Bur n. 71 del 14 agosto 2007

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA n. 38 del 26 febbraio 2007

Revoca di contributo per mancata conclusione dei progetti o rinuncia al contributo. Conseguente disimpegno somme. DOCUP Obiettivo 2, 2000-2006. Misura 1.5 “Servizi alle imprese” - Bando 2003.

Il Dirigente

Visto il bando 2003 per l’accesso alle agevolazioni previste dal Docup Obiettivo 2 2000-2006 misura 1.5 “Servizi alle imprese” approvato con Dgr n. 1166 del 18.04.2003;

Visto il decreto del dirigente della direzione industria n. 357 del 25.11.2003 con cui, tra l’altro, si è provveduto ad approvare la graduatoria delle istanze pervenute relative ad imprese aventi sede di intervento in area obiettivo 2 e alla conseguente ammissione a contributo, come meglio specificato nella tabella seguente:

dato atto che l’affidamento del servizio di divulgazione, gestione ed istruttoria delle pratiche di finanziamento pubblico alle PMI è stato attribuito con contratto d’appalto sottoscritto in data 25.3.2003 - rep. n. 13202, stipulato tra la Regione Veneto e la società “Industriali Veneto SIAV Società consortile a responsabilità limitata” in qualità di capogruppo dell’Associazione temporanea d’impresa Veneto Qualità e che con Dgr n. 782 del 21.03.2006 è stata autorizzata la prosecuzione del servizio fino al 30.04.2008;

Visto il Decreto del Dirigente della Direzione Industria n. 96 del 22.03.2004 con cui si prende atto della variazione della ragione sociale di Industriali Veneto S.I.A.V. Società Consortile a Responsabilità Limitata in Confindustria Veneto SIAV S.P.A. con sede in Venezia Mestre, Via Torino n. 151/c, partita iva e codice fiscale n. 01659800278;

Preso atto che il Soggetto Gestore Ati Veneto Qualità ha comunicato la mancata conclusione dei progetti entro i termini previsti dal bando o la rinuncia al contributo da parte di alcune imprese ammesse a contributo con il citato DDI n. 357/2003;

Ritenuto di revocare il contributo concesso in favore delle imprese riportate negli Allegati A - B - C - D - E - F - G - H - I - L che formano parte integrante del presente provvedimento, per cui risulta accertata una economia di spesa pari ad Euro 926.961,55, somma comprensiva del compenso al Soggetto Gestore (iva inclusa);

Ritenuto di disimpegnare la somma di Euro 926.961,55 relativa all’impegno di spesa assunto con DDI n. 357/2003 sul capitolo 21809 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2003, come sotto specificato:

Decreta

1.        Di revocare il contributo assegnato alle imprese di cui agli Allegati A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - formanti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per mancata conclusione dei progetti entro i termini stabiliti dal bando o per rinuncia al contributo.

2.        Di accertare l’economia di spesa di Euro 926.961,55 sul capitolo 21809 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2003 e di disimpegnare tale importo derivante da revoca del contributo nei confronti delle imprese finanziate con DDI n. 357 del 25.11.2003 e meglio individuate negli Allegati A - B - C - D - E - F - G - H - I - L al presente provvedimento, del quale formano parte integrante - riguardante l’impegno di spesa n. 7057 assunto con il DDI n. 357/2003 sul capitolo 21809 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2003 - codice misura 0215, dei quali la quota FESR ammonta ad Euro 463.480,77, la quota FdR (Fondo di Rotazione) ammonta ad Euro 324.436,54 e la quota di Cofinanziamento regionale ammonta ad Euro 139.044,24.

3.        Di dare atto che avverso i vizi del presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, entro 120 giorni con ricorso al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del Giudice ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

(seguono allegati)

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