Bur n. 1 del 01 gennaio 2010

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO RICERCA E INNOVAZIONE n. 135 del 17 dicembre 2009

POR parte Fesr 2007-2013 "Competitività regionale e occupazione", Azione 1.1.2. Modulistica e disposizioni integrative-attuative del bando "Contributi a favore dei processi di trasferimento tecnologico e allo sviluppo di strutture di ricerca interne alle imprese" approvato con Dgr n. 3585 del 24 novembre 2009.

Il Dirigente

Premessa la Legge regionale 10 gennaio 1997 n. 1 “Ordinamento delle funzioni e delle strutture della regione”;

Premesso il POR parte Fesr 2007-2013, obiettivo “Competitività regionale e occupazione”, approvato con Decisione Ce (2007) 4247 del 7 settembre 2007;

Premessa la Dgr n. 3888 del 4 dicembre 2007 con la quale sono state individuate le strutture regionali responsabili dell'attuazione delle azioni, tra cui la Direzione Sviluppo economico ricerca e innovazione per quanto riguarda le azioni 1.1.1, 1.1.2 e 1.1.3 dell’Asse prioritario 1;

Considerata la Dgr n. 3585 del 24 novembre 2009, che ha approvato il bando a valere sull’azione 1.1.2 del POR 2007-2013 e contestualmente incaricato il Dirigente della Direzione Sviluppo Economico, Ricerca ed Innovazione dell’approvazione della modulistica, delle linee guida, del manuale di rendicontazione, oltre che di tutti gli atti di esecuzione derivanti dall’approvazione del presente bando;

Considerato in particolare l’art. 21, comma 2, del bando succitato, ove risulta che la Direzione Sviluppo Economico, Ricerca ed Innovazione potrà impartire ulteriori disposizioni e istruzioni (tramite l’approvazione della modulistica e anche sotto forma di Linee guida), anche integrative del presente bando, in particolare con riferimento agli articoli 7, 9, 10, 11, 13, 17, 18 e 19, che saranno vincolanti per i proponenti e per i beneficiari;

Considerato in particolare l’art. 21, comma 3, del bando succitato, in base al quale la modulistica deve essere approvata con decreto dirigenziale entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando medesimo, pubblicazione che è avvenuta sul Bur n. 101 del 11 dicembre 2009;

Visto il Regolamento (Ce) del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE n. 1080/2006 del 5 Luglio 2006;

Visto il Regolamento (Ce) n. 1083/2006 del 11 luglio 2006;

Visto il Regolamento (Ce) n. 1828/2006 del 8 dicembre 2006;

Vista la Comunicazione della Commissione europea n. 2006/C 323/01;

Vista la Legge regionale 18 maggio 2007 n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale”;

Visto il Regolamento (Ce) n. 800/2008 del 6 agosto 2008;

Vista la Dcr n. 73 del 28 ottobre 2008 che approva il Piano strategico regionale per la ricerca scientifica, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione (ex art. 11, Legge regionale n. 9/2007)”;

Visto il Decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3 ottobre 2008, “Regolamento di esecuzione del regolamento n.1.083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione”;

Decreta

1.    che il presente atto, comprensivo degli allegati, costituisce esplicita integrazione del bando e ne costituisce elemento essenziale;

2.    di specificare con riferimento agli articoli 7 e 11 del bando quanto segue: “Affinché l’organismo di ricerca presti una collaborazione effettiva ai sensi dell’art. 11 comma 3 del bando, tale organismo deve essere componente di un’ATS. Anche l’organismo di ricerca che partecipi al progetto a titolo di collaborazione effettiva deve avere una struttura di ricerca nel territorio regionale del Veneto, che non potrà essere però il luogo dove viene prevalentemente realizzato il progetto. L’organismo di ricerca non potrà essere capofila dell’ATS e non potrà sostenere comunque più del 30% dei costi. Il numero massimo di progetti in cui un organismo di ricerca può partecipare a titolo di collaborazione effettiva è di tre. Si precisa che anche la premialità indicata nell’art. 14, comma 6, del bando è riferita alla collaborazione effettiva di cui all’art. 11 comma 3 del bando.”;

3.    di specificare con riferimento all’art. 18, comma 3, del bando quanto segue: “Perché il costo della fidejussione sia rimborsato, esso deve essere imputato dal proponente in fase di presentazione della domanda. Per l’erogazione dell’anticipo, qualora il contributo concesso sia superiore a 154.937,07 euro, bisogna inoltre allegare il certificato antimafia”;

4.    di specificare con riferimento all’art. 18, comma 5, del bando quanto segue: “Per l’erogazione del saldo bisogna allegare anche il documento unico di regolarità contributiva”;

5.    di approvare la seguente modulistica:

• definizione di PMI (allegato A)
• domanda di contributo presentata dal singolo (Allegato B)
• domanda di contributo presentata da capofila RTI/ATS (Allegato C)
• domanda di contributo presentata da componente RTI/ATS (Allegato D)
• schema di progetto presentato da singolo (Allegato E)
• schema di progetto presentato da RTI/ATS (Allegato F)
• dichiarazione di adesione e manifestazione d’intenti dei componenti del RTI/ATS (Allegato G)
• scheda dati anagrafici e scheda posizione fiscale (Allegato H)
• domanda di erogazione (Allegato I);    

6.    di approvare il manuale di presentazione e di rendicontazione del progetto (Allegato L), che contiene ulteriori disposizioni di dettaglio;

7.    di pubblicare il presente decreto in forma integrale coi relativi allegati sul Bollettino Ufficiale della Regione, nonché sul sito internet di Regione del Veneto e di Veneto Innovazione spa. 

(seguono allegati)

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