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Materia: Settore secondario
Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA n. 79 del 31 luglio 2009
Interventi regionali a favore dell'introduzione del sistema di qualità aziendale. Legge regionale 28 gennaio 1997, n. 3, art. 2, lett. b) e articolo 4. Bando 2008. Revoca contributo e disimpegno contabile. Scorrimento graduatoria.
Il Dirigente
Premesso che, per rendere effettivo l’accesso alle sovvenzioni regionali per spese di consulenza, assistenza tecnica ed addestramento specifico del personale finalizzate all’adeguamento dei sistemi aziendali ai principi e alla norme della qualità di cui all’articolo 4 della Legge regionale 28 gennaio 1997, n. 3 “Contributi per l’introduzione del sistema di qualità aziendale”, la Giunta regionale, con provvedimento n. 4215 del 30 dicembre 2008, ha approvato il bando di ammissione con le relative modalità operative;
che, la Regione, ai sensi del citato provvedimento n. 4215/2008, contribuisce alla realizzazione delle singole iniziative con un finanziamento pari al 50% dei costi effettivamente sostenuti dal soggetto beneficiario, entro, comunque, un limite massimo di euro 15.494,00;
che, con provvedimento n. 3988 del 16 dicembre 2008, la Giunta regionale ha deliberato l’aggiudicazione definitiva del “servizio di divulgazione, gestione ed istruttoria delle pratiche di finanziamento pubblico alle PMI in materia di qualità” a favore del costituendo raggruppamento temporaneo di imprese, tra “Centro regionale di Assistenza per la Cooperazione Artigiana Soc. Coop.”, con sede in Venezia-Marghera, “Confindustria Veneto Siav Spa”, con sede in Venezia-Mestre, “Equipe Soc. Cons. a r.l.” con sede in Venezia-Marghera e “Centro Api Servizi srl” con sede in Vicenza;
che, in data 12 marzo 2009, rep. n. 23124, è stato sottoscritto il contratto d’appalto tra la Regione del Veneto e la società “C.R.A.C.A. Soc. coop.”, con sede in Marghera (VE), Via A. Volta n. 38, in qualità di capogruppo dell’Associazione Temporanea d’Impresa “VENETO QUALITÀ”, giusta costituzione dell’Associazione Temporanea d’Impresa in data 19 dicembre 2008, rep. n. 66152, notaio Stefano Bandieramonte di Mestre;
che, ai sensi dell’articolo 10 del citato contratto, per l’attività svolta dal Soggetto gestore è previsto un compenso determinato nella misura del 9,995% dell’importo del contributo erogato a ciascuna impresa ammessa ai benefici per la realizzazione del progetto (IVA esclusa);
che, con il citato provvedimento n. 4215 del 2008, la Giunta regionale ha impegnato la somma di euro 2.875,000,00 sul capitolo 30030 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008 a favore dei beneficiari di cui al bando approvato con lo stesso provvedimento e la somma di euro 344.827,50, Iva compresa, sul capitolo 100742 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008, quale compenso a favore del Soggetto Gestore “ATI VENETO QUALITÀ”;
che, con Decreto n. 32 del 19 maggio 2009, il Dirigente della Direzione Industria: ha approvato la graduatoria delle domande ritenute ammissibili; ha ammesso a contributo le domande dalla n. 1 alla n. 732, quest’ultima solo parzialmente fino alla concorrenza di euro 2.774,11; ha impegnato la spesa di euro 998.600,00 sul capitolo 30030 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009 nonché, sul capitolo 100742 dell’esercizio finanziario corrente, il compenso al Soggetto gestore di euro 119.772,08;
che, con il citato DDI n. 32 del 2009, l’impegno di euro 2.875.000,00, assunto con Dgr n. 4215/2008, è stato attribuito alle istanze comprese tra il n. 1 e il 559 della graduatoria approvata, quest’ultima, peraltro, per sola quota parte, mentre l’impegno assunto con il Decreto n. 32/2009 è stato attribuito alle istanze dalla n. 559, per la quota parte non ancora finanziata, e fino alla posizione n. 732 anche quest’ultima per sola quota parte;
che, le domande, di cui alla graduatoria approvata, dalla posizione n. 732, quest’ultima solo per euro 725,89, alla n. 808, non sono state finanziate per mancanza di copertura finanziaria, per un ammontare complessivo di euro 458.944,41;
che, con la citata Deliberazione n. 4215 del 2008, la Giunta regionale ha altresì stabilito di procedere allo scorrimento della graduatoria, qualora si fosse verificata la disponibilità di ulteriori risorse;
che, il punto 10) del bando allegato alla citata Dgr n. 4215/2008, relativamente alla “realizzazione degli interventi”, prevede che “l’impresa beneficiaria, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul Bur del provvedimento di ammissione a contributo, deve inviare al Soggetto gestore, anche a mezzo fax, il contratto disciplinante i rapporti tra impresa e consulente e la dichiarazione di inizio attività, a pena di revoca del contributo concesso” ed entro i successivi 15 giorni il Soggetto gestore dovrà comunicare alla Direzione Industria l’elenco delle imprese beneficiarie che non hanno ottemperato a tale obbligo al fine di procedere alla revoca del contributo concesso”;
Preso atto del contenuto delle note n. 1592 del 13 luglio 2009 e n. 1594 del 16 luglio 2009 di “C.R.A.C.A. Soc. coop.”, quale capofila del Soggetto Gestore “Ati Veneto Qualità”, e dell’elenco allegato dal quale si desumono le imprese che, ancorché ammesse a contributo con il citato DDI n. 32/2009, non hanno stipulato il contratto tra impresa e consulente e non hanno dato avvio all’attività, entro i termini previsti dal bando;
Considerato che, ai sensi del bando in oggetto, è necessario procedere alla revoca dei contributi relativi ai progetti per i quali non sono pervenuti i contratti disciplinanti i rapporti tra impresa e consulente;
Dato atto che, a seguito delle citate revoche, si rendono disponibili risorse per euro 492.072,20, di cui euro 408.937,20 relative all’impegno riferito all’esercizio finanziario 2008 ed euro 83.135,00 riferite all’esercizio finanziario 2009, così come meglio evidenziato negli Allegati A) e B);
che, l’importo dell’economia di spesa, sul capitolo 30030 dell’esercizio finanziario 2009, di euro 83.135,00 può essere reso disponibile sullo stanziamento del bilancio 2009 ed utilizzato per lo scorrimento della graduatoria, finanziando le istanze ritenute ammissibili con il DDI n. 32/2009, dalla posizione n. 732, quest’ultima solo per la quota parte non ancora finanziata di euro 725,89, e fino alla posizione n. 748, quest’ultima solo parzialmente per euro 2.594,99, così come meglio individuato nell’Allegato C);
che, l’importo di euro 408.937,20, riferito all’impegno assunto a carico dell’esercizio finanziario 2008, può essere utilizzato per lo scorrimento della graduatoria per finanziare le istanze comprese tra la posizione n. 748, quest’ultima per euro 905,01, e la posizione n. 808, individuate nell’Allegato D), per una spesa di euro 375.809,41;
che, conseguentemente è opportuno procedere al disimpegno contabile di euro 33.137,79 relativa all’impegno 6787, assunto sul capitolo 30030 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008 ed il corrispondente compenso spettante al Soggetto gestore “ATI VENETO QUALITÀ” di euro 3.973,35, Iva compresa, sul capitolo 100742 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008, impegno n. 6786;
Ritenuto pertanto, di revocare il contributo alle imprese che non hanno prestato adesione al contenuto del bando e di procedere al contestuale scorrimento della graduatoria delle istanze non ancora finanziate con contestuale disimpegno della somma resasi disponibile a seguito dello scorrimento della graduatoria;
Visti la Legge regionale 28 gennaio 1997, n. 3, art. 4 "Contributi per l'introduzione del sistema qualità aziendale";
i provvedimenti della Giunta regionale n. 2383 del 8 agosto 2008, n. 3988 del 16 dicembre 2008 e n. 4215 del 30 dicembre 2008;
il Decreto del Dirigente della Direzione Industria n. 32 del 19 maggio 2009;
la documentazione agli atti;
Decreta
1. di revocare, non essendo intervenuta la stipula dei contratti tra impresa e consulente entro i termini stabiliti dal bando, il contributo assegnato alle imprese di cui agli Allegati A) e B), parte integrante del presente provvedimento;
2. di ammettere a contributo le imprese collocate nella graduatoria, approvata con Decreto del Dirigente regionale della Direzione Industria n. 32 del 19 maggio 2009, comprese tra il n. 732, quest’ultima per la sola quota parte di euro 725,89, e il n. 748, quest’ultima per la sola quota parte di euro 2.594,99, per la somma indicata nella colonna “Contributo” a fianco di ciascuna di esse riportata, per un importo complessivo euro 83.135,00, così come indicato nell’Allegato C), parte integrante del presente provvedimento, utilizzando le risorse finanziarie disponibili relative all’impegno di spesa n. 2077, assunto con il citato DDI n. 32 del 2009 sul capitolo 30030 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009;
3. di ammettere a contributo le altre imprese collocate nella graduatoria in questione, dalla posizione n. 748, quest’ultima per euro 905,01, e fino alla posizione n. 808, individuate nell’Allegato D), parte integrante del presente provvedimento, esaurendo così la stessa, per un ammontare di euro 375.809,41, utilizzando le risorse finanziarie riguardanti l’impegno di spesa n. 6787, assunto sul capitolo 30030 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008, con Dgr n. 4215 del 30 dicembre 2008;
4. di disimpegnare l’economia di spesa di euro 33.127,79 non utilizzata per lo scorrimento della graduatoria, giusta citato impegno di spesa n. 6787 sul bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008;
5. di disimpegnare il relativo compenso al Soggetto gestore “ATI VENETO QUALITÀ” e per esso alla capogruppo della predetta Associazione “C.R.A.C.A. Soc. coop.”, con sede in Marghera (VE), Via A. Volta n. 38, partita Iva 00830570271 - Codice Fiscale 80015690276, di euro 3.973,35, Iva compresa, di euro 662,22, il cui impegno è stato assunto con Dgr n. 4215 del 30 dicembre 2008 sul capitolo 100742 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008 - impegno n. 6786;
6. di dare atto che l’ammontare del compenso al Soggetto gestore, il cui impegno è stato assunto con DDI n. 32 del 19 maggio 2009, impegno n. 2078, sul capitolo 100742 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009, a seguito delle revoche e del conseguente scorrimento della graduatoria come sopra specificato, rimane invariato;
7. di dare atto che le conseguenti liquidazioni ai beneficiari saranno effettuate sulla base delle rendicontazioni delle spese ammesse e sostenute per gli interventi in conformità alle modalità approvate dalla Giunta regionale con il provvedimento n. 4215 del 2008 e ad intervenuta disponibilità di cassa.
(seguono allegati)
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