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Bur n. 29 del 27 marzo 2015


AZIENDA ULSS N. 10, VENETO ORIENTALE

Concorso pubblico, per titoli ed esami (ed eventuale preselezione), per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario - ostetrica (categoria D).

In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 199 del 13 marzo 2015, è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami (ed eventuale preselezione), per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – ostetrica (categoria D).

Al predetto profilo è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonché dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto sanità.

Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al D.P.R 27 marzo 2001, n. 220 , al D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, al D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, dal vigente C.C.N.L. del Comparto Sanità nonché dalle norme di cui alla legge 10.04.91, n. 125.

Al presente concorso è applicata la frazione di riserva dei posti determinata nella percentuale prevista dall’art. 18, VI comma, del decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni ed integrazioni, per i volontari delle Forze Armate, calcolata ai sensi del VII comma della medesima normativa.

  1. Requisiti generali e specifici di ammissione al concorso

Possono partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti:

  1. cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Per i cittadini degli Stati membri della Comunità Economica Europea si applicano le disposizioni di cui all’art. 11 del decreto del presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 e del d.p.c.m. 7 febbraio 1994, n. 174;

  2. idoneità fisica all’impiego. L’accertamento della idoneità fisica all’impiego - con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato a cura dell’Unità Locale Socio Sanitaria, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni o dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del D.P.R. 20.12.1979, n. 761 è dispensato dalla visita medica;

  3. diploma di laurea di 1° livello (L) di Ostetrica (D.M. 19.02.2009: Classe L/SNT1 – Classe delle Lauree in professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria Ostetrica/o) ovvero diploma universitario di Ostetrica/o (D.M. n. 740 del 14.09.1994) o titoli equipollenti ai sensi del D.M. Sanità 27.07.2000;

  4. iscrizione all’albo professionale. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

I titoli di studio e professionali conseguiti all’estero devono aver ottenuto la necessaria equipollenza ai titoli italiani ed il riconoscimento da parte dell’Autorità competente .

I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando di concorso.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

  1. Presentazione delle domande

Le domande di ammissione devono pervenire entro il perentorio termine del 30° giorno dalla data di pubblicazione del presente bando - per estratto - nella gazzetta ufficiale della repubblica italiana, al Protocollo Generale dell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria n. 10 “Veneto Orientale”. Qualora detto giorno sia festivo, o un sabato, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le domande e la documentazione devono essere esclusivamente:

  • inoltrate a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, e indirizzate al DIRETTORE GENERALE DELL’AZIENDA ULSS 10 “VENETO ORIENTALE” – PIAZZA DE GASPERI, 5 – 30027 SAN DONA’ DI PIAVE (VE). A tal fine fa fede l’attestazione del timbro a data dell’Ufficio postale accettante,

  • o consegnate (a mano) all’UFFICIO PROTOCOLLO GENERALE - AZIENDA ULSS 10 “VENETO ORIENTALE” – PIAZZA DE GASPERI, 5 – 30027 SAN DONA’ DI PIAVE (VE) – dalle ore 8.30 alle ore 13.00 tutti i giorni feriali, sabato escluso e il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00,

  • ovvero inviate al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) protocollo.ulss10@pecveneto.it (in tal caso la sottoscrizione della domanda avverrà con firma autografa del candidato, unitamente alla scansione di un valido documento di identità).

A tal fine fa fede la data e l’ora della ricevuta di ricezione del messaggio PEC alla casella PEC dell’Ente prodotta dal gestore del sistema. Si precisa che, nel caso in cui il candidato scelga di presentare domanda tramite PEC come sopra descritto, il termine ultimo di invio da parte dello stesso, a pena di esclusione, resta comunque fissato nelle ore 24.00 del giorno di scadenza.

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata personale. Non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale ovvero da PEC non personale.

Inoltre si fa presente che la validità della trasmissione e ricezione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna, di cui all’art. 6 del D.P.R. n. 68/2005.

Gli allegati PEC, per essere oggetto di valutazione ai fini concorsuali, dovranno essere in formato PDF con un file per la domanda di partecipazione e un file per ciascuna tipologia di documento digitalizzato (es. titoli di studio, attestati di partecipazione a corsi, pubblicazioni, certificati di serizio, ecc.). All’interno di ciascun file dovrà essere riportato il numero totale di documenti allegati.

Ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 la sottoscrizione della domanda di ammissione all’avviso non è soggetta ad autenticazione. La mancata sottoscrizione costituisce motivo di esclusione.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopra indicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo. Non saranno ammesse le domande pervenute o spedite prima della pubblicazione del presente bando – per estratto - nella gazzetta ufficiale.

Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa):

  1. il cognome e nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;

  2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. I cittadini degli stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare, altresì, di godere dei diritti civili e politici anche nello stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi di mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174);

  3. il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

  4. le eventuali condanne penali riportate o i procedimenti penali in corso;

  5. il diploma di laurea di 1° livello (L) di Ostetrica (D.M. 19.02.2009: Classe L/SNT1 – Classe delle Lauree in professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria Ostetrica/o) ovvero diploma universitario di Ostetrica/o (D.M. n. 740 del 14.09.1994) o titoli equipollenti ai sensi del D.M. Sanità 27.07.2000;

  6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

  7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego. Tali servizi dovranno essere comprovati con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da allegare alla domanda o contestuale alla domanda stessa (cfr. allegato).

  8. i titoli che danno diritto a riserva, precedenza o preferenza;

  9. la lingua straniera (da scegliere tra francese, inglese e tedesco) la cui conoscenza, almeno a livello iniziale, sarà oggetto di verifica;

  10. il diritto all’applicazione dell’art. 20 della Legge 5.2.92, n. 104 specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;

  11. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata;

  12. il proprio consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, ai fini della gestione della presente procedura concorsuale ai sensi della legge 30.06.2003 n. 196.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata - oppure tardiva - comunicazione del cambiamento di indirizzo nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

  1. Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di ammissione devono essere allegate:

  • documentazione relativa al diploma di istruzione secondaria di primo grado con allegato il decreto di equipollenza se conseguito all’estero, in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà;

  • documentazione relativa al diploma di laurea di 1° livello (L) di Ostetrica (D.M. 19.02.2009: Classe L/SNT1 – Classe delle Lauree in professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria Ostetrica/o) ovvero diploma universitario di Ostetrica/o (D.M. n. 740 del 14.09.1994) o altro titolo equipollente come indicato al punto c) dei requisiti generali e specifici del presente bando in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà;

  • tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, titoli di studio, scientifici, di formazione, di aggiornamento, specializzazioni, master, etc.). Eventuali pubblicazioni devono essere prodotte (in originale o in copia conforme);

  • un elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato;

  • un curriculum formativo e professionale, formato europeo (tipo Europass) redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente anche supportato da documentazione o dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà o altre certificazioni qualora utili o necessarie ai fini di una effettiva e completa valutazione;

  • l’eventuale dichiarazione sostitutiva di certificazione (resa ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445), oppure, a discrezione del candidato, il relativo documento comprovante il diritto a precedenza o preferenza (cfr. art. 5 testo aggiornato D.P.R. 487/94);

  • ricevuta comprovante il versamento, non rimborsabile, della somma di € 5,00, da allegare all’istanza di partecipazione, a parziale copertura delle spese che verranno sostenute per l’espletamento delle prove selettive, nel conto corrente postale n. 17878307 intestato a “Azienda ULSS n. 10, piazza De Gasperi n. 5 – San Donà di Piave – servizio tesoreria” indicando la causale “contributo per partecipazione concorso collaboratore professionale sanitario - ostetrica”;

  • copia, non autenticata, di un documento d’identità.

I certificati e gli atti di notorietà devono essere sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione di atto notorio di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

Le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato nella domanda hanno valore di dichiarazioni sostitutive, ai sensi del D.P.R. 445/2000. Tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà devono, pertanto, essere rese una sola volta, all’interno della domanda.

Le dichiarazioni rese dal candidato nella domanda hanno valore di dichiarazioni previste dalla certificazione che sostituiscono. Non saranno oggetto di valutazione da parte della commissione esaminatrice le dichiarazioni sostitutive rese in modo non corretto od incomplete.

I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero, autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Il candidato infatti, ai sensi del DPR 445/2000, può comprovare con dichiarazioni – presentate anche contestualmente all’istanza ed in sostituzione delle normali certificazioni – il possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione nonché dei titoli che intende produrre ai fini della valutazione da parte della commissione.

Qualora il candidato produca delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/00 per stati, fatti e qualità personali a sua diretta conoscenza quali ad esempio servizi, attività didattica, incarichi o altro, compresa la conformità all’originale di fotocopie, tali dichiarazioni (sottoscritte in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione o sottoscritte e inviate unitamente a fotocopia non autenticata di documento di identità valido del sottoscrittore) dovranno riportare la seguente dicitura:

“Il sottoscritto ______________, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara la conformità all’originale dei seguenti documenti: ______________”.

Le dichiarazioni sopraindicate dovranno essere redatte in modo analitico e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della valutazione dei titoli ai quali si riferiscono.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dal candidato. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato o prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, oltre a soggiacere alle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci.

  1. Valutazione dei titoli

I titoli saranno valutati da apposita commissione esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 27.03.2001, n. 220.

Per la valutazione dei titoli sono previsti complessivamente 30 punti, così ripartiti:

  1. titoli di carriera punti 15

  2. titoli accademici e di studio punti 3

  3. pubblicazioni e titoli scientifici punti 3

  4. curriculum formativo e professionale punti 9

Si precisa che non saranno presi in considerazione:

* i titoli che non siano prodotti in originale ovvero in copia legale o autenticati nel modo previsto dall’art. 19 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445;

* titoli che siano prodotti oltre la scadenza del termine specificato;

* dichiarazioni finalizzate all’acquisizione di titoli presso altre pubbliche amministrazioni.

La commissione procederà alla valutazione dei soli titoli allegati ad ogni singola domanda; non saranno, pertanto, presi in considerazione riferimenti a titoli allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso o avviso pubblico.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono essere comunque presentate in originale o in copia legale o autenticate ai sensi di legge, ovvero in copia non autenticata, purchè nella domanda sia resa la dichiarazione sostitutiva di conformità all’originale.

In particolare, le dichiarazioni sostitutive rese per attestare i servizi prestati devono contenere, pena la non valutazione, l’esatta denominazione del datore di lavoro, il profilo professionale e la disciplina, la natura del rapporto di lavoro (dipendente o autonomo), il tipo di rapporto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato, a tempo pieno o parziale, con l’indicazione dell’impegno orario settimanale), le date di inizio e di fine del servizio e le eventuali interruzioni (indicando con precisione giorno, mese ed anno). Relativamente ai corsi di aggiornamento è necessario indicare l’ente che ha organizzato il corso, l’oggetto e la data di svolgimento dello stesso, l’eventuale superamento di esame finale o il conseguimento di crediti formativi (indicarne il numero). Per gli incarichi di docenza conferiti da enti pubblici devono essere indicati l’ente che ha conferito l’incarico, le materie oggetto di docenza e le ore effettive di lezione svolte.

  1. Commissione esaminatrice e prove d’esame

La commissione esaminatrice del presente concorso sarà costituita come stabilito dagli artt. 6 e 38 del D.P.R. 27 marzo 2001, n. 220 e dall’art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Per le prove sono a disposizione complessivamente 70 punti così ripartiti:

  1. Prova scritta punti 30

  2. prova pratica punti 20

  3. prova orale punti 20

Le prove d’esame, ai sensi dell’art. 37 del d.p.r. 27 marzo 2001, n. 220, consistono in:

a) - prova scritta p. 30:

vertente su argomenti di assistenza ostetrica e al nascituro;

La prova scritta potrà consistere anche nella soluzione di quesiti a risposta sintetica.

b) - prova pratica p. 20:

consistente nella esecuzione di tecniche specifiche relative alla gravidanza e parto o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione richiesta.

c) - prova orale p. 20:

sugli argomenti della prova scritta.

In occasione della prova orale sarà accertata la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse nonché, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta del candidato tra le seguenti: Inglese, Tedesco o Francese.

Nell’ambito del punteggio massimo previsto per la prova orale (punti 20), per l’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera, viene riservato un punteggio così attribuibile:

livello di conoscenza

 

elementi di informatica

lingua straniera

sufficiente

punti

0,500

0,500

discreto

punti

1,000

1,000

buono

punti

1,500

1,500

ottimo

punti

2,000

2,000

L’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera, considerata specifica idoneità prevista dal Decreto Legislativo 27 marzo 2001, n. 220, che disciplina il presente concorso, comporta che il giudizio di insufficienza in una o entrambe le fattispecie di cui sopra, determina il non superamento della prova orale e quindi la non idoneità al concorso.

Il superamento di ciascuna delle previste prove di esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30 ovvero di almeno 14/20.

In particolare, il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20, ivi incluso il punteggio attribuito a seguito accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera.

Il diario e la sede delle prove d’esame saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4^ serie speciale “Concorsi ed esami” - non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime e sul sito internet: http://www.ulss10.veneto.it/concorsi/pubblici; la pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti. Viceversa, in caso di numero esiguo di candidati, il diario e la sede delle prove d'esame saranno comunicati agli stessi con raccomandata con avviso di ricevimento.

Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale verrà data comunicazione con indicazione del voto riportato nella prova pratica.

L’avviso per la presentazione alla prova orale verrà dato ai singoli candidati almeno 20 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla.

In relazione al numero dei candidati, la commissione può stabilire che l’effettuazione della prova orale avvenga nello stesso giorno di quello dedicato alla prova pratica. In tal caso la comunicazione dell’avvenuta ammissione alla successiva prova sarà data al termine dell’effettuazione della prova precedentemente espletata.

La prova orale si svolgerà in sala aperta al pubblico.

Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Prova preselettiva

Nel caso in cui il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 400 (quattrocento), l’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria procederà allo svolgimento di una prova preselettiva intesa ad accertare il grado di professionalità posseduto in relazione a quello richiesto per lo svolgimento delle mansioni proprie del profilo di inquadramento.

La preselezione, che non è prova d’esame, e che potrà essere gestita con il supporto di un'azienda specializzata in selezione del personale, consisterà nella risoluzione in un tempo determinato di appositi quiz a risposta multipla e/o alla soluzione di domande a risposta sintetica, vertenti sulle stesse materie previste per le prove scritta, pratica e orale.

Il superamento della prova preselettiva costituisce requisito essenziale di ammissione al concorso. La votazione conseguita non concorre alla formazione del punteggio finale di merito.

Saranno ammessi alla prova scritta i primi 300 (trecento) candidati (più eventuali ex aequo), in base all’ordine decrescente della graduatoria che scaturirà dalla valutazione della prova selettiva.

I candidati che abbiano presentato la domanda e ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti, sono tenuti a presentarsi, muniti di un valido documento di riconoscimento, a sostenere la prova preselettiva in data e luogo che saranno resi noti tramite avviso che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale (4^ serie speciale – “Concorsi ed esami”) e sul sito internet: http://www.ulss10.veneto.it/concorsi/pubblici. Tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti.

  1. Graduatoria, titoli di precedenza e preferenza

Al termine delle prove di esame, la commissione esaminatrice formulerà la graduatoria dei candidati idonei. Sarà escluso dalla graduatoria degli idonei il candidato che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove di esame.

All’approvazione della graduatoria dei candidati dichiarati idonei nonché alla dichiarazione del vincitore provvederà, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, il direttore generale con proprio provvedimento. La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.

  1. Conferimento dei posti

A seguito dell’approvazione della graduatoria finale del concorso, il primo posto utile allora disponibile ed autorizzato, al netto dell’eventuale copertura del posto riservato alle procedure di mobilità, sarà riservato al vincitore del concorso pubblico. Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato dall’azienda unità locale socio sanitaria, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione, a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione dello stesso, i documenti di rito prescritti per l’assunzione.

Scaduto inutilmente il termine fissato dall’Azienda, non si dà luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro.

Condizione risolutiva del contratto - in qualsiasi momento - sarà l’aver presentato documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’Unità Locale Socio Sanitaria prima della immissione in servizio.

E’ dispensato dalla visita medica il personale dipendente dalle amministrazioni ed enti di cui alla lettera b), comma 1), dell’art. 2 del decreto legislativo 27.03.2001, n. 220.

Il rapporto di lavoro è regolato da contratto individuale secondo le disposizioni di legge, dalla normativa e dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro è regolato dai contratti collettivi nel tempo vigenti anche per le cause di risoluzione del contratto di lavoro e per i termini di preavviso. E’, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento o revoca della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto. Il contratto individuale sostituisce i provvedimenti di nomina dei candidati da assumere.

  1. Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30.06.2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda Socio Sanitaria Locale n. 10 “Veneto Orientale” - Ufficio Concorsi - per le finalità di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 della normativa citata, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda Unità Locale Socio Sanitaria Locale n. 10 “Veneto Orientale”, titolare del trattamento.

La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’Ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonché a cura della Commissione Esaminatrice.

  1. Utilizzazione della graduatoria

La graduatoria di merito, pubblicata sul bollettino ufficiale della regione Veneto, è immediatamente efficace. E’, altresì, pubblicata sul sito internet istituzionale http://www.ulss10.veneto.it/concorsi/graduatoria.

La sua efficacia perdura per un periodo di trentasei mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni o precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Unità Sanitarie Locali.

La graduatoria di merito potrà essere oggetto di utilizzo anche da parte di altri Enti Pubblici, ai sensi dell’art. 3, comma 61, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350: per questo motivo il candidato contestualmente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso, dà il proprio consenso al trattamento dei dati personali (a’ sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196) anche da parte di altre amministrazioni.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per informazioni rivolgersi all’U.O.C. risorse umane – Ufficio Concorsi dell’A.U.L.S.S. in San Donà di Piave (VE) - tel. 0421/228281 - 228284 - 228286, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 ed il lunedì e mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Il bando integrale, il fac-simile della domanda di ammissione e il modello di dichiarazione sostitutiva di certificazione di atto notorio sono consultabili e scaricabili anche dal sito internet istituzionale: http://www.ulss10.veneto.it/concorsi.

Il Direttore Generale dott. Carlo Bramezza

(seguono allegati)

Allegati_bando_oss_preselezione_BUR_294524.pdf

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