Bur n. 72 del 22 luglio 2014

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione del Consiglio Regionale n. 42 del 10 luglio 2014

Adozione della proposta del POR - FESR del Veneto 2014/2020 ai sensi del Regolamento (UE) n. 1301/2013 e del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio. (Proposta di deliberazione amministrativa n. 95).

Il Consiglio regionale

VISTA la proposta formulata dalla Giunta regionale nella seduta del 17 giugno 2014 con deliberazione n. 77/CR, relativa all’argomento indicato in oggetto;

CONSIDERATO che nella seduta del 24 giugno 2014 è stato illustrato il provvedimento da parte della Giunta regionale e nella seduta del 25 giugno 2014 sono state effettuate le consultazioni;

VISTO il parere contrario espresso a maggioranza dalla Sesta Commissione consiliare nella seduta del 26 giugno 2014;

PRESO ATTO che la Quinta Commissione, nella seduta del 26 giugno 2014, ha espresso parere favorevole a maggioranza, subordinatamente alle seguenti proposte di modifica:

a)    a pag. 196 dell’allegato A), ultimo capoverso del paragrafo I), dopo le parole “Legge 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (art. 1, c. 5)”, siano inserite le parole “nonché gli enti locali”;
b)    a pag. 196 dell’allegato A), quarto capoverso del paragrafo II), dopo le parole “I beneficiari degli interventi sono soggetti giuridici senza scopo di lucro, come definito ai sensi della Legge 328/2000”, siano inserite le parole “nonché gli enti locali”;

PRESO ATTO che la Settima Commissione, nella seduta del 2 luglio 2014, ha espresso all’unanimità parere favorevole con la seguente raccomandazione:

“Tenuto conto che le imprese già beneficiano di risorse economiche assegnate in altri obiettivi tematici si propone lo spostamento di una quota parte delle risorse economiche allocate al punto 4.2.1 dell’Asse 4 “Energia sostenibile e qualità della vita” al punto 4.1.1 del medesimo Asse da destinare all’efficientamento degli edifici pubblici”;

VISTO il parere favorevole espresso a maggioranza dalla Quarta Commissione consiliare nella seduta del 2 luglio 2014);

PRESO ATTO che la Terza Commissione, nella seduta del 2 luglio 2014, e la Commissione speciale per le relazioni internazionali ed i rapporti comunitari, nella seduta del 3 luglio 2014, hanno espresso, a maggioranza, parere favorevole, con le seguenti prescrizioni:

a)    che le modifiche al POR siano adottate dal Consiglio regionale;
b)    che la Giunta regionale conduca i negoziati con la Commissione europea sulla base degli indirizzi del Consiglio regionale e riferisca a quest’ultimo circa l’andamento delle procedure di negoziato;
c)    che sugli atti generali che la Giunta intende adottare sulla base del POR siano sentite previamente le competenti Commissioni consiliari;
d)    che gli atti di cui al punto precedente evidenzino:

1.    la coerenza con la strategia di sviluppo unitaria;
2.    il coordinamento intersettoriale;
3.    gli strumenti di valutazione dell’impatto che l’intervento intende produrre;

VISTO il parere favorevole espresso a maggioranza dalla Prima Commissione consiliare nella seduta del 3 luglio 2014;

UDITA la relazione del Presidente della Commissione speciale per le relazioni internazionali ed i rapporti comunitari Nereo LARONI;

UDITA la relazione di minoranza del Vicepresidente della Commissione speciale per le relazioni internazionali ed i rapporti comunitari Stefano FRACASSO;

VISTO l’articolo 9 della legge regionale 25 novembre 2011, n. 26;

VISTO l’articolo 33, comma 3, lettera b), punto 5) dello Statuto della Regione del Veneto;

VISTI gli emendamenti approvati in Aula;

con votazione palese,

delibera

1)    di approvare il POR - FESR del Veneto 2014-2020;

2)    di demandare alla Autorità di gestione le operazioni di carattere tecnico connesse alla presentazione del programma alla Commissione europea, ivi comprese le modifiche che si dovessero rendere necessarie in base alle indicazioni che perverranno dal livello nazionale e comunitario anche in seguito all’ulteriore definizione dell’accordo di partenariato, coerentemente a quanto indicato nelle prescrizioni;

3)    di prevedere che:

a)    le modifiche al POR siano adottate dal Consiglio regionale;
b)    la Giunta regionale conduca i negoziati con la Commissione europea sulla base degli indirizzi del Consiglio regionale e riferisca a quest’ultimo circa l’andamento delle procedure di negoziato;
c)    sugli atti generali che la Giunta intende adottare sulla base del POR siano sentite previamente le competenti Commissioni consiliari;
d)    che gli atti di cui al punto precedente evidenzino:

1.    la coerenza con la strategia di sviluppo unitaria;
2.    il coordinamento intersettoriale;
3.    gli strumenti di valutazione dell’impatto che l’intervento intende produrre;

4)    di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto (BURVET) ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29.

(seguono allegati)

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