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Bur n. 75 del 01 giugno 2023


REGIONE DEL VENETO

Direzione Organizzazione e Personale. Avviso di mobilità esterna volontaria ai sensi dell'art. 30, comma 1, del D.lgs. n. 165/2001, per passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni diverse per n. 1 dirigente da assegnare all'Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport.

Premesse

La Regione del Veneto indice apposita procedura di mobilità esterna volontaria ai sensi dell’art. 30, comma 1, del D. Lgs. 165/2001 “Passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse”, per la copertura di n. 1 posizione, a tempo pieno e indeterminato, rivolta a personale assunto a tempo indeterminato presso altre Amministrazioni pubbliche con qualifica dirigenziale, per le esigenze organizzative e gestionali dell’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport, rappresentate con nota prot. n. 173812 del 29/03/2023 del Direttore dell’Area in argomento.

La Giunta regionale, con delibera n. 97 del 30/01/2023 - che ha approvato il Piano Integrato di attività e organizzazione per il triennio 2023/2025 - ha quantificato la capacità assunzionale per gli anni 2023-2025 e la programmazione dei fabbisogni di personale con qualifica dirigenziale all’interno della sezione 3.3 “Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale”, ove è tra l’altro consentito, per specifiche professionalità, il ricorrere a procedure di mobilità volontaria, in corso o da attivarsi, o altre forme di reclutamento, consentite dalla normativa vigente.

Le pubbliche amministrazioni per il reclutamento di personale possono ricorrere anche alle procedure di cui all’art. 30 del D. Lgs. 165/2001 “Passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse”.

La normativa sul passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni, in particolare il comma 1 dell’art. 30 del D. Lgs. 165/2001, prevede che “[…] le amministrazioni, fissando preventivamente i requisiti e le competenze professionali richieste, pubblicano sul proprio sito istituzionale, per un periodo pari almeno a trenta giorni, un bando in cui sono indicati i posti che intendono ricoprire attraverso passaggio diretto di personale di altre amministrazioni, con indicazione dei requisiti da possedere”.

Ciò premesso, il presente avviso è finalizzato a verificare la disponibilità all’attivazione della procedura di mobilità esterna volontaria per il personale di seguito specificato:

  • N. 1 dipendente con qualifica dirigenziale, da assegnare all’Area Marketing Territoriale, Cultura, Turismo, Agricoltura e Sport;

1 - Requisiti generali di partecipazione

  1. Essere dipendenti a tempo indeterminato presso altra Pubblica Amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001;
  2. essere inquadrati nell’Amministrazione di provenienza nella qualifica dirigenziale;
  3. essere in possesso della laurea in Scienze Agrarie o lauree equipollenti/equiparate ai sensi della vigente normativa;
  4. non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
  5. aver superato il periodo di prova presso l’Amministrazione di appartenenza;
  6. non avere procedimenti disciplinari in corso e/o non aver subito sanzioni disciplinari nell’ultimo biennio antecedente alla data di scadenza del presente avviso;
  7. non avere procedimenti penali in corso;
  8. essere in possesso dell’idoneità fisica senza prescrizioni alla mansione, di cui al D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii..

Il possesso dei suddetti requisiti deve sussistere alla data di presentazione della domanda di partecipazione, nonché fino al termine della procedura di cui al presente avviso, ovvero con la stipula del contratto individuale di lavoro.

Per i titoli di studio conseguiti all'estero si applica quanto previsto dall'art. 38, comma 3, del D. Lgs. n. 165/2001. Il candidato in possesso di titolo di studio estero può presentare domanda di partecipazione al concorso in attesa dell’equiparazione del titolo di studio, che dovrà essere comunque posseduta al momento dell’eventuale assunzione. La richiesta di equiparazione deve essere presentata al Dipartimento Funzione Pubblica e al Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, entro la data di scadenza del presente bando.

Gli interessati potranno eventualmente già allegare alla domanda il previo assenso al trasferimento dell’ente di appartenenza, ai sensi dell’art. 30 comma 1 del D. Lgs n. 165/2001 e ss.mm.ii..

Resta ferma la facoltà per l’Amministrazione di disporre, in qualsiasi momento, anche successivamente all’espletamento della procedura di mobilità, l’esclusione per difetto dei prescritti requisiti ovvero per la mancata o incompleta presentazione della documentazione prevista.

Fermo restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora da controlli emerga la non veridicità della dichiarazione resa dal candidato, il medesimo decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 D.P.R. n. 445/2000).

2 – Competenze professionali richieste

Per la singola posizione da ricoprire, si richiede di aver maturato un’approfondita e pluriennale pregressa esperienza professionale nel ruolo dirigenziale, e, in particolare, nelle seguenti funzioni:

  • definizione, gestione, coordinamento e monitoraggio di piani e programmi regionali in materia di produzione agricola ed agroalimentare, ivi comprese le azioni di ricerca e sperimentazione, trasferimento e diffusione della innovazione in campo agricolo, gestione e tutela delle produzioni a marchio qualità;
  • definizione, gestione, coordinamento e monitoraggio dell’applicazione a livello regionale della politica agricola comunitaria e degli interventi nazionali relativamente alle produzioni agricole e agroalimentari, con specifica e pluriennale esperienza nell’ambito della gestione degli interventi connessi al Fondo europeo agricolo di garanzia e al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale;
  • raccordo programmatorio, operativo e di coordinamento delle attività di facilitazione dei rapporti con Parti sociali, Ministeri, Enti Locali, Enti Strumentali, Università, Istituti di ricerca e Commissione europea relativamente all’applicazione della Politica agricola comunitaria.

3 - Domanda di partecipazione

Coloro che intendono manifestare il proprio interesse al presente avviso dovranno produrre la domanda di partecipazione esclusivamente tramite procedura telematica presente nel sito
https://regioneveneto.iscrizioneconcorsi.it, secondo le modalità esplicitate nell’allegato 1.

La procedura informatica per la presentazione delle domande, attiva a partire dal giorno 26/05/2023, giorno di pubblicazione dell’avviso nel sito Internet e sul BUR della Regione del Veneto, e sarà automaticamente disattivata alle ore 12.59.59 del giorno di scadenza, 30/06/2023.

Dopo tale termine non sarà più possibile effettuare la compilazione online della domanda di partecipazione e non sarà ammessa la produzione di altri documenti a corredo della domanda né effettuare rettifiche o aggiunte.

Il termine di scadenza è perentorio.

4 - Procedura di verifica dei requisiti e criteri di valutazione dei candidati

L’ammissione alla procedura è condizionata al possesso dei requisiti generali di partecipazione, di cui al punto 1).

La valutazione dei candidati avverrà tramite esame dei curricula, avuto riguardo ai seguenti criteri:

- esperienza professionale maturata nella posizione richiesta;

- avvenuta acquisizione di dirette competenze nello svolgimento di attività riconducibili al punto 2).

Per la singola posizione da ricoprire, specificata nelle premesse di cui al presente avviso, si procederà alla comparazione dei curricula professionali pervenuti, a cui potrà all'evenienza seguire una seconda fase di valutazione dei candidati attraverso colloquio. 

Eventuali candidati già in posizione di comando/distacco presso la Regione del Veneto, aventi i requisiti e le competenze richieste, hanno priorità di trasferimento ai sensi dell’art. 30, comma 2 bis, del D.Lgs. n. 165/2001.

È comunque facoltà dell’Amministrazione non ricoprire la posizione di cui al presente avviso qualora le candidature pervenute non dovessero rispondere alle esigenze richieste.

5 - Esiti della procedura e stipula del contratto di lavoro

Espletata la procedura di verifica dei requisiti e di comparazione dei curricula, eventualmente integrata da successivi colloqui, verrà pubblicata la graduatoria finale. In caso di parità, saranno applicati i diritti di preferenza previsti per le procedure concorsuali ai sensi dell’art. 5, commi 4 e 5, del DPR n. 487/1994.

Sarà garantita la conservazione della posizione giuridica ed economica prevista per la posizione di inquadramento posseduta all’atto del trasferimento.

In caso di impossibilità a perfezionare l’assunzione in mobilità per qualsiasi motivo, compreso il mancato rilascio del previo assenso dell’Amministrazione di appartenenza, l’Ente potrà procedere allo scorrimento degli eventuali idonei, così come si riserva di utilizzare l’elenco per ulteriori chiamate, in correlazione ad esigenze di servizio.

Il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale con proprio decreto individuerà il personale interessato al trasferimento, come da modalità indicate al punto precedente.

La Giunta Regionale, con l’adozione di apposita deliberazione, successivamente provvederà a prendere atto delle risultanze della procedura di mobilità volontaria al fine del perfezionamento del rapporto di lavoro a tempo indeterminato di qualifica dirigenziale, a titolo di passaggio diretto tra amministrazioni, con attribuzione del relativo incarico dirigenziale.

Ove non prodotto, il consenso al trasferimento verrà comunque richiesto dall’Amministrazione regionale all’Ente di appartenenza di ciascun candidato, ove necessario, ai fini del perfezionamento del passaggio, con la conseguente stipula del contratto individuale di lavoro, ai sensi delle norme del CCNL Area Dirigenziale Funzioni Locali, al momento vigenti.

6 - Pari opportunità

L’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, nel rispetto del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165.

7 - Informativa sul trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) si informano i partecipanti all’avviso che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al presente avviso o comunque acquisiti a tal fine dalla Regione del Veneto, titolare del trattamento dei dati personali, con sede a Venezia, Dorsoduro 3901, 30123 Venezia, è finalizzato unicamente all’espletamento della procedura di mobilità volontaria, con l’utilizzo di procedure prevalentemente informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire la predetta finalità.

Il Delegato al trattamento dei dati che li riguardano, ai sensi della DGR n. 596 del 08.05.2018 pubblicata sul BUR n. 44 del 11.05.2018, è il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, Dott. Giuseppe FRANCO, con sede a Palazzo Sceriman, Cannaregio 168, 30121 – Venezia.

Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di partecipazione alla procedura di mobilità. La loro mancata indicazione può precludere tale valutazione e, conseguentemente, la partecipazione alla procedura di mobilità.

I dati raccolti saranno conservati per il tempo necessario alla definizione del procedimento secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Ai partecipanti all’avviso competono i diritti previsti dal Regolamento 2016/679/UE e, in particolare, il diritto a chiedere al delegato al trattamento dei dati l’accesso ai dati medesimi, la rettifica, l’integrazione o, ricorrendone gli estremi, la cancellazione o la limitazione del trattamento, ovvero l’opposizione al loro trattamento. I partecipanti possono, altresì, contattare il Responsabile della Protezione dei dati personali presso la Regione del Veneto, Data Protection Officer, con sede a Cannaregio 168 – 30121 Venezia, per tutte le questioni relative al trattamento dei loro dati. La casella mail, a cui potranno rivolgersi per le questioni relative ai trattamenti di dati che li riguardano è: dpo@regione.veneto.it.

I partecipanti hanno quindi il diritto di proporre reclamo, ai sensi dell’articolo 77 del Regolamento 2016/679/UE, al Garante per la protezione dei dati personali con sede in Piazza Venezia n. 11, 00187 – ROMA (email: garante@gpdp.it; PEC: protocollo@pec.gdpd.it; centralino +39 06.696771).

8 – Avvertenze

Il presente avviso non vincola la Regione del Veneto, né fa sorgere in capo ai partecipanti alcun diritto al trasferimento: la Regione del Veneto si riserva pertanto la facoltà di revocare, sospendere o prorogare la procedura in oggetto in caso di mutamento delle condizioni che hanno portato all’emanazione del presente avviso.

9 – Informazioni

Per avere chiarimenti ulteriori sul presente avviso è possibile telefonare ad uno dei seguenti numeri:
041/279.1318 – 2781.

Il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale - Dott. Giuseppe Franco

(Avviso costituente parte integrante del decreto del Direttore della Direzione Organizzazione e Personale n. 245 del 31 maggio 2023, pubblicato in parte seconda-sezione prima del presente Bollettino, ndr)

(seguono allegati)

245_Allegato_B_DDR_245_31-05-2023_504528.pdf

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