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Bur n. 36 del 10 aprile 2015


AZIENDA ULSS N. 19, ADRIA (ROVIGO)

Concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario - personale della prevenzione - tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro - categoria D.

Si  rende  noto  che  questa  Azienda  ULSS  n.19  di  Adria,  in esecuzione del decreto del Direttore  Generale n.  88   del  16.02.2015  ha indetto concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di:

N. 1 POSTO DI COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO - PERSONALE DELLA PREVENZIONE - TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL’AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO - CATEGORIA D.

Al predetto profilo professionale è attribuito il trattamento economico e giuridico previsto dai CC.CC.NN.LL. del Comparto del personale del Servizio Sanitario Nazionale in vigore.

Il  presente concorso pubblico è disciplinato dalle norme di cui al DPR 20.12.1979, n. 761, al Decreto Legislativo 30.12.1992 n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, al Decreto del Presidente della Repubblica 09.05.1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché dal D.P.R 28 dicembre 2000 n. 445, dal D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e da quanto previsto dal D.P.R. 27 marzo 2001, n. 220 “Regolamento recante la disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale”.

E’ fatta salva la percentuale da riservare agli appartenenti alle categorie di cui alla legge 12.03.1999, n. 68.

In applicazione dell’art. 1014, commi 3 e 4 e dell’art. 678, comma 9, del D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66,  così come integrato dall’art. 4 , comma 1, lettera pp), del D.Lgs. 24 febbraio 2012, n. 20, con il presente concorso si determina una frazione di riserva per i volontari delle FF.AA. che si sommerà con altre frazioni  che si verificheranno nei prossimi concorsi pubblici.

1) REQUISITI  PER L’AMMISSIONE 

Premesso che sono garantite parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al trattamento sul lavoro (art. 7, 1° comma, D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165), per l’ammissione  al concorso i candidati devono essere in possesso dei  requisiti richiesti dal D.P.R. 27 marzo 2001, n. 220:

Requisiti generali:

A) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica), o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
Ai sensi dell’ art. 38 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 e dell’art. 25, comma 2 del D.Lgs. 19.11.2007 n. 251 così come modificati  dall’art. 7 della Legge 06.08.2013 n. 97, possono altresì partecipare al concorso:
- i familiari dei cittadini di cui al punto precedente, non aventi la cittadinanza italiana o la cittadinanza di uno degli  Stati membri dell’Unione Europea, che siano  titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, Per la definizione di familiare, si rinvia all’art. 2 della direttiva comunitaria n. 2004/38/CE;
- i cittadini di Paesi terzi titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
I cittadini stranieri devono essere in possesso dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di
provenienza e avere una adeguata conoscenza della lingua italiana che sarà accertata durante lo svolgimento delle prove concorsuali (D.P.C.M. 07.02.1994, n. 174);

B) Idoneità fisica all’impiego: l’accertamento di tale requisito - con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, sarà effettuato a cura dell’Azienda ULSS n. 19 di Adria, prima dell’immissione in servizio.

Requisiti specifici:

C)  Diploma di Laurea di 1° livello (L) in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro) - Classe SNT/4 - Classe delle lauree nelle professioni sanitarie della prevenzione - Decreto Interministeriale 02.04.2001 pubblicato nel S.O. n. 136 alla G.U. n. 128 del 05.06.2001, ovvero diploma universitario di Tecnico della prevenzione dell’ambiente e dei luoghi di lavoro, di cui al Decreto del Ministero della Sanità 17 gennaio 1997, n. 58  o titoli equipollenti ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità 27 luglio 2000 (pubblicato nella G.U. n. 191 del 17.08.2000);

D) Iscrizione al relativo Albo professionale (ove esistente). L’ attestazione dovrà contenere la data, il numero   ed il luogo di iscrizione.
L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo del Comparto Sanità.

I requisiti previsti, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la  presentazione delle domande di ammissione al concorso, determinata dalla sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

2) PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di ammissione al concorso pubblico, redatte in carta semplice secondo il fac-simile allegato ed indirizzate al Direttore Generale dell'Azienda ULSS n. 19 della Regione Veneto - Adria, dovranno essere presentate all'Ufficio Protocollo dell'Azienda ULSS n. 19 - Piazza degli Etruschi n. 9 - 45011 ADRIA (RO),  o comunque pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana -  4^ serie speciale  -  concorsi ed esami.                                                            
                                                                       
Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.                     
Qualora non ci si avvalga del servizio postale, le domande devono essere presentate, entro il termine sopra indicato, all’Ufficio Protocollo dell’Azienda ULSS n. 19 di Adria,  nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:30.
   
Le domande possono essere inoltrate, nel rispetto dei termini indicati nel presente bando, anche utilizzando la casella di posta elettronica certificata, al seguente indirizzo PEC dell’Azienda ULSS n. 19 di Adria: protocollo.ulss19@pecveneto.it

Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di una propria casella di posta elettronica certificata. Pertanto, non sarà ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo PEC aziendale sopraindicato ovvero da PEC non personale.
Analogamente, non sarà considerato valido, ai fini della partecipazione al concorso pubblico, l’invio ad un altro, ancorché certificato, indirizzo di posta elettronica di questa Azienda.
Il candidato dovrà comunque allegare, copia di un documento valido di identità.
La domanda e tutta la documentazione, compreso il documento di identità personale, devono essere allegati esclusivamente in formato PDF.                                                              

Le domande di partecipazione ed i documenti allegati alle medesime, non sono soggetti all'imposta di bollo.                             
                                                                               
Nella domanda della quale si allega schema esemplificativo, i candidati devono dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e successive modifiche e integrazioni,  sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci:                                                        

1) il cognome, il nome, e il codice fiscale;
2) la data, il luogo di nascita e la residenza attuale;
3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente ovvero il possesso dei requisiti di accesso previsti dall’art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni;
4) il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime. I cittadini stranieri devono dichiarare se godono o meno (e in tal caso, con precisazione dei motivi) dei diritti civili e politici nello Stato  di appartenenza;
5) le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza;
6) i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto o degli istituti presso cui i titoli stessi sono stati conseguiti. Nel caso i titoli di studio siano stati conseguiti all’estero, devono essere indicati i provvedimenti di riconoscimento dell’equipollenza ai corrispondenti titoli di studio riconosciuti in Italia, secondo la vigente normativa;
7) l’iscrizione all’albo professionale, ove esistente;
8) la conoscenza di una delle seguenti lingue straniere: francese, inglese, tedesco o spagnolo, al fine dell’accertamento della stessa in sede di prova orale;
9) la  posizione nei riguardi degli obblighi militari;
10) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
11) la conformità all’originale, ai sensi dell’art. 19 del DPR 445/2000, della documentazione in fotocopia semplice, unita a corredo della domanda e specificatamente individuata in apposito elenco, chi intende inviare la domanda a mezzo servizio postale, deve, oltre alla dichiarazione di conformità all’originale, anche allegare la fotocopia di un documento di identità valido;
12) l’applicazione dell’art. 20 della legge 05.12.1992 n. 104, specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame;
13) il diritto ad usufruire del riposo sabbatico ai sensi dell’art. 4 - comma 3 - della legge 8.3.1989 n. 101, dettante norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane;
14) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata al punto 2);
15) di accettare tutte le indicazioni contenute nel bando e dare espresso assenso al trattamento dei dati personali, finalizzato alla gestione della procedura concorsuale e degli adempimenti conseguenti.

Coloro che hanno titolo alla riserva dei posti devono indicare nella domanda la norma di legge o regolamentare che conferisce loro detto diritto nonché allegare la relativa documentazione probatoria.

Il candidato ha l’obbligo di comunicare, con nota datata e sottoscritta, le eventuali successive variazioni di indirizzo e/o recapito.

L’Azienda ULSS declina fin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata, oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali, telegrafici o tecnici-informatici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio.

L’eventuale riserva di invio successivo dei documenti è priva di effetto.

La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39, del D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, non deve essere autenticata.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dal presente concorso.

3) DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Ai sensi dell’art.  15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011, n. 183, le Pubbliche Amministrazioni non possono più accettare né richiedere certificati  in ordine a stati, qualità personali, fatti ed all’attività svolta presso Pubbliche Amministrazioni.

Pertanto le dichiarazioni in ordine a stati, qualità personali, fatti e attività prestate presso strutture pubbliche dovranno essere attestate esclusivamente mediante dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà in originale.

I candidati dovranno presentare i certificati in originale o fotocopia dichiarata conforme all’originale, per tutte le attività (lavoro, formazione, ecc.) svolte presso strutture private.

I candidati dovranno allegare alla domanda le seguenti dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà con firma estesa, leggibile ed in originale attestanti:

a) Diploma di Laurea di 1° livello (L) in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro) - Classe SNT/4 - Classe delle lauree nelle professioni sanitarie della prevenzione - Decreto Interministeriale 02.04.2001 pubblicato nel S.O. n. 136 alla G.U. n. 128 del 05.06.2001, ovvero diploma universitario di Tecnico della prevenzione dell’ambiente e dei luoghi di lavoro, di cui al Decreto del Ministero della Sanità 17 gennaio 1997, n. 58  o titoli equipollenti ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità 27 luglio 2000 (pubblicato nella G.U. n. 191 del 17.08.2000);

b) iscrizione all’Albo professionale (ove esistente). L’ attestazione dovrà contenere la data, il numero ed il  
luogo di iscrizione;

c) tutte le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, specializzazioni, pubblicazioni, partecipazione a corsi, congressi, convegni, attività di docenza ecc…..); ai fini di una corretta valutazione dei titoli presentati, è necessario che dette dichiarazioni contengano tutti gli elementi relativi a modalità e tempi dell’attività espletata.  Per la valutazione delle attività in base a rapporti convenzionali, di cui all’art. 21 del D.P.R.  n. 220/2001, le relative dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà  devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale;

d) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, debitamente documentato, datato e firmato dal candidato. Tale curriculum sarà valutato dalla Commissione Esaminatrice ai sensi dell’art. 11 del DPR 27 marzo 2001, n. 220;

e) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza nella nomina. Ove non allegati o non regolari detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

f) un elenco in triplice copia e in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e dei titoli presentati.

La documentazione da allegare alla domanda, agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria deve, pertanto consistere in:

a)  Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i.  (vedi allegato “B”), da utilizzare, in particolare, per autocertificare i servizi prestati presso strutture pubbliche e/o private, nonché  attività didattica, frequenza volontaria, stage, volontariato, tirocini e prestazioni occasionali;

b)  Dichiarazioni sostitutive di certificazioni, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. (vedi allegato “C”), relative, ad esempio, a: titolo di studio, iscrizioni in albi tenuti dalla pubblica amministrazione, appartenenza ad ordini professionali, qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione e di aggiornamento, di qualificazione tecnica e comunque tutti gli altri stati, fatti e qualità personali previsti dallo stesso art. 46;

c)  Dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, ai sensi art. 19 D.P.R. 445/2000 s.m.i.  (vedi allegato “D”), per autocertificare la conformità delle copie allegate, ad esempio per le eventuali copie di diplomi e corsi di studio, di formazione, di pubblicazioni, etc….;

I modelli a tal fine utilizzabili sono allegati al presente avviso.

Le pubblicazioni devono essere presentate in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, o in copia semplice con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (vedi allegato “D”, come sopra indicato) che ne attesti la conformità all'originale.  Esse devono essere edite a stampa, non manoscritte, né dattiloscritte, né poligrafate. Non saranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l'apporto del candidato.

Nelle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà relative ai servizi prestati presso le Unità Locali Socio Sanitarie deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del DPR 20.12.1979 n. 761 il quale prevede”La mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento professionale per un periodo superiore ai cinque anni comporta la riduzione del punteggio di anzianità”.  In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio di anzianità.

Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie e previste dalla certificazione che sostituiscono; per poter effettuare una corretta valutazione dei titoli, in carenza o comunque in presenza di dichiarazioni non in regola o che non permettano di avere informazioni precise sul titolo o sui servizi, non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese.
Se relative ad eventuali diritti a precedenza o preferenza nella nomina o a riserva del posto devono indicare le norme di legge o regolamentari che conferiscono detti diritti per poter essere considerati per i rispettivi diritti.  Ove non regolari, dette dichiarazioni non verranno considerate per i rispettivi effetti.

Eventuali documenti redatti in lingua straniera, ad esclusione delle pubblicazioni, devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero dalle competenti autorità diplomatiche o consolari, ovvero da un traduttore ufficiale. In mancanza, non si procederà alla relativa valutazione.

Non saranno presi in considerazione riferimenti a documenti o titoli che gli aspiranti hanno allegato a pratiche di altri avvisi e concorsi o altre diverse giacenti presso gli Uffici di questa Azienda Ulss.

Non saranno valutate le dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà relative  a titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

Non saranno prese in considerazione dichiarazioni sostitutive non redatte in conformità alle prescrizioni di cui agli artt. 19, 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

Al riguardo si rappresenta che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi nei casi previsti dalla legge sono puniti ai sensi dell’art. 496 del codice penale delle leggi speciali in materia,  pena
la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Si precisa che, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, l'Amministrazione procederà ad idonei controlli  sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadrà dal rapporto d’impiego conseguito sulla base della documentazione suddetta.

4) VALUTAZIONE DEI TITOLI

Per la valutazione dei titoli e delle prove d’esame la Commissione Esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:

-30 punti per i titoli ;
-70 punti per le prove d’esame.

I punti per la valutazione delle prove di esame sono così ripartiti:

30 punti per la prova scritta
20 punti per la prova pratica
20 punti per la prova orale

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

- titoli di carriera   punti   15
- titoli accademici e di studio   punti   4
- pubblicazioni e titoli scientifici   punti   4
- curriculum formativo e professionale   punti   7

La determinazione dei criteri di massima per la valutazione dei titoli sarà effettuata dall’ apposita Commissione Esaminatrice, prima dell’espletamento della prova scritta e si atterrà ai principi indicati nell’art. 11 ed agli artt.  20-21 e 22 del titolo II del D.P.R. 27.03.2001, n. 220.

5) COMMISSIONE ESAMINATRICE E PROVE D’ESAME

La Commissione Esaminatrice del presente concorso pubblico sarà costituita come stabilito dal DPR 27 marzo 2001, n. 220.

Al fine di consentire l’espletamento delle prove di conoscenza dell’uso delle apparecchiature delle applicazioni informatiche più diffuse nonché della conoscenza, almeno a livello iniziale di una lingua straniera, la Commissione Esaminatrice potrà essere integrata da membri aggiunti, ai sensi dell’art. 6 comma 11 del D.P.R. 220/2001.

PROVA PRESELETTIVA:

In ragione del numero di domande pervenute, l’Azienda  si riserva di procedere allo svolgimento di una eventuale prova preselettiva (art. 3, comma 4, D.P.R. 27 marzo 2001, n. 220), mediante risoluzione in un tempo determinato di appositi quiz a risposta multipla o nella soluzione di domande a risposta sintetica vertenti sulle materie oggetto delle prove scritta e pratica.

La prova preselettiva ha valore esclusivamente ai fini dell’accesso alle prove di concorso. Alle stesse verranno ammessi i primi 100 candidati (più eventuali ex aequo), in base all’ordine decrescente della graduatoria che scaturirà  dalla valutazione  della prova preselettiva.

I candidati che abbiano presentato domanda ed ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti generali e/o specifici prescritti, sono tenuti a presentarsi, muniti di un valido documento di riconoscimento, a sostenere la prova preselettiva nella data, ora e luogo che saranno resi noti tramite avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana -  4^ serie speciale  -  concorsi ed esami. tale pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti.

Le prove d’esame sono le seguenti:

Prova scritta:

La prova scritta, a giudizio della Commissione Esaminatrice, può consistere  nello svolgimento di un tema o nella soluzione di quesiti a risposta sintetica, inerenti alle seguenti materie:

- Attività di prevenzione e controllo in materia di igiene e sanità pubblica, igiene e sicurezza nei luoghi di vita e lavoro,   igiene e sicurezza degli alimenti, igiene degli alimenti di origine animale degli allevamenti e produzioni zootecniche;
- Organizzazione, ruoli, funzioni ed obiettivi del Dipartimento di  Prevenzione;
- Ruolo, funzioni e competenze del Tecnico della Prevenzione;
- Legislazione internazionale, nazionale, regionale, norme di diritto penale ed amministrativo, norme tecniche, linee guida.

Prova pratica:

Vertente su:

- Ispezioni, controlli, verifiche tecniche, campionamenti, istruttorie, esame e  valutazioni documentali di competenza del Tecnico della Prevenzione;
- Strumenti, criteri e metodologie tecniche, amministrative e di procedura penale afferenti alle funzioni del Tecnico della Prevenzione.

Prova orale:

Vertente sull’approfondimento delle materie oggetto delle prove scritta e pratica, nonché su elementi di informatica e sulla conoscenza almeno a livello iniziale di una lingua straniera scelta dai candidati tra francese, inglese, tedesco o spagnolo.

La data e la sede in cui  si svolgeranno le prove saranno comunicati ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento,  a cura della Commissione Esaminatrice, con preavviso di almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento delle  medesime.

Ove la Commissione stabilisca di non procedere nello stesso giorno all’effettuazione di tutte le prove, la data delle stesse sarà comunicata ai concorrenti, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dell’espletamento della prova scritta  ed almeno venti giorni prima delle prove pratica e orale.

Ai candidati che conseguono l’ammissione alle successive prove pratica ed orale sarà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nella prova precedentemente espletata.
In relazione al numero di candidati,  la Commissione può stabilire che l’effettuazione delle prove pratica ed orale avvengano nello stesso giorno di quello dedicato alla prova scritta. In tal caso la comunicazione dell’avvenuta ammissione alle successive due prove sarà data al termine dell’effettuazione di ogni prova precedentemente espletata.

Le prove del concorso, sia scritte che pratiche e orali, non avranno luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi.

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20.

La valutazione di merito delle prove giudicate sufficienti è espressa da un punteggio compreso tra quello minimo per ottenere la sufficienza e quello massimo attribuibile per ciascuna prova.

L’ammissione alla prova pratica  è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta; l’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza  nella prova pratica.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dal concorso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

La Commissione del concorso, alla prima riunione stabilirà i criteri e le modalità di valutazione, da formulare nei verbali, delle prove concorsuali ai fini della motivazione dei punteggi attribuiti alle singole prove (art. 9, comma 3, DPR n. 220/2001).

Prima dell’inizio delle prove concorsuali la Commissione, in relazione al numero dei candidati, stabilirà il termine del procedimento concorsuale, rendendolo pubblico.

La Commissione, immediatamente prima della prova orale, predeterminerà i quesiti da porre ai candidati mediante estrazione a sorte. I quesiti saranno proposti a ciascun candidato mediante estrazione a sorte.

La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con l’osservanza delle norme del DPR n. 220/2001.

6) GRADUATORIE, TITOLI PRECEDENZA E PREFERENZA

Al termine delle prove d’esame, la Commissione Esaminatrice formulerà la graduatoria di merito dei candidati. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame,  la prevista valutazione di sufficienza.

La graduatoria di merito dei candidati sarà formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR  09 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.
In relazione all’art. 2, 9° comma, della Legge 16 giugno 1998, n. 191, riguardante modifiche ed integrazioni alle Leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n. 127, nel caso in cui due o più candidati ottengano, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d’esame, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.

Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, fatta salva la percentuale da riservare agli appartenenti alle categorie protette di cui alla legge n. 68/1999 o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

All’approvazione della graduatoria dei candidati dichiarati idonei, nonché alla dichiarazione del vincitore, provvederà, riconosciuta la regolarità degli atti, con proprio provvedimento il  Direttore Generale dell’Azienda ULSS.

7) NOMINE

Il rapporto di lavoro sarà costituito mediante stipula di contratto individuale di lavoro. A tal fine il vincitore del concorso sarà inviato dall’Unità Locale Socio Sanitaria a presentare entro 30 giorni dalla data di comunicazione, a pena di decadenza, i documenti che saranno richiesti dall’Unità Gestione Risorse Umane.

Le domande di partecipazione ai concorsi pubblici e i documenti allegati alle medesime, non sono soggetti all’imposta di bollo (art. 19 della legge 28/1999).

La nomina decorre, agli effetti economici, dalla data dell’effettiva assunzione in servizio. Il candidato vincitore deve comunicare l’accettazione entro i termini stabiliti nella nota di nomina, ancorché l’inizio del servizio venga poi fissato in 30 gg.  o concordato, eventualmente, in un termine più ampio, entro questo ultimo deve essere presentata la documentazione richiesta.

Colui che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro 30 giorni dal termine stabilito nel provvedimento di nomina, decade dalla nomina stessa ed è escluso dalla graduatoria.

Condizione risolutiva del contratto, in qualsiasi momento, sarà l’aver presentato documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di recesso è adottato con provvedimento del Direttore Generale dell’Azienda ULSS.

La nomina diviene definitiva con la conferma in servizio dopo il compimento con esito favorevole del periodo di prova della durata di mesi sei, come previsto dall’art. 15 del C.C.N.L. 01.09.1995 del personale del comparto non modificato dal successivo CCNL 07.04.1999.

8) UTILIZZAZIONE DELLA GRADUATORIA

La graduatoria del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

La graduatoria degli idonei rimane efficace per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili.

La graduatoria sarà utilizzata  per  assunzioni sia con rapporto di lavoro  a tempo pieno che a tempo parziale, in base alle esigenze di servizio.

La graduatoria potrà inoltre essere utilizzata, sempre entro il termine di validità, per eventuali assunzioni a tempo determinato che si rendessero necessarie.

9) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’ULSS n. 19 di Adria per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è indispensabile per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del candidato.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 e seguenti del citato decreto legislativo tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’ULSS 19 di Adria (RO) – Unità Gestione Risorse Umane.

La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’Ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonché a cura della Commissione Esaminatrice.

10) RITIRO DEI DOCUMENTI E PUBBLICAZIONI

I documenti ed i titoli presentati dai candidati con la domanda di partecipazione al concorso non saranno restituiti agli interessati se non una volta trascorsi i termini fissati dalla legge per eventuali ricorsi.

Per il ritiro della documentazione di cui sopra, l’interessato o suo delegato fornito di autorizzazione al ritiro, dovrà presentarsi presso l’Unità Gestione Risorse Umane, dell’Azienda Ulss N. 19 –  Piazza degli Etruschi n. 9 - 45011 Adria (RO).

La restituzione per via postale verrà effettuata dall’Azienda solo mediante contrassegno ed a seguito richiesta dell’interessato.

Non verranno, in ogni caso restituiti i documenti acquisiti al fascicolo personale in caso di assunzione a qualsiasi titolo.

11) NORME FINALI

Con la partecipazione al concorso, è implicito da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali  ed Aziende Ospedaliere.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme vigenti per gli impiegati civili dello Stato e ai CC.CC.NN.LL. del personale del servizio sanitario nazionale in vigore.

L’Azienda ULSS si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente bando di concorso o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Per informazioni e per ricevere copia integrale del presente bando, gli aspiranti potranno rivolgersi a:  Unità Gestione Risorse Umane/Concorsi – Azienda ULSS N. 19 – Piazza degli Etruschi n. 9 -  45011 ADRIA (RO) – Tel. 0426/940685, oppure potranno consultare il sito Internet: www.ulss19adria.veneto.it  nella sezione “Concorsi e Avvisi”.

Il Direttore Generale Dott. Pietro Girardi

(seguono allegati)

Allegati_bando_di_concorso_pubblico_294298.pdf

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