Bur n. 102 del 27 novembre 2007

Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE SICUREZZA PUBBLICA E FLUSSI MIGRATORI n. 81 del 26 settembre 2007

Approvazione riparto contributi progetti pilota. L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3 “Contributi a favore degli enti locali”. Anno 2007.

Il Dirigente

Richiamata la Dgr. n. 1162 del 24.04.2007 con la quale sono stati emanati i bandi per l’accesso ai contributi previsti ai sensi della L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3 “Contributi a favore degli Enti locali”, suddivisi per tipologia di finanziamento in:

• Contributi per progetti dei Comuni singoli o associati;
• Contributi per Progetti Pilota presentati dalle Province, in un ambito tematico predeterminato;

Ricordato che, nell’ambito della disponibilità complessiva di bilancio pari a €. 3.200.000,00, la Giunta Regionale ha stabilito che la somma riservata ai Progetti Pilota ammonta a €. 500.000,00 (a valere sui fondi dei capitoli 100103 dell’UPB U0015 e 100105 dell’UPB U0016) ed è ripartita in base all’entità della popolazione locale. La somma residua (composta dalla differenza rimanente sui rispettivi capitoli, comprensiva dei fondi eventualmente non utilizzati per le Province) è destinata ai progetti dei Comuni singoli e associati;

Visti iProgetti Pilota presentati dalle Province di Padova, Verona, Venezia, Vicenza e Rovigo, entro i termini di scadenza del bando e corredati dalla relativa documentazione, fra cui il parere favorevole rilasciato dall’Osservatorio regionale per la sicurezza, incaricato delle funzioni di supporto alla progettazione e di espressione del parere di congruità sui singoli progetti;

Accertato che, sulla base delle risultanze istruttorie effettuate dagli Uffici e delle integrazioni acquisite, i Progetti Pilota delle Province di Padova, Venezia, Vicenza e Rovigo sono risultati regolari, mentre quello presentato dalla Provincia di Verona risulta carente della domanda, timbrata in originale e sottoscritta in originale dal Legale rappresentante dell’Ente, così come previsto dal bando a pena di esclusione;

Ritenuto pertanto di ammettere a finanziamento i Progetti Pilota presentati dalle Province sopra nominate, esclusa Verona, ciascuno per l’importo stabilito dalla Giunta con la sopra citata Dgr. n. 1162/2007, dando atto che,ai fini dell’impegno sui rispettivi capitoli di bilancio, la spesa deve essere suddivisa tra spesa corrente e spesa di investimento, secondo le percentuali interne desunte da ciascun progetto;

Vista la L.R. n. 9 del 7 maggio 2002 “Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza”, art. 3 “Contributi a favore degli Enti locali”;

Vista la Dgr n. 1162 del 24 aprile 2007 avente ad oggetto “Legge Regionale 7 maggio 2002 “Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza” n. 9, Articolo 3 - Contributi a favore degli Enti locali - Anno 2007.”

Vista la L.R. n. 3 del 19.2.2007, di approvazione del bilancio 2007;

Considerato che lo stanziamento di competenza sulla U.P.B. U0016 al cap. 100105 (spesa investimento) Cod. SIOPE 2.02.03.2232 del bilancio del corrente esercizio trova copertura mediante ricorso all’indebitamento;

Vista la L.R. 24.12.2003, n. 350, e in particolare il comma 18 dell’art. 3;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale di approvazione delle direttive per la gestione del bilancio 2007;

Attestato che la fattispecie di intervento di cui al punto 2 del dispositivo del presente atto rientra in quella prevista alla lettera C dell’art. 3 comma 18 della L. 350/2003;

Tutto ciò premesso

Decreta

1. di approvare, unitamente alle premesse, l’Allegato A) “Elenco Progetti Pilota anno 2007”, composto dalle due sottosezioni “Progetti Pilota ammessi” e “Progetti Pilota esclusi”, ammettendo a contributo le Province indicate nella prima sezione, per l’importo riportato a fianco di ciascuna di esse, ed escludendo quella inserita nella seconda sezione per le motivazioni a fianco ivi riportate;
2. di impegnare la somma complessiva di €. 299.000,00 (duecentonovantanovemila,00), suddivisa in parte corrente e investimento, nel seguente modo:
   • €. 8.250,00 sul Capitolo 100103 dell’UPB U0015 del bilancio di previsione 2007 (spesa corrente), Codice SIOPE 1.05.03.1532;
   • €. 290.750,00 sul Capitolo 100105 dell’UPB U0016 del Bilancio di previsione 2007 (spesa di investimento), Codice SIOPE 2.02.03.2232;
3. di dare atto, in conformità a quanto disposto dalla Dgr n. 1162/2007, che la somma residua non impegnata a favore delle Province, pari a complessivi €. 201.000,00 (duecentounomila,00) resta nei fondi a disposizione per altri progetti presentati da Comuni singoli o forme associative ai sensi dell’art. 3 della L.R. 9/2002. Analogamente riconfluiranno nei relativi capitoli di bilancio le somme derivanti da eventuale rinuncia da parte delle Province beneficiarie in corso di esercizio;
4. di disporre che la liquidazione del contributo avvenga nel seguente modo:
   1. 50%, non prima di 40 giorni dal ricevimento della comunicazione di ammissione a contributo (in assenza di formale rinuncia da parte dell’Ente assegnatario da trasmettere alla Struttura competente non oltre 20 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta ammissione), e comunque previa acquisizione delle scheda “dati anagrafici” (che potrà essere trasmessa in allegato alla lettera di comunicazione di ammissione a contributo), debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante o, se previsto nella scheda, da altro soggetto competente dell’Ente proponente, unitamente a fotocopia di un valido documento di identità del sottoscrittore;
   2. Il rimanente 50% sarà erogato a conclusione delle attività di progetto, previo inoltro di dettagliata relazione conclusiva anche per quanto attiene all’indicazione dei risultati raggiunti e alla dichiarazione sostitutiva sulle spese sostenute, secondo quanto previsto dal bando;
5. di prendere atto che il termine massimo previsto per la realizzazione dei progetti sopra indicati è di quindici mesi dalla comunicazione di assegnazione del contributo e che il termine per la rendicontazione è fissato non oltre 20 giorni successivi dalla data di conclusione dei progetti medesimi, con un’unica possibilità di proroga secondo le modalità previste dal bando, anche in deroga ai termini massimi sopra indicati nei casi motivati e comprovati di eccezionalità e urgenza non derivanti da inerzia o da scelte discrezionali dell’Amministrazione procedente;
6. di fissare quale termine ultimo per la rendicontazione dei progetti, ai fini delle procedure interne di istruttoria e liquidazione, la data del 31 agosto 2009, salvo quanto indicato al precedente punto 5;
7. di comunicare gli esiti del presente provvedimento agli Enti locali interessati per l’avvio delle procedure conseguenti. 

(seguono allegati)

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