalla procedura di V.I.A di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.

Decreta


1) L’assoggettamento alla procedura di V.I.A. del progetto, così come descritto nella documentazione allegata alla predetta istanza di verifica, di cui al Titolo III della Parte II del D. Lgs 152/06 e ss.mm.ii.;

2) Di pubblicare l’oggetto e il dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto con le modalità previste dall’art. 1, comma 1 lett. d) della legge regionale n. 14/1989;

3) Avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010;

4) Di notificare il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con sede legale in via Rovereto 12 – 30174 Venezia, ai Comuni di Campagna Lupia, Camponogara e Campolongo Maggiore (VE), alla Provincia di Venezia, alla Direzione Difesa del Suolo, all’Unità di Progetto Genio Civile di Venezia e alla Direzione Progetto Venezia.

Il Dirigente Vicario
Luigi Masia

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