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Bur n. 96 del 09 ottobre 2015


AZIENDA ULSS N. 10, VENETO ORIENTALE

Avviso pubblico per l'attribuzione del seguente incarico di direzione dell'unità operativa complessa di oculistica, ruolo: sanitario, profilo professionale: medico, posizione funzionale: dirigente medico, area chirurgica e delle specialità chirurgiche, disciplina: oftalmologia.

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale 26 settembre 2015, n. 889, viene indetto un Avviso Pubblico per l’attribuzione del seguente incarico di direzione dell’unità operativa complessa di oculistica, ruolo: Sanitario, profilo professionale: Medico, posizione funzionale: Dirigente Medico, area Chirurgica e delle Specialità Chirurgiche, disciplina: Oftalmologia.

L’incarico, che avrà durata quinquennale e potrà essere rinnovato, sarà conferito secondo le modalità e alle condizioni previste dalla Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto del 19 marzo 2013, n. 343 e dal decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 convertito, con modifiche, in legge 8 novembre 2013, n. 189.

L’incarico comporta l’esclusività del rapporto di lavoro e l’assoggettamento alle verifiche previste dal D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e dai vigenti C.C.N.L. dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

L’incarico sarà attivato a seguito di stipula di apposito contratto individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ai sensi dell’art. 13 del C.C.N.L. dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria 8 giugno 2000.

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonché dai vigenti contratti collettivi di lavoro dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

L’Azienda, secondo quanto disposto dal comma 1 dell’art. 7 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

PROFILO PROFESSIONALE DEL DIRIGENTE DA INCARICARE

L’incarico di direzione da conferire richiede l’insieme delle competenze e delle caratteristiche professionali individuate nell’allegato A) al presente bando.

REQUISITI PER L'AMMISSIONE

L’accesso all’incarico è riservato a coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • Requisiti Generali:

  1. cittadinanza italiana: salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

  2. idoneità fisica all’impiego. Prima dell’immissione in servizio l’Azienda procederà a sottoporre a visita medica preventiva preassuntiva il vincitore dell’avviso, ove previsto dalla normativa vigente.

  • Requisiti Specifici:
  1. iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei Medici;

  2. anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina di oftalmologia o disciplina equipollente, e specializzazione nella stessa disciplina o in una disciplina equipollente; in alternativa anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di oftalmologia.

Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute per l’accesso agli incarichi sopra indicati verrà fatto riferimento rispettivamente alle tabelle “A” e “B” allegate al D.M. 30 gennaio 1998 e successive modifiche ed integrazioni;

L’anzianità di servizio utile per l’accesso alla direzione di struttura complessa deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali e ai sensi di quanto previsto dal D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484;

Nella parte del curriculum, riservata ai servizi devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attività;

Qualora il candidato abbia conseguito titoli di studio e/o svolto servizi professionali all’estero, deve espressamente indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza/equiparazione ai titoli italiani, adottato dall’Autorità italiana competente;

Le idoneità nazionali conseguite in base al pregresso ordinamento in disciplina non più ricomprese fra quelle di cui all’articolo 4 del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484 seguono le equipollenze fissate dall’art. 14 del Decreto medesimo;

  1. curriculum ai sensi del punto 6 dell’allegato A) alla DGRV 343/2013, in cui siano documentate una specifica attività professionale ed un’adeguata esperienza (vedi punto successivo criteri e modalità di valutazione);

  2. attestato di formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma 1, lett. d, del D.P.R. n. 484/1997. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale (cfr art. 7 D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484) gli incarichi di direzione di struttura complessa sono conferibili senza attestato, fermo restando l’obbligo di conseguirlo nel primo corso utile (art. 15, comma 8, D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502). Il mancato superamento del primo corso di formazione, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dell'incarico stesso.

L’iscrizione all’Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Nessun limite di età è fissato per l’accesso al posto, a norma dell’art. 3 della Legge 15 maggio 1997, n. 127. L’assegnazione dell’incarico non modifica le modalità di cessazione del rapporto di lavoro per compimento del limite massimo di età. In tal caso la durata dell’incarico viene correlata al raggiungimento del predetto limite, ai sensi dell’art. 29, comma 3, del C.C.N.L. 8 giugno 2000 per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

Per le discipline di nuova istituzione l’anzianità di servizio e la specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi o confluiti nelle nuove discipline.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di avviso per la presentazione delle domande di ammissione. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione a partecipare.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La domanda di ammissione, redatta su carta libera, in lingua italiana e con caratteri leggibili e compilata secondo lo schema di cui all’allegato C, deve essere indirizzata al Direttore Generale dell'Azienda U.L.S.S. n. 10 “Veneto Orientale” – piazza De Gasperi, 5 – 30027 San Donà di Piave (VE) e deve pervenire al Protocollo Generale entro il perentorio termine delle ore 12.00 del 30° giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso - per estratto - sulla G.U. della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

La domanda può essere presentata con una delle seguenti modalità:

  • inoltrate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al DIRETTORE DELL’AZIENDA ULSS 10 “VENETO ORIENTALE” – PIAZZA DE GASPERI, 5 – 30027 SAN DONA’ DI PIAVE (VE);

  • o consegnate (a mano) all’UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE - AZIENDA ULSS 10 “VENETO ORIENTALE” – PIAZZA DE GASPERI, 5 – 30027 SAN DONA’ DI PIAVE (VE) – dalle ore 8.30 alle ore 13.00 tutti i giorni feriali, sabato escluso e il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00;

  • ovvero inviate al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) protocollo.ulss10@pecveneto.it (in tal caso la sottoscrizione della domanda avverrà con firma autografa del candidato, unitamente alla scansione di un valido documento di identità).

A tal fine fa fede la data e l’ora della ricevuta di ricezione del messaggio PEC alla casella PEC dell’Ente prodotta dal gestore del sistema. Si precisa che, nel caso in cui il candidato scelga di presentare domanda tramite PEC come sopra descritto, il termine ultimo di invio da parte dello stesso, a pena di esclusione, resta comunque fissato nelle ore 24.00 del giorno di scadenza.

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata personale.

Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale ovvero da PEC non personale. Inoltre si fa presente che la validità della trasmissione e ricezione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna, di cui all’art. 6 del D.P.R. n. 68/2005.

Gli allegati PEC, per essere oggetto di valutazione ai fini concorsuali, dovranno essere in formato PDF con un file per la domanda di partecipazione e un file per ciascuna tipologia di documento digitalizzato (es. titoli di studio, attestati di partecipazione a corsi, pubblicazioni, certificati di servizio, ecc.). All’interno di ciascun file dovrà essere riportato il numero totale dei documenti allegati.

L'Amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo e/o di casella di posta elettronica indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.

In caso di cambio di indirizzo e/o di casella di posta elettronica certificata, il candidato dovrà inviare tempestiva comunicazione scritta, facendo espresso riferimento alla selezione di interesse, all’UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE - AZIENDA ULSS 10 “VENETO ORIENTALE” – PIAZZA DE GASPERI, 5 – 30027 SAN DONA’ DI PIAVE (VE), o a mezzo fax al n. 0421/228064, o eventualmente alla PEC aziendale protocollo.ulss10@pecveneto.it

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Nella domanda, i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

  1. il cognome, il nome, il codice fiscale;

  2. la data, il luogo di nascita e la residenza;

  3. il possesso della cittadinanza italiana, (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare altresì di godere dei diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi di mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174);

  4. il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

  5. le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti penali in corso; in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza;

  6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

  7. il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione;

  8. i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;

  9. l’eventuale applicazione dell’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;

  10. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, compreso il numero di telefono. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al precedente punto 2);

  11. l’indirizzo e-mail e/o l'indirizzo PEC;

  12. di accettare tutte le prescrizioni contenute nel bando e di dare espresso assenso al trattamento dei dati personali, finalizzato alla gestione della procedura concorsuale e degli adempimenti conseguenti.

La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, non è soggetta ad autenticazione.

La mancata sottoscrizione della domanda, anche per le istanze inviate via PEC, costituisce motivo di esclusione.

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di ammissione all’avviso i candidati devono allegare:

1. un dettagliato curriculum formativo e professionale, datato e sottoscritto, redatto in lingua italiana e in forma di autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, compilando lo schema di cui all’allegato B). Il curriculum deve essere dettagliato e contenere tutti gli elementi utili per la valutazione da parte della commissione esaminatrice.

2. la documentazione attestante la tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalla strutture medesime, rilasciata dagli Enti in cui il candidato ha prestato e/o presta servizio, in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

3. la documentazione attestante la tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato. Secondo quanto previsto dalla normativa vigente, la casistica deve essere riferita al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale e deve essere certificata dal Direttore Sanitario sulla base dell’attestazione del Direttore responsabile del competente Dipartimento o Unità Operativa dell’Azienda Sanitaria Locale o dell’Azienda Ospedaliera. La certificazione della casistica, se presentata in copia, va dichiarata conforme all’originale ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

4. la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori; le pubblicazioni devono essere comunque presentate in originale o, preferibilmente, in copia cartacea. Nel curriculum di cui al punto 1) il candidato deve elencare dettagliatamente la produzione scientifica che presenta in originale o in copia cartacea.

5. un elenco in carta semplice, datato e firmato, di tutta la documentazione presentata;

6. la fotocopia (fronte e retro) di un documento di identità in corso di validità.

Tutti i titoli che il candidato intende produrre ai fini della valutazione da parte della Commissione Esaminatrice dovranno essere riportati esclusivamente nel curriculum vitae e contenere tutti gli elementi necessari per la loro valutazione, nelle forme della dichiarazione sostitutiva, ad eccezione della tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e la tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime, della casistica e delle pubblicazioni che vanno prodotte in originale o copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale ai sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 445/2000.

A titolo esemplificativo:

  • le dichiarazioni relative alle attività prestate devono indicare:
  • l'esatta denominazione dell'Ente datore di lavoro completa di indirizzo (indicando se Ente pubblico, privato, casa di cura convenzionata o accreditata, ospedale classificato, IRCSS etc.), e il Servizio/Struttura presso il quale il lavoro è stato prestato;
  • la tipologia delle istituzioni (con indicazione della relativa denominazione e sede) e delle prestazioni erogate dalle strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività;
  • la natura giuridica del rapporto (rapporto di dipendenza a tempo indeterminato o a tempo determinato, rapporto libero-professionale, collaborazione coordinata e continuativa, ecc.) con indicazione dell’orario settimanale;
  • la qualifica/profilo professionale, la disciplina di assegnazione e le competenze del candidato nelle strutture con indicazione degli specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione;
  • il periodo di servizio effettuato (data iniziale e finale) nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc..), il motivo della cessazione;
  • nel caso di servizi prestati nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale deve essere precisato se ricorrano o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761. In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio di anzianità;
  • le dichiarazioni relative all’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma di laurea o di specializzazione devono indicare il soggetto organizzatore, le ore annue di insegnamento;
  • le dichiarazioni relative ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività inerenti la disciplina in rilevanti strutture italiane o estere, di durata non inferiore ad un anno con esclusione dei tirocini obbligatori, devono indicare: la struttura presso la quale il soggiorno è stato effettuato e la sede, l'oggetto dello studio o dell'addestramento professionale, le date di inizio e fine del soggiorno;
  • le dichiarazioni relative alle iniziative di aggiornamento e formazione effettuate anche all’estero devono indicare la tipologia di iniziativa (corso di aggiornamento, convegno, seminario, ecc.); l'oggetto/il tema dell'iniziativa; il soggetto organizzatore; la sede, la data di svolgimento; il numero di ore o di giornate di frequenza; se con o senza esame finale; eventuale numero di crediti ECM.

Non saranno prese in considerazione dichiarazioni incomplete o non redatte in conformità agli artt. 19, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

Ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, qualora da controlli emerga la non veridicità della dichiarazione resa dal concorrente, il medesimo decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

COMMISSIONE ESAMINATRICE

La Commissione Esaminatrice del presente avviso sarà costituita come stabilito dal D.L. 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modifiche, in legge 8 novembre 2013, n. 189 e dalla D.G.R.V. 343/2013 e sarà composta da tre direttori di struttura complessa nella medesima disciplina dell’incarico da conferire, individuati tramite sorteggio da un elenco nazionale, nonché dal direttore sanitario dell’azienda.

La data e il luogo del sorteggio verranno pubblicati sul sito aziendale almeno 15 giorni prima della data prescelta per tale operazione.

La composizione della Commissione verrà successivamente pubblicata nel sito internet aziendale.

CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE

La Commissione esaminatrice effettua la valutazione sulla base dell’analisi comparativa dei curricula dei candidati e degli esiti di un colloquio con gli stessi, anche con riferimento al profilo professionale del dirigente da incaricare, definito dal Direttore Generale, ai sensi della D.G.R.V. 343/2013.

La Commissione dispone complessivamente di 80 punti, 50 dei quali relativi al curriculum e 30 al colloquio.

La valutazione del curriculum professionale avviene con riferimento alla:

  1. tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime (massimo punti 5);

  2. posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione (massimo punti 15);

  3. tipologia e alla quantità di prestazioni effettuate dal candidato, riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione dell’Avviso in Gazzetta Ufficiale (massimo punti 20);

  4. attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma di laurea o di specializzazione, con riferimento alle ore annue di insegnamento (massimo punti 3);

  5. soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività inerenti la disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a un anno con esclusione dei tirocini obbligatori nonché alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero valutati secondo i criteri dell’art. 9 del D.P.R. n. 484/1997 (massimo punti 2);

  6. produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica (massimo punti 5).

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del medesimo con riferimento all’incarico da svolgere.

Il superamento della prova del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

La data e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 15 (quindici) giorni prima del giorno fissato.

I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi, quale che sia la causa dell'assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Sulla base della valutazione complessiva, la Commissione Esaminatrice presenterà al Direttore Generale una terna di candidati idonei formata sulla base dei migliori punteggi attribuiti.

Qualora i candidati selezionati siano meno di tre è facoltà del Direttore Generale, informato il Collegio di Direzione, ripetere per una sola volta la procedura di selezione.

Il profilo professionale del dirigente da incaricare, i curricula dei candidati presentatisi al colloquio e la relazione della Commissione, redatta in forma sintetica, verranno pubblicati sul sito internet aziendale, prima della nomina del vincitore.

CONFERIMENTO DELL'INCARICO

L’incarico sarà attribuito dal Direttore Generale nell’ambito della terna predisposta dalla Commissione.

Ove intenda nominare uno dei due candidati che non hanno conseguito il miglior punteggio, provvederà a motivare analiticamente la scelta.

In tale ultima ipotesi, le motivazioni della scelta saranno pubblicate nel sito internet aziendale.

Gli incarichi di direzione di struttura complessa sono revocati, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro, in caso di: inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravità, il Direttore Generale può recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro.

L’azienda U.L.S.S., verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale di lavoro. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.

L’incarico di direzione è soggetto ad un periodo di prova di sei mesi, prorogabile di altri sei, a decorrere dalla data di nomina a detto incarico, sulla base della valutazione di cui all’art. 15, comma 5, del D. Lgs. 502/1992.

Agli incarichi dirigenziali si applicano le norme previste all’art. 1, comma 18, del D. Lgs. 13 agosto 2011, n. 138, convertito con L. 14 settembre 2011, n. 148, nonchè all’art. 9, comma 32, del D. Lgs. 31 maggio 2010, n. 78, convertito con L. 30 luglio 2010, n. 122, oltre ad ogni eventuale ulteriore disposizione di legge e contrattuale in materia.

L'Azienda, in caso di dimissioni o recesso da parte del dirigente incaricato nei due anni successivi alla data di conferimento dell'incarico, non procederà alla sua sostituzione conferendo l'incarico ad uno dei due professionisti facenti parte della terna iniziale.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13, comma 1, del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda U.L.S.S. n. 10 “Veneto Orientale”, unità operativa complessa risorse umane, per le finalità di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dall’avviso.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della normativa sopra citata, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonchè - ancora - quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda U.L.S.S. n. 10 “Veneto Orientale”, titolare del trattamento.

La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’unità operativa complessa risorse umane e preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonchè a cura della Commissione Esaminatrice.

RITIRO DI DOCUMENTI E PUBBLICAZIONI

I documenti e i titoli presentati dai candidati con la domanda di partecipazione all’avviso non saranno restituiti agli interessati se non una volta trascorsi i termini fissati dalla legge per eventuali ricorsi.

La restituzione per via postale verrà effettuata dall’Azienda solo mediante contrassegno ed a seguito richiesta dell’interessato.

Non verranno, in ogni caso, restituiti i documenti acquisiti al fascicolo personale in caso di assunzione a qualsiasi titolo.

DISPOSIZIONI FINALI

La procedura si concluderà con l’atto formale adottato dal Direttore Generale entro dodici mesi, a far data dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso, si fa riferimento alla normativa in materia, di cui alle Deliberazioni della Giunta Regionale del Veneto del 19 marzo 2013 n. 342 e 343, al D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e integrazioni, al D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, ai CC.CC.NN.LL dell’area della dirigenza medica e veterinaria vigenti.

Con la partecipazione all’avviso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni in esso contenute, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle aziende sanitarie.

L'Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per informazioni rivolgersi all’unità operativa complessa risorse umane – ufficio concorsi dell’azienda unità locale socio sanitaria in San Donà di Piave (VE) - tel. 0421/228281 - 228284 - 228286, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 ed il lunedì e mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Il bando integrale, il modello della domanda di ammissione e il modello di curriculum formativo e professionale formulato ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445/200 sono consultabili e scaricabili anche dal sito internet istituzionale: http://www.ulss10.veneto.it/concorsi.

Il Direttore Generale dott. Carlo Bramezza

(seguono allegati)

Allegati_B_C_struttura_complessa_oculistica_307381.pdf
profilo_oculistica_307381.pdf

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